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QUESTA è una discussione dove vi è uno schema di principio , ho cercato al volo , da leggerla bene, ma dovrebbe essere coerente

Non è possibile in alcun modo modificare il funzionamento come da te richiesto , aggiungendo quella semplice pulsantiera . come suggerito da drn5 , la questione di sicurezza è fondamentale . rispondendo sulla parte tecnica , solo a scopo didattico , i montacarichi monofase sono costruiti più o meno tutti uguali , seguendo 2 o 3 schemi generici , per motori con freno o senza . se guardi la tua pulsantiera originale , vedrai che ci sono parecchi contatti su ogni pulsante, che servono a commutare gli avvolgimenti ed a collegare il condensatore in modo alternato , per invertire il senso di rotazione del motore spesso i contatti dei pulsanti non sono simultanei , alcuni sono ritardati di pochissimo , altre volte sono contatti misti NO ed NC : vi è inoltre in serie all'avvolgimento di salita, in genere , il finecorsa meccanico . Unico modo di comandare un montacarico , con motore monofase o trifase, da piu punti , è quello di costruire un quadro elettrico con adeguati teleruttori , che eseguano lo scambio , e successivamente , comandare i teleruttori . Avevo postato molto tempo fa uno schema simile, dove dopo avere modificato un montacarichi , avevo dovuto rifare tutto , compresso il telecomando da gru con relative sicurezze , e marchiature CE della parte elettrica

Hai avuto lo stesso mio pensiero... ne devo aver intravisto 2 collocati su zona un pò nascosta (sulla foto in alto sono nascosti. Dopo metto foto. Su l mio Grundig Satellit 2100 avevano rotto abbastanza le scatole e li avevo sostituiti (ma uslle alte frequenze)

Senti l'assistenza cosa ti dice, nel link che hai postato ci sono i contatti e anche un form per l'apertura di un ticket.

E se provi con un convertitore NTSC>PAL?

inizio seriamente a pensare che non è una questione di voltaggi perchè anche aumentandoli, (r104/r105, batteria) è vero che il verticale si espande ma anche le righe si muovono insieme. poi quando lo restringi con ampiezza verticale ritorni nella medesima situazione. ho rimosso anche tuner e televideo i guadagni sono minimi. il problema delle righe rgb si nota soprattutto quando lo schermo è scuro mentre con colori vivaci è quasi completamente assente. con scheda video Intel è meno evidente 1 sola riga, con Amd si nota di più probabilmente per una questione di DAC. ricordo che il problema è presente solo su NTSC e che il tda 8361 è forzato in PAL tramite resistore e privo del quarzo da 3.58mhz. io posso solo smanettare con timing e resistori ma è comunque una soluzione che funziona solo pilotandolo dal pc. qualcuno suggerisce qualcosa da provare?

Adesso deve esse impostato su 01 , visto che è una bf 25

Poi lo faccio...

Sembra che quel codice di licenza memorizzato che finisce con T83GX non sia corretto. Questo fa fallire l'attivazione. Dovresti averlo sulla documentazione cartacea del pc o appiccicato sotto il notebook. Il sistema operativo originale di quel notebook era win 10 pro o hai fatto un aggiornamento? Non credo fosse l'originale perchè quel notebook è un vecchio modello nato con Win Vista o Win 7. Puoi provare a recuperarlo seguendo questa procedura direttamente dal prompt del dos. Oppure acquistare online un product key (sempre che ne valga la candela). Tieni presente poi che alcune volte, nonostante il collegamento internet attivo e il product key giusto, il sistema non riesce ad attivarlo e va ritentata l'operazione diverse volte. Non ultimo, alcuni virus/troyan invalidano questa procedura. Se tutte queste manovre non riescono potresti pensare di installarci una distribuzione Linux (Ubuntu o altro) più adatto alle caratteristiche di quel notebook.. Win11 li sopra non gira, troppa poca ram e cpu a 32bit.

Quindi si ritorna sul lato del primario. Per il service manual hai provato a cercare su Electro Tanya?

Se si ripresenta lo stesso problema anche dopo la sostituzione del cronotermostato (e dopo aver verificato lo stato delle batterie), mi viene da pensare che il cronotermostato sia particolarmente sensibile ai disturbi. Se il cronotermostato è alimentato dalla rete, il disturbo potrebbe arrivare dalla rete stessa, o al momento dell'apertura del contato del relè. Ma, mi pare, questo cronotermostato sia alimentato solo a batteria. In questo caso, la fonte più probabile del disturbo (sempre che sia questa la causa) è l'arco che si crea all'apertura del contatto del relè del cronotermostato. Se è questo il caso (ma ripeto: se), si potrebbe risolvere installando un filtro antidisturbo in parallelo al contato del relè del cronotermostato. Il costo di un filtro antidisturbo è irrisorio. Chiedi al tuo elettricista di installarne uno. Se non si risolve, cambia tipo di cronotermostato.

Sig.Stefano intanto grazie per il suo tempo e competenza. la sonda di cui lei parla è quella che le riporto in foto che allego, la stessa come premesso nell'esposizione della problematica è nuova così come l'altra posta in alto lato dx dello scambiatoree quest'ultima porta in uscita 4 fili, non invertibili in quanto è provvista di un connettore specifico. Mentre il filo che scollego è quello inferiore verde posto sulla valvola gas. Per quanto riguarda i parametri sono impostati così come in etichetta (prima il par.2 riportava 03). Domani andrò da elettrotecnico che mi possa misurare i parametri della sonda e vedere se differiscono dalla tabella da lei suggerita.

No ma io la sua pulsantiera non voglio toglierla assolutamente, io voglio aggiungere questa in più per una questione di comodità,perché è davvero scomoda

Buona sera. Ho in riparazione un amplificatore pioneer ax-540. Non riesco ad accenderlo. Consideriamo che ho tolto i finali e due dei quattro pre che erano in corto. Ho sostituito tutto quello che ho trovato guasto, ma va sempre in protezione. Il trasformatore master è ok. Il tras**atore piccolo è ok. Ponte di diodi nuovo. Condensatori ok. Booooooo. Se alimento con un duale a monte del ponte di diodi non c'è corto. Qualche suggerimento? Grazie P.S. qualcuno ha lo schema elettrico?

🤐

Bosch può essere fatta in Polonia, Spagna, Turchia (solo le top di gamma sono tedesche), e i modelli base hanno tutto il "pavimento" in plastica. Ripeto: è meglio vederle dal vivo per comprendere la conformazione dei cestelli. Personalmente, con questo parametro, preferisco Hotpoint.

Il suo funzionamento è a batteria . se perde l’orario , ha un problema il crono . Cambia marca del crono . Al massimo posta una foto dei collegamenti . Ma non penso ci sia una causa esterna , allo stesso .

P.s. ho trovato qualcosa che risponda alla prima domanda. Grazie comunque 😁 Eventualmente per il Gewiss apro un'altra discussione anche perché non credo di essere l'unico ad avere questo dubbio quando lo si compra 😄

probabilmente il problema sta nella seconda porta. Prova a vedere se anche gli altri hanno lo stesso problema

Grazie a tutti ho risolto, i collegamenti erano corretti e molto banalmente la fotocellula era troppo vicina al cancello e lo intercetta nel passaggio. Ho provveduto a rifare i cablaggi, ora aspetto la RP2, la costa e il pulsante di stop per ultimare il tutto.

Ciao A tutti, non so se è possibile riaccodarmi a questo vecchio progetto, ma mi piacerebbe integrare il vecchio lavoro che avevo fatto e che tutt'oggi ho installato ed operativo con un ingresso di rete. Molto "semplicemente" mi piacerebbe poter accendere una luce con un comando da remoto sfruttando la possibilità di interconnettere il Logo a una rete. Potreste aiutarmi con qualche dritta? Grazie mille!

Ciao a tutti, ogni 2 o 3 giorni il mio termostato perde la sincronizzazione oraria. Per esempio adesso (Venerdì 05/12/2025 ore 16:53) per lui sono le 14:30 di Giovedì (Ieri). Non ci sono altri problemi. Quando segna l'ora giusta funziona tutto perfettamente. Lo ha fatto già 4 volte nelle ultime settimane. Già cambiato il primo termostato con un altro (stessa marca e stesso modello). Il mio elettricista me lo ha cambiato gratuitamente. Ma fa lo stesso identico problema. Il termostato è questo: https://zippoweb.com/_pages/ProdottiDett.aspx?idProdotto=322 Da cosa potrebbe dipendere? Il mio elettricista sembra non averne alcuna idea. Grazie per ogni consiglio.

Perdonami non ho capito la tua domanda, ti spiego ho il primo portoncino suono parlo e apro, dopo il viale c'è la stessa pulsantiera come fuori citofono ma se premo sempre lo stesso pulsante per aprire la prima porta non apre la seconda porta.

Vista la mia lentezza forse sarebbe meglio adottare qualche cosa di già pronto. Tuttavia quella di gestire a mio piacimento il tutto mi intriga di più. Dovrò studiare meglio come programmare Arduino. Le uscite di quest'ultimo quanti ampere possono gestire? Forse sarebbe meglio pilotare dei MOSFET e con questi gestire il carico? Prima vorrei fare un piccolo alberello per poi estenderlo a uno più grande.