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Eh...purtroppo ho visto parecchie installazioni prive di freno...per risparmiare due spicci, oppure perché ritenuto inutile non so...quando mi chiamavano per automatizzare di queste saracinesche dove non si voleva installare il freno la mia risposta era un no categorico..poi magari trovavano quello che installava ugualmente la centralina infischiandosene altamente...

Quale cavo però...il conduttore di protezione che va alla presa piuttosto che al lampadario...oppure il conduttore di terra che dal nodo và al picchetto o comunque al dispersore ?

E no,le resine dell'addolcitore acchiappano gli ioni di calcio e di magnesio, ma per fare questo scambio rilasciano in acqua ioni di sodio, è proprio quando le resine son sature di calcio e magnesio, ovvero non possono più scambiarlo col sodio che va fatta la rigenerazione, ma anche se in minima parte a valle dell'addolcitore esce acqua più salata di quella che passa a monte ...perforza! P.S. dimenticavo che va fatta una distinzione tra lavaggio delle resine , ovvero la parte di procedura che elimina il calcio e magnesio dalla resinasatura e il passaggio dopo, ovvero la vera e propria rigenerazione dove appunto le resine vengono saturate da ioni di sodio

Buongiorno, abbiamo circa una 15 di inverter G120C, su 3 impianti differenti 2 programmati con TIAv18 e uno con la versione V17. I tre impianti sono progettati da 3 softwaristi differenti e su tutti i 3 impianti abbiamo problemi con il telegramma 30 della safety che in modo randon smette di comunicare con il plc. Per ripristinare la comunicazione alle volte dobbiamo arrivare a spegnere tutta la macchina. L'unica cosa in comune è la versione firmware di questi inverter la versione 4.7.13 avete qualche info su problemi di questa versione, non so cosa altro pensare. Grazie

Certamente.

Grazie valvolina, oggi vi provo ! Ennio

Sono già diverse volte che il modem fibra fornitomi dell’operatore (TIM) si riavvia da solo e sempre di notte. Di solito non me ne accorgo se non fosse per le notifiche che mi arrivano sullo smartphone che informano che alcune periferiche sono state off-line. L’ultima volta è stata la scorsa notte verso le 2.30 e me ne sono accorto perché mi ero alzato dal letto e non funzionavano le lampadine smart. Possibile che TIM effettui interventi sulle centrali in orari notturni per ridurre il disagio agli utenti?

Qi c'è ben poco di "progetto". Comunque come ti ha già detto, è normale che se sezioni l'impianto, chi rimane collegato renda di piu'. Il consiglio è mettere le termostatiche su ogni radiatorie, cosi' ti gestigli meglio le stanze che vuoi scaldare e anche le temperature minime che desideri.

Ma no, secondo me stiamo parlando tutti di macchine diverse, per addolcitore a resine intendo quello che l’acqua passa per le resine, queste catturano la parte dura, TUTTA, quindi la durezza va per forza a zero, e quando le resine sono sature la macchina si ferma, non può più far passare acqua, parte il lavaggio col sale che a sua volta cattura il calcare, lo porta via e si scarica in fogna, finito il lavaggio col sale il circuito del lavaggio si chiude e per le resine torna a passare l’acqua dell’ acquedotto, le resine ricatturano il calcare che va a zero e via così, bisogna per forza miscelare l’acqua che esce con quella dell acquedotto, le resine se funzionano lo fanno precipitare tutto, e di sale non ne esce perché serve solo per il lavaggio delle resine, voi state parlando di altre macchine ancora.

Devi comparare le curve caratteristiche dei due tubi. Se confronti le due caratterisitche anodiche vedi che non è il caso di fare la sostituzione. Io non ho questi datasheets, se tu li ha e li pubblichi, oppure conosci un link ad un sito dove si possono reperire, ti mostro perchè non è il caso di fare la sostituzione, oppure se, anche se dubito, la sostituzione può essere possibile.

La potenza elettrica è semplicemente, come ho detto prima, quella letta dal contatore Enel

Non mi pare che le ntc siano così lente da volerci secondi per scaldarsi. Dovresti usare piuttosto un circuito temporizzatore/delay. Comunque le modifiche alla parte idraulica andrebbero comunque fatte, vaso di espansione e valvola di sovrapressione 6bar

Quoto @reka. Il filo di terra deve essere almeno la sezione del conduttore di linea del tratto interessato. La corrente di guasto non potrà mai essere maggiore di quella che porta il filo di linea. Più grosso va bene, ma non più piccolo.

Ho visto che la 6072 ammette max 330V di placca (anodo), mentre la 6414 ammette max 200V. Pertanto ti dico: dipende dalla tensione di alimentazione anodica. Se gli applichi 230/260V, non puoi cambiarla. Se, come sembra da una nota della RCA, normalmente sono alimentate a 150V, nessun problema. Anche la dissipazione non dà problemi.

Oltre a quanto già suggerito Il valore del condensatore dipende dal motore trovi una targhetta con i dati ? Quel motore ha un freno elettromagnetico Lavora bene ? Lo senti staccare bene ? Un Clack deciso Finecorsa fissati bene sulla loro basetta , tutti i morsetti chiusi ?

Buongiorno, avrei bisogno di un aiuto. Dovrei dimensionare il giusto valore di una NTC in resistenza e potenza e tra l'altro ho visto anche per convenzione che ci sono dei valori codificati che non interpretare tipo 10D15 o altro. Per innaffiare il giardino ho una fornitura di acqua dedicata da un pozzo condominiale a bassa pressione e spesso con aria mescolata ad acqua e poi viene distribuita su su tre linee di irrigazione che si alternano interrotte da delle elettrovalvole a 24 volts AC dato che onvenzionalmente per questo tipo di impianti si usano centraline ed elettrovalvole a 24 volts AC. Come già anticipato la pressione che arriva è variabile ed alcune volte intermittente e quindi ho dovuto montare anche una pompa con un vaso di recupero per l’acqua per alzare il livello della pressione erendere il flusso costante per far funzionare al meglio gli irrigatori. Ho anche acquistato una nuova centralina che oltre alle tre linee per l’elettrovalvole ha anche un’uscita per la pompa che si attiva sempre basta che ci sia una delle linee attivata. Cosa succede le elettrovalvole hanno un’inerzia nel funzionamento e ritardano la loro apertura e la pompa nel frattempo riesce a mandare il circuito Idraulico alla pressione massima che raggiunge anche 8-10 atmosfere e la pressione è così alta che alcune volte impedisce alla valvola di aprirsi e quindi si crea un extra pressione nel circuito che potrebbe essere pericolosa. Potrei anche mettere un vaso di espansione Idraulico di quelli che si usano anche nelle caldaie o negli impianti di riscaldamento con un pressostato ma sarebbe molto più semplice se potessi ritardare l’accensione della pompa che è comandata da un relais con avvolgimento a 24 volts AC dove ho anche uno scambio libero. La bobina del relais assorbe circa 20 mA. Se fosse stato in continua avrei potuto mettere una costante di tempo anche elettronica ma essendo in alternata e per semplicità avrei pensato di mettere in serie alla bobina di accensione una NTC di quelle che si usavano anche nei vecchi televisori praticamente lo scopo è che lei non fa chiudere il relais per qualche secondo poi si scalda scende la sua resistenza interna il relais si chiude e a quel punto potrei utilizzare uno dei contatti di chiusura del relais inutilizzati per togliere anche il carico alla NTC mettendolo in parallelo. Il circuito è molto semplice ma non so come calcolare il valore della NTC come resistenza e come potenza per fare si che si scaldi con una latenza di 2-3 sec e una volta indivuadato il giusto valore quale componente scegliere vista la convenzione tipo 10D15. Qualcuno può aiutarmi ? Grazie.

Allora rispondo adesso perché non sono stato a casa, le molle sono buone ho provato a levare il condensatore la porta quando si solleva rallenta fino a fermarsi a meno chè gli dò un aiuto io, e arrivando al finecorsa superiore si ferma tranquillamente, invece con il condensatore arrivava al finecorsa superiore e si abbassava e rialzava ripetutamente,non vorrei che il condensatore e troppo grande?è da 16 Mf

Grazie!! Ora controllo, nel caso comunque credo che sostituirla non sia così difficile!

Buongiorno a tutti, vorrei chiedere a chi conosce bene le valvole cosa comporta la sostituzione di una valvola 6072 (12AY7) con una 6414. La differenza di guadagno tra loro mi va bene. Ho letto i datasheet e tensioni e corrente di accensione va bene (cioè l'alimentatore lavora tranquillamente). Non ho capito però cosa succede per quanto riguarda la tensione HT che è di 230/260 volt. Potrebbe succedere un casino? Chiaramente il circuito e costruito per lavorare con la 6072 quindi questa mia domanda nasce dal fatto che mi trovo una bella coppia di 6414 inutilizzata che, a detta di smanettoni che nulla hanno a che fare con l'elettronica, funziona bene nei loro apparati (simili al mio). Grazie Stanislao

Sono concorde Fondamentale il serraggio Purtroppo si continuano a vedere sulle prese alcune cazz.. ..ate da evitare Il morsetto a mantello accetta 2 cavi , anche di sezione diversa....averne almeno 3 è un classico Purtroppo 😱 Inoltre come errore si vedono cavi di generosa sezione , es 4 mm , collegati malissimo, con eccessivi attorcigliamenti dentro la scatola , che si sfilano dai morsetti per trazione meccanica Soprattutto prese cucina , ma anche altre zone , si continuano a vedere scatola troppo affollate , che fanno da derivazione , non da portafrutto

è indifferente, ognuno segue una sua regola.

in impianti domestici il cavo di terra deve essere uguale o maggiore alla linea piùù grossa presente in quel tratto, che io sappia nelle diramazioni delle linee luci da 1,5mmq anche il gialloverde va bene da 1,5-

in entrambi i casi sicuro si tratti di differenziali puri e non mtd? nel secondo caso se la pompa è collegata tramite una presa non è possibile usare un 300mA credo. sicuro che il tuo amico abbia capito o ti abbia spiegato bene?

Probabilmente mi sono spiegato male.. Sto parlando di misurare la potenza elettrica... Non potenza calorifera in btu....

Rinnovo i ringraziamenti a tutti e appena ho tempo provo la procedura scritta da Campiglia ! Poi vi dico...