Plc Che Deve Inviare Sms - Dico una sciocchezza?

[Giacomo70]

:ph34r: Scusate i mie post a ripetizione, ma come raccolgo info vecchi sui forum mi faccio nuove idee.

Chiedo consulenza ai vari esperti presenti su questo forum.

:ph34r: La mia esigenza è quella di leggere misure e segnali e comandare alcune uscite sul S7-200.

L'impianto che stò trattando è un sollevamento di acque non potabili con tre pompe. Questo impianto è gia funzionante in logica locale con questo PLC(S7-200).

Ora nasce l'esigenza di collegarlo ad un PC che monta l'ultima versione di Ifix 3.5. Ho già caricato i drivers OPC all'interno del Ifix ora non mi resta che collegare nello stesso sistema l'S7-200 con relativo cavo PPI al PC tramite o Simatic Net (che a mio parere non può gestire la PPI) o leggendo da POST vecchi su questo FORUM il programma della Siemens "SIMATIC MICROCOMPUTING/S7200 OPC Server".

Ho fatto ricerche sul Sito della Siemens ma non riesco a trovarlo.

Innazitutto chiedevo, se il tutto come esposto è realizzabile, nel caso è giusto, chi mi può indicare dove scaricare il software Siemens necessario al collegamento??

Grazie e scusate nuovamente.

[Giacomo70]

:ph34r: Scusate i mie post a ripetizione, ma come raccolgo info vecchi sui forum mi faccio nuove idee.

Chiedo consulenza ai vari esperti presenti su questo forum.

:ph34r: La mia esigenza è quella di leggere misure e segnali e comandare alcune uscite sul S7-200.

L'impianto che stò trattando è un sollevamento di acque non potabili con tre pompe. Questo impianto è gia funzionante in logica locale con questo PLC(S7-200).

Ora nasce l'esigenza di collegarlo ad un PC che monta l'ultima versione di Ifix 3.5. Ho già caricato i drivers OPC all'interno del Ifix ora non mi resta che collegare nello stesso sistema l'S7-200 con relativo cavo PPI al PC tramite o Simatic Net (che a mio parere non può gestire la PPI) o leggendo da POST vecchi su questo FORUM il programma della Siemens "SIMATIC MICROCOMPUTING/S7200 OPC Server".

Ho fatto ricerche sul Sito della Siemens ma non riesco a trovarlo.

Innazitutto chiedevo, se il tutto come esposto è realizzabile, nel caso è giusto, chi mi può indicare dove scaricare il software Siemens necessario al collegamento??

Grazie e scusate nuovamente.

[kirko11]

Scusate se ripropongo qui, un quesito che ho posto in un'altra sezione. Lo faccio perchè credo che gli utenti Siemens siano numerosi e potrei avere utili consigli. Mi scuso con coloro che hanno già letto il precedente post e ringrazio la persona che, lì, mi ha dato una risposta. Vorrei sentire altri pareri se è possibile.

Ho 2 plc (non Siemens) che comunicano tra loro tramite modem gsm.

Uno dei due deve inviare all'altro le seguenti informazioni:

-stato di una serie di interruttori (aperto o chiuso) che rileva direttamente

-valore di corrente di un amperometro (che genera un segnale 4...20mA rilevato direttamente dal plc e opportunamente moltiplicato per un fattore di scala)

Sto pensando di gestire la cosa con degli sms.

La mia domanda è questa.

Visto che in un sms si possono inserire 160 caratteri, teoricamente posso pensare di inviare un sms con una stringa che sia del tipo:

1010111 145,3A

Dove:

i primi 7 caratteri danno lo stato di ogni interruttore;

lo spazio segnala che è finito l'elenco degli stati degli interruttori;

145,3A indica l'amperaggio rilevato.

Non so se ho detto delle boiate ma è fattibile o sono completamente fuori strada?

Ringrazio e saluto.

[kirko11]

Scusate se ripropongo qui, un quesito che ho posto in un'altra sezione. Lo faccio perchè credo che gli utenti Siemens siano numerosi e potrei avere utili consigli. Mi scuso con coloro che hanno già letto il precedente post e ringrazio la persona che, lì, mi ha dato una risposta. Vorrei sentire altri pareri se è possibile.

Ho 2 plc (non Siemens) che comunicano tra loro tramite modem gsm.

Uno dei due deve inviare all'altro le seguenti informazioni:

-stato di una serie di interruttori (aperto o chiuso) che rileva direttamente

-valore di corrente di un amperometro (che genera un segnale 4...20mA rilevato direttamente dal plc e opportunamente moltiplicato per un fattore di scala)

Sto pensando di gestire la cosa con degli sms.

La mia domanda è questa.

Visto che in un sms si possono inserire 160 caratteri, teoricamente posso pensare di inviare un sms con una stringa che sia del tipo:

1010111 145,3A

Dove:

i primi 7 caratteri danno lo stato di ogni interruttore;

lo spazio segnala che è finito l'elenco degli stati degli interruttori;

145,3A indica l'amperaggio rilevato.

Non so se ho detto delle boiate ma è fattibile o sono completamente fuori strada?

Ringrazio e saluto.

[rddiego]

secondo me va bene. Ma ti chiedo questo.

Ogni quanto devi mandare queste informazioni?

Quindi hai pensato ai costi degli SMS?

Oltre agli SMS inviati non hai pensato di dover ricevere SMS di conferma del dato ricevuto?

Fatti due conti potrebbe essere una soluzione più economica quella di far parlare i due PLC eseguendo una chiamata vera e propria via gsm? Nel senso che i dati vengano collezionati dal PLC per un tempo stabilito o per una certa quantità di dati e poi inviati tutti insieme in un'unica telefonata riducendo fortemente i costi?

Ovviamente non so cosa devi fare ma i controlli via GSM se non studiati bene possono essere nel giro di un anno molto costosi

[rddiego]

secondo me va bene. Ma ti chiedo questo.

Ogni quanto devi mandare queste informazioni?

Quindi hai pensato ai costi degli SMS?

Oltre agli SMS inviati non hai pensato di dover ricevere SMS di conferma del dato ricevuto?

Fatti due conti potrebbe essere una soluzione più economica quella di far parlare i due PLC eseguendo una chiamata vera e propria via gsm? Nel senso che i dati vengano collezionati dal PLC per un tempo stabilito o per una certa quantità di dati e poi inviati tutti insieme in un'unica telefonata riducendo fortemente i costi?

Ovviamente non so cosa devi fare ma i controlli via GSM se non studiati bene possono essere nel giro di un anno molto costosi

[franco1]

rddiego mi hai anticipato

credo che gli sms vadano bene per far partire determinati eventi ( o funzioni che dir si voglia).

Le telefonate vanno bene per "scaricare" dei dati archiviati.

Saluti.

Modificato: 25 ottobre 2008 da franco1

[franco1]

rddiego mi hai anticipato

credo che gli sms vadano bene per far partire determinati eventi ( o funzioni che dir si voglia).

Le telefonate vanno bene per "scaricare" dei dati archiviati.

Saluti.

Modificato: 25 ottobre 2008 da franco1

[mcgyver_77]

Salve,

vorrei chiederevi una semplice informazione inerente l'alimentazione di una elettrovalvola. Vi spiego il mio "dilemma":dovrei automatizzare l'erogazione della co2 in un acquario tramite elettrovalvole 1/8 naturalmente con bobina 24v AC. Ho reperito un alimentatore 24v Dc 3,5 Ah 65 W e con quest'ultimo vorrei pilotarci lelettrovalvola. Ho letto sul forum che potrebbero non esserci problemi se l'alimentatore è idoneo ad azionare l'elettrocalamita...Ora considerando l'alimentatore in questione e la bobina dell'elettrovalvola che è 24v Ac 4W potrei avere problemi di rottura di uno dei 2 componenti? Tengo a precisare che la bobina dovrebbe essere alimentata +o- un 8 ore consecutive,vorrei aggiungere che sull'alimentatore non grava nessun altro carico se non quello della bobina stessa. Rimango a vostra disposizione per chiarimenti.

[mcgyver_77]

Salve,

vorrei chiederevi una semplice informazione inerente l'alimentazione di una elettrovalvola. Vi spiego il mio "dilemma":dovrei automatizzare l'erogazione della co2 in un acquario tramite elettrovalvole 1/8 naturalmente con bobina 24v AC. Ho reperito un alimentatore 24v Dc 3,5 Ah 65 W e con quest'ultimo vorrei pilotarci lelettrovalvola. Ho letto sul forum che potrebbero non esserci problemi se l'alimentatore è idoneo ad azionare l'elettrocalamita...Ora considerando l'alimentatore in questione e la bobina dell'elettrovalvola che è 24v Ac 4W potrei avere problemi di rottura di uno dei 2 componenti? Tengo a precisare che la bobina dovrebbe essere alimentata +o- un 8 ore consecutive,vorrei aggiungere che sull'alimentatore non grava nessun altro carico se non quello della bobina stessa. Rimango a vostra disposizione per chiarimenti.

[ultimate]

scrivi il nome esatto della tua elettrovalvola.Alcune hanno bobine che lavorano in AC o DC senza problemi.

[ultimate]

scrivi il nome esatto della tua elettrovalvola.Alcune hanno bobine che lavorano in AC o DC senza problemi.

[mcgyver_77]

é della asco sulla bobina c'è scritto 24v ac 50 60 hz 4w ip 65 sull'ulettrovalvola la sigla g256a002sbyzn6ì

[mcgyver_77]

é della asco sulla bobina c'è scritto 24v ac 50 60 hz 4w ip 65 sull'ulettrovalvola la sigla g256a002sbyzn6ì

[mzara]

Ciao, non mi è mai capitato di alimentare una bobina CA in CC, andrebbero effettuate delle prove per poi non avere un circuito perfettamente realizzato.

In soldoni, un piccolo trasformatore da 24 volt, ti costerebbe quasi niente.....tanto vale comprarlo e realizzare il tutto come si deve!

Per ultimate:

Alcune hanno bobine che lavorano in AC o DC senza problemi.

naturalmente con bobina 24v AC.

Modificato: 21 febbraio 2010 da mzara

[mzara]

Ciao, non mi è mai capitato di alimentare una bobina CA in CC, andrebbero effettuate delle prove per poi non avere un circuito perfettamente realizzato.

In soldoni, un piccolo trasformatore da 24 volt, ti costerebbe quasi niente.....tanto vale comprarlo e realizzare il tutto come si deve!

Per ultimate:

Alcune hanno bobine che lavorano in AC o DC senza problemi.

naturalmente con bobina 24v AC.

Modificato: 21 febbraio 2010 da mzara

[mcgyver_77]

In effetti ci avevo pensato ma ho visto in rete che i trasformatori sono per la maggiorparte per impegni gravosi tanto da trovarli da 50va in su,considerando i miei 4w sarebbe come mettere un motore di un trattore su un utilitaria....

[mcgyver_77]

In effetti ci avevo pensato ma ho visto in rete che i trasformatori sono per la maggiorparte per impegni gravosi tanto da trovarli da 50va in su,considerando i miei 4w sarebbe come mettere un motore di un trattore su un utilitaria....

[ASMO]

Se alimenti a 24 VDC una elettrovalvola costruita per la 24 VAC, a meno che non si tratti di impulsi molto brevi e saltuari, il risultato sarà un...arrosto !

Dell'elettrovalvola sicuramente, poi se l'alimentatore non riuscirà ad erogare tutta la corrente richiesta, rischia pure lui una brutta giornata.

In VDC, non esiste reattanza, ma solo resistenza, per cui nella bobina in VAC se gli si spara la VDC, glii viene a circolare una corrente parecchio più alta, causa che il fattore reattanza (mancando) non concorre a limitarla.

Addirittura, io in certe applicazioni, ho notato che certe bobine di elettrovalvole in 24VAC, si prestavano benissimo ad essere pilotate con 12 VDC, poichè a misure fatte, la corrente circolante dimezzando la tensione, in diversi casi mi risultava comunque quella giusta.

Per cui come ti suggerisce Mzara, non speculare su un trasformatore e su un lavoretto ben fatto.

Saluti

ASMO

[ASMO]

Se alimenti a 24 VDC una elettrovalvola costruita per la 24 VAC, a meno che non si tratti di impulsi molto brevi e saltuari, il risultato sarà un...arrosto !

Dell'elettrovalvola sicuramente, poi se l'alimentatore non riuscirà ad erogare tutta la corrente richiesta, rischia pure lui una brutta giornata.

In VDC, non esiste reattanza, ma solo resistenza, per cui nella bobina in VAC se gli si spara la VDC, glii viene a circolare una corrente parecchio più alta, causa che il fattore reattanza (mancando) non concorre a limitarla.

Addirittura, io in certe applicazioni, ho notato che certe bobine di elettrovalvole in 24VAC, si prestavano benissimo ad essere pilotate con 12 VDC, poichè a misure fatte, la corrente circolante dimezzando la tensione, in diversi casi mi risultava comunque quella giusta.

Per cui come ti suggerisce Mzara, non speculare su un trasformatore e su un lavoretto ben fatto.

Saluti

ASMO

[mcgyver_77]

Perfetto,credo proprio di prendere un trasformatore con secondario 24V in modo da pilotarci l'alettrovalvola! In rete potete darmi qualche link su dove reperire un trasformatore idoneo? E soprattutto avendo solo 4w di assorbimento voi che tipo di trasformatore mi consigliate?

[mcgyver_77]

Perfetto,credo proprio di prendere un trasformatore con secondario 24V in modo da pilotarci l'alettrovalvola! In rete potete darmi qualche link su dove reperire un trasformatore idoneo? E soprattutto avendo solo 4w di assorbimento voi che tipo di trasformatore mi consigliate?

[ultimate]

mzara non è a conoscenza forse del fatto che esistono bobine alimentabili sia in AC che in DC.

Visti i dati della tua bobina, essa è alimentabile in AC.

Luso del trasformatore, oltre che essere dispendioso, ingombrante ed eccessivo non fa al caso tuo.

E' molto più veloce cambiare la bobina che non adattare l'intero circuito eletrico ad essa.

Acquistare un trafo per una misera bobina è assurdo...

[ultimate]

mzara non è a conoscenza forse del fatto che esistono bobine alimentabili sia in AC che in DC.

Visti i dati della tua bobina, essa è alimentabile in AC.

Luso del trasformatore, oltre che essere dispendioso, ingombrante ed eccessivo non fa al caso tuo.

E' molto più veloce cambiare la bobina che non adattare l'intero circuito eletrico ad essa.

Acquistare un trafo per una misera bobina è assurdo...

[mzara]

non è a conoscenza forse del fatto che esistono bobine alimentabili sia in AC che in DC

mi informerò meglio!