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Portatile Ibm Thinkpad - non funziona con l'alimentatore


MARCODALUCCA

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Il ibm think pad ( pentium 4) ha smesso di funzionare con l'alimentatore ma funziona con la sua batteria : ho notato che la tensione dell'alimentatore è regolare ovvero 16 volt ma quando metto il conettore(ingresso tensione del pc) dentro il portatile la tensione sul connettore scende a pochi volt (senza accenderlo) per poi ritornare ,sul connetore, ai 16 volt quando lo disconnetto. Ho provato anche a prelevare i 16 volt dalla batteria e connetterli con un connettore volante al pc(stesso ingresso alimentatore sul pc) anche questi scendono a pochi millivolt.

E' l'alimentatore oppure qualche componente nell'immediato del connettore alimentatore sulla scheda pc?

ciao grazie

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Credo che dovresti provare con un altro alimentatore, il portatile deve funzionare anche solo con alimentatore(batteria non presente).

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intanto grazie per la risposta.

la questione è che ho provato con il mio alimentatore variabile da 3 ampere mentre l'alimentatore del mio pc è d 4,5 ampere e scatta la protezione sul mio alimentatore variabile : questo protrebbe esser normale considerato appunto l'assorbimento è di 4,5 mentre il mio alimentatore è di 3 ampere: ma questo succede ancor prima che io accenda il portatile. Nonpenso che normalmente il mio portatile consumi aconra prima di accenderlo più di 3 ampere.

A questo punto penso che non sia un problema di alimentatore, quello esterno del computer, ma di qualcosa ,che ancor prima di accenderlo mi mette in forte assorbimento ,perché difettoso, l'ingresso della tensione dell'alimentatore sulla PCB del portatile.

Che ne pensi?

Si trova lo schema elettrico di questo portatile ?

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Si la tua tesi è giusta...immagino che hai provato senza la batteria!

Dovresti estrarre la Board, e verificare se almeno visivamente all'ingresso di alimentazione noti qualche parte imbrunita.

Come pensi, dovrebbe esserci un c.c. o una forte perdita...se hai un alimentatore ATX per PC puoi iniettare la 12V. con quello, che avrà più amperaggio...forse riesci a notare cosa riscalda.

Per lo schema, bisogna fare una ricerca, ma devi postare info dettagliate sul modello della macchina, e sigle del produttore della Board(serigrafie sul PCB) anche etichette...qualche foto della board, potrebbe aiutare.

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si la board l'ho estratta e visivamente non si notano problemi "estetici" vistosi.

Per l'alimentatore ATX posso prelevarlo da un mio vecchio desktop che monta un gruppo alimentatore che presumo fornisca i 12 volt. Il problema è che senza schema non so dove collegarli sulla main board.

A questo punto, domattina, perché non ho altri computer al momento se non questo del lavoro, fornisco tutti i dati del portatile e della scheda e foto.

Per ora un grazie per la disponibilità.ciao a presto.

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rieccomi qua.

premesso che ho collegato un carico fittizio all'alimentatore per una corrente di 1,5 A (sicuramente superiore alla corrente che assorbe il pc quando colleghi il connettore di alimentazione ancor prima di accenderlo : infatti ricordo che la tensione da 16 volt sul connettore stesso quando lo colleghi al portatile scende bruscamente a pochi volt o quasi zero ancor prima di accenderlo).

Le sigle trovate sul porattile sono :

-MODELLO think pad type 2681 16 volt 4,5 ampere.

- pentium 4

- CTU 2003 6 (presumo che 2003 sia l'anno di costruzione e questo corrisponde a quando l'ho comprato)

- T 1636

- TYPE 2681- M63 S/N FX T6972 03/12

- NEL VANO PILA : MAC ADDR. 00-06-1B-DB-D3-D2

sulla PCB ovvero sulla main board non sono riportate altre sigle..

è sufficiente per trovare lo schema elettrico?

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Mi spiace con le info che mi hai dato, non sono riuscito a trovare lo schema.

Ripararlo non è come una passeggiata, poi senza navigatore...è ancor più difficile arrivare al punto.

Aspettiamo un pò, può darsi che qualcun altro possa venire in aiuto.

Al momento puoi fare un controllo visivo sui componenti, per capire se sono imbruniti o alterati, poi puoi controllarti qualche diodo e mosfet all'ingresso di alimentazione e nei pressi del connettore dove aggancia la batteria, poi puoi controllare con tester ad ohm x1 se tra massa e bobine varie di alimentazione, se sono presenti c.c. o pochi ohm(fino a 7-8 ohm), se trovi il c.c.(o quasi), inverti i puntali per verificare se è veramente c.c.

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hai ragione, me lo ero immaginato. Ho verificato su wikipedia alla voce thinkpad e dall'elenco fornito l'unico che può corrispondere alla descrizione del mio pc è il T30 per il fatto che contiente il pentium , 4 gli altri menzionati non hanno il pentium 4.

Premesso questo , farò le verifiche che mi hai detto : una domanda : come faccio a verificare la bontà , con il tester, dei due mosfet che avrei individuato proprio all'ingresso della tensione dell'alimentatore ?

grazie smile.gif

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Ho detto che potrebbe essere un T30 ma potrebbe essere anche un r32 o r40 : ho trovato un sito che vende batterie e alimentatori con foto per pc ibm : e questi 3 corrispondono alle caratteristiche del mio pc. A questo punto visto che è possibile immettere anche il codice della batteria (sigla produttore stampigliata sulla batterisa che però ora non ho con me) ,in questo sito, e risalire al pc (o ai pc )che la supportano domani mattina effettuerò un ulteriore ricerca . Fermo restando stasera le prove ohmiche suggerite.

ciao grazie smile.gif

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Qui: http://dalincom.ru/datasheet/AO4407.pdf

un datasheet di un mosfet molto usato, ha 8 pin; i pin 1-2-3 sono il Source(S) il 4 è il Gate(G) i 5-6-7-8 è il Drain (D)

Io per testarli li dissaldo( ho un saldatore a 2 punte ) faccio prima, e poi col tester digitale impostato come prova diodi metto un puntale sul Drain e l'altro su lSource, se non mi segna nulla, inverto i puntali, se segna, sposto il puntale da Source al Gate e poi subito dopo lo riposiziono sul Source(ti deve segnare 0 (c.c.) vuol dire che si è eccitato...malpensante di malato di sesso laugh.gif ...scusa ma mi è venuta!) poi inverto i puntali tra Drain e Source e deve essere sempre 0, risposto il puntale tra Source al Gate e subito dopo lo ripasso al source, e deve segnarti niente (diseccitato), Mosfet se si comporta come ho descritto, funziona!

Se non hai il tester digitale, quello analogico le devi impostare ad ohm x1.

Il mio collega Fratello Nicols, dissalda solo un lato, i pin 1-2-3-4 rimanendo l'altro lato saldato al PCB, è molto più comodo se non hai l'attrezzo adatto.

Non dimenticarti di testare anche diodi.

Ciao è buon lavoro

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gentilissimo. ok stasera procedo con le prove.

Contestualmente sono riuscito a trovare il modello. Il modello è thinkpad R40 versione T2681 (questo t2681 è riportato sul mio pc) : ho trovato il manuale di manutenzione hardware su questo sito

http://www-307.ibm.com/pc/support/site.wss/MIGR-45899.html

c'è la foto e tutte le descrizioni con foto (190 pagine circa) delle caratteristiche che individuano il mio portatile (questo ci sono riuscito dalla ricerca tramite la batteria che avevo detto prima)

Però in questo manuale non c'è lo schema elettrico..

va bè vediam intanto con i tuoi preziosi consigli se trovo il problema.

ciao wink.gif

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grazie anche a te Nicols del suggerimento ; la questione è che dovrei comprarmi un alimentatore superiore a 3 ampere. E vedo di farlo.

Ti ricordo però che : ho provato a metter un carico fittizio sull'alimentatore stesso e la tensione praticamente non scende (o comunque di poco) e che ponendo l'alimentatore da laboratorio da 3 ampere ANCORA PRIMA DI ACCENDER IL COMPUTER quindi con assorbimento che immaginiamo inferiore l'alimentatore stesso va in protezione. Usando la pila stessa (con la quale il pc attualmente parte normalmente quindi ha la carica giusta) sulla sua uscita dei 16 volt e applicandola sul connettore del pc anch'essa va a zero , ancor prima di accendere il pc.

Io penso , però come dici tu, che c'è bisogno dello schema elettrico . Il modello è il THINKPAD R40 versione 2681. Su questo non c'è dubbio . smile.gif

Con lo schema elettrico mi sarebbe un pò più facile individuare il guasto. comunque oggi provo a testare il mosfet che sta subito dopo il connettore e vediamo se fosse quello oppure i due condensatori posti nelle sue vicinanze ...vi tengo aggiornati..

grazie ancora.

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dunque senza schema sto facendo i salti mortali: ho individuato ,forse, la "zona" del main board incriminata: ovvero prima ho tolto i due mosfet posti in serie all'entrata della tensione dell'alimentatore : da un controllo sono ok! con i due mosfet tolti l'assorbimento incriminato che fa scendere la tensione a zero non c'è più .Però... e qui proseguo...rolleyes.gif sul punto in cui i due mos sono in serie (drain del primo con il drain del secondo ) ho provato a ponticellare il source e il drain del primo(sul source arrivano i volt dall'alimentatore tramite un fusibile smd e due induttori) e riecco il ns effetto c.c. (ripeto senza i due mos)

A questo punto guardo con la lente microscopio che nel punto del drain (dove appunto è collegato il drain del secondo mos e dove sono arrivato a fare il ponticello) ci sono dei contatti che portano alla scheda sottostante. Isolo i componenti della parte sottostante e con il solito ponticello di cui sopra ho ancora il c.c. MISTERO?!! senzasperanza.gif

Continuando nelle ricerche mi accorgo con il controlllo continuità del tester (con beep) che c'è un collegamento di pista dal ns drain ad una parte del circuito assai lontana proprio nei pressi del connettore della batteria del pc(ricordo che il difetto c.c. me lo fa anche con batteria non connessa): presumo che il collegamento siccome non è visibile sulle piste del PCB sia interno al circuito stampato.(?) Arrivato in questo punto ci sono due diodi abbastanza grossi posti in parallelo e le tolgo ecco che sparisce il cc riattivando il connettore (e sempre facendo il ponticello tra drain e source del primo mosfet).Tuttio ciò potrebbe avere un senso perché il difetto di c.c. sulla tensione dell'alimentatore me lo fa ancor prima di accendere il pc e se non sbaglio a pc spento e alimentatore collegato l'unica cosa che funziona dovrebbe proprio essere il caricamento della batteria.

A questo punto riattacco tutti i componenti dissaldati nei pressi del connettore e poi vi faccio sapere se appunto ho trovato la "zona iincriminata" ovvero se, per il momento, il pc parte lo stesso anche senza caricare la batteria(sto facendo delle ipotesi tutte da verificare ovviamente!!!)..con calma..perchè è la prima volta che effettua la saldatura di componenti smd , in questo caso con stazione aria calda.

ciao wink.gif

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penso di si...dovrebbero esserci però diverse versioni dello stesso R40 come viene riportato nel manuale di manutenzione dell'ibm . Il mio è la versione 2681.

Prova a mandarmelo e poi stasera verifico se è quello giusto. smile.gif

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ok grazie mille ...stasera ci do un'occhiata e poi domani mattina ti rispondo perché non altri computer che quello rotto e questo del lavoro dove ti sto scrivendo.ciao smile.gifsmile.gif

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la tensione in uscita e in entrata del q501 è ok. Il problema, come ho accennato in un msg precedente, è nel punto che va dall'uscita del q501 (drain) ancor prima del collegamento con il drain dell'altro mosfet che non si vede nella figura che mi hai mandato. Da questo punto(presumo nel punto indicato INA52+ della parte dello schema che mi hai mandato) infati parte il collegamento che "va" verso la parte del circuito vicino alla batteria che opportunamente scollegato mi perde l'effetto c.c. : quindi ti chiedo se possibile la restante parte dello schema elettrico cosi da individuare in quella zona il possibile difetto. )))

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se io stacco ,ovvero tolgo, il mosfet che, se mi ricordo bene è quello in serie a q 501, ovvero q505 il c.c. è ancora presente...

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a questo punto non avendo , i questo momento, il pc con me(sono al lavoro) e non avendo lo schema no so bene che diodo sia . Se però il D 516 fosse il diodo postro fra drain e source del mosfet q505 anche quello andava bene anzi lo avevo dissaldato proprio (tolto dal circuito) e il c.c. si presenta ancora...Se fosse un altro diodo dovrò verificarlo a casa stasera.

Ma lo schema non me lo puoi proprio mandare ? worthy.gifrolleyes.gif

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si forse è colpa mia sono stato impreciso...volevo dire con corto che quando attacco il connettore dell'alimentatore questo scende a valore molto basso addirittura zero..questo intendevo con corto..

Quindi ho tolto i due mosfet e il calo della tensione non avviene ma se ponticello i contatti del drain e del source di q501 (ripeto senza il q501) quindi simulo il funzionametno del q501 riecco l'abbassamento di tensione (verso zero volt) : questo abbassamento non si ha se, nella medesima condizione appena descritta , se tolgo due diodi in una zona vicina alla batteria(batteria scollegata) : zona dove con la prova continuità arrivanono i volt del drain del q501...spero di esser stato + chiaro stavolta... )))

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benissimo smile.gif

purtroppo non avendo il pc con me faccio fatica a ricordare il circuito.

Stasera do un'occhiata al tutto e domattina ci aggiorniamo...ciao grazie mille..ti faccio sapere... smile.gif

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eccoci qua. Dunque dallo schema dico questo : io ho tolto r505 r59 tolto q 505 tolto d516 tolto u5 tolto r59 e collegando l'alimentatore non c'è abbassamento di tensione però ponticellando con un filo dal fusibile al drain del Q505(che ho tolto) ovvero nel punto dove è scritto Vcharge ecco l'azzeramento della tensione con alimentatore collegato .

ECCOMI AL PUNTO :SOLTANTO togliendo due diodi in parallelo ,posti in altra zona del circuito, che molto probabilmente si collegano a VCHARGHE (il punto dove è collegato l'anodo di questi diodi risulta collegato con il controllo di continuità beep con il Vcharge ovverio il drain di q505) l'azzeramento della tensione ad alimentatore collegato scompare ovvero la tensione rimane a 16 volt : allora ti chiedo , se possibile, la parte dello schema dove va il collegamento VCHARGE che è vicino al collegamento con la batteria. grazie mille rolleyes.gif

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BENISSIMO!..ho potuto leggere il msg ora nicols..ok grazie..spero di potermi mettere al pezzo o meglio sul pezzo presto..il problema è che ho ordinato su internet del materiale per saldatura smd e non mi è ancora arrivato..va bè..ciao a presto.. smile.gif

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grazie Nicols e infatti ho trovato la magagna: il mos fet Q538 proprio nella zona del circuito diciamo di carica della batteria una volta tolto ,dal controllo ohmico era letteralmente diventato un pezzo di ferro : corto puro.!! Rimontando tutti i restanti componenti che avevo smontato , pazientemente con aria calda pasta saldante flussante e tante ave marie lasciando il pc privo di tale transistor e i due diodi D530 e d529 (quindi lasciando isolata la zona di carica della batteria) accendo il pc e tutto funziona a meraviglia laugh.gif

Ora considerato che :

il pc già da un anno non funziona con il suo schermo lcd perché difettoso(ora l'ho proprio tolto e il portatile sembra una tastiera) e quindi lo collego ad un monitor esterno lcd e la batteria poco affidabile perché vecchiotta e considerato l'età del pc (8 anni) e perciò utilizzando praticamente questo pc come desktop , ho deciso di chiudere tutto e lasciarlo funzionante cosi .

Lo so non è proprio una riparazione ma non ci voglio spendere soldi aggiuntivi visto che prossimamente mi autocostuirò un pc e questo che ho riparato lo metterò nel mio piccolo laboratorio/garage come secondo pc di casa)).

C'è una sola cosa che non ho capito : perchè il fusibile smd F501 (presumo termico) non saltava quando era presente il vistoso corto?..forse difettoso?

grazie Nicols e a tutti per la preziosissima e gentilissima collaborazione. ciao biggrin.gif

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