Alimentazione Plc

[Tecnosuono]

Buongiorno a tutti.

Piccolo "sondaggio"!

Come vi comportare per quanto riguarda l'alimentazione dei plc? In particolare nel caso in cui abbiamo un alimentatore che alimenta a 24v sia il plc che le sue periferiche o moduli aggiuntivi. Che protezioni mettere sui 24v?

Grazie,

EB

[Livio Orsini]

Sicuramente separare e sezionare le linee per alimentare gli I/O e fusibilarle in modo che un eventuale corto non disalimenti tutto il PLC.

[TiBo]

Assolutamente si separa a gruppi logici che so

-Alimentatore Cpu

-Terminale

-Scheda input uno

-Scheda input due

-Scheda output uno

e via discorrendo.

Ti faccio un'esempio ho "ereditato" un impianto di supervisione quadro elettrico e allarmi vari su uno yatch da 30mt L'impianto di suo non era grosso credo meno di 200 DI ma protette con un solo fusibile! Ci abbiamo messo un pomeriggio in due a trovare il cavo in basso isolamento... abbiamo dovuto scablare ogni singolo canale in una morsettiera allucinante con spazi risicatissimi!

Cordialmente

[Roberto Gioachin]

separare e sezionare le linee per alimentare gli I/O e fusibilarle in modo che un eventuale corto non disalimenti tutto il PLC

Corretto, ma quando si fa questo si deve stare molto attenti, si deve fare in modo che la mancanza di una alimentazione sia rilevata dal plc.

Pensiamo per esempio ad un carrello motorizzato con due finecorsa a mezzo sensore induttivo o fotocellula; se viene a mancare l'alimentazione dei sensori ma non del plc, questo potrà muovere il motore anche se sicuramente i sensori non invieranno mai l'informazione di finecorsa.

Se il plc invece viene informato prima della mancanza di alimentazione, evita di muovere il motore e genera un allarme.

Roberto