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PLC Forum


Mi Presento.


Marco Mondin

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Buongiorno.

Mi chiamo Marco e sono un Perito Industriale Elettrotecnico, diplomato nel 1993 non iscritto all'albo.

Ho frequentato anche un periodo breve di politecnico a Torino nel 1993-1994, ma non ho potuto terminare a causa di incombenti problemi lavorativi.

Mio padre fu installatore elettrico in ambito prevalentemente industriale, ebbe una ditta con una decina di dipendenti venduta nel 1989.

Fin da piccolo ebbi l'opportunità (una fortuna) di "giocare" con l'automazione elettrica nella sua officina.

Nel 1986 mio padre aprì con mia madre un negozio di materiale elettrico ed oggi siamo rimasti solo io, mia madre e mia sorella come piccoli distributori di materiale elettrico.

Ho coltivato fin da molto giovane la passione per l'informatica e l'elettronica, motivo per cui al politecnico ero iscritto in ingegneria informatica.

A 8 anni mi divertivo a sviluppare banali programmini in basic, a 13 anni conoscevo rudimentalmente la programmazione in C e quella in assembler per 68000.

Più avanti grazie anche allo studio ho approfondito la programmazione strutturata in C, ho appreso quella in pascal per obbligo, ed ho appreso quella in C++ convertendomi ad uno stile di programmazione ad oggetti.

Contribuisco saltuariamente allo sviluppo di software opensource. Conosco discretamente la teoria delle reti informatiche a livello hardware e software e ho rudimentali basi di gestione di databases DB2 e mySql e Postgres.

Ho un'infarinatura blanda di diversi linguaggi di scripring.

La fortuna di studiare da perito industriale avendo un genitore installatore, mi ha permesso di apprezzare l'importanza di quello che studiavo senza mai sottovalutare nulla.

A 13 anni mi regalarono un piccolo PLC della SquareD con tastiera. Allora non avendo un software per PC, ma solo una tastierina con display a 3 righe LCD per la programmazione, mi dilettai ad imparare la programmazione IL.

Quando all'istituto tecnico, ci fecero studiare i PLC, appresi anche i rudimenti di ladder, anche se lo trovavai e lo trovo molto limitante rispetto all'IL.

Quel piccolo PLC che mi regalò un agente di commercio lo usai per svariate applicazioni ludiche per un po' di anni solo per divertirmi un po'.

Con i PLC vendendo materiale e non installandolo la mia esperienza finì. Oggi ho ancora quel PLC su uno scaffale come cimelio storico.

Continuai ad approfondire senza interruzione nei momenti liberi le mie conoscenze informatiche ed ancora oggi ho sete di conoscenza ed apprendimento in quanto credo che non esista un limite vero a cosa si può imparare, non vedo un traguardo di conoscenza e di conseguenza non potendo quantificare la conoscenza non mi reputo esperto in nulla, cerco solo nel limite delle mie possibilità di mettere a frutto le cose apprese quando mi servono.

Ho sempre adorato la matematica, la fisica, la chimica e la meccanica ed in particolare per quel poco che frequentai di politecnico mi entusiasmai quando le potei studiare più approfonditamente che in un istituto superiore.

Con l'elettronica mi sono sempre dilettato sia con sistemi digitali che analogici, ovviamente a livello puramente amatoriale, ma cercando sempre di progettarmi il possibile da zero.

Mi sono progettato e costruito svariati piccoli amplificatori, convertitori di segnale, temporizzatori, una inutile bobina di telsa un piccolo riscaldatore ad induzione per il ferro, svariati tipi di intermittenze per luci natalizie, un inutile taser, etc.

Oggi rimpiango un po' non aver potuto diventare ingegnere, non tanto per il pezzo di carta, ma per la sete di conoscenza difficilmente raggiungibile a livello amatoriale.

Questo è il racconto della mia esperienza a livello tecnico.

Veniamo al dunque.

Oggi il mio lavoro è sempre più a rischio, in quanto i piccoli distributori di materiale elettrico, in questo mercato sono massacrati.

Mi trovo a fare un lavoro poco appagante in quanto vendere richiede sì esperienza, ma non riesco a trarre le stesse soddisfazioni che traggo quando vedo funzionare qualcosa di progettato da me.

Questo periodo di crisi mi sta facendo riflettere e sto valutando molte strade alternative.

Tra le varie strade mi piacerebbe approfondire il più possibile la programmazione dei PLC, in modo da poter lavorare anche in tale settore. È vero ho 37 anni e avrei dovuto svegliarmi prima, ma prima la quantità di lavoro nel mio settore non mi permetteva di alzare la testa guardandomi intorno.

Quindi eccomi qua con sete di apprendimento e conoscenza e se riuscirò a costruirmi la possibilità e pronto a rimettermi in gioco da zero!

Modificato: da XBomber76
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Benvenuto! Ti auguro di trovare nel forum tanti stimoli e tante idee per le tue aspiazioni professionali.

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Mauro Dalseno

benvenuto Marco, ricordati che la vita ricomincia a 40 anni, quindi sei ancora in tempo per affrontare qudllo che vuoi

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Tra le altre cose, come in molti forum mi sono registrato con un Nick, solo dopo ho visto che molti in questo forum usano nome e cognome.

Se è possibile mi piacerebbe modificarlo, in "Marco Mondin" che sono i dati veri.

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Livio Migliaresi
....mi sono registrato con un Nick, solo dopo ho visto che molti in questo forum usano nome e cognome.

Se è possibile mi piacerebbe modificarlo, in "Marco Mondin" che sono i dati veri.

Apri un ticket, indicando il tuo vecchio username, email di registrazione ed il nuovo username.

Il nuovo username dovra' essere disponibile (non utilizzato da altro utente).

Effettuare il controllo della disponibilita' a questa pagina.

;)

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Fulvio Persano

Ciao Marco.

[at]Fulvio Persano, sono della provincia di Torino, esattamente Cuorgnè.

Io abito a Chivasso,nemmeno troppo distante.... ;)

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  • 3 months later...
  • 1 year later...

Dalla mia iscrizione è passato un anno e mezzo... Tante cose sono cambiate...

Prima di tutto ringrazio ancora tutti per il benvenuto e per gli incoraggiamenti.

In questi mesi mi si sono aperte varie porte per via di una fortuita concatenazione di eventi. Ho potuto approfondire molti argomenti sull'automazione industriale ed ho potuto trovare lavoro proprio in tale settore.

Per ora mi sto specializzando sulla programmazione dei controlli QEM, ma non mancano le occasioni in cui ho la possibilità di mettere le mani e fare esperienza con altri sistemi.

Dopo i primi corsi dedicati ho potuto iniziare subito a sperimentare sul campo.

Inizialmente ricevevo applicativi quasi finiti da mettere in funzione sul campo, nei quali era necessario apportare solo alcune variazioni ed effettuare approfondite fasi di debug.

Successivamente hanno iniziato a darmi applicativi parziali da completare ed al terzo step applicativi generici da cui ricavare applicativi definitivi.

Negli ultimi 6 mesi sono passato dalle piccole modifiche di semplici applicativi per la gestione di un singolo asse (Assi lineari per pick and place e tavole girevoli) allo sviluppo di applicativi via via più complessi.

Ad oggi sono alle prese con una sbavatrice a 4 assi e per la prima volta mi trovo a lavorare con semplici interpolazioni ed un sistema di camming per un pick and place al volo dei pezzi sbavati.

Più mi addentro in questo settore e più mi entusiasmo.

Bisogna viaggiare molto (per esempio oggi scrivo dalla Bosnia dove con un meccanico abbiamo apportato modifiche meccaniche e software ad un pallettizzatore cartesiano per sacchi), e non si devono guardare gli orari (ho passato la settimana di ferragosto a sviluppare un'interfaccia operatore per un PLC siemens su PC attraverso un convertitore ProfiBus-Ethernet lavorando 12 ore al giorno sabato e domenica compresi), ma si possono conoscere tantissime persone da cui si può attingere esperienza da un bacino apparentemente inesauribile.

Scusatemi per il discorso apparentemente tedioso, ma è anche grazie ai vostri incoraggiamenti che non mi sono fatto scoraggiare e giorno dopo giorno rimboccandomi le maniche cerco di apprendere più argomenti possibili e metterli in pratica cercando come appagamento la soddisfazione di chi mi commissiona i lavori.

Purtroppo il terrore di fare danni, soprattutto quando si mettono in funzione per la prima volta macchine con componenti non certo regalati, è sempre enorme. Inizialmente vedevo i tecnici ed i softwaristi che mi stanno formando quasi fobici per i controlli ridondanti che facevano a tutti i collegamenti prima di avviare gli applicativi. Oggi dopo aver visto un paio di motori brushless in fuga lo sono diventato anche io. Però vedere i committenti finali soddisfatti del lavoro svolto è una sensazione che ripaga 1000 volte l'ansia e le gambe tremanti con cui mi trovo quando sono proiettato in alcune situazioni.

Ancora grazie a tutti!

P.S. Scusate se vengo poco sul forum, ma ovviamente il tempo libero che mi rimane è limitatissimo e lo dedico a mio figlio e alla mia compagna...

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