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Ingressi Analogici S7300


Daddi

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Salve a tutti sono nuovo del forum, sono un grande appassionato di programmazione plc in particolar modo sulle piattaforme siemens Logo.

Ma da oggi vorrei iniziare un nuovo progetto di rilevazione sonde di temperatura Pt100 e mi stavo giusto chiedendo come si possa fare la configurazione o l'inserimento su una piattaforma s7-313c dato che sul logo esiste un espansione dedicata per quest'ultima.

Per la programmazione di essa com'è possibile una configurazione tramite linguaggio KOP su software di sviluppo TIA V11?

Grazie mille a tutti e buona giornata.

Modificato: da Daddi
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Ciao, per S7300 esiste una scheda espansione e dedicata alle Pt100 (cod. 6ES7331-1KF01-0AB0, fino a 4 sonde collegabili).

Con questa, nella configurazione hw devi impostare l'ingresso collegato per Pt100 (Standard) e cosi ti ritrovi nell'indirizzo PEW di quell'ingresso la temperatura (in decimi di grado mi sembra).

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Grazie mille per la risposta, è possibile collegare una sonda PT100 ad un ingresso analogico normale?

E che tipo di configurazione dovrei utilizzare poi per un eventuale simulazione su PLC-sim ?

Grazie mille

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è possibile collegare una sonda PT100 ad un ingresso analogico normale?

No!

Una termoresistenza di tipo PT100 è un resistore il cui valore varia proprozionalemtne alla temperatura, assume il valore di 100 ohm a 0oC, da qui il nome.

Per leggere questo valore deve avere uno strumento adatto, oppure un'interfaccia che trasformi il valore di rsistenza in un valore di tensione o di corrente.

Io solitamente uso Datexel, ha delle interfaccie di buona qualità a prezzi normali ed è tutto progettato e costruito in Italia.

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Grazie mille per le specifiche volendo rimanere su componenti siemens preferisco utilizzare l'apparecchiatura dedicata 6ES7331-1KF01-0AB0. fatto ciò come posso settare tia v11 sulle pt100 e dove posso programmare i dati rilevati dalla mia sonda su codesto software sono alle prime armi e non trovo le specifiche per realizzare un piccolo progetto, a differenza del logo che come specifica utilizza di blocchi appositi su tia v11 non li trovo.

qualcuno sa dirmi come posso iniziare grazie mile a tutti.

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O semplicemente prima d'acquistare il modulo come posso fare dei test di prova simulando l'ingresso analogico? Come si chiamano le variabili Analogiche del s7300 e specificamente su tia v 11?

Grazie a tutti buona serata.

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  • 2 weeks later...

Ciao, mi inserisco nella discussione perchè vorrei una aiuto sulla programmazione di un ingresso analogico. Volevo sapere come trattare un ingresso analogico es..0- 20mA in linguaggio Kop per una stazione s7300. Conosco le funzioni delle stazioni s71200 dove utilizzo le funzioni NORMAL e SCALE ma per i 300 non esiste la funzione NORMAL e la funzione SCALE è diversa, quindi la mia domanda che ritengo simile a quella formulata da DADDI è: per la programmazione di un ingresso analogico 0-20mA quali funzioni utilizzare tramite linguaggio KOP su software di sviluppo TIA V11?

Grazie a tutti.

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Gianmario Pedrani

ciao per il plc 300 devi richiamare la funzione fc105 o 106 non mi ricordo comunque una serve per portare in scala il valore analogico chedo che sia la fc105 scale all'ingresso passi la PEW analogica poi metti i 2 limiti in formato reale che saranno i valori di ingenierizzazione

e l'usciata andra su una doppia word con formato reale ..

tutto qui

per la parte unipolare metti false.

comunque se poi premi F1 sulla funzione ti spiega tutto

ciao

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Ciao, per S7300 esiste una scheda espansione e dedicata alle Pt100 (cod. 6ES7331-1KF01-0AB0, fino a 4 sonde collegabili).

Piccola precisazione: il modulo 6ES7331-1KF01-0AB0 non è un modulo dedicato alle PT100, ma è quasi universale.

E' configurabile per:

- segnali in tensione (±50 mV, ±500 mV, ± 1 V, ± 5 V, ± 10 V, 1..5 V, 0..10 V)

- segnali in corrente (0..20 mA, 4..20 mA, ±20 mA)

- misura di resistenza (600 Ohm, 6 kOhm, PTC)

- termoresistenze (PT100 e PT1000)

Inoltre le PT100 collegabili sono 8 e non 4.

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ciao per il plc 300 devi richiamare la funzione fc105 o 106 non mi ricordo comunque una serve per portare in scala il valore analogico chedo che sia la fc105 scale all'ingresso passi la PEW analogica poi metti i 2 limiti in formato reale che saranno i valori di ingenierizzazione

e l'usciata andra su una doppia word con formato reale ..

tutto qui

per la parte unipolare metti false.

comunque se poi premi F1 sulla funzione ti spiega tutto

ciao

Ciao Gianmarco io ho appena scoperto che esiste fc 105 che scala il valore , ma non riesco capire cosa intendi con valore di ingenierizzazione , intendi la risoluzione del segnale (es :2^xbit)? O mettiamo esempio un range di una termocoppia? Es Da -150 a 1600 gradi, ho provato guardare anche su step 7 ma non riesco capirla bene grazie .
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ma non riesco capire cosa intendi con valore di ingenierizzazione , intendi la risoluzione del segnale (es :2^xbit)? O mettiamo esempio un range di una termocoppia? Es Da -150 a 1600 gradi, ho provato guardare anche su step 7 ma non riesco capirla bene grazie .

Se si utilizza il modulo 6ES7331-1KF01..... e si collegano direttamente le PT100, si legge la temperatura direttamente in decimi di grado centigrado (oppure in decimi di Fahrenheit, secondo configurazione).

Negli altri casi, il valore che si legge sul canale analogico corrispondente al 100% del segnale è 27648 (6C00 in esadecimale).

La funzione FC105 "SCALE" serve per convertire la lettura del canale analogico che va da 0 a 27648 (± 27648 in caso di segnale bipolare) nel valore desiderato.

Per esempio, se hai un trasduttore di pressione 4-20 mA che ti fornisce 4 ma per pressione pari a 0 bar e 20 mA per pressione pari a 10 bar, con la scalatura non fai altro che convertire il valore del canale analogico (chiamato di solito valore binario, valore da scalare, valore grezzo), in 0-10 bar (chiamato normalmente valore ingegneristico, valore normalizzato, valore scalato).

La funzione FC106 "UNSCALE" fa esattamente l'opposto, e viene usata per le uscite analogiche.

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Credo di avere capito ora grazie molte, praticamente utilizzando il tuo esempio che va da 0 a 10 bar io imposto sul high limits =10 bar e sul low limits 0 bar , lui ricaverà la differenza che poi lo dividerà con il valore max grezzo e troverà un fondo scala , poi eseguirà una moltiplicazione tra il valore grezzo e il fondo scala e mi darà la misura reale, per esempio 5 bar, giusto così ? Ma se uso una TC che va da -150 a +1500 devo usare una misura bipolare? O si intende al valore grezzo entrante. ? Perché se ci penso non riesco capire come un trasduttore riesce a mandare dentro un segnale negativo, grazie mille

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Ecco la formula esatta che esegue fc. 105: La versione corretta è:

OUT = [FLOAT (IN - K1) / (K2 - K1) * (HI_LIM-LO_LIM)] +

LO_LIM

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Ciao ragazzi qualcuno mi può spiegare una cosa che non ho capito sulla formula che ho scritto sopra , praticamente lui eseguendo (in-k1) /(K2-K1)*(hlim-lowlim)+lowlim,,esegue Per esempio (30 27648)/(27648 27648) ( k1 è uguale in caso di valore bipolare a -27648, e. K2 è uguale a 27648) , se eseguo questo mi resterà (27678/55296). , ma con questa divisione cosa calcola , un fondo scala ?

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Ciao ragazzi qualcuno mi può spiegare una cosa che non ho capito sulla formula che ho scritto sopra , praticamente lui eseguendo (in-k1) /(K2-K1)*(hlim-lowlim)+lowlim,,esegue Per esempio (30 27648)/(27648 27648) ( k1 è uguale in caso di valore bipolare a -27648, e. K2 è uguale a 27648) , se eseguo questo mi resterà (27678/55296). , ma con questa divisione cosa calcola , un fondo scala ?

Hai impostato dei valori che non hanno senso.

Prova ad immaginare la seguente situazione: trasduttore di pressione 4..20 mA con campo da -1 a +10 bar.

Tu vuoi convertire il valore 0..27648 che leggerai dal modulo analogico in una pressione in bar.

I valori da inserire della formula sono:

K1 = 0 (valore grezzo che corrisponde a 4 mA)

K2 = 27648 (valore grezzo che corrisponde a 20 mA)

LO_LIM = -1.0 (limite minimo del valore scalato)

HI_LIM = +10.0 (limite massimo del valore scalato)

Se dall'ingresso analogico leggi, per esempio, 12536 (valore preso a caso), il calcolo diventa:

OUT = (12536 - 0) / (27648 - 0) * (10 - (-1)) + (-1) = 12536 / 27648 * 11 -1 = 3,9876 bar

Facciamo un esempio con un segnale bipolare ±10 V che arriva da un inclinometro, dove 0 V corrispondono ad una inclinazione di 0°, -10 V corrispondono ad una inclinazione di -90° e +10 V corrispondono a +90°.

In questo caso, i valori da inserire sarebbero:

K1 = -27648 (valore grezzo letto con segnale -10 V)

K2 = +27648 (valore grezzo letto con segnale +10 V)

LO_LIM = -90.0 (limite minimo del valore scalato)

HI_LIM = +90.0 (limite massimo del valore scalato)

Buttiamo sempre lì a caso una lettura: -3848. Il calcolo diventa:

OUT = (-3848 - (-27648)) / (27648 - (-27648)) * (90 - (-90)) + (-90) = 23800 / 55296 * 180 - 90 = -12,526°

Se si vuol capire da dove deriva la formula, basta pensare ad un piano cartesiano con una retta. Mettiamo in ascissa X1 e X2 che corrispondono rispettivamente al limite minimo e massimo da scalare, e troviamo i punti corrispondenti Y1 e Y2 sull'asse delle ordinate, che saranno rispettivamente il limite minimo e massimo del valore scalato.

Alla fine si tratta di una banalissima proporzione, con l'unica complicazione che i limiti minimi non sempre sono uguali a zero. Ecco il perché di quel (IN - K1) e di quel + LO_LIM.

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Capitoo :-)supponendo che il low limits sia 0 la proporzione per calcolare out diventa x:in=lim max: count max. ,,, Batta non so come sdebitarmi per il tuo aiuto, veramente grazie ,

Modificato: da coquinati
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Un ultima dubbio, ma quando farò misure con i mA ,k1 sarà sempre 0 ? Invece quando farò misure con i mV è possibile che sia un valore bipolare , grazie è ciao

Inviato dall'app. Mobile di PLC Forum da iPhone6,2

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I segnali analogici che troverai più spesso in automazione sono i seguenti: 0..20 mA; ±20 mA; 4..20 mA; 0..10V; ±10 V.

Più raramente potrai trovare ±5 V; 1..5 V; ±10 mA.

Quindi anche un segnale in corrente può essere bipolare (±20 mA)

Riguardo poi il "K1" sempre a zero, dipende dal PLC.

Nei PLC Siemens S7-300/400/1500, per esempio, un ingresso analogico può essere configurato per segnale 4..20 mA. In questo caso, con segnale di 4 mA leggerai 0 dal canale analogico.

Nel 1200 invece nella configurazione hardware puoi scegliere solo se il segnale è in tensione o in corrente, ma non c'è l'opzione "4..20 mA".

Dato che a 20 mA corrisponde una lettura di 27648, si dovrà tener conto nella scalatura che con 4 mA non si leggerà zero, ma il 20% di 27648, ovvero 5530 (4 è il 20% di 20). Il campo di lettura è quindi 5530..27648.

Nei PLC S7-200 (e anche nei Simatic TI) il 100% del valore è 32000. In caso di segnale 4..20 mA quindi il campo di lettura è 6400..32000.

Come vedi non c'è una regola assoluta. O meglio, la regola assoluta è: consultare sempre i manuali.

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Capito batta , grazie davvero , ma allora se io possiedo un segnale di 4-20 mA su un s7 300 posso eseguire un operazione di confronto che quando in < 5529 vuol dire che c'è un guasto sul traduttore, ma immagino che questo sia già eseguito al interno del fc 105 , che poi se rileva il guasto mi porta ad 1 l'uscita ret_val . Grazie mille

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Nei PLC Siemens S7-300/400/1500, per esempio, un ingresso analogico può essere configurato per segnale 4..20 mA. In questo caso, con segnale di 4 mA leggerai 0 dal canale analogico.

Come ti scriveva già batta no, 4mA = 0

per il guasto trasduttore poi dire =0 oppure verificare se la scheda ha la possibilità di diagnostica; lo vedi nella configurazione hw

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Capito batta , grazie davvero , ma allora se io possiedo un segnale di 4-20 mA su un s7 300 posso eseguire un operazione di confronto che quando in < 5529 vuol dire che c'è un guasto sul traduttore, ma immagino che questo sia già eseguito al interno del fc 105 , che poi se rileva il guasto mi porta ad 1 l'uscita ret_val . Grazie mille

la funzione SCALE - FC105 non ti permette di impostare i limiti del valore da scalare, ma solo se il segnale è bipolare oppure no. I limiti del valore da scalare sono fissi, e vanno da ±27648 per segnale bipolare, e da 0 a +27648 per segnale non bipolare.

Se si vuole usare per la scalatura la FC105, è indispensabile configurare in modo corretto l'ingresso analogico. Con ingresso analogico configurato per segnale 4..20 mA, con 4 mA leggerai zero (come ti ha già fatto notare Ken)

Con S7-300 non devi quindi tenere conto del 20% di offset.

per il guasto trasduttore poi dire =0

Segnalare un gusto con valore = 0 è un errore, primo perché zero è comunque un valore corretto, e secondo perché è normale rilevare valori leggermente negativi. Non dimentichiamo che stiamo parlando di segnali analogici, quindi la precisione assoluta non esiste.

Generalmente si rileva il guasto del trasduttore con segnale inferiore a 2,4 mA (segnale minimo meno il 10% del fondo scala).

Nel caso di S7-300 con ingresso configurato per 4..20 mA, a 2,4 mA corrisponde una lettura di -2764. Questa è la soglia da utilizzare per segnalare il guasto.

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Ora ho capito scusate mi ero confuso con il. 1200 , scusate tanto. devo darvi un premio per la pazienza , mi sento in debito , allo stesso tempo onorato di discutere con dei grandi maestri come voi, spero che un giorno anche io potrò aiutare su questo splendido forum .grazie mille batta . E al forum.

Inviato dall'app. Mobile di PLC Forum da iPhone6,2

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ciao Livio

Ho visto le schedine Datexel , per termocoppie ect

Se il plc e' un S7-200 si deve implementare una sorta di protocolo SPI ed usare un canale di ingressi veloci , mi sembra di aver capito .

Sai per caso quanto possa costare una scheda del genere , quella a montaggio DIN per termocoppie ?ci

ciao

Walter

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