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Stop And Go Bticino: Non Riarma


giamper

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Carlo Albinoni

Resta da capire perché i progettisti della bticino abbiano concepito lo stop&go con una sensibilità così esagerata. Per una questione di sicurezza? Mah

Non lo so. Però deve essere difficile... centrare il bersaglio facendo delle misure di impedenza con pochi volt, tenendo conto che i carichi hanno impedenze verso terra abbastanza strane e diverse tra loro (circuiti non lineari, filtri...). A complicare le cose ci sta il fatto che la corrente differenziale dipende anche dalla tensione di rete, che a sua volta balla per almeno un +/- 10%. Insomma, è un problema di "bersaglio stretto".

hanno sempre preferito Merlin Gerin che assieme a Siemens hanno sempre dettato ottimi moduli differenziali

Se non erro la prima non fa riarmi per uso specificatamente domestico (solo su alcuni mercati rivende quelli di Gewiss), la seconda non li ha affatto.

Modificato: da Carlo Albinoni
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Però deve essere difficile... centrare il bersaglio facendo delle misure di impedenza con pochi volt, tenendo conto che i carichi hanno impedenze verso terra abbastanza strane e diverse tra loro (circuiti non lineari, filtri...).

Effettivamente hai ragione.

Io avevo in mente solo i filtri antidisturbo, che hanno tutto sommato un comportamento lineare.

Ma se solo consideriamo gli alimentatori switching, già per la presenza dei diodi direttamente connessi alla "220", abbiamo a che fare con circuiti non lineari.

In via teorica in un utilizzatore potrebbe esserci una dispersione a valle di un raddrizzatore e con pochissimi volt non la misureremmo mai.

Per avere una misura attendibile al 100% non c'é alternativa ad inviare in linea una tensione alternata sinusoidale a 220V con frequenza di 50 Herz, generata con resistenza interna molto bassa, attendendo anche che si esauriscano i transitori!

In pratica durante la misurazione dovremmo riapplicare la tensione di rete per alcuni secondi!

Il tutto poi dovrebbe avvenire in una situazione potenzialmente pericolosa, ovvero mentre potrebbe esserci qualcuno che rischia la folgorazione e che proprio da questa tensione potrebbe ricevere il colpo di grazia!

Decisamente impensabile.

Era una volta che sulla rete di distribuzione c'erano solo dei circuiti R-L-C! Poi, se vogliamo essere pignoli, anche con delle semplici impedenze reali la linearità non è scontata, considerando la potenziale saturazione del ferro in trasformatori e motori.

Forse proprio per questa difficoltà nella misurazione i progettisti dello stop&go hanno voluto assicurarsi un certo margine di sicurezza eccedendo nelle precauzioni.

Sarebbe interessante vedere con un oscilloscopio che segnale invia questo dispositivo durante la verifica delle dispersioni e confrontarlo magari con quello del Gewiss che, stando a quanto leggo qui, è meno afflitto da problema del mancato riarmo.

Questo confronto potrebbe servire per dare una risposta alla domanda che mi faccio:

il Gewiss centra meglio il bersaglio o si pone semplicemente un bersaglio più largo ???!!!

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Carlo Albinoni

Per avere una misura attendibile al 100% non c'é alternativa ad inviare in linea una tensione alternata sinusoidale a 220V con frequenza di 50 Herz, generata con resistenza interna molto bassa, attendendo anche che si esauriscano i transitori!

In pratica durante la misurazione dovremmo riapplicare la tensione di rete per alcuni secondi!

Già.

Il tutto poi dovrebbe avvenire in una situazione potenzialmente pericolosa, ovvero mentre potrebbe esserci qualcuno che rischia la folgorazione e che proprio da questa tensione potrebbe ricevere il colpo di grazia!

Decisamente impensabile.

Be', se crendiamo ai differenziali dobbiamo ricordare che sono fatti apposta per chiudere su guasto senza pericolo.

stando a quanto leggo qui, è meno afflitto da problema del mancato riarmo.

Può darsi, non ho statistiche. Ma mancati riarmi li sento con un po' tutte le marche (che poi sono poche).

Modificato: da Carlo Albinoni
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.non hanno garantito uno standard i qualità adeguato, faccio memoria anche delle prime serie Gewiss, sostituite a flotte.

Si parla di parecchi anni fa però...i riarmi sono progrediti e lo stop&go in questione credo sia in commercio da meno di due anni mantenendo le soglie precedenti...

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Carlo Albinoni

lo stop&go in questione credo sia in commercio da meno di due

Dici? a me sembra parecchio di più.

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Mi pare che qui si parli del riarmo F80GC mentre quello precedente era il F80/SG..per questo mi pare che qui si stia parlando del più recente..

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Mi pare che qui si parli del riarmo F80GC mentre quello precedente era il F80/SG..per questo mi pare che qui si stia parlando del più recente..

Si sta parlando della nuova versione, realizzata in un monoblocco da 2 moduli, il mod. F80SG.

Il vecchio era F80/SG, da 3 moduli, con unità di controllo (F80/MC, da 1 modulo) staccabile da quella del motore di azionamento (F80/MMR, da 2 moduli).

Il vecchio dovrebbe stato prodotto a partire dal 2006, forse il nuovo ha un paio d'anni.

La sensibilità dichiarata è la stessa tra i due, per cui penso che le considerazioni qui esposte valgano per entrambi.

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  • 6 months later...

Buongiorno,

volevo un vostro aiuto, io ho comprato uno bticino fg80 SG stop e go motore di salvavita + un differenziale salvavita puro modello bticino g723/25ac .

Volevo sapere come installare, guardando le istruzioni che ho stampato non mi è chiaro alcuni particolari:

1) fg 80 sg , di sopra ho solo 2 "buchi" l1,n1, dove devo attaccarci la linea del contatore e questi 2 fili vanno attaccati al differenziale g723 o al contrario? o è uguale?

2) fg 80 sg , di sotto invece ci sono 5 "buchi", l2 , n2 devono essere attaccati dal di sotto del differenziale?

insomma mi potete scrivere o mettere a dettaglio dal contatore dove vanno i 2 fili appunto del contatore per prima ( al differenziale o al fg 80 sg )??? poi la corrente che va in casa da dove deve partire dal differenziale ??

Ho l'impianto che ad oggi è : contatore -> salvavita generico ( che voglio sostituire con questi 2 apparati)-> corrente interna in casa.

Io voglio sostituire il vecchio salvavita e metterci questi 2 della bticino.

Qualcuno mi può dire se devo metterli in parallelo o in serie?

grazie

AF

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  • 1 year later...
Francescociccio1982

Salve io invece sono 15 giorni che ho cambiato il mio quadro elettrico montando:(n.1 - art. F80SG STOP E GO 
n.1 - art. G723AC25 Differenziale - Idn=0.03A tipo AC - 2 moduli DIN - 230V - In=25A GENERALE SALVAVITA
n.1 - art. FA881C10 magnetotermico - 4,5kA - 1 modulo DIN - 230V 10A INTERRUTTORE LINEA 
n.1 - art. FA881C16 magnetotermico - 4,5kA - 1 modulo DIN - 230V 16A INTERRUTTORE LINEA) perché avendo un salvavita biticino vecchiotto ogni volta che tornavo dalle ferie i fulmini facevano scattare il salvavita e avevo sempre brutte sorprese.Però  ho un problema verificatosi per ben 2 volte e cioè all'improvviso scatta e si riarma da solo senza errori sempre con le due luci verdi accese io credo che si la macchina del caffè o è stato solo una coincidenza .Premetto dato che nel quadro generale non c'era la terra la prima scatola trovata nei paraggi l'ho aperta e portato la massa che poi ho collegato al stop e go.Mi aiutate ? Se no rimetto il vecchio grazie

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all'improvviso scatta e si riarma da solo senza errori sempre con le due luci verdi accese io credo che si la macchina del caffè o è stato solo una coincidenza

 Perchè attribuisci la cosa alla macchina del caffè? Hai notato che succede quando la usi? La macchina del caffè è perennemente accesa?

Se scatta significa che c'è un problema sulla linea, uno scatto intempestivo presumibilmente. Quando poi il riarmo fa il controllo impianto non trova un vero guasto e tira su la leva. Il problema è capire cosa lo faccia scattare, hai qualche inverter in casa? Tipo climatizzatore, frigorifero, lavatrice o altro che monta inverter?

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Perchè non fate osservazione alle date ed al regolamento?

La discussione è ferma da oltre un anno.

Inoltre il regolamento vieta espressa emte gli accodamenti per evitare confusione nelle risposte.

Se vuoi apri una nuova discussione sull'argomento.

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