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PLC Forum


Consigli Su Centralino Casa Indipendente


dibdabdu

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Per prima cosa complimenti per il forum e soprattutto per la qualità dei consigli.

Vorrei chiedervi dei pareri in merito a un centralino che sto per realizzare.

Premessa: si tratta di una abitazione indipendente su 3 livelli (PT: ingresso - I P: sala+camera+wc - II P: cucina+wc+terrazzo). In totale sono 90 metri quadri.

Per riscaldamento-raffrescamento ci saranno tre pompe di calore con ventilconvettori (due al IP e una al IIP). Nei due wc ci saranno termoarredi elettrici da 400 watt.

Per l'acqua calda sanitaria ci saranno pannelli solari con accumulo e integrazione elettrica.

Il contatore attualmente è da 3kW ma centralino e impianto saranno dimensionati per 6kW.

Il contatore è al piano terra. Alla base del montante, quindi subito sotto il GEM voglio mettere un MTD C50 6kA 0,3A tipo S, oppure MT SN201 40A (SN201 C40).

Dalla base montante partono i cavi di sezione 6mmq o superiore fino al centralino situato al I piano. Al centralino arrivera anche il conduttore di protezione principale.

I cavi nel centralino saranno tutti da 6 mmq. E nell'impianto saranno di sezioni adeguate (6 mmq per forno/piano cottura) (4mmq per ACS/Climatizzatori) (2,5 mmq per prese/frigo) (1,5 mmq per luci)

Ed ecco come intendo realizzare il centralino (fornitura ABB):

---GENERALE: MT SN201 L32A (oppure MTD C32 0,3A TIPO S)

---SURGE PROTECTIVE DEVICE: OVR PLUS

-------LUCI: F202 25A 30mA tipo AC (cod. F427800)

--------------LUCI 1P: MT SN201L 10A (cod. SN201LC10)

--------------LUCI 2P: MT SN201L 10A (cod. SN201LC10)

-------PRESE: F202 40A 30mA tipo AC (cod. F427801)

--------------PRESE 1P: MT SN201L 16A (cod. SN201LC16)

--------------PRESE 2P: MT SN201L 16A (cod. SN201LC16)

-------CUCINA: F202 40A 30mA tipo AC (cod. F427801)

--------------FORNO+LAVASTOVIGLIE: MTD DS941 16A 30mA tipo AC (cod. EB0411)

--------------FRIGORIFERO: Mi consigliano un differenziale tipo APR

--------------LAVATRICE: MTD DS941 16A 30mA tipo AC (cod. EB0411)

--------------PIANO COTTURA INDUZIONE: MTD 25A 0,03A

-------ACQUA CALDA SANITARIA: Non so scegliere

-------CLIMATIZZATORI PdC: MTD DS941 16A 30mA tipo AC (cod. EB0411)

Ad occhio di voi esperti notate errori grossi?

I miei punti interrogativi sono i seguenti:

1. Come scelgo l'interruttore per la presa del frigorifero? che significa differenziale di tipo APR?

2. Per la base del montante e per il generale è preferibile la soluzione MTD 50A + MT 32A? Oppure MT40 + MTD 32A?

3. Per l'acqua calda sanitaria (Carico resistivo non superiore a 6A) che interruttore scelgo?

Ringrazio in anticipo tutti quelli che vorranno darmi preziosi consigli.

Buona domenica

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IO credo che un c50 o un c40 per una linea di 6 millimitri non siano corretti.POi,perché il primo differenziale è di 25 ampere,se a monte ha un mt di 32A?

Modificato: da fradifog
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grazie fradifog.

in effetti i 6mmq per la linea montante non mi convincono e prevedo una sezione molto più larga. Ho scritto "6mmq o superiore" solo perche per essere a norma basterebbero i 6mmq.

La scelta del differenziale da 25 a valle del MT da 32 l'ho ricavata dalla guida ABB che in molti esempi illustrati applica questa scelta. Però non l'ho capito nemmeno io il perchè. Cosa potrei usare in alternativa?

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Quanto è lungo il montante?

1. Come scelgo l'interruttore per la presa del frigorifero? che significa differenziale di tipo APR?

In base alla sezione delle condutture elettriche.

3. Per l'acqua calda sanitaria (Carico resistivo non superiore a 6A) che interruttore scelgo?

Idem come sopra.

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Grazie Vinlo.

La casa è piccola, quindi le distanze sono brevi. La linea montante saranno 5 metri, massimo 7 .

Quanto alle sezioni dei cavi elettrici, per il frigo avremo 2,5 mmq (non oltre 8 metri dal quadro)e per l'acqua calda sanitaria avremo 4 mmq (circa 20 metri dal quadro).

Con questi valori che interruttori suggerisci?

Quoto fradifog:

Probabilemte il differenziale è da 25 ampere,perché a valle ci sono due mt di 10 ampere..Quindi la somma fa 20 Ampere.

Quindi pensi che sia una soluzione valida o potrebbe essere migliorata?

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sì.

a valle del differenziale puro 30mA per la cucina ci sono 3 MTD con idn da 30mA. Più un quarto MTD per il frigorifero che non so scegliere.

E' una configurazione sbagliata?

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Pierluigi Borga

Ciao, quando dici

Ho scritto "6mmq o superiore" solo perche per essere a norma basterebbero i 6mmq.

a che norma ti riferisci, per dimensionare la linea montante ?

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mi dicono che dal 2011 è in vigore la variante v3 cei 64-08.

Cito una guida ABB. Ai criteri già introdotti dalla norma CEI 64-8, la variante V3 del 2011 aggiunge l’obbligatorietà di utilizzare un montante avente una sezione non inferiore a 6 mmq;

in ogni caso, per la linea montante intendo comunque usare cavi di sezione maggiore.

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Dunque, mettendo insieme i vostri preziosi consigli credo di aver capito questo.

Alla base del montante un MT da 50A può lavorare bene con un "generale" da 40 A posto nel centralino a circa 10 metri dalla base del montante. giusto?

Andiamo nel centralino.

Sotto il "generale" da 40 A monto 4 MTD e 1 MT per la cucina, quindi farei:

LUCI: 16A 30mA

PRESE: 32A 30mA

ACS: 16A 30mA

CLIMATIZZATORI: 25A 30mA

CUCINA 40A magnetotermico

fin qui vado bene?

Adesso andiamo ai sotto livelli.

Sotto LUCI 16 A 30mA ci saranno 2 MT da 10A

Sotto PRESE 32 A 30 mA ci saranno 2 MT da 16 A

Sotto CUCINA 40A partono due cavi da 6mmq che vanno al centralino della cucina.

E andiamo nel centralino della cucina. Lo farei così:

A monte ci metto un GENERALE CUCINA MTD 40A 300 mA

A valle del Generale cucina metto 5 MTD con sensibilità 30 mA. Posso farlo?

--- FORNO 16A 30mA

--- LAVASTOVIGLIE 25A 30mA

--- LAVATRICE 25A 30mA

--- FRIGORIFERO 16A 30mA tipo APR

--- PIANO INDUZIONE 32A 30mA

Per il generale cucina va bene il MTD da 300mA o è preferibile un 30mA ritardato?

Grazie a tutti in anticipo per la pazienza

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Alla base del montante un MT da 50A può lavorare bene con un "generale" da 40 A posto nel centralino a circa 10 metri dalla base del montante. giusto?

Cosa significa questa frase?

Il montante dev'essere minimo 6 mm.Se la distanza è tale che la caduta di tensione rientra nel 2%,altrimenti passa al 10mm.Inoltre va protetto con un mt con un p.i di 6kA,che dev'essere dimensionato per proteggere la montante.Puoi omettere il differenziale se è garantito il doppio isolamento fino al quadro.

Per il resto,scusami,ma non ho capito quello che vuoi dire e da ignorante non capisco perché utilizzare il 6 millimitri per delle prese da 16 Ampere...

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--- LAVASTOVIGLIE 25A 30mA

--- LAVATRICE 25A 30mA

--- PIANO INDUZIONE 32A 30mA

Che cordine hai passato per alimentare questi elettrodomestici?

Hai montato le prese per allacciarli all' impianto?

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Carlo Albinoni

Per il generale cucina va bene il MTD da 300mA o è preferibile un 30mA ritardato?

Metti un 300mA "selettivo" (tipo S). Altrimenti rischia di intervenire questo e non quelli a valle.

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Quote

Che cordine hai passato per alimentare questi elettrodomestici?

Hai montato le prese per allacciarli all' impianto?

Spero di non sbagliare risposta, immagino che le cordine siano i conduttori elettrici.

Per questi elettrodomestici contavo di usare 4 mmq per il piano induzione e 2,5 mmq per lavastoviglie e lavatrice. Per le prese userò le Schuko.

Mi chiedevo: ma non posso dimensionare i cavi in base agli interruttori, anziche dimensionare gli interruttori in base alla sezione dei cavi elettrici?

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Maurizio Colombi

Mi chiedevo: ma non posso dimensionare i cavi in base agli interruttori, anziche dimensionare gli interruttori in base alla sezione dei cavi elettrici?

Perdonaqmi, ma è come dimensionare il piatto di pasta in base alla fame, o la fame in base al piatto di pasta..........

La linea va protetta, e va protetta in modo adeguato. Se io ho in casa uno stock di interruttori da 25.......non per forza devo alimentare una caldaia con una linea da 6 millimetri per utilizzare l'interruttore....... e se per caso avessi uno stock di interruttori da 63 A........

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ho capito quello che mi dite.

nel mio caso però parto da zero, cioè devo comprare tutto ex novo.

ovviamente vorrei evitare spese sbagliate.

il mio elettricista non mi ha dato alcuna garanzia di competenza... vuole usare solo materiali di recupero, interruttori recuperati da attività commerciali chiuse, cavi vecchi recuperati da ristrutturazioni di immobili. gli ho chiesto di progettare insieme l'impianto e mi ha fatto capire che non serve progettare, "perchè lui ha sempre fatto senza. le cose si fanno e basta senza tante storie". anzi si è infastidito che io volessi capire come intende realizzare il mio impianto. per esempio non vuole mettere il centralino in cucina. e nel centralino principale vuole mettere solo: generale, luci, prese, scaldabagno, elettrodomestici.

la cosa più atroce è che gente come lui è autorizzata a rilasciare certificazione di conformità.

comunque almeno un progetto di massima voglio farlo. e convincerlo a fare le cose per bene.

poi la realizzazione materiale la farà lui e speriamo in bene....

comunque grazie dei consigli che mi avete dato

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Senza contare che anche se posa una linea da 6mmq per alimentare una lavatrice, la presa da 16A che verrebbe installata risulterebbe senza protezione.

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Maurizio Colombi

il mio elettricista non mi ha dato alcuna garanzia di competenza...

...ma ti hanno obbligato a tenere quello?

>>>>Dio salvi la Regina...!!!>>>>

...e cosa c'entra la Regina, è proprietaria di qualcosa?

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il mio elettricista non mi ha dato alcuna garanzia di competenza...

Francamente...dopo avere letto questo passaggio, cosa dovevo esternare..?

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Maurizio Colombi

E allora io avrei detto: Dio salvi l'elettricista....o al limite ...... Dio salvi dibdabdu dall'elettricista! :o

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remo williams

Dibdabdu.

Io non capisco.

Se il tuo elettricista non garantisce competenza,cambia!

Detto questo sinceramente non capisco come una persona avendo questo tipo di dubbi,possa andare avanti con la stessa persona.

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