Vai al contenuto
PLC Forum


Consigli Su Centralino Casa Indipendente


dibdabdu

Messaggi consigliati

Aspetta...non è che epr caso parliamo magari di un installatore in pensione o prossimo alla quiescenza, che si è iteressato..?

Oggi giorno i costruttori vendono i kit per la V3 a prezzi ridicoli rispetto al listino, mentre con una serie come Vimar - per esempio - si puo posare una serie di frutti di tutto rispetto.Il conduttore in rame costa, ed è bene evitare i discount del bricolage - ne abbiamo già parlato.

Per il resto, le scatole costano veramente poco e le vendono tutti.

Se facciamo la somma...non conviene perdere tempo con uno che asserisce di non essere competente e pensa di recuperare le cose dai cantieri.

Link al commento
Condividi su altri siti


Ed ecco come intendo realizzare il centralino (fornitura ABB):

---GENERALE: MT SN201 L32A (oppure MTD C32 0,3A TIPO S)

---SURGE PROTECTIVE DEVICE: OVR PLUS

-------LUCI: F202 25A 30mA tipo AC (cod. F427800)

--------------LUCI 1P: MT SN201L 10A (cod. SN201LC10)

--------------LUCI 2P: MT SN201L 10A (cod. SN201LC10)

-------PRESE: F202 40A 30mA tipo AC (cod. F427801)

--------------PRESE 1P: MT SN201L 16A (cod. SN201LC16)

--------------PRESE 2P: MT SN201L 16A (cod. SN201LC16)

-------CUCINA: F202 40A 30mA tipo AC (cod. F427801)

--------------FORNO+LAVASTOVIGLIE: MTD DS941 16A 30mA tipo AC (cod. EB0411)

--------------FRIGORIFERO: Mi consigliano un differenziale tipo APR

--------------LAVATRICE: MTD DS941 16A 30mA tipo AC (cod. EB0411)

--------------PIANO COTTURA INDUZIONE: MTD 25A 0,03A

-------ACQUA CALDA SANITARIA: Non so scegliere

-------CLIMATIZZATORI PdC: MTD DS941 16A 30mA tipo AC (cod. EB0411)

Ad occhio di voi esperti notate errori grossi?

Io opterei così: linea da 10mm2 da Gem; protetta da MT C32 6kA + diff. id0,3A tipo S.

In quadro abitazione:--

1 modulo interruttore sezionatore C40 puro.

Almeno 3 circuiti serviti da 3 differenziali tipo A distinti : id 30mA.

I circuiti per utilizzatori fissi, come scalda-acqua, aria condizionata, ventialtori, autoclave, e cose del genere. i circuiti sono parti di impianto articolate in più parti.

La cucina, ed in particolare il suo banco elettrodomestici, è bene servirlo con set di protezioni a parte in centralino di zona.

Link al commento
Condividi su altri siti

Purtroppo l'elettricista incapace non posso cambiarlo per motivi economici (lui ha debiti con la mia famiglia che può ripagare solo cosi. E io preferisco "partecipare" attivamente al suo lavoro piuttosto che accollarmi la spesa di un elettricista serio..)

Detto questo, lui segue le regole dell'edilizia anni 70.

Poca logica, centinaia di collegamenti entra-esci, centralini minimali (generale-prese-luci), sezione cavi in base al materiale presente nel furgone, scelta dei mt e dei salvavita senza criterio.

Comunque, gli impianti fatti da lui devo essere sincero, funzionano ancora, anche dopo 40 anni di utilizzo quotidiano continuativo.

Quindi non sarà proprio pessimo.

Tuttavia vorrei per casa mia un impianto sufficientemente "fatto bene" e i consigli che fin qui mi avete dato sono stati preziosissimi.

Una domanda ancora: non ho capito come dovrebbe essere fatta la scelta della sezione dei cavi. Per esempio il cavo che va dal centralino della cucina alla lavatrice che sezione dovrebbe avere? Considerando che una lavatrice moderna assorbe massimo 2000-2500 watt un 2,5 mmq può essere sufficiente? O meglio un 4 mmq? C'è una regola a cui attenersi? O è l'esperienza a guidare la scelta?

Grazie in anticipo...

Link al commento
Condividi su altri siti

Tuttavia vorrei per casa mia un impianto sufficientemente "fatto bene"

Perdonami, ma l'impianto non deve essere sufficentemente fatto bene, deve essere fatto perfettamente bene e a regola d'arte con tutti i crismi del caso, e che duri nel tempo, e non da ultimo corredato di dichiarazione di conformità.

Nell'appartamento ci si vive quotidianamente, e bisogna farlo in tutta sicurezza.

Modificato: da Ivan Botta
Link al commento
Condividi su altri siti

Purtroppo l'elettricista incapace non posso cambiarlo per motivi economici (lui ha debiti con la mia famiglia che può ripagare solo cosi. E io preferisco "partecipare" attivamente al suo lavoro piuttosto che accollarmi la spesa di un elettricista serio..)

daresti mai in mano la tua macchina che deve essere riparata ad un vicino che lo fa per hobby nel tempo perso?

Io credo di no. E qui si sta parlando di un impianto elettrico di una casa in cui tu e la tua famiglia vivrete giorno dopo giorno. L'elettricità non è solo scossette e qualche scintillina. A lungo andare la differenza tra un impianto "che sta in piedi e funziona" e un impianto fatto a regola d'arte si sente.

Link al commento
Condividi su altri siti

Beh...ci ragiono un po su...era quello che pensavo...con due trucchi si può avere un buon impianto ...es evitare gli impianti degli "infilafili"..che sono quelli che possono fare solo quello...

Link al commento
Condividi su altri siti

Una domanda ancora: non ho capito come dovrebbe essere fatta la scelta della sezione dei cavi. Per esempio il cavo che va dal centralino della cucina alla lavatrice che sezione dovrebbe avere? Considerando che una lavatrice moderna assorbe massimo 2000-2500 watt un 2,5 mmq può essere sufficiente? O meglio un 4 mmq? C'è una regola a cui attenersi? O è l'esperienza a guidare la scelta?

Grazie in anticipo...

Proviamo l'ultima...

Gem - centralino di casa: linea da 6mm2 minimo, co DG MT C32A da 6kA + differenziale id 0,3A tipo S.

Centralino di casa con sezionatore generale anche solo interruttore.

Le linee con carichi gravosi, come forno, lavastoviglie, piano induzione eventuale, o autoclave, condizionatore fisso: linea da 4mm2 dedicata con MTD C16/id0,03A.

Le altre utenze : La FM con MTD C16/id 0,03A tipo A - cavo 2,5mm2 - luci MTD C10/id 0,03A tipo AC.

Direi che così ci siamo, li

Link al commento
Condividi su altri siti

Grazie..


A dire il vero, nei mauali...è consigliata una linea da 4mm2 quando un utilizzatore fisso assorbe almeno 3600W, ma a mio avviso, anche un classico termosifone elettrico applicato ad una presa bipasso provoca col tempo il danno alla presa stessa.

Per gli utilizzatori fissi o a spina - che assorbono almeno o circa 2000W, meglio sempre la linea dedicata da 4mm2 con presa scuko 16A o linea diretta.

Ho fatto l'esempio del termosifone perché è un classico che insegna che lesperienza pratica ha il suo peso..al lavoro di prese il temosifone ne ha distrutte tante.

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...