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PLC Forum


Datalogger Con Arduino


Jago

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Buongiorno a tutti, vorrei un vostro parere su una idea che sto perseguendo.

Quel folle di mio fratello ha costruito una macchina solare (… e infernale) e mi ha chiesto una soluzione per monitorare i parametri di funzionamento per regolare in modo più efficiente tutto l'ambaradan….

Le sue esigenze sono:

8 termometri, 2 controlli di pressione, 1 Luximetro (o una semplice fotoresistenza per avere una indicazione sulla quantità di sole disponibile nel momento della lettura), 1 Switch "contacolpi" per desumere un numero di eventi al minuto (RPM, ma molto lento - da 10 a 300 al minuto).

Tutti questi dati dovrebbero essere registrati su una SD a mo' di datalogger con una lettura ogni 5 minuti circa (è da stabilire….). I dati verranno poi trattati con un foglio di calcolo successivamente.

Io ho pensato di utilizzare un Arduino, ma non sono certo che l'idea sia praticabile in termini di capacità di acquisizione dati e del tipo di ingresso richiesto ecc.

Ho provato a disegnare sommariamente quanto avrei intenzione di costruire. E' scontato che per la scrittura del codice dovrò affidarmi a chi fa questo per mestiere o comunque ne capisce molto più di me. Ma ho visto in rete che prendendo singolarmente le "utenze" che ho descritto vi era una soluzione su Arduino adatta allo scopo.

Sarei già contento di scoprire se la mia idea potrebbe funzionare.

https://www.flickr.com/photos/83771423@N08/14958497200/

Chiedo anticipatamente scusa se il mio disegno offendesse la sensibilità di chi di elettronica e di programmazione se ne intende davvero...

Suggerimenti?

Un caro saluto a tutti.

PS. Scusa Livio per l'errore di posizionamento. Ho ascoltato il tuo consiglio...

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  • walterword

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secondo me e' un bel progettino , ambizioso e interessante.

La piattaforma Arduino Mega a 8 bit e' piu che sufficiente in termini di velocità e calcolo per quello ceh devi fare , considerando un tempo di campionatura di 5 minuti .

In realtà l'acquisizione dei dati analogici andrebbe effettuata di continuo oppure ogni 1 secondo e poi fare una media .Il fatto di avere a bordo 8 kb di ram ti permette di fare un bel po di cose , poi c'e' la flash del micro , e poi hai la micro sd che credo sia in SPI , ma comunque con le librerie Arduino ben gestibile senza eccessivi sforzi .

Visto che hai ancora un po di I/O disponibili potresti inserire un tastierino 4x3 e un lcd in I2C , sempre quest' ultimo non vada in conflitto con SPI , dovrei guardare bene questo fatto .....oppure usare un lcd (per esempio 4x20) con connessioni ai pin senza usare I2C

Io sto scrivendo delle librerie per Arduino , WTImer che implementa N timer TON o TOF , bit di clock a varie frequenze , pagine lcd 4x2 in I2C ed altre cosette .

Considera che se prendi una basettina millefori e ci saldi sopra qualche pin header puoi costruirti un hub I2C ed utilizzare sensori temperatura , pressione , luce tutto in I2C ,comunque ci sono anche un po di porte analogiche a 8 bit che puoi usare senza problemi

Se invece decidi di utilizzare Arduino Due , oltre ad avere un ARM 32 bit processor , hai anche 2 ingressi analogici a 12 bit , cioe una risoluzione piu alta per acquisire e stimare dati un po piu preciso .

Pero ricorda che quei tipi di processori , come altri del resto , lavorano a 3.3 V e questo potrebbe sconvolgere il tuo progetto

Io rimarrei su Arduino Mega , al limte se necessiti di connessioni esterne tipo ethernet o Rs485 puoi sempre inserirci o costruirti lo shield adatto

Per quanto riguarda il tuo disegno ed il tuo impegno nel postare idee e progetti non ti preoccupare che son fin troppo belli ed interessanti ...considerando poi lo scarso interesse da parte della comunità a postare o proporre idee ;)

ciao

Walter

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dimenticavo ....se nella sd card devi salvare tipo una tabella di database con data , ora e dati vari ...ti serve un RTC ,real time clock , cioe' un modulo orologio con batteria tampone .

Ne trovi in I2C

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Grazie Walter per la dose di fiducia che mi hai dato. In effetti è ambizioso ma pur sempre fattibile...

Avevo previsto l'RTC, come segnalato malamente nello schema, quindi in rete ho trovato uno shield che ha integrato sia la SD, che il DS1307 con relativa batteria tampone… penso faccia al caso mio.

L'idea di inserire una tastiera numerica non è male, non ci avevo pensato, potrebbe essere utile per settare alcuni parametri tipo il tempo di intervallo fra le letture. Potrei comunque usare degli switch preimpostati o un selettore (es 10 min, 30 min, 1 h), ma questa è già fantascienza!

Dipende dalla bontà del mio amico softwerista...

Vediamo cosa riusciamo a combinare.

Un'altra cosa che vorrei chiedervi riguarda i sensori di pressione: ho trovato dei sensori ratiometrici (da 0,5 a 4,5 V - MEAS MSP300) ma sul datasheet non è riportata alcuna notizia sulla linearità o come trasformare il dato elettrico rilevato in Bar, devo immaginare che a 0 Bar ho 0,5V e a FS (70 Bar) ho 4,5? Quindi gli step 0-1023 sono da applicare ai 4V di differenza? Non capisco… sono un po' in confusione.

Grazie 1000, Bye

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Dipende dalla bontà del mio amico softwerista...

La programamzione di Arduino è veramente semplice e facile.

Se ti procuri un libretto come come, ad esempio, "Primi passi con Arduini" (meno di 10 €) con un po d'impegno dopo una ventina di ore sai usare decentemente Arduino; ci sono anche alcuni esercizi che affrontano le problematiche che interessano il tuo apparato.

Quindi gli step 0-1023 sono da applicare ai 4V di differenza?

No i 1023 conteggi coprono l'intera gamma da 0 a Vref Se non usi una tensione di riferimento esterna < 5V, la tensione di riferimento vale 5 V, quindi avrai un quanto minimo di 4.88 mV, quindi i primi 102 conteggi sono comunque di offset. Se usi una tensione di riferimento di 4.5 V, in luogo dei 5 di default, guadegneresti circa 100 conteggi di risoluzione, ovvero lo 1% circa.

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semplice e facile ....come tutte le cose che si sanno fare .

A livello di libreria ci sono un sacco di cose per usare diversi dispositivi , poi quando le necessità iniziano a richiedere allora il semplice e facile diventa un po meno semplice e facile ...come tutte le cose

E' un po come la storia del muratore che faceva casa che si ostinava a costruire lui i matotni , uno dopo l'altro e invece il muratore intelligente e furbo che sapeva scegliere i mattoni gia fatti da altri e li metteva meglio e piu alla svelta di quello che li faceva lui.Arduino e' un discorso intelligente che a basso costo , senza programmatore ect , mette a disposizione una serie di librerie proprie e di terze parti senon comunità per svolgere compiti di driver e gestioni di molti dispositivi , cosa che dovrebbero fare tutti i costruttori di micro ...ivnece di far pagare 200 euro una scatoletta rotonda che poi non funziona nemmeno perche i driver di winzoz 7 non girano su quel ambiente e se invece compila l'ambiente non carica i programmi con quella scatoletta....pffffff

Con arduino si possono realizzare migliaia di applicazioni che non hai nemmeno idea , mica tutte le applciazioni sono regolatori pid o sistemi che devono girare al nanosecondo sincronizzato ....

Livio attendo sempre tua risposta all'ultimo messaggio che ti ho inviato , s eno nrispondi giuro che passo da casa tua e ti nomino mio personale UKE per la preparazione della cintura nera :)

ciao

Modificato: da walterword
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semplice e facile ....come tutte le cose che si sanno fare .

Dai Walter, se non è facile programamre Arduino, non c'è niente di più semplice. E' ancora più semplice fare i primi programmini con Arduino che con lo S7-200. :smile:

Azzarola, me ne ero dimenticato! Spero di non averlo cancellato. :(

Modificato: da Livio Orsini
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non sto dicendo che non sia facile o difficile , dico solo che e' un po come tutte le cose .Il fatto che ci siano librerie , spesso bloccanti , porta ad un lavoro in piu .

Facile far girare funzioni di libreria con delay(x) continuamente in mezzo alle palline ....

Certo e' meglio programmare Arduino che DsPic anche se in realta' si tratta di C/C++ ad un livello superiore rispetto ai Dspic

Anche programmare ANSI C con codeblocks non e' come programmare assembly

E' una piattaforma Sw/HW con i suoi pregi ed i suoi difetti , certo per un neofita che dopo 10 minuti collega il cavetto usb e vede gia i programmi funzionare non e da poco ,poi le applicazioni serie ovviamente necessitano di buona programmazione come tutto del resto

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…. Ragazzi non volevo scatenare un putiferio...

In effetti tra far lampeggiare un LED o leggere una temperatura e scrivere un datalog su una SD con decine di dati ne corre di differenza. E' una buona occasione per imparare. Credo che dal punto di vista didattico, cercherò di far funzionare singolarmente tutte le sonde che mi sono prefissato con degli sketch singoli (prelevati dalla rete e opportunamente "maltrattati"…) leggendo i risultati sulla seriale, ma per il lavoro vero e proprio mi affiderò a chi se ne intende perché mettere insieme tutto e inviare alla SD i dati non è uno scherzo immagino… gli starò incollato come un'ombra.

Magari potrei comunque essergli d'aiuto. Sono qui per imparare, come tutti credo...

Vi farò sapere gli sviluppi e abbiate pazienza se farò qualche altra domanda.

Bye bye

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putiferio ....io e Livio ci conosciamo da uan vita....

Io nei tuoi panni eseguirei da solo il progetto .

Per quanto riguarda la gestione della SD c'e' la libreria .Devi crearti una struttura dati in C e un puntatore di tipo byte a tale struttura.

Con la funzione sizeof() calcoli la dimensione in bytes della struttura e poi un byte alla volta lo carichi nella sd , tenendo ben presente fino a dove sei arrivaot in termini di indirizzo in modo tale che alla prossima scrittura non sovrascrivi i dati gia scritti o non fai porcherie di sovrascrittura random .Se sai organizzare i dati il lavoro e' fatto .Per cui studiati le parole chiave typedef .......struct .....union ...array ....ect

Poi alla fine scrivi tu una bella libreria in C++ con la prassi di arduino e la pubblichi :smile: con la dovuta documentazione ovviamente .

Nella flash del micro salvi l'indirizzo di fine struttura nella sd in modo tale che se spegni e riaccendi sai dove eri arrivato a salvare dati

Conoscendo la struttura dei tuoi dati e la sua dimensione puoi permetterti di lavorare come si fa con una tabella , per cui eseguire delle query in C. scrivere alla riga x, leggere alla riga x, modificare tutti o un solo dato della riga x, cancellare la riga x ect ect ect

Per questo ti dico che se implementi anche un display lcd potrebbe venirti utile .....con un testierino puoi visualizzare i dati riga per riga , modificarli , spostarli ect

Il limite e' solo la tua fantasia ;)

Modificato: da walterword
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In effetti tra far lampeggiare un LED o leggere una temperatura e scrivere un datalog su una SD con decine di dati

Si inizia sempre con far accendere un LED, è fare un po' come un bambino che gattona per imparare a camminare. Si fa accendere un LED, si fa scrivere "Ciao" sul display, e via elencando.

Poi leggere e scrivere un dato o leggerne e scrverne 10, 100, 1000,.....è praticamente lo stesso. Una volta imparato il trucco la quantità non conta. :smile:

Per imaprare arduino è uno strumento adattissimo; ha un hw consolidato e senza problemi, inoltre esistono tonnellate di librerie funzionanti e collaudate che ti semplificano la vita.

Ti faccio un esempio. Io programmo microprocessori praticamente da qaundo sono nati, cioè da più di 30 anni.

Una quindicina di anni fa ho messo mano per la prima volta ai PIC, contemporaneamente ho dovuto usare, sempre per la prima volta, un display 16x2.

Son diventato matto per farlo partire.

Sino a che il programma girva con lo ICD inserito, il display funzionava regolarmente; se facevo girare il rpogramma direttamente nel micro 8 volte su 10 il dispay, all'avviamento o dopo un reset, non "partiva". Avevo capito che era una questione di tempi, senza ICD il programma girava più velocemente, però quali tempi? letteratura in rete sul controllore del display ce ne era poca, anche perchè la rete era agli inizi. Mi ci è voluto qaulche tempo per trovare il modo di far partire il display senza problemi.

Una decina di giorni fa, ho preso un arfduino, ci ho attaccato il display, ho linkato la libreria "dispaly" di arduino e voilà, al primo colpo il display funziona senza alcun problema.

Se avessi dovuto scrivermi il software, orami, avrei saputo dove mettere i tempi di attesa e la loro lunghezza però per un neofita le cose, forse sarebberos tate un poco più difficoltose, mentre con la libreria pronta..nessun problema per tutti.

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Volevo evidenziare l'aspetto negativo delle librerie pronte all'uso soprattutto per sistemi come arduino

Nel 90% dei casi uno prende codice dalla rete prova e se funziona si passa avanti. E' un'ottima soluzione che ti permette di vedere risultati immediati ma impari poco o nulla. Credo che Livio conosca molto bene registri bit e specifiche dell'interfaccia del modulo LCD dopo la sua prima esperienza.

Chi si trova il driver pronto non penso perda tempo per leggere com'è fatta questa interfaccia.

Non uso Arduino ma dico questo perchè ero alla ricerca di ispirazione per un driver per modem GSM e ho trovato il codice di una libreria arduino

Faccio la figura del presuntuoso ma mi sono cadute le braccia.

Gestione tipo: invia stringa in seriale - aspetta - gestisci risposta quindi finchè dialoga col modem il resto del mondo non esiste

Nessun recupero su errore o imprevisto (...mancata risposta dalla porta seriale per esempio)

La libreria non prevede nulla si limita a fre le opreazioni canoniche. Se va, bene se no pace.

Ho visto solo quella di libreria arduino e non voglio generalizzare ma il mio giudizio per ora è molto negativo

Sarò vecchio e superato ma io obbligherei chiunque vuol scrivere firmware ad inziare con un paio di anni di solo assembler e poi fa quello che vuole.

C'è gente che fa questo mestiere e non sa nemmeno leggere il file map del compilatore, che fa debug esclusivamente in C e se gli mostri i registri del micro o l'assembler sembra che gli parli di un mondo che non esiste.

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Arduino mette a disposizione un'infinità di librerie pronte all'uso .Spesso ogni libreria rappresentata da uno o piu sketch fa quello che deve fare per quel dispositivo e basta

Mettere insieme un progetto e' chiaramente un'altra cosa.

Pero' tra il partire a mani vuote e doversi sviluppare tutto e vedere qualcosa o forse piu che gia funziona al primo colpo e' un'altra cosa.

Come dicevo sopra , delay() negli esempi seriali , i2c , ect ect non lo uso mai .Sta di fatto che le librerie , scritte in c/c++ sono visibili e modificabili .

E' chiaro che per un progetto un po piu corposo bisogna un attimino sapersi muovere .

Daltrocanto insegnano sin da subito l'uso di timer asincroni con la funzione millis() che restituisce il tempo di esecuzione del programma , e' una funzione del bootloader .

Detto cio' , l'aspirante studente o newby e' piu interessato a continuare a perfezionarsi in quanto le frustrazioni rispetto ad un sistema classico sono minori , minor costo , niente programmatori ect

Dopo il primo "Hello arduino " o "Hello world " lo studente e' spinto alla ricerca piu approfondito , ci sono centinaia di libri , tra i piu tosti "inside arduino" e molti altri che ti insegnano i registri , il bootbloader e molto altro .

Arduino si colloca ad un livello , o gradino , un po piu alto tra il classico ambiente dei microntrollori ed il livello dei pc o dei plc .

Non credo si possano o si debbano criticare cose che sono caratterizzate da comportamenti differenti , un po come dire io preferisco vasco , tu invece preferisci pavarotti ....sono due cose ben distinte e differenti che devono essere criticate con i giusti criteri ed il giusto spirito .

A me piacciono sia vasco che pavarotti ;)

Per resto , la prima cosa che si fa e' capire le specifiche di un progetto , scegliere la piattaforma , sviluppare e fare i test .Se l'applicazione non richiede tempistiche o temporizzazioni particolari si puo' trqmente usare arduino , connettere i suoi cavetti comodi e testare da subito quello che serve.Col tempo si creano le proprie librerie ed i propri oggetti , come sto facendo io , e le soddisfazioni sono molte .

Arduino Due , 32 bit ARM processor oltre ad essere veloce , potente e con tanta memoria , offre una gamma di librerie e di periferiche hw molto particolari , dsp , audio ect ect .

Abbinato poi ad una raspberry o una udoo che e' composta da 4 raspy + arduino due tiri fuori veramente qualcosa di eccezionale ;)

Modificato: da walterword
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per quanto riguarda l'assembly , ok bisogna conoscerlo ....sto studiando l'assembly 8086 , Nios II , IA32

Interessante , ma soprattutto se usi MASM o altri assemblatori potenti fanno tutti un link alle dll di sistema come gdi+.dll , user.dll ect

Una istruzione assembly in questi ambienti e' molto potente , ormai l'assembly a basso livello non lo programma piu nessuno

Mettiti li a stampare su una windows con assembly puro , o magari fallo direttamente in codice macchina binario ....alla fine sapere quello che sta sotto e' giusto ed interessante per ovvi motivi , ma poi si va ben oltre

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Faccio la figura del presuntuoso ma mi sono cadute le braccia.

Di librerie per Arduino ce ne sono moltissime, alcune sono quelle ufficiali, "certificate" da sito ufficiale di arduino.

Io sino ad ora, per la mia applicazione, ho usato solo la libreria display.

Sembra ben fatta; i ritardi bloccanti son al minimo indispensabile e certamente non vale la pena usare i temporizzatori ad interruzione. Anche nei miei draiver per pilotare displaies con PIC inserisco questi ritardi che bloccano la cpu. In fin dei conti i tempi lunghi li uso solo durante l'inizializzazione, mentre durante le operazioni normali i ritardi sono di una decina di µs, quindi si perderebbe più tempo a gestire un'interruzione.

La prima cosa che ho fatto, con la mia apllicazione di arduino, è stato creare un clock di sistema (10 ms) per schedulare i processi.

Il prossimo passo che farò sarà la gestione di dati via radio, una spece di WiFi, ma sicuramente funzionerà ad interruzione, in modo da poter elaborare in parallelo almeno un paio di task.

Però io mi metto nei panni di uno che non ha mai affrontato l'uso di dispositivi programmali, di una persona per cui il PC è uno strumento quasi misterioso. Sa solo come si attivano determiante funzioni, ma non ha mai scritto nemmeno 2 righe di un programma di batch (con Window i batch files non servono).

Una persona così si trova ad avere uno strumento che può essere anche molto performante. Con tutti, o quasi, i mattoncini Hw disponibili (Walter ricordi l'idea di pizza micro? :smile: ).

Se vuole iniziare a fa rqualche cosa ha già anche tanti mattoncini Sw pronti e collaudati.

Poi sta nella persona, nella sua voglia di imparare.

All'inizio prende le librerie così come sono, poi cerca di capirle e, se è possiible e ne è capace, può cercare di migliorarle.

Io ho analizzato qualche funzione di libreria e, sino ad ora, lo ho trovate ben ottimizzate. Però non ne ho analizzate molte, anzi ne ho analizzate pochissime

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Livio , lidea PizzaMicro era buona ma forse troppo precoce e sviluppata troppo in fretta.

Il concetto di poter utilzizare la scheda per programmare diversi tipi di micro di famiglia microchip era ottimale , il fatto poi di rendere disponibili i pin dei micro con morsetti a vite anche .Le librerie per quel poco che potevamo fornire erano scarse .Buono il fatto che le varie schedine si possono tuttora utilizzare con diversi dispositivi .ARduino e' un'altra cosa per come e' impostato e per quello che fornisce .

Col pizzamicro ho provato a sviluppare qualcosa di corposo e con tutti quei fili in giro e le scehde che si agganciavano l'una all'altra mi veniva un nervoso ....molto meglio usare i cavetti con terminale dupont , maschio - maschio , femmina-femmina , femmina-maschio ect puoi ' connettere un rabbit con un arduino o una rasp al volo in un secondo ....

La libreria I2C classica e quella LiquidCrystal_I2C sono ben fatte , ho sbirciato all'interno e gli unici ritardi sono quelli di microsecondi obbligatori per gestire il protocollo e i trigger con l'lcd .Temporizzare con timer stile plc significherebbe produrre una libreria ingestibile e senza senso .

Avere la ferrari e andare nei campi a fare il fieno o arare , ed avere una jeep ed usarla in citta' sono due cose che non hanno senso .

Le cose che insegnano sono capire cosa si deve fare , come , cosa poter utilzzare , ottimazzarla nei costi e nelle prestazioni , collaurdara e venderla o renderla funzionale nel migliore dei modi .Spesso siamo portati a spendere denaro ed a comportarci da incoscienti solo per il gusto di farlo o perche ci piace una cosa piuttosto di un'altra e questo pora a fallire o a subire notevole frustrazioni .Per cui personalmente , dopo 10 anni di microchip mi sono stufato dei programmatori , delle AN , dei morsetti , del dover scrivere tutto da zero e mi sono dato all'arduino e sono molto contento perche con qu esto sistema posso realizzare tutto quello che mi interessa e perche no anche quello che mi piace .

S epoi vuoi comrpare arduino e programmarlo in assembly o bruciare il bootloader e lavorarci come un normale microcontrollore puoi farlo , ma non credo abbia molto senso a meno che non si usufruisca dei benefici della piattaforma hw .

Se impari su raspberry non ti interessa conoscere o sapere come si programma in assembly

Ogni cosa ha un suo perche ' ed ogni cosa non e' al mondo per motivo casuali

Bisogna saperla individuare e servirsene per i propri fini

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comunque anche con arduino , facile e tutto va bene , ma se vuoi lavorarci seriamente devi avere le basi e forse qualcosa di piu del C ed imparare un minimo di c++ altrimenti passano 20 anni e sei ancora li a giocare con gli sketch senza produrre nulla.

Bisogna mettersi nella testa che con arduino si possono fare cose molto professionali e funzionali e bisogna sapere come scrivere un algoritmo , come creare strutture piu o meno complesse , le direttive del c e tante altre belle cose , non bastano le librerie , quelle sono per iniziare e rendere il alvoro meno pesante ma poi devi saper fare come in tutte le cose.

Una struttura dati di questo tipo

enum DataType {BOOL,CHAR,INT,STRING,FLOAT} ;

typedef struct sTag
{
	unsigned int len;          // length of the Tag
	unsigned int start;        // where the tag begins into the page
	unsigned int row;
	DataType typeTag;
};

typedef struct sRow
{
	char* Text[MAX_CHAR];	
};

typedef struct sPage
{
	sRow Row[MAX_ROWS];
	sTag tagInfo[MAX_TAGS];
	unsigned int numTag;     

};

ti permette di scrivere funzioni di questo tipo

void WPanel::tagMapping()
{
	
	
	for(indexpage=0;indexpage<MAX_PAGES;indexpage++)                      // per ogni pagina del pannello
	{
		numTag=page[indexpage].numTag=0;
		tagFound=false;
		 
			 for(indexrow=0;indexrow<MAX_ROWS-1;indexrow++)                      // per ogni riga della pagina
		      {
			      				 
					 for(indexchar=0;indexchar<MAX_CHAR;indexchar++)               // per ogni carattere della riga 
		                 {		
							 c=page[indexpage].Row[indexrow].Text[20][indexchar];
			                    
								 if(c==TAG_ID && tagFound==false)   
			                        {
				                               page[indexpage].tagInfo[numTag].start=indexchar;
					                           page[indexpage].tagInfo[numTag].len=1;
											   page[indexpage].tagInfo[numTag].row=indexrow;
					                           tagFound=true;
					                        //   if(page[indexpage].numTag>=MAX_TAGS){break;}
				                    }
				                else if (c==TAG_ID && tagFound==true)
				                    {
					                          page[indexpage].tagInfo[numTag].len+=1;
				                           
			                        }
			                    else if (c !=TAG_ID && tagFound==true)
			                        {
				                            tagFound=false;
				                            numTag++;
			                        }
								
		                 }
						
		       }
			   
			   page[indexpage].numTag=numTag;
	}
}

e' una libreria che sto scrivendo per gestire lcd come pannello operatore con keyboard 4x3 .

Con i due tasti " * " e " # " faccio scorrere le funzionalita' e gli edit .

Questa e' ovviamente una piccola parte dove in automatico in base a come sono state definite le pagine , mettendo delle 'X' la funzione ne riconosce lunghezza , inizio , fine , riga , e pagina di ogni singola tag.....per poi gestire il tutto in modo piu formale e semplice .

Questo lo sto facendo dopo anni di programmazione plc e pc , e dopo i corsi universitari e tanto studio .Diversamente , per esempio qualche anno fa , non avrei saputo nemmeno da dove iniziare .Per cui se con arduino si vuole giocare a far funzioanare due stepper o un lcd che stampa ciao mondo ok , ma se si vuole sviluppare qualcosa di utile e profeissionale bisogna studiare , fare test e ritest ,avere esperienza , essere creativi e buttarci via parte della propria vita

Modificato: da walterword
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Livio , lidea PizzaMicro era buona ma forse troppo precoce e sviluppata troppo in fretta.

No Walter l'unica peccca era la carenza di una struttura commerciale. Di 3 non facevamo nemmeno mezzo commerciale. :( Purtroppo da sempre non è il saper fare ma il saper vendere che fa il successo o meno di un prodotto.

e' una libreria che sto scrivendo per gestire lcd come pannello operatore con keyboard 4x3 .

Bello, poi quando l'hai messa a punto me la passi. :lol:

Ve bhe sai che son sempre pronto a contraccambiare.

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E si , saper vendere e' meglio che saper fare .comunque un paio di kit li avevamo venduti a scuole superiori .Tra l'altro ho rivisto qualche annetto fa un venditore nell'azienda dove lavoravo :D

Quando avro ' terminato le librerie che sto scrivendo , ti passo a trovare cosi andiamo a mangiarci una piazza e ci facciamno 4 chiacchere , magari se i tempi saranno maturi discuteremo la mia tesi ;)

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A proposito di saper vendere

questo ha preso parecchi soldini semplicemente staccando le linee dati del connettore USB

https://www.kickstarter.com/projects/sparqee/umbrella-usb

è c'è pure la versione con led!

Su Arduino volevo solo aggiungere che io da piccolo giocavo con il meccano e il piccolo chimico ma non mi sognavo di andare a propormi come chimico o meccanico.

Adesso c'è chi si propone come esperto piazzando qualche arduino e software scaricato senza avere alba di cosa mette insieme.

Alcuni giorni fa un cliente mi ha chiesto un preventivo per prodotto automotive da produrre in quantità

Non ho preso il lavoro perchè ha trovato uan scheda già fatta, fa lavorare un ragazzino per il software gli costa molto meno e arriva subito al prodotto

So già che ci rivederemo dopo i colluadi e le certificazioni se mai le farà...

Il problema per me è questo finchè arduino e compagnia restano sperimentaizoni scolastiche caslinghe hobbisitche ben vengano i vantaggi li avete già descritti.

Ma quando te lo trovi in concorrenza su applicazioni più serie combina solo guai.

Parli con un cliente e salta sempre fuori che il suo amico ha detto che con un simil arduino comprato in cina (furbata!), le librerie già pronte tempo due giorni e il prodotto è fatto.

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io non sono in grado di analizzare ne tantomeno stabilire criteri per tutto il mercato e per tutte le applicazioni elettronico -informatico

Non sono nemmeno pagato dalla comunità di arduino per fare pubblicità o quant'altro

Dico solo che per quanto mi riguarda e per quello che devo fare io , arduino va piu che bene .

Poi quando e se sara' il momento di fornire o produrre schede ci pensero' ....

Secondo me sarebbe piu giusto discutere e risolvere problemi legati al titolo del blog , cioe arduino e datalogger, postare codice , confrontarlo e discuterlo ...tutto il resto per me sono solo chiacchere inutile che lasciano il tempo che trovano

Credo sia ovvio che un arduino non sia il caso di installarlo in un impianto automotive o in un regolatore di processo industriale o quant'altro .... come strumento domotico e piccola automazione , come strumento di esercizio per il C e per cose veloci .....

Niente di personale HH

Modificato: da walterword
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Parli con un cliente e salta sempre fuori che il suo amico ha detto che con un simil arduino comprato in cina (furbata!), le librerie già pronte tempo due giorni e il prodotto è fatto

Non ci puoi fare nulla, il progresso tecnologico è anche questo.

40 anni fa circa saper mettere assieme una schedina ( anzi allora eran schedone) con lo F8 o lo 8080, e saperla programamre, era lo stato dell'arte della tecnologia.

Uno strumento per sviluppare circuiti a micro ti costava come un'automobile di media cilindrata, ed il computer più piccolo era della classe del PDP11, era grande come un armadietto ed aveva una capacità di calcolo inferiore a quella del tablet più scalercio e meno memoria di un telefonino da 30€; costava più di una automobile di media cilindrata.

A saperlo programamre bene erano in pochi, perchè erano in pochi coloro i quali erano inrado di programamre un computer per applicazioni industriali.

Saper fare un controllo d'assi con un micro era quasi da guru dell'elettronica.

Oggi un controllo assi, magari senza nemmeno sapere cosa realmente sia, qaulsiasi pirlotto con arduino ed una shield adatta riesce a metterlo assieme.

Non ci puoi fare nulla, questo è il progresso tecnologico.

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Ha ragione Walter sto sporcando il topic non aggiungo altro

Livio mi ha fatto ricordare il mio primo lavoro processore NEC a 4bit avevo un sistema di sviluppo dello stesso formato di un PC desktop costava uno sporposito

Ma per queste cose meglio aprire la discussione dei ricordi...

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l'umanità si evolve , forse in peggio forse in meglio .....decenni fa le necessità erano quelle di fare un asse elettrico con NEC o un PDP11 o magari far di conto con una programma101 ....ora invece "servono" centinaia di assi veloci e perfetti , la gente vuole il cancello elettrico , l'antifurto , i dottori diagnosticano con un pc , le operazioni chirurgiche le fanno con robot altamente specializzati , bioinformatica .....

Ognuno di noi consuma sempre piu energia ed ognuno di noi esige sempre "il meglio " ,le comodità ect ect

Da che c'e' mondo ci sono falegnami e muratori , ora a parte la crisi imminente , il muratore bravo , l'ebanista bravo , lo scultore di pietra bravo ....lavorano sempre se sono bravi , onesti e se quello che fanno lo fanno con passione e cuore

E' chiaro che come e' successo nei building civili ed in altri settori , quello che e' gia stato sperimentato positivamente viene ripreso in forme di libreria , i pattern dei grattacieli americani sono stati rielaborati per la "progettazione ed ingegnerizzazione del software"

Nel corso di ingegneria informatica mi sto rendendo conto che tutto quello e soprattutto come pensavo prima .....non c'entra nulla .I criteri , i metodi , i modi di lavorare e prima ancora di pensare sono ben diversi .Non dico che siano meglio ma sicuramente diversi.

Tutto quello che dite voi due , vecchietti del mondo elettronico , e' vero e saggio ma dovete rendervi conto che e' tutto rapportato ad una dimensione e ad un intervallo di tempo relativo ai vostri tempi ...no nabbiatene a male ma siete out ;)

Gradirei sentirvi piu dinamici , attuali , pimpanti e partecipi ...postate software , postate e discutiamo progetti ...solo cosi il vostro spirito rimarra' nel tempo :D

Io iniziai a scaricare camion a mano studiando , poi trattorista , poi montatore - elettricista di gru edili ( fino a 80 mt di altezza camminando su un braccio di 60 mt ) , poi ho fatto l'elettrico in tutti i settori coperti dalla qualifica , poi ho iniziato a studiare logo , s7-200 , s7-300 ....corsi siemens e tanta buona volontà ( e anche tanti bestemmioni che un giorno vorro' redimere ) ....poi ho inizaito coi pc , poi coi micro ...poi l'università a 44 anni .....io voglio andare avanti e soprattutto conoscere il presente .Il passato ok ma qua non e' cultura e nemmeno storia umana , qua e' tecnologia che cambia rapidamente in men che non si dica......

Vogliamo riprendere il passato ? ....vediamo un po i progetti e le intenzioni del sig, Tesla per esempio .....Il sig. Ighina , o l'ing. Keshe ....cerchiamo di capire se veramente le cose che conosciamo sono burle oppure se esistono altri modi per rappresentare quello che crediamo di conoscere ....questo e' vivere e sentirsi utile non continuare a menarla in ogni blog con le storie delle schede magnetiche o del NEC ... o la macchina di ìTuring ...nei testi informatici questi sono argomenti ai quali vengono riservate 3 righe giusto per rispetto ma poi .....

Modificato: da walterword
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PC desktop costava uno sporposito

Desktop ? Uno scemo (io :superlol: ) ha pagato quanto per arredare due stanze su un SINCLAIR ZX (usato :wallbash: ) L'unica parte bella è che c'è l'ho ancora ed è (era) funzionante .(e la moglie ha dimenticato :smile: ).

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