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Scelta Magnetotermico


del_user_212017

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del_user_212017

Ciao,

leggendo i post vecchi vedo che si è parlato molto sull'argomento tuttavia, nelle mia ignoranza in materia, stavo cercando di capire una cosa:

è tipico vedere negli impianti (per lo meno a casa mia, dai miei genitori, mia suocera, ecc.) classici da "3 kw" un magneto termico, magari anche differenziale da 16A.

Chi più chi meno, ENEL ha sostituito o lo sta facendo i contatori vecchi con quelli elettronici che permettono di assorbire fino a 4 kw per 3 ore filate.

è ancora corretto l'impiego del MT da 16A con questi nuovi contatori?

Grazie e scusate l'ignoranza.

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E' una domanda posta male perchè la scelta del MT non dipende solo dal contatore ma anche e soprattutto, dai cavi dell'impianto...teoricamente con 4kW a 230V si superano i 17A di corrente ma se l'impianto è adeguatamente protetto da MT 16A questo deve essere mantenuto...non c'è una risposta secca...

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del_user_212017

Capisco e hai ragione.

Riformulo la domanda: alla luce del fatto che i nuovi contatori permettono 4 kW per 3 ore continue... questi 4 kW possono essere sfruttati se a valle del contatore c'è un MT o MTD da 16 A classico (come ti trovi nel 90% degli impianti pre-legge-46/90) ?

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:smile: non volevo essere fiscale eh...

Diciamo che sei al limite perchè, avendo un solo MT 16A su tutto l'impianto e sempre considerando una tensione di 230V, con 4kW si arriva a 17,4A.

Il MT da 16A per norma di prodotto (60898) non deve sganciare per almeno 1 ora una corrente pari a 1,13xIn = 1,13 x 16 = 18,08A.

Quindi teoricamente dovresti riuscire a sfruttare lo sforo....Ma dico teoricamente, facendo cioè ragionamenti puramente numerici, se ripeti i calcoli con una tensione di 220V già la corrente passa a 18,18A e le cose potrebbero cambiare.

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Devo dire che di tutti i MT da 16 A visti come Generale, non mi è mai capitato di vederne uno intervenuto per sovraccarico.

O forse sono gli utenti parsimoniosi? !

Inviato dall'app. Mobile di PLC Forum da SM-G350

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Devo dire che di tutti i MT da 16 A visti come Generale, non mi è mai capitato di vederne uno intervenuto per sovraccarico.

O forse sono gli utenti parsimoniosi? !

O forse la gente ha imparato a non accendere il mondo tutto contemporaneamente? :P

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del_user_212017

quindi?

siccome i MT e MTD installati in tutti gli impianti "vecchi" sono da 16 A non tanto perchè i cavi a valle reggono 16 A (parlo di impianti vecchi, pre legge 46/90) ma perchè retaggio dei 3 kW che ENEL forniva, siccome ora ENEL fornisce 4 kW per 4 ore, che taglia di MTD ci si può aspettare?

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siccome i MT e MTD installati in tutti gli impianti "vecchi" sono da 16 A non tanto perchè i cavi a valle reggono 16 A (parlo di impianti vecchi, pre legge 46/90)

E' una premessa che non ha senso...i cavi devono reggere quella corrente...quindi anche se l'impianto è antico non si può mettere a caso un MT con In superiore solo perchè il contatore ha cambiato la logica di funzionamento...

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del_user_212017

Capisco e lo trovo corretto ma il fatto che la premessa abbia senso o meno non è applicabile perchè sappiamo molto bene che (praticamente) TUTTI gli impianti vecchi erano stati (scusate l'eufemismo) "messi in regola" semplicemente inserendo un MTD da 16A e 30 mA.

Questa cosa, che sia giusta o meno, corretta o sbagliata... è stata fatta e ciò è un dato di fatto.

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Quello che intendo è che ok, in una casa con impianto elettrico antico ti trovi un MT 16A con il vecchio contatore....

Adesso hanno cambiato i contatori, la logica è diversa, ma il MT installato deve restare da 16A. Aumentare la taglia senza sapere se l'impianto lo può tollerare non ha senso...Anche se in passato di fatto è stato fatto...si rischia solamente di aggravare la situazione, si tiene il 16A che probabilmente scatterà prima del limitatore ENEL...

Oppure non ho proprio capito il nocciolo della tua domanda. :wacko:

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del_user_212017

Faccio una domanda molto più mirata: per sfruttare tutti i 4 kW per le 3 ore consentite, in un impianto "vecchio", quindi dove i carichi non sono distribuiti su diversi circuiti, qual'è il MT corretto ?

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non c'è scritto

:wacko: dove?

Con tutto il rame che c'è in casa fai prima a sfilarlo, pesarlo e rivenderlo....con il guadagno ti fai rifare l'impianto :lol:

Modificato: da Riccy
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del_user_212017

intendevo che sulle prese vecchie non è indicato se sono da 10 o 16 A o cosa altro.

Comunque un circuito prese con prese bipasso da 16A o Shuko sempre da 16A + cavo da 4 mmq immagino debba avere un MT da 16A.

saremmo in grado di sfruttare i 4 kW per 3 ore del Enel? non penso servirebbe un MT forse da 20A, ma poi le prese da 16 non sarebbero protette e allora che fare? Metterci le prese interbloccate? Oppure MT da 20A e prese da 16A è "tollerabile" ?

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saremmo in grado di sfruttare i 4 kW per 3 ore del Enel? non penso servirebbe un MT forse da 20A, ma poi le prese da 16 non sarebbero protette e allora che fare? Metterci le prese interbloccate? Oppure MT da 20A e prese da 16A è "tollerabile" ?

Come scritto sopra sareste al limite. Con una tensione stabile di 230V teoricamente riuscireste, con una tensione più bassa probabilmente no o comunque sareste al limite.

Ripeto non ha senso andare a cambiare un MT da 16A per mettere una taglia più alta solo per sfruttare uno sforo che adesso viene consentito perché si rischia di penalizzare inutilmente l'integrità dell'impianto.

Poi parli di prese interbloccate.....e non so proprio che pensare

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del_user_212017

Vedi, io non sono esperto in materia, per cui faccio ragionamenti dettati molto dalla logica dell utente medio, che del impianto elettrico è un fruitore.

Vedo una certa logica nel trovare negli impianti domestici un poco datati (ma nemmeno troppo) il contatore da 3 kW, le cordine da 2.5 mmq, i MTD da 16A, le prese da 16A... cioè sembra quasi tutto creato apposta e tutto derivare dai 3 kW del vecchio contatore ENEL.

Per cui, sempre da utente medio, mi domando: ma oggi, visto che per ben 3 ore ENEL mi da 4 kW... che posso sfruttare proficuamente... che fare? che MT mettere? e le prese?

tutto qua, molto semplice.

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del_user_212017

nel senso che se gira la lavatrice o il forno o la lavastoviglie e accendo l'asciugacapelli o l'aspirapolvere, scatta il MTD da 16A

Misurati colla pinza, la lavatrice ciuccia 2 kW circa e l'asciugacapelli ne prende 1.6. Metti caso che accendi la luce e/o gira il frigorifero... fine, quando invece avresti ancora quale centinaio di watt di margine visto che il contatore te ne darebbe 4 kW.

Mi rendo conto che se una presa è da 16A e i cavi sono da 16A... il MTD non può essere da 60A !!! e ci mancherebbe, ma sto dicendo che tutto il "16A" (prese, cavi, ecc...) è nato attorno ai famigerati 3 kW che ENEL erogava come default

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Mi rendo conto che se una presa è da 16A e i cavi sono da 16A... il MTD non può essere da 60A !!! e ci mancherebbe, ma sto dicendo che tutto il "16A" (prese, cavi, ecc...) è nato attorno ai famigerati 3 kW che ENEL erogava come default

ed è per questo che i nuovi impianti tendenzialmente dovrebbero essere realizzati per sopportare upgrade fino a 6kW

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