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Sostituzione Valvola 3 Viene Eolo Iono Immergas


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Ciao a tutti sono nuovo del forum.

Devo sostituire la valvola a 3 vie alla mia caldaia Immergas Eolo Iono in quanto comincia a perdere qualche goccia d'acqua.Volevo provare a farlo da solo.Non ho problemi da un punto di vista di manualita' ma non ho esperienza in fatto di caldaie.A cosa devo stare attento a parte azzerare la pressione nell'impianto termico e chiudere l'acqua?Quali sono le difficoltà' che potrei incontrare?

Grazie per l'aiuto

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Intendo Eolo Iono.E' del 1997.E' una caldaia datata ma ad oggi non ho avuto problemi se non un cambio di centralina nel 2010..Volevo un consiglio se e' il caso di intervenire.Pensavo di farlo da solo ma non voglio correre rischi.Che dici?Grazie

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Il problema è che quel pezzo costa quasi 200 euro nuovo, e c'è da smontare pompa e attacchi vari per cambiarlo.

Devi valutare se conviene metterci mani oppure no, perchè dipende tutto se il resto della caldaia è in buono stato.

Il boilerino per esempio (quell'affare rotondo grigio dietro la valvola gas) tende a perdere efficenza col tempo, te ne accorgi perchè aprendo l'acqua calda vedresti salire tanto la temperatura.

Comunque non ci sono accorgimenti particolari, togli la pressione, chiudi l'entrata fredda, togli corrente e prega che i raccordi vengano facilmente.

Ma di solito la pompa e l'attacco al boilerino danno sempre problemi.

Fai magari attenzione a non perdere il piattello che fà da sede allo stelo della valvola gas, e quando riposizioni il monoblocco nuovo occhio a non stortare lo stelo stesso se no non scorrerà più bene e avrai problemi di fiamma.

Modificato: da Valejola
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Grazie mille del supporto.Lo smontaggio della pompa richiede qualche attenzione particolare?A livello guarnizioni che tipo servono,quelle normali da idraulica o guarnizioni in rame ecc.

Il piattello di cui mi parli e' posizionato alla base dello stelo?Quando tolgo il monoblocco mi viene via anche quello per forza,corretto?

Alla luce delle possibili difficoltà di cui mi parli ovvero i raccordi,provero' prima a vedere se quelli vengono dopo di che valutero'.

Tornando al discorso del boilerino di cui mi parli non ho modo di valutare la tempuratura dal termostato della caldaia perche' e' da un po' che non funziona.Da cosa altro mi potrei accorgere se ha perso efficienza?

La mia idea di provare a cambiare la valvola a 3 vie nasce dal fatto che ho trovato il ricambio originale scontato a 160 €.In considerazione del fatto che la caldaia mi funziona bene,prima di pensare a cambiarla penso che ne possa valere la pena fare questo intervento,che dici?

Grazie

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Le guarnizioni da usare sono le classiche che usa l'idraulico.

Te ne serviranno 2 da 1 pollice per la pompa, 3 da 3/4 per monoblocco, 2 da 1/2 per monoblocco e boilerino e una da 3 /8 per l'attacco vaso espansione al monoblocco...salvo eventuali altri problemi in corso d'opera.

Le altre 2 guarnizioni che troverai sotto i dadi di fissaggio del monoblocco non servono, quindi se riesci a riutilizzarle bene, altrimenti mettilo su anche senza che non ti cambia nulla dato che non devono tenere acqua.

Il piattello è infilato nello stelo del monoblocco, ma è spinto in posizione dallo stelo della valvola gas che sta di fronte (è il meccanismo orizzontale che apre il gas e in concomitanza ti commuta il/i finecorsa acqua calda, che ovviamente dovrai togliere momentaneamente dalla loro sede)...quindi, appena alzi il monoblocco, lo stelo valvola gas si allungherà del tutto perchè spinto da una molla interna e il piattello risulterà libero e solo "appoggiato" dentro allo stelo del monoblocco.

Quindi non perderlo perche devi riutilizzarlo per il monoblocco nuovo.

Nel momento che infilerai il monoblocco nuovo, infila il piattello nello stelo (ultimamente i monoblocchi li consegnano privi pure di stelo...se è così riutilizza quello del monoblocco vecchio dandogli una ripulita e lubrificata...basta solo sfilarlo), posiziona il monoblocco nuovo nelle sedi lasciando la parte sx un pò in alto (sei obbligato perchè lo stelo gas è tutto fuori), con un cacciavite piatto spingi, tenendo costantemente, dentro tutto lo stelo gas e poi abbassa anche la parte sx del monoblocco.

Così sei sicuro di non rovinare nulla.

Sembra difficile a leggersi, ma seguendo parola per parola risulterà facile come in realtà è...

Se mai ti consiglio di iniziare spruzzando litri di svitol su tutti i raccordi, soprattutto sui raccordi pompa che se non vengono devi prenderli a martellate (non è un modo di dire) e sul raccordo boilerino che se non viene NON prenderlo a martellate (se no si rompe) ma al massimo sforzalo in entrambe le direzioni che spesso si smolla nella direzione opposta, cioè avvitando.

Ricorda però che senza prima togliere la pompa il resto dei raccordi non lo raggiungi con nessuna chiave! :toobad:

Quindi parti da lei.

Invece per capire se il boilerino è in buono stato non c'è altro modo se non controllando la temperatura interna di esercizio...senza quello si può solo dire se và o no, perchè se non và ovviamente hai problemi con l'acqua calda. :P

p.s.: dimenticavo...sotto il raccordo 3/4 del tubo che và verso il boilerino troverai il riduttore di portata...anche quello devi "trasportarlo" al nuovo monoblocco.

Modificato: da Valejola
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Grazie ancora per i preziosi dettagli.Un paio di domande poi ci studiero' un po' sopra guardando la caldaia.Lo stelo della valvola gas e quello del monoblocco come interagiscono fra loro?Il meccanismo orizzontale che apre il gas mi viene via insieme al monoblocco?E' avvitato su questo?

Grazie

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In pratica i 2 steli sono orizzontali messi una di fronte all'altro...a destra stelo gas, a sinistra stelo monoblocco.

Il piattello è come una moneta da 5 centesimi con una sede ad imbocco da infilare sullo stelo monoblocco, e serve solo a creare superfice d'appoggio allo stelo opposto, quello del gas, perchè gli steli sono ovviamente molto sottili.

Questo piattello però non è avvitato, è solo innestato, per quello che ti dicevo di fare attenzione a non perderlo!

Il funzionamento è questo: ad acqua calda chiusa il monoblocco rimane ovviamente a riposo e il suo stelo rimane a sx grazie alla spinta delle molle presenti internamente al monoblocco stesso.

Questa spinta quindi agisce pure sullo stelo gas grazie all'appoggio creato appunto dal piattello, e visto che le molle monoblocco sono più forti delle molle della valvola gas, allora anche lo stelo gas rimane a sinistra.

Quando poi si apre l'acqua calda, lo stelo del monoblocco rientra, ma lo fà solo grazie alla spinta dello stelo gas perchè lo stelo monoblocco non è attaccato a nulla internamente e lo stelo gas invece ha sempre una spinta costante dalle molle interne alla valvola gas.

Difatti se tiri lo stelo monoblocco, si sfila senza problemi...

Anche quì a spiegarsi sembra un casino, ma quando lo vedi è semplice.

Sono 2 pezzi che hanno una "convivenza" di tira e molla...un pò come 2 buoni coniugi. :P

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Ottimo grazie mille.

Le ultime due richieste.Mi diccevi chela criticita' potrebbe essere nello sbloccare i dadi della pompa e del tubo che va al bolilerino.

Per quest'ultimo e' necessario per sfilare il monoblocco,visto che lo devo un po' sollevare,che lo sviti anche dal boilerino stesso oppure basta che lo sviti a livello del monoblocco e poi senza forzare troppo lo sollevi per favorire l'uscita del monoblocco?

Il monoblocco che andro' ad acquistare mi dicono essere il seguente per il mio tipo di caldaia con matricola 1051332.9. Articolo 137084 GRUPPO MONOBLOCCO TRE VIE NIKE/EOLO 3.010416.Ti risulta che sia il suo.te lo chiedo per scrupolo onde poi ritrovarmi a doverlo rimandare indietro.

Grazie di nuovo

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Si il tubo che va al boilerino dà fastidio proprio per il fatto che il monoblocco va alzato per essere tolto.

Noi di solito stacchiamo solo il raccordo da 3/4 sul monoblocco e facciamo girare il tubo verso il fuori, perché appunto sappiamo che è difficile svitare il raccordo da mezzo sul boilerino.

E se si è fortunati quando si rimonta tutto non perde nulla, nemmeno se si è fatto roteare il tubo...a volte invece si è sfortunati e perde dopo la rotazione, e allora va cambiata la guarnizione smontando quel simoatico raccordo da 1/2.

Diciamo che noi ci proviamo e se va bene ci risparmiamo una grana.

Alzato pero no perché andrebbe fatto di molto per poter far uscire il monoblocco...un pizzico si, si può, anzi devi comunque farlo perché dentro il raccordo da 3/4 c'è il riduttore di portata che ha una protuberanza che impedisce la rotazione senza alzare un pelo il tubo.

Ma si tratta di mezzo centimetro quindi alza pure di quel poco che poi torna tranquillamente in posizione senza problemi. Quindi svolti il 3/4,alxi un pelo e giri.

Il pezzo ti confermo che è quello, ricorda solo che in base al modello di caldaia, si possono trovare 2 tipi diversi di monoblocco.

O meglio, il monoblocco è il medesimo, cambia solo la staffa del/i finecorsa, perché il modello vecchio ne ha uno solo posto dietro, il mofello dopo ne ha 2 posti davanti.

E il ricambio che danno ha solo la staffa per i 2 davanti...quindi se il tuo modello è quello vecchio (ma non credo visto che è iono) allora dovrai togliere la staffa davanti a 2 e metterci quella dietro ad un posto prendendola dal tuo monoblocco

È solo questione di 2 viti, ma stringile bene perché oltre a sostenere la staffa fanno anche da chiusura per la membrana interna.

L'ultimo consiglio che ti do, è di verificare la carica del vaso d'espansione quando togli pressione alla caldaia.

Appena è vuota controllato e mettilo a 0,8bar.

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Grazie.Ultimo punto di cui mi parli.Scusa ma non ho esperienza.Una volta che ho azzerato la pressione nell'impianto di riscaldamento e chiusa l'acqua pensavo di procedere.Il controllo di cui mi parli come lo faccio?come faccio a mettere a 0,8 bar la carica del vaso di espansione?

Io la pressione alla caldaia la tolgo dalla valvola del radiatore,corretto?Dopo di che chiudo l'acqua in entrata alla caldaia ed apro l'acqua calda giusto per svuotarla,corretto?

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Se la togli da un radiatore ci metti mezz'ora...ti consiglio una procedura semplice: chiudi il rubinetto di entrata acqua fredda sotto la caldaia, apri l'acqua calda da un qualsiasi rubinetto (preferibilmente che stia più in basso della caldaia) e apri il rubinetto di carico.

In questo modo al posto che caricare la caldaia la scarichi, e il tutto scola via dal rubinetto che hai lasciato aperto.

Ovviamente non far aprire nessun altro rubinetto in casa e dopo che avrai finito il lavoro fai scorrere bene l'acqua in quel rubinetto perchè risulta sporco dal passaggio dell'acqua dei termosifoni.

Riguardo il vaso d'espansione lo trovi in alto dietro la caldaia, nello schienale posteriore in pratica.

Là troverai una valvolina tipo quella delle ruote delle macchine...attaccaci un compressore o una pompetta munita di manometro e a caldaia vuota controlla che pressione segna.

Se più di 0,8 max 1 scarica via l'aria in eccesso, se è meno mettine fino a quel valore.

Se poi è proprio secco completamente a 0 è probabile che immettendo aria la caldaia incominci nuovamente a saliredi pressione...questo succede perchè il vaso scarico si riempie d'acqua dalla parte opposta della membrana, e se tu la carichi lei spinge fuori quest'acqua che appunto ritorna nell'impianto.

Quindi non devi far altro che aspettare e farla uscire tutta caricando di continuo finche non ne esce più dal rubinetto e tu dalla tua parte sei a 0,8 di aria.

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grazie.stasera alla luce di quello che mi hai detto do' u occhiata alla caldaia.Provandola a visualizzare sotto vedo solo il rubinetto di riempimento dell'impianto ma non quello dell'acqua fredda.stasera guardo e ti dico al limite se ho dubbi faccio una foto e la allego.

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scusami sempre io.La mia caldaia e' posizionata nel punto piu' alto della casa ovvero in soffitta dove non c'e' niente.alla luce di questo e' necessario svuotare completamente la caldaia e l'impianto termico o una volta azzerata la pressione e fatta uscire l'acqua calda dopo aver chiuso il rubinetto di arrivo dell'acqua basta?

Sotto la caldaia ho un rubinetto all'arrivo dell'acqua alla caldaia dal quale parte un tubo che arriva al rubinetto di carico dell'impianto.Altri rubinetti non ce ne sono se non quello giallo del gas.

L'arrivo dell'acqua e' unico alla caldaia,corretto?

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Se fai la procedura che ti ho scritto sei a cavallo...se vuoi essere sicuro chiudi il rubinetto generale di casa e sei a posto.

L'impianto sotto non toccarlo, a te serve solo la caldaia vuota a 0 e l'acqua fredda chiusa, nient'altro.

Modificato: da Valejola
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ottimo, in ultimo per chiudere il cerchio.Ammettiamo che completi il rimontaggio del monoblocco,riapro l'acqua e via o devo ricontrollare il vaso di espansione?Logicamente faro' lo spurgo ai termosifoni.devo avere qualche altra accortezza?Grazie di nuovo per i tuoi consigli e pazienza.Simone

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No, il vaso d'espansione lo si può controllare solo a caldaia vuota perchè è solo in quel momento che la lettura non è sfalsata dalla pressione del fluido del riscladamento.

L'unica accortezza che mi viene in mente è che se chiudi il rubinetto generale dell'acqua, probabilmente alla sua riapertura smuoverai un pò di sporcizia.

Quindi PRIMA di riaprire il generale, chiudi il rubinetto del lavandino/lavello/lavabo/bidet che avevi lasciato aperto sul lato acqua calda, e aprilo sul lato acqua fredda.

In questo modo una qualsiasi sporcizia smossa non passerà dalla caldaia...il che può evitarti fastidiose noie di sensibilità di azionamento sanitario.

Modificato: da Valejola
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