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PLC Forum


Misura Resistenza Con Zelio


baranello

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Cosa?

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Quali resistenze?

Un valore di resistenza può spaziare da meno di 0,001 ohm, a più di 100 Mohm.

Mancano molte informazioni....cosa vorresti fare?

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Forse mi sono spiegato male.... dovrei misurare una resistenza variabile che a 25°C mi dà 10000 ohm..... ovviamente linearizzando il valore di resistenza letto dovrei ricavare la temperatura....

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Giuseppe Signorella

baranello, purtroppo capita spesso che quando non si danno le giuste informazioni, sia difficile dare a sua volta una risposta corretta.

dovrei misurare una resistenza variabile che a 25°C mi dà 10000 ohm.....

Per essere precisi all'ingresso del PLC arriva una tensione.

Quindi facendo scorrere una tensione all'interno del sensore di temperatura, il quale varia la propria resistenza interna quasi sempre in modo proporzionale alla temperatura, varia anche la tensione che arriva all'ingresso del PLC.

In genere trattandosi di una variazione di pochi millivolt, il PLC (in particolar modo lo zelio che ha un ingresso analogico a 10 bit) non è in grado di discriminare correttamente questa variazione.

Esistono dei moduli appropriati che svolgono questa funzione e danno in uscita una tensione di 0-10 volt o una corrente 0-4/20 ma da dare in pasto all'ingresso del PLC.

Modificato: da Giuseppe Signorella
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Intanto mi scuso per la risposta in ritardo..... infatti io volevo iniettare una tensione sulla sonda e di conseguenza misurare su un ingresso la variazione di tensione.... mi spiego meglio : utilizzando l'espansione analogica , l'SR3XT43BD, generare una tensione su una delle uscite analogiche......una piccola tensione.....e farla passare per la sonda e leggere la variazione di tensione che la sonda dovrebbe generarmi..... il problema è che non so che tensione generare per non danneggiare la sonda.....

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Baranello wrote:

Salve a tutti, a qualcuno è mai capitato di dover misurare una resistenza con l'ingresso dello zelio ?

Forse mi sono spiegato male.... dovrei misurare una resistenza variabile che a 25°C mi dà 10000 ohm..... ovviamente linearizzando il valore di resistenza letto dovrei ricavare la temperatura....

Intanto mi scuso per la risposta in ritardo..... infatti io volevo iniettare una tensione sulla sonda e di conseguenza misurare su un ingresso la variazione di tensione.... mi spiego meglio : utilizzando l'espansione analogica , l'SR3XT43BD, generare una tensione su una delle uscite analogiche......una piccola tensione.....e farla passare per la sonda e leggere la variazione di tensione che la sonda dovrebbe generarmi..... il problema è che non so che tensione generare per non danneggiare la sonda.....

Permettimi di dirti che da quello che scrivi si capisce chiaramente che NON HAI la minima idea di cosa vuoi fare ....

E' evidente che NON conosci le basi dell' elettrotecnica e NON puoi certo pensare che si possano imparare in un forum : per questo esistono le scuole e i libri !

Molte delle informazioni che richiedi LE TROVI NEI DATASHEET DEI PRODOTTI SCHNEIDER e/o NEI DATASHEET DEL SENSORE (RESISTENZA VARIABILE / SONDA ?) che vuoi utilizzare : fai uno sforzo cercali in rete, leggili e se poi hai ancora dei dubbi, posta la tua domanda CON DOVIZIA DI INFORMAZIONI TECNICHE, affinchè chi abbia voglia/tempo di risponderti non sia anche costretto ad andare a leggere i suddetti datasheet.

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Per misurare una resistenza devi far scorrere in essa una corrente di valore noto e misurare la caduta di tensione ai suoi capi. Oppure applicare una tensione di valore noto e misurare la corrente che scorre nel resistore.

Il metodo più comune per la misura delle resistenze variabili con la temperatura è alimentarle con una corrente costante di valore noto e misurarne la tensione ai capi.

Nel tuo caso il sistema più semplice, si ti accontenti di una precisione non eccezzionale è mettere in serie al tuoresistore un altro di identico valore, alimentare il tutto con una tensione costante, e misure la tensione ai capi dellarestenza variabile.

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Baranello, attenzione a quanta corrente farai circolare nella tua resistenza variabile, perché la resistenza avendo sicuramente una massa molto piccola, anche pochi decimi di Watt di dissipazione, possono aumentarne la temperatura e introdurti un errore di misura, anche di qualche grado.

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