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Consiglio Climatizzatore


jickerz

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Salve a tutti, ho intenzione di comprare un trial 9-9-12..ho trovato un ariston aeres a circa 1500/1600 euro...non riesco a trovare recensioni/commenti su questo clima, qualcuno mi sa dire come sono?

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  • Darlington

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  • simon1991

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I due da 9 li metto nelle stanze, quello da 12 nel salone orientato verso il corridoio..naturalmente devono essere almeno classe a++ e silenziosi..vorrei utilizzarli di inverno ed estate, anche se non ho ancora ben capito se conviene usare questi al posto dei termosifoni.

Ho già dei condizionatori dentro casa, un dual della climaveneta di almeno 10 anni fa, funzionano male ( perdono acqua se li accendo insieme, penso perchè uno split si è leggermente piegato) , non freddano più e sono disposti malissimo (nel corridoio). Ho paura ad accenderli, saranno classe G..ogni tanto accendo quello più vicino alle stanze e con il ventilatore sparo aria fresca nella camera

Modificato: da jickerz
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L'intenzione é utilizzarli sempre insieme o pensi di spegnere nel salone per avviare gli altri 2 nelle camere?

Questo é importante per stabilire se conviene un dual+mono oppure il trial a cui pensi.

Per il discorso convenienza di primo impianto,ancora oggi prevale la caldaia,a meno di avere fotovoltaico e una casa ben isolata...parlo per la stagione invernale.

Modificato: da simon1991
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Sinceramente non ne ho idea, di solito o sto in salone o in camera.. Vuoi sapere questo per i consumi? Un dual con uno split acceso consuma di meno o uguale ad un trial con uno split acceso?

Modificato: da jickerz
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quello che volevo dire è che difficilmente li tengo tutti 3 accesi, siamo in due in casa ..o tengo accesi i due nelle camere o quello in camera e quello in salone

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Un dual con uno split acceso consuma di meno o uguale ad un trial con uno split acceso?

consumeranno uguale, non vedo perché dovrebbe esserci differenza.

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Il trial avendo un motore più grosso magari consumava dippiu..era più che altro per capire il messaggio di simon, che chiedeva come avrei utilizzato il clima..se consumano uguali che differenza c'è tra un dual +mono ed un trial?

Per quanto riguarda ariston, é una marca decente?

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Ho paura ad accenderli, saranno classe G

Meno marketing e più conti con la propria testa; le classi energetiche non sono altro che fuffa per invogliare a spendere e buttare apparecchi funzionanti o riparabili con poco con lo spauracchio del "consumeranno tantissimooooouuuoohhh!!!11!"

Nella realtà già farai fatica a notare il risparmio in bolletta (quantificabile in pugni di cents), figuriamoci a recuperare le spese del nuovo condizionatore (e sua installazione)

in compenso il conto dell'installatore... beh, quello lo vedrai subito..

io penserei a far sistemare il condizionatore che già hai, e poi nel caso pensare ad un terzo clima se proprio devi.. sicuramente spendi di meno

Il trial avendo un motore più grosso magari consumava dippiu

no perché oramai che sono tutti inverter, anche la potenza del compressore viene modulata in base alla richiesta termica.

prima non so come funzionava, in ogni caso il compressore marciava a piena macchina solo quando erano accese tutte le unità.

E' semplice fisica, l'energia non si crea e non si distrugge.

se consumano uguali che differenza c'è tra un dual +mono ed un trial?

Il giro di tubi che devi fargli fare.

A volte si preferisce mettere un dual ed affiancare un mono piuttosto che portarsi a spasso i tubi del refrigerante per millemila metri attraverso la casa.

Per quanto riguarda ariston, é una marca decente?

personalmente sono del parere che di decente non abbia proprio nulla.

Le marche a cui guardare parlando di clima sono altre... non ha senso cambiare clima per prenderne uno nuovo di fascia bassa, è come lasciare tua moglie per metterti con una più brutta, grassa ed antipatica, solo perché ha dieci anni di meno.

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Ok tutto chiaro, però tenere quelli già presenti non si può fare, sono talmente messi male che per rinfrescare le stanze li devi tenere accesi più del dovuto..

Il giro tubi comunque é sempre quello, non posso mettere il motore fuori la finestra, deve stare in balcone per una questione estetica del palazzo.

Al limite posso pensare di comprare un mono solo per la camera dove dormo...non so.

comunque avete da consigliarmi un sito/negozio dove poter acquistare a prezzi decenti? Consigliatemi anche qualche modello :)

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sono talmente messi male che per rinfrescare le stanze li devi tenere accesi più del dovuto..

In 10 anni i filtri quante volte sono stati puliti? :)

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per farti capire meglio ho fatto un disegno al volo, i trattini rossi sono i condizionatori da 9000btu

allora, nella stanza2 non c'è modo di far arrivare l'aria fredda..infatti quella stanza rimane spesso chiusa..

per far arrivare aria nella cameradaletto abbiamo posizionato un ventilatore nel corridio.

Il condizionatore lato salone evitiamo di accenderlo perchè perde acqua, lo accendiamo solo in caso di emergenza ( ospiti in casa)

ppp.jpg

Modificato: da jickerz
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ma per messi mali intendo più che altro la posizione

Quello è il male minore, farli spostare da un installatore costa infinitamente meno che comprare cosi nuovi e farli installare, mentre per la perdita dell'acqua di condensa molto probabilmente basta la pulizia del canale di drenaggio.

Se proprio devi comprarli nuovi comprali di marca come Mitsubishi, Daikin, Hitachi e non la prima ciofega basso prezzo che ti capita sotto tiro, perché se devi spendere soldi per cinesate di bassa lega allora veramente conviene spenderli per sistemare i clima che già hai, spendi molto meno e sicuramente il risultato è migliore

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difficilmente li tengo tutti 3 accesi, siamo in due in casa ..o tengo accesi i due nelle camere o quello in camera e quello in salone

La soluzione migliore è una mono per il salone + dual nelle camere per il tuo caso,vero è che avrai l'ingombro di una seconda macchina esterna,ma credimi ne vale la pena,sopratutto se una delle 2 ti lascia a piedi e di questo periodo neanche pagando a dovere troverai assistenza in poco tempo.

Riguardo ai consumi vale lo stesso discorso,il compressore è 1 e questo è dimensionato per la potenza globale dell'impianto,nonostante gli inverter e compressore che girerà al minimo,quel minimo avrà sicuramente un maggior consumo rispetto ad una macchina dedicata per quella singola potenza,il mono in salone consumerà sicuramente meno di un trial con acceso solo uno split nella stessa area.

farli spostare da un installatore costa infinitamente meno che comprare cosi nuovi e farli installare

Il lavoro è uguale il costo pure ,sprecarlo per una macchina datata è un vero peccato....più conveniente venderlo on line una volta smontato,ottimo per una casa al mare o utilizzarlo per chi fa 2 ore al giorno di attività raffrescativa :smile:

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sprecarlo per una macchina datata

Come odio ragionamenti del genere. Invece sprecarlo per installare una macchina nuova di qualità infima cos'è, un oculato investimento?

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Certo Darligton...è datata,prova a trovarmi un installatore che sposta senza batter ciglio una macchina del genere

Una macchina ad inverter dimensionata a dovere consuma quasi la metà di un on off ,garantisce un miglior comfort e la possibilità di usare contemporaneamente più elettrodomestici,non è solo una questione di età e usura,è pure tecnologica.

Il discorso sui cinesi è ormai un luogo comune,tutto si fa in cina,poi ci sono cinesi e Cinesi,come era la fiat con le lattine rivestite di cartone all'interno che produceva qualche anno fa...in Italia!

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è pure tecnologica.

si immagino quanto sarà tecnologico un trial di fascia bassissima venduto al prezzo con il quale Daikin vende un mono.

Dai, il ragionamento "nuovo = migliore" è una boiata, non sono sinonimi e non lo saranno mai.

Climaveneta non produce clima, li rimarchia, ma a giudicare dal sito mi sembra che rimarchi clima di fascia alta.

Tu consigli di cambiare un clima datato di fascia alta con uno nuovo di fascia bassa, solo perché ...è più nuovo.

Non ha alcun senso, è come voler cambiare un Mercedes classe E di dieci anni fa con una panda versione base nuova e sostenere che "è meglio"

Sarei d'accordo con te se l'idea fosse di sostituire i Climaveneta con dei condizionatori nuovi di marca e almeno di media fascia, allora la cosa avrebbe un briciolo di senso, infatti l'ho anche scritto sopra.

ma spendere 1500€ per portarsi a casa fetecchie rimarchiate al grido di "nuovo = piùmmeglio!!!11!" è puro consumismo, non c'è nessun miglioramento in tutto ciò

quanto al fantomatico risparmio, ora che hai recuperato 1500€ di coso nuovo a botte di grassissimi 30€ in meno a stagione se ti va bene, una fetecchia come un ariston fa in tempo a rompersi almeno tre volte, quindi, ti chiedo di nuovo... che senso ha?

:senzasperanza:

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Tu consigli di cambiare un clima datato di fascia alta con uno nuovo di fascia bassa

Ho consigliato solo il tipo d'istallazione in base all'esigenze di jickerz,nessun marchio o modello e questo anche per rispettare la tua opinione che posto sotto e condivido in parte,il marchio non è sempre e comunque sinonimo di affidabilità,qualcuno potrebbe pure dire....si guastano anche le Rolls Royce!

Se proprio devi comprarli nuovi comprali di marca come Mitsubishi, Daikin, Hitachi e non la prima ciofega basso prezzo che ti capita sotto tiro

Ho anche scritto:

Per il discorso convenienza di primo impianto,ancora oggi prevale la caldaia,a meno di avere fotovoltaico e una casa ben isolata

Questo per un semplice motivo:

la resa a scapito del consumo (parlando di split s'intende) nella stagione invernale....vuoi per 2 ragioni...la prima intesa sulla posizione dello split che non favorisce il ciclo di convenzione dell'aria,la seconda perché con calare della temperatura all'esterno diminuisce la stessa resa della macchina in quanto a calorie asportate per reimmetterle all'interno, con gli on-off è ancora peggio per i continui sbrinamenti e attese per evitare la formazione di ghiaccio,quindi il paragone on-off/inverter non regge sotto tanti punti di vista,ad esser pignoli il primo è la salute.

Morale della favola...il mio consiglio va in base all'esigenza e stato dei luoghi,sconsigliando l'utilizzo invernale se non rispetta almeno una delle 2 condizioni che ho scritto,in merito a questo per i marchi potrebbe scegliere delle Haier,Gree(non posso affermarlo con certezza ma Ariston è una Gree rimarchiata),Hi Sense,Midea,Panasonic....ovviamente non il chung chong in regalo con le pentole di Mastrota.

Se invece vuole a tutti i costi riscaldare anche in inverno allora si va di fascia alta di Mitsubishi,Daikin,Hitachi,Fujitsu etc,Attenzione! ...di fascia alta!

Io rispetto la tua opinione Darlington,anch'io non sono per il buttare quando le cose funzionano,ne consiglio infatti la rivendita ed ho sempre pensato: quello che a me non serve più ,a qualcun'altro invece si....tra l'altro va benissimo per una casa al mare o quelle persone che non amano l'aria condizionata quando dormono,limitando l'uso a 2 -3 ore giornaliere.

Alla fine non butti niente in questo modo e sopratutto non riempi inutilmente cassonetti di articoli ancora buoni e riutilizzabili in altri contesti,anche se obsoleti a livello tecnologico,non lo dico io,è solo la realtà dei fatti.

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qualcuno potrebbe pure dire....si guastano anche le Rolls Royce!

Failure is always an option; a differenza è quando e quanto si guastano; sicuramente un condizionatore di marca darà problemi dopo più tempo di uno pagato un pugno di noccioline, fabbricato da un produttore di bassa lega, senza contare poi l'assistenza e la disponibilità di ricambi.

quindi il paragone on-off/inverter non regge sotto tanti punti di vista

Si, che gli inverter siano oggettivamente meglio ok, sono d'accordo anche io, ma cambiare un on-off con un inverter (di fascia bassa perlopiù) non è una mossa conveniente da nessuno dei punti di vista.

Il risparmio energetico non è così consistente da farti rientrare della spesa in tempi ragionevoli, specie se lo usi solo per raffrescare (visto che riscaldare a corrente è nella maggior parte dei casi un suicidio economico).

Io rispetto la tua opinione Darlington,anch'io non sono per il buttare quando le cose funzionano,ne consiglio infatti la rivendita

Si, ok, però quel che non ho capito è: perché invece che sistemare un apparecchio che funziona bisogna per forza spendere di più per sostituirlo con uno di fascia inferiore?

Io sono del parere che quando si spende, si spende per avere qualcosa meglio di quel che si ha; un dual o un trial inverter di fascia almeno media, ad esempio, sarebbe una spesa che giustificherei anche io.

Un trial di fascia bassa solo perché "è più nuovo" invece no, mi sembra un eccellente modo per buttare soldi

anche se obsoleti a livello tecnologico

L'unico significato della parola "obsoleto" per me è "buttabutta compranuovo compranuovo", un claim commerciale e nulla di più, una parola senza un reale significato.

E si ritorna al discorso fatto sopra: tra "vecchio" di fascia alta e "nuovo" di fascia bassa per quale motivo sarebbe preferibile il secondo?

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Sei talmente fissato per questa storia del commerciale,che non vedi quello che c'è.

perché invece che sistemare un apparecchio che funziona bisogna per forza spendere di più per sostituirlo con uno di fascia inferiore?

I vantaggi cioè quello che offrono direttamente all'utilizzatore superano lo svantaggi.

Devi mettere sulla bilancia pro e contro,hai una macchina più silenziosa,che consuma meno,ti permette di utilizzare più macchine ed elettrodomestici nel contempo con un contratto da 3kW,che rende meglio in quanto dotate di valvola di espansione elettronica,evitano quella sensazione di freddo nota sugli on-off in quanto questi non staccano fino a temperatura impostata.

E questo già una macchina di fascia bassa può offrirlo,poi possiamo paragonare la qualità, le rese di marchi e modelli,la garanzia,ma l'on-off è una cosa,l'inverter totalmente un altra,in comune hanno solo la struttura di portata del refrigerante,ovvero compressore,condensatore,evaporatore,inversione ciclo per la pdc,questi sono gli unici elementi in comune,forse il gas,ma andando con l'r407 on-off la resa diminuisce ancora.

Non è solo il display a cristalli liquidi ed altre menate inutili,oltretutto quelle di fascia alta non se le fanno mancare,tipo filtri autopulenti.

sicuramente un condizionatore di marca darà problemi dopo più tempo di uno pagato un pugno di noccioline, fabbricato da un produttore di bassa lega, senza contare poi l'assistenza e la disponibilità di ricambi.

Compreso nel prezzo,anche per questo costano di più,però vedi che ho elencato produttori affermati e affidabili,macchine che vanno bene,i prezzi li fa pure il mercato.

Iniziamo col dire:

Conviene passare da un on-ff ad inverter?

Meglio l'eccelso o scegliere per qualità/prezzo senza fronzoli?

Ecco queste sono le domande da farsi,io risponderei SI alla prima senza dubbio e Dipende alla seconda..... dalle proprie tasche e quello che vuoi ottenere nel breve e lungo termine,includendo resa,durata e garanzia come dicevi,non mi sembra il ragionamento....tanto per cambiare e spendere accasaccio.

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Devi mettere sulla bilancia pro e contro

contro: una macchina di fascia bassa pensata con i piedi ha più possibilità di andare al creatore anzitempo di una di fascia più alta progettata meglio

e questo già mi basta per dire che se l'idea è quella di sostituire buoni on-off con pessimi inverter è uno spreco di denaro senza se e senza ma

filtri autopulenti

Un modo carino per dire che quando si intasano li devi cambiare perché non li puoi pulire

però vedi che ho elencato produttori affermati e affidabili

Ma sui produttori son pure d'accordo, sto dicendo che ha senso sostituire il dual attuale con un mitsubishi o un hitachi, ne ha molto meno cambiarlo con un ariston da dù spicci, in quel caso conviene risistemare quelli che si ha piuttosto che correr dietro alle lucciole ed alle lanterne

io risponderei SI alla prima senza dubbio

io parlavo a livello economico ed a livello economico la risposta è no, lasciando da parte tutte le altre considerazioni (e il confort... e ma quello ha il display con le animazioni..)

Dipende alla seconda..... dalle proprie tasche e quello che vuoi ottenere nel breve e lungo termine

..e prendendo un condizionatore sgrauso si ottiene nel breve termine un bel conto da pagare e nel lungo termine... un condizionatore rotto

non ho mai parlato di prendere il top di gamma daikin turbosalcazzer da 6300€ telecomando escluso, ma ho detto e continuo a dire che il cambio macchina ha senso solo se la si sostituisce con una di marca ed affidabile, e di sicuro un mitsubishi anche di fascia media è più affidabile di un gree rimarchiato.

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Frigorista modena

Devo dire, correggetemi se sbaglio, che però c'è un problema oggettivo, i vecchi clima, tipo di 10 anni, usano R22, che non si può usare nemmeno più per rabbocco, oppure a 407, gas pessimo.

In entrambi i casi per questi due motivi, uniti ad un fatto psicologico che il buon Darlington non può non considerare, alla fine si fa tutto nuovo, garantito si spera per legge, e vissero tutti felici e contenti.

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io non sono intenzionato a prendere la prima cinesata che mi capita, perchè se era così non avrei chiesto consiglio sul forum. Conosco le migliori marche (daikin, mitsubishi, hitachi ) ma non conosco le peggiori... non pensavo che tutte le marche restanti fossero le peggiori. I condizionatori sono scarichi, almeno quello lato stanza. Se soffio su un cubetto di ghiaccio rendo più del condizionatore. Da quel che ho letto non viene usato più quel gas, quindi è difficile trovare un installatore con tale gas. Non so... avete idee discordanti anche voi che siete esperti, pensate me che non ci capisco niente. Quindi da quello che mi sembra di aver capito, conviene comprare tutto nuovo? Se opto per un dual nelle stanze ed un singolo in salone, accesi tutti insieme consumano quanto un trial? Non vorrei avere spiacevoli salti di corrente

Modificato: da jickerz
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buoni on-off con pessimi inverter

Daje...,non possiamo metterli a paragone,nel breve periodo avrà risparmiato ed è una certezza assoluta,la garanzia di rottura non esiste e non ha senso imporre il pensiero,questo nel breve e lungo termine,tengo a dire che gli Ariston no li ho consigliati,che una macchina in classe G avrà il 407 on board,le altre considerazioni,come consumo e comfort fanno si,di propendere al cambio,vincerà il risparmio o la qualità...chi può dirlo.

Risparmiare significa spostare?

Per me no,se quella macchina gli dura 1 anno dal trasloco,che fai?Te lo dico io:

Te la prendi con l'istallatore!!!questo è il primo pensiero,fidati che il cliente ti dirà:<Come...è andata 10 anni e in un anno si è rotta?>

Intanto gli fai pagare un lavoro per nuova installazione,la macchina avrà una garanzia in ogni caso e se la vede con il cat,se esiste o no fatti suoi lui l'ha scelta,il cliente è soddisfatto perchè sa di aver comprato qualcosa che funziona meglio e gli rende più facile la vita e tu come installatore non lo sentirai per almeno 2 anni,mettendo di aver fatto un buon lavoro.

Trovi un miglior accordo tra le parti di questo?Ne dubito.

non ho mai parlato di prendere il top di gamma daikin turbosalcazzer da 6300€ telecomando escluso

Non è questo il discorso,semmai un top di gamma lo installi per determinate condizioni,la prima è l'uso nella stagione invernale,è del tutto normale che il produttore aggiunge degli accessori rispetto alle altre linee più economiche.

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