Vai al contenuto
PLC Forum


impianto misto: riscaldamento pavimento e radiatori


enzogiustiniani67

Messaggi consigliati


 Ciao a tutti.

Se ho ben capito enzogiustiniani67 vorrebbe che la caldaia, in automatico, quando i termosifoni sono spenti, giustamente funzionasse a temperatura più bassa (sufficiente per l'impianto a pavimento) e quando i termosifoni si accendo la caldaia sempre in automatico alzi la temperatura di funzionamento.

La caldaia che fa questo è la Weishaupt.

Puoi controllare la temperatura dell' impianto a pavimento come vuoi tu attraverso una sonda ambiente e la sonda esterna.

La stessa cosa la puoi fare con il circuito dei termosifoni...e solo quando c'è richiesta di calore nel ambiente dove ci sono i termosifoni ( anche .attraverso un semplice cronotermostato o un termostato ambiente) la caldaia si alza di temperatura. L'alta temperatura puoi decidere se crearla a punto fisso o seguire una curva climatica; ovviamente l'impianto a pavimento continua andare in bassa temperatura.

Per fare questo però hai bisogno che i tubi che vanno al collettore dei termosifoni (alta temperatura) e i tubi che vanno al collettore dell' impianto a pavimento (bassa temperatura) arrivino direttamente alla caldaia.

Questa caldaia però vorrebbe installata in un locale tipo una cantina, lavanderia, locali tecnici ecc.., richiede dell' impiantistica esterna non è una caldaia compatta tipo Immergas, Baxi, Ecc..  

Link al commento
Condividi su altri siti

Guarda che lo fa anche qualsiasi Ariston o Chaffoteaux della gamma Galevo. (clas evo o genus evo). Basta che programmi la temperatura delle varie zone (punto fisso o climatica sia in alta che bassa temperatura) e predisponi una miscelatrice, anche una semplice termostatica, nella zona a bassa temperatura. Quando chiama la bassa, la caldaia seguira' le impostazioni della zona a bassa, quando parte l'alta seguira' le impostazioni della zona ad alta. Quando chiamano entrambe seguira' le impostazioni della zona ad alta (e' per questo che serve la miscelatrice nella zona a bassa per l'abbattimento della temperatura). L'unica attenzione e' quella di far arrivare correttamente alla caldaia i contatti dei termostati di zona (TA1 e TA2) o indicizzare correttamente eventuali unita' di controllo temperatura che lavorano via bus (Sensys o unita' ambiente)

Link al commento
Condividi su altri siti

enzogiustiniani67

può essere fatto anche successivamente, quando ci si rende conto dei costi del funzionamento o solo all'inizio, in sede di progettazione.

 

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 2 years later...
  • 1 year later...

Buongiorno.

rispolvero la discussione perché potrebbe risolvere un problema.

Devo ristrutturare una casa su due piani e vorrei approfittare del bonus al 110% sostituendo la vecchia caldaia a gasolio.

Devo controsoffittare tutti e due i piani.

Il problema è che vorrei salvare il pavimento del primo piano e delle scale e sostituire quello del pianterreno. 

Per sostituire il pavimento del piano terra approfittando al massimo del bonus dovrei mettere riscaldamento a pavimento, per salvare quello a primo piano dovrei evitare il riscaldamento a pavimento.

A questo punto ho due possibilità...o tre?

1 - riscaldamento a pavimento piano terra e a soffitto al primo piano (ma non mi fido molto del riscaldamento a soffitto).

2 - riscaldamento a pavimento al piano terra e a termosifoni al primo piano.

3 - temperatura dei termosifoni più bassa possibile e termosifoni maggiorati + circuito in serie: caldaia -> termosifoni -> pavimento -> caldaia

Qualcuna di queste è fattibile?

In particolare, per la soluzione 2 mi domando:

"Posso settare la caldaia a 60/65° e installare un bel puffer con pompa di rilancio dotata di miscelatore per il pian terreno per evitare di fare lavorare la pompa in maniera continua?"

 

 

Grazie mille🙏

Modificato: da fedroillupo
Aggiunta precisazione
Link al commento
Condividi su altri siti

Ospite
Questa discussione è chiusa alle risposte.
×
×
  • Crea nuovo/a...