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Consiglio termostato Ventilconvettori


giacominos

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Ciao, avrei bisogno di  un consiglio, sto cercando un termostato z-wave o in alternativa anche un termostato smart che sia compatibile con i ventilconvettori , fanno caldo e  freddo quindi un comune  termostato da riscaldamento non  va bene inoltre hanno anche una  ventola a tre velocità. L'impianto  è di futura installazione e il tecnico vorrebbe mettermi un termostato aermec fmt21 che è il contrario del termostato smart, non  ha neppure un timer !!! e costa pure caro. Allego la foto del retro per capire che fili dovrebbe avere  il termostato z-wave, ma in assenza di una scelta su z-wave  anche se non  è il posto giusto  per chiedere .. anche un termostato smart non z-wave  mi andrebbe  bene. Ero partito con l'idea del Nest ma la versione EU non supporta il freddo ma solo il riscaldamento.

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secondo me come fanno molti sei partito male....,

se vuoi un impianto che lavori egregiamente devi semplicemente usare il prodotto adatto!

lascia perdere l'ultima novità empirica di mercato...

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tanto il finale è questo... prima spendi soldi per il giocattolo di turno poi quando ti accorgi che non è adatto devi comunque cercare il prodotto giusto..

tanto vale mettere subito quello e non ci pensi più no?

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Il problema è che questi controller Aermec "giusti" costano cari (l'installatore chiede  140 euro per il solo termostato non parlo di installazione) è sono veramente base, non chiedo  molto  ma almeno uno straccio di timer, considera che ne avrei uno in ogni stanza e farsi il giro quotidiano della casa per  accendere  e spegnere non è proprio una comodità, senza contare che se voglio che si spenga mentre dormo non posso programmarlo perchè non hanno appunto un timer o che dato che lavoro tutto il giorno tornerei a casa e la troverei gelida o avrei il portafoglio allegerito da un inutile funzionamento 24/24. Purtroppo pare che i ventilconvettori non siano diffusi e quindi  c'è pochissima scelta sui controller ed e  per quello che mi chiedo qui se  c'e una soluzione consigliata. Se devo essere sincero ho pensato al nest americano  comandato da  dei rele 220/24volt o all'europeo Momit dato che la spesa è molto vicina  all'Aermec  e per lo meno nel caso del Nest stando alle  recensioni non si può discutere sulla bontà.

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Metti dei commutatori per regolarti la velocità delle ventole e poi metti un cronotermostato principale per orari e temperatura, al massimo ne metti due se hai una casa su due piani o se un solo termostato può non darti il confort voluto.

 

E' inutile complicare le cose quando non serve a niente, un termostato per ogni stanza è una cosa completamente inutile, a meno che non stiamo parlando di un complesso di uffici.

 

Termostati smart e fetecchiate varie lasciale perdere, sono perfettamente inutili e se li fan pagare un occhio perché sono l'ultimo trend del momento, a partire da quell'immondizia di Netatmo in avanti, e a quanto pare di pirla che ci lasciano giù centoni ce ne sono già parecchi.

 

Visto che bene o male rientrerai sempre in casa allo stesso orario, più o meno, e visto che comunque il riscaldamento devi accenderlo prima del tuo arrivo se vuoi trovare caldo in casa, l'immondizietta che si attiva manualmente se gli mandi il comando con l'app per iPhone™ non ha assolutamente alcuno scopo pratico; un cronotermostato costa meno, non ha bisogno di una connessione internet, lo programmi e poi non ci pensi più.

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  • 2 weeks later...
del_user_56966
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E' inutile complicare le cose quando non serve a niente, un termostato per ogni stanza è una cosa completamente inutile, a meno che non stiamo parlando di un complesso di uffici.

 

Con la scadenze di legge (per chi non le conosce può leggersele sono online) e dico legge non norme...

tutto quello che si fa adesso cambia e cambia il modo di pensare....

chi è stato attento lo aveva già fatto da anni ma per i ritardatari (o duri a morire! :lol:) adesso c'è l'attuazione per legge... 

 

Già oggi gli impianti efficienti si identificano con una serie di buone pratiche normate a livello internazionale 

in quella che riguarda il riscaldamento e il raffrescamento in particolare si identifica la regolazione termica cosi...

 

Classe D = Unico regolatore per l'intero impianto/Immobile, l'uso di un unico regolatore nei nuovi impianti o ristrutturazioni è vietato

Nota: realizzare impianti in classe D non è più ammesso a livello europeo.

 

Classe C = Ogni ambiente deve avere una regolazione autonoma (di qualsiasi tipologia ma autonoma)

Nota: La classe C è definita la classe Standard (o Base) per qualsiasi tipo d'impianto

 

Classe B = Ogni ambiente deve avere un regolatore connesso tramite C.S al resto dell'impianto e collaborare con questo al fine di ottenere un risparmio energetico standard

 

Classe A = uguale alla classe B ma con ottimizzazione della regolazione al fine di aumentare il risparmio energetico, e mantenerlo inalterato nel tempo.

 

ecc.. ec...

 

In sintesi cosi è, per ulteriori approfondimenti è tutto online....

 

 

 

 

 

 

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del_user_56966

 

 

Riguardo al Nest o comunque prodotti similari che vogliano comandare con regolazione unica un appartamento come visto sopra già oggi

se utilizzati su nuovi impianti o ristrutturazioni dato che avresti una regolazione in Classe D sono fuori norma e tra poco anche fuori legge! 

 

Quote

Se devo essere sincero ho pensato al nest americano  comandato da  dei rele 220/24volt 

 e per lo meno nel caso del Nest stando alle  recensioni non si può discutere sulla bontà.

 

In Particolare su questo punto NON sei molto informato!

il Nest ha causato seri problemi, la notizia è online ma data la gravità del problema

è stata pubblicata addirittura sul New York Time

 

 

 

 

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Buonasera effettivamente mi chiedo a cosa serva regolare la temperatura stanza per stanza se poi uno tiene le porte aperte... ogni tanto qualcosa devono pur inventarsi per smuovere il mercato..  tornando a noi e mi domando se esistono prodotti che non facciano uso di domotica o programmazione complessa di facile istallazione e messa in servizio per i non ingegneri per abitazioni civili ?? Almeno per rispettare la classe C.. 

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del_user_56966
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Buonasera effettivamente mi chiedo a cosa serva regolare la temperatura stanza per stanza se poi uno tiene le porte aperte...

 

I motivi sono vari,

il primo è sicuramente che una porta può essere chiusa (altrimenti non ha senso di esistere) e questo significa che il locale è segregabile

e quindi usare un solo termostato per tutto l'appartamento è sbagliato come principio e nelle nuove costruzioni/Ristrutturazioni non sarà più ammesso

per legge e non è una pratica solo Italiana riguarda tutta la comunità Europea. 


 

Quote

 

tornando a noi e mi domando se esistono prodotti che non facciano uso di domotica o programmazione complessa di facile istallazione e messa in servizio per i non ingegneri per abitazioni civili ?? Almeno per rispettare la classe C.. 


 

 

Certo che esistono ma prima di applicare un regolatore OGGI serve necessariamente comprendere cosa si deve regolare, 

si parte dalla semplice sostituzione di un termostato fino ad arrivare a impianti complessi che devono "Collaborare" tra loro...

 

quindi chi la fa facile probabilmente ha poche competenze in tema di Impiantistica integrata.

cercate di non confondervi col termine "domotica" che in pratica significa tutto e allo stesso tempo non significa nulla...

 

 

 

 

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