Climatizzatore rotto come faccio lo smontaggio?

[ottovolante77]

Salve a tutti sono di roma e sono un nuovo iscritto

Ho un climatizzatore rotto. il codice errore e' ventola interna.

Se messo in riscaldamento il compressore parte per circa 3minuti lavora e come ben sapete lo split interno comincia a far uscire l'aria dopo qualche minuto per evitare emissione di aria fredda. Ma invece di far uscire aria va in errore (ventola split interno). Anche in modalita' fan stesso errore, non parte

E' da oltre un anno che e' cosi' (e' in una stanza dove comunque veniva usato pochissimo)

ora ho bisogno di smontarlo per dei lavori

Ho letto le procedure di pump down

ma nel mio caso, visto che se lo metto in modalita' raffreddamento il compressore lavora solo pochi istanti perche' riceve subito l'errore dallo split interno, come si fa a svuotarlo senza immettere nell'aria il gas (407) ?

grazie!

[opazzo]

Ciao,  se è un on/off puoi collegare direttamente il 220 volt sui morsetti del compressore per farlo funzionare, se è un inverter stacca il connettore della valvola di inversione ciclo,  e poi li fai partire in caldo, che senza valvola funzionante é come se va in freddo, e in 3 minuti di funzionamento recuperi

[ottovolante77]

grazie. io non ho molta esperienza. il climatizzatore al 99% lo porto alla discarica. ma volevo appunto evitare immissione di gas nell'ambiente

Si, e' un ONOFF

Quindi la procedura da seguire e' forzare l'avvio del compressore con la 220v e poi seguire la procedura standard pump down e in quel  modo il gas dovrebbe tornare praticamente tutto nell'unita' esterna 

vedro' di farmi aiutare da un amico

grazie!!

[opazzo]

Sì con il pump down recuperi il gas nell'unità esterna, e se lo devi portare in discarica, non hai il problema che se sbagli puoi danneggiare il compressore.....comunque collega fase e neutro ai morsetti del compressore, tipicamente sono il morsetto 1 e 2, prima di dare tensione chiudi il rubinetto del tubo piccolo, e poi dopo attacchi il 220 volt, e dopo 1 minuto, anche 2 per sicurezza chiudi il rubinetto del tubo grande e stacchi i 220 volt.

[ottovolante77]

grazie.

prima di smontarlo oggi ho voluto rifare una ultima prova.

niente...sempre codice errore ventola interna

però ho scoperto una cosa

la spia verde RUN e' fissa quando e' in funzione e poi lampeggia con il codice errore

Mentre era lampeggiante, ho fatto girare con una spinta con le mani la ventola (in realta' non e' proprio una ventola ma tipo un tubo lungo mi pare si chiami blower) per vedere se magari era meccanicamente bloccata 

la ventola e' perfettamente libera, con una leggera spinta fa diversi giri 

ma ho notato che appena la facevo girare manualmente la segnalazione di errore spariva e la luce verde da lampeggiante diventava fissa

Quindi effettivamente sembra che sia davvero solo la ventola interna.se fosse facile aprire lo split senza smontarlo dal muro, prima di buttarlo , potevo provare a vedere se riuscivo ad alimentare la ventola per vedere se e' rotto il motore .

Ho poi fatto partire il compressore in modalita' heat facendo girare la ventola e secondo me la parte compressore funziona bene. dopo circa 2 minuti ho sentito dei rumorini nello split interno e poco dopo si e' spento tutto con il solito errore ventola interna

pero' le alette del radiatore dello split interno si erano scaldate tutte (direi tiepide)

qualche suggerimento?

grazie!

 

[opazzo]

Allora se lo vuoi recuperare,  il problema dalla tua descrizione é il condensatore di spunto della ventola interna,  se smonti la cover dello split, guarda sulla scheda, di solito è un grosso condensatore di 2,2 2,5 microfarad,  sostituiscilo con uno di ugual valore e tensione, e vedrai che andrà tutto bene. Però impara a mettere marca è modello del climatizzatore ,  così sappiamo di cosa stiamo parlando 

[Erikle]

probabilmente è facilmente riparabile fosse anche il motore si trovano di solito compatibile

 

Comunque se il compressore funziona mi pare di capire che sia on off per cui puoi alimnetarlo direttamente per fare il pump down

 

Comunque se parte e anche se funziona per poco il compressore chiudi subito il rubinetto del liquido e dopo un paio di questi avviamenti chiudi anche il rubinetto grande e la maggior parte del gas è nell'unità esterna

[ottovolante77]

dopo 4 ore (mai fatto in vita mia...non sapevo da che parte cominciare...ho perso un sacco di tempo per trovare le prime viti sullo split..ben mimetizzate sotto due coperchietti...)

non so come...ma ho la scheda in mano staccata da tutti i connettori (ho fatto diverse foto ai collegamenti prima di staccarli...spero di riuscire poi a far rientrare tutto ,ricollegare e richiudere....)

ne capisco davvero poco comunque ad una ispezione visiva non noto nessun componente brciato scoppiato con perdite

il clima e' TCL 9000 poi ti metto la sigla esatta

metto alcune foto della scheda

so che i condensatori sono una specie di batteria. ho misurato quello piu' piccolo da 25v con il tester in modalita' dc e mi legge circa  0.7 volt

mentre l'altro rettangolare con la sigla ac450v (non so se e' effettivmente un condensatore) nessun voltaggio 

grazie!!

[ottovolante77]

metto anche le foto dei fili che, arrivando da connettori collegati alla scheda, vanno dentro la ventola (o almeno cosi' sembra)

 quello blu arriva da uno nero che parte da uno dei connettori. 

va dentro e sembra riuscire con uno spezzone di pochi cm, sempre blu, per riandare dentro insieme al bianco e rosso

e poi ci sono gli altri 3 fili (in foto se ne vedono solo due) che vanno dentro una guaina nera che sembra andare anche questa nel motore della ventola

questi tre sono

grigio marrone giallo

Non so se fosse possibile capire che tipo di alimentazione vuole la ventola e come collegarla, potrei provare se, alimentandola, la ventola funziona

Se funziona allora il problema e' sulla scheda

grazie!

 

[opazzo]

Il condensatore in questione è quello nero più grosso, l'unico montato storto rispetto agli altri componenti della scheda, ha un valore di 1.5 microfarad e 450 volt, sostituiscilo con uno, come ti ho già detto, di valore uguale o vicino ( 1,8 o 2,2 ma non di più) importante che sia 450 volt.

Nei negozi di componenti elettronici lo trovi senza difficolta. 

Fare le prove con il motore con il connettore staccato  non serve a niente, in quanto mancherebbe il condensatore di spunto e non cambierebbe niente, anche alimentandolo al banco devi dargli tu un aiuto per partire.....cambia il condensatore e vedrai che funziona.

[ottovolante77]

TI ringrazio ,davvero gentilissimo

domani vedo se trovo qualche negozio di elettronica aperto che lo abbia disponibile con quelle caratteristiche

poi devo chiedere a un amico perche' io dubito sarei capace di dissaldarlo e risaldarlo

Poi vi faro' sapere. Se risolvo sarebbe una bella cosa perche' quel condizionatore l'ho usato davvero poco

L'avevo comprato tanti anni fa in offerta (mi pare 2005). poi l'ho montato dopo qualche anno (2008) usandolo solo qualche calda notte di agosto

e solo dopo ho scoperto che funzionava anche in modalita' riscaldamento!! (quando si mettono le pile del telecomando bisogna seguire una procedura altrimenti NON ti fa selezionare HEAT. io non lo sapevo!!)

 

un grazie anche a Erikle

[opazzo]

Di niente, tienici aggiornati se risolvi..............

[vince59]

concordo col tentativo ...molto spesso si tratta di banali errori. HO appena fiito di litigare con unclioma che non partiva in pompa di calore con errori di vario genere...era il maledetto condensatore di avvio

[Darlington]

Quote

so che i condensatori sono una specie di batteria. ho misurato quello piu' piccolo da 25v con il tester in modalita' dc e mi legge circa  0.7 volt

 

 

Hai le idee un pochino confuse, non funziona esattamente così.. per vedere se è buono un condensatore va dissaldato e provato con capacimetro, col tester al massimo puoi vedere se è in corto.

 

Comunque da una prima rapida occhiata il condensatore che devi cambiare è quello col marchio Ovey da 1.5uF nero nella penultima foto.

[ottovolante77]

Ciao Darlington. si ho le idee molto confuse!

sono riuscito a dissaldare il condensatore con molta difficolta' perche' lo stagno si raffredda subito e si indurisce di nuovo

da alcune ricerche in rete ho letto come va testato  

sembra , purtroppo, che funziona (se ho fatto bene il test)

ho messo il tester su 2000k ohm

tocco i 2 piedini e vedo in 3-5 secondi i numeri sul display salire fino ad andare fuori scala

mi fermo

riprovo e segna subito fuori  scala

inverto

misuro e vedo numeri negativi e poi risalire positivi e riandare fuori scala

Se ho capito bene quindi si carica correttamente...percio' il problema penso sia da un'altra parte

mannaggia

suggerimenti?

grazie!

[Darlington]

Lascia perdere, la prova che hai fatto non ha alcun valore, se non hai un CAPACIMETRO cambialo direttamente (il condensatore), col solo tester non vedrai mai se è in perdita, e visti i sintomi sicuramente lo è.

 

se avessi un capacimetro scopriresti che la capacità residua è di qualche nF al posto degli originali 1.5 uF 

[Frigorista modena]

Si i condensatori si provano solo col capacimetro, altre misure ruspanti sono fuorvianti.

[alighi]

e non con tester digitale con quello analogico vedi solo se è in corto ma non se ha perso "capacita" 

[Darlington]

Un'altra cosa, più didattica che tecnica: in molti paragonano in maniera semplificativa un condensatore ad una batteria, non è proprio così.

 

Una batteria non è propriamente un accumulatore di corrente, piuttosto è un generatore che converte energia chimica in energia elettrica; nelle batterie ricaricabili c'è in più la differenza che il processo è reversibile per un numero limitato di volte.

 

Un condensatore invece è un accumulatore di corrente; raggiunge la piena capacità in frazioni di secondo, e può scaricarsi altrettanto velocemente.

 

A differenza di una batteria, che è in grado di rimanere carica anche per mesi se non anni, un condensatore a cui non si applica più tensione ai suoi capi finirà per scaricarsi con una costante di tempo piuttosto rapida (anche se alcuni condensatori di filtro usati all'ingresso rete di alcuni apparecchi pare siano in grado di mantenere la carica anche per delle ore, giusto per la soddisfazione di mollarti la stecca appena tocchi per sbaglio la spina, ma soprassediamo), quindi qualsiasi misura con il tester dopo lo spegnimento è anch'essa priva di valore; si leggerà sempre un valore vicino allo zero, se il circuito funziona.

 

A volte quel metodo lo applico per verificare velocemente se un alimentatore switching oscilla oppure no: mi attacco col voltmetro al condensatore da 400V dopo il ponte, accendo l'alimentatore, poi lo spengo e ne osservo la scarica: se scende velocemente a zero, la sezione primaria sta lavorando e l'energia del condensatore viene assorbita rapidamente, mentre se non oscilla, il condensatore può scaricarsi solo attraverso il tester e la tensione scenderà più lentamente, tipicamente arriva a valori non pericolosi in 4-5 secondi, di più se è un condensatore grosso.

 

Fanno eccezione alcuni particolari condensatori, detti supercondensatori, caratterizzati da una tensione di lavoro molto bassa (3-5V tipicamente, non di più) e da una capacità molto alta, tale da essere espressa in Farad anziché in microfarad (1-2F)

 

Questi vengono usati in alternativa alle batterie per mantenere memorie o RTC in vita in alcuni apparecchi quando manca la corrente, la loro carica dura anche qui molto meno di una batteria ricaricabile (anche se molto più di un normale condensatore), ma hanno l'innegabile vantaggio che, se sono di qualità, la loro vita utile è pari a quella dell'intero apparecchio, mentre una batteria ricaricabile sopporta un numero finito di ricariche (tipicamente qualche migliaio), poi inevitabilmente si degrada al punto di risultare inutile.

[opazzo]

 

Quote

Se ho capito bene quindi si carica correttamente...percio' il problema penso sia da un'altra parte

mannaggia

suggerimenti?

grazie!

 

No non hai capito bene.........come ti è stato detto i condensatori non si provano con un tester o multimetro...........i suggerimenti ti sono stati dati, ma piuttosto che sostituire un condensatore che costerà si e no 5 euro, che dai sintomi che dici è il principale indiziato, continui a girare alla ricerca di un altro problema...........fai la cosa più ovvia, e se poi non funziona passiamo oltre.

[ottovolante77]

Ciao Opazzo. io sono convinto che piu' cose uno prova (se non hanno controindicazioni e non sono rischiose), piu' impara. ho fatto il liceo classico quindi figurati che tipo di preparazione in elettronica posso avere...meno di zero...

quindi non e' il discorso dei 5euro.

ieri mattina sono stato in tre posti portandomi tutta la scheda e il condensatore non l'ho trovato (uno era chiuso..un altro, per chi e' di roma. *******   elettronica, non ce lo aveva, e ******* mi ha mandato da un altro che forse poteva averlo ma neanche quello lo aveva)

tornato a casa non potendo fare nient'altro, mi sono messo a vedere se riuscivo a dissaldarlo e ci sono riuscito

Poi ho cercato in internet se si poteva testare un condensatore e come

visto che e' una procedura che non comporta nessun danno, perche' non provarla?

ho quindi visto sul display come il condensatore si carica partendo da zero e salendo fino a che sul display compare 1(fondo scala)

ho visto che una volta "carico" ha un voltaggio, ma misurandolo tende velocemente a zero (si scarica)

Ho visto che dopo averlo caricato se ripetevo la procedura il tester dava immediatamente fondo scala perche' appunto gia' carico

ho visto che invertendo i puntali si scarica e poi ricarica

e grazie alla risposta di Darlington e degli altri, ho capito che potrebbe sembrare funzionante ma avere in realta' una capacita' nettamente inferiore

Insomma...non potendo fare altro in attesa di lunedi', penso comunque di aver imparato delle cose nuove ! 

grazie a tutti!

vi tengo aggiornati!

 

[Frigorista modena]

Però ripetiamo che la prova del condensatore non prova nulla anche se l'hai vista su internet, può provare che sì carica ma non che la capacità che deve avere sia quella che serve, al netto della tolleranza.

Perche se la capacità non è giusta l'elettronica non funziona, e non ci sarebbero persone che stanno a comprare i capacimetri quando basta un tester da 3 euro comprato all Obi.

Quindi la tua frase 

 

"Poi ho cercato in internet se si poteva testare un condensatore e come

visto che e' una procedura che non comporta nessun danno, perche' non provarla?

ho quindi visto sul display come il condensatore si carica partendo da zero e salendo fino a che sul display compare 1(fondo scala)

ho visto che una volta "carico" ha un voltaggio, ma misurandolo tende velocemente a zero (si scarica)

Ho visto che dopo averlo caricato se ripetevo la procedura il tester dava immediatamente fondo scala perche' appunto gia' carico

ho visto che invertendo i puntali si scarica e poi ricarica"

non ho capito cosa vuol dire, pensi non serva il capacimetro o pensi ci voglia?

[Fulvio Persano]

Ciao ottovolante.

 

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[Erikle]

comunque da una lettura disattenta come mio solito mi sembra di aver capito che il condensatore che ti è stato consigliato di cambiare da opazzo e da Darlingthon non sia sempre lo stesso

Per il resto compralo online e fai prima che girare a chiedere e sentirti dire risposte a volte assurde

[ottovolante77]

ciao frigorista. nel fare copia incolla hai saltato l'ultima frase che forse ti e' sfuggita..se la leggi capisci che ho ben compreso ,dopo la gentile spiegazione di Darlington che il test da me fatto non e' sufficiente per dire che il condensatore funziona...

comunque alla fine ho fatto la cosa piu' semplice....e da circa un'ora sta FUNZIONANDO benissimo!!!

ho scoperto che sul motore del blower c'era stampato un codice. messo in google, uscita fuori la foto del motore con stampato lo schema elettrico. i connettori erano identici , idem i colori dei fili, la sigla...tutto combaciava....alla fine dopo molta esitazione e ricerca in rete di altre info, con l'accendino ho bruciato la guaina dei fili della ventola (per non tagliarli) e ci ho collegato la 220  (solo 2 fili dei 3 del motore. niente condensatore) 

si sentiva un ronzio, che nelle altre prove non avevo mai sentito.

ho dato una spinta alla ventola...e ha cominciato a girare da sola!! prima piano piano prendendo poi velocita', ma non moltissima

allora ho collegato il condensatore mettendolo tra un polo della 220 e l'altro filo (la ventola ha 3 fili e ho seguito lo schema trovato in rete)

ho collegato la 220v e la ventola e' partita immediatamente alla massima velocita', mentre senza il condensatore aveva bisogno della spinta e comunque la velocita' era minima. quindi il condensatore funziona!

a quel punto ho riattaccato la scheda, tutti i connettori (tranne quello della ventola) i fili della morsettiera ..insomma tutto (in modo MOLTO precario ...in pratica la scheda e' appesa.....) ho acceso prima il blower che e' alimentato per ora da una linea 220v separata, poi ho alimentato il clima. ho provato a farlo partire in modalita' fan, ovviamente non posso controllare la velocita' della ventola, gira sempre al max, ma l'errore non c'era piu' visto che la ventola gira

ho quindi messo heat e dopo 3 minuti aria bella calda!!

e secondo me ne butta fuori molta piu' di quello che ricordavo. forse dipende dal fatto che essendo tutto aperto (niente filtri niente coperchio), entra piu' aria

Quindi il problema e' sicuramente sulla scheda, ma non e' il condensatore visto che sta funzionando appunto con quel condensatore

Inoltre io non sentivo nessun ronzio percio' sembra che la scheda non mandi la 220v al blower.

Ma dovrebbe essere facile da risolvere (daro' la scheda ad un amico )

Grazie a tutti!!

vi terro' aggiornati!

grazie!!