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PLC Forum


Smontare bruciatore da Junkers WT11 Celsius


Speranzoso

Messaggi consigliati

Buongiorno a tutti.

 

Ho uno scaldabagno Junkers Celsius WT11

http://it.documents1.junkers.com/download/pdf/file/6720606986.pdf

al quale sto cercando di sostituire lo scambiatore di calore in rame perche' bucato e gocciolante.

Ho trovato questo messaggio del 2015:

https://www.plcforum.it/f/topic/183913-smontare-scambiatore-junkers-wt11-celsius/

in cui vengono descritte le operazioni necessarie... ho fatto tutto tranne smontare il bruciatore.

In realta' ho anche gia' tolto lo scambiatore vecchio perche' sono riuscito a sfilarlo senza smontare il bruciatore... ma quello nuovo non vedo proprio come potrei riuscire a farlo entrare senza che si pieghino i morbidi tubi di rame o si danneggi qualcosa.

Credo proprio che sia necessario smontare il bruciatore.


IL MIO PROBLEMA:


Il dado sembra estremamente duro e ho un po' paura non essendo assolutamente sicuro del senso di rotazione da usare per allentarlo.

Per caso qualcuno sa se con lo scaldabagno di fronte a me, la chiave agganciata al dado, devo spingere la chiave verso destra o verso sinistra per allentarlo ?

Il dado e' quello che si vede montato sul "raccordo bruciatore" identicato dal numero 2 in questo schema

http://www.hotecold.com/files/esplosi-junkers/ricambi/SCALDABAGNI/CELSIUS_WT_11-14-17_AM1E/03.html

subito sopra la guarnizione identificata con il numero 10.

La mia impressione guardando il filetto che sporge e' che io debba spingere la chiave verso DESTRA per allentarlo... ma potrei sbagliarmi.

Inoltre c'e' il problema che mi sembra abbastanza bloccato, forse complice il calcare che si e' formato magari in seguito al gocciolamento ?

Ogni suggerimento o informazione e' ben accetta... anche perche' mi ritrovo senz'acqua calda se non riesco a svitare questo bruciatore...

 

Grazie

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Visto   di fronte per   svitarlo    devi  girare     la chiave  verso destra .

  Ma  sei   sicuro  di smontare  i  raccordi  del gas  ?

   Lo sai  che è   pericoloso      ?     Se   non sai  bene  quel che fai  ?

  Non   puoi  smontare       la  canna   fumaria ?   

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> Visto   di fronte per   svitarlo    devi  girare     la chiave  verso destra .

 

Grazie per la risposta, combacia con la mia impressione allora, meno male.

La risposta e' dettata dal fatto che e' la regola che viene seguita per tutti i raccordi che portano gas o proprio perche' hai presente l'apparecchio in questione ?

 

>  Ma  sei   sicuro  di smontare  i  raccordi  del gas  ?   Lo sai  che è   pericoloso      ?     Se   non sai  bene  quel che fai  ?

 

Lo eviterei se potessi, ma non mi pare che sia possibile.

Certo che e' pericoloso, anche l'elettricita' e' pericolosa, un po' tutto e' pericoloso.

Nella fattispecie se il dado viene via, si tratta di non masticare la guarnizione e rimontare tutto bene... e poi verificare che non ci siano perdite.

Non so... non mi sembra proprio una cosa dell'altro mondo.. potrei sbagliarmi ovviamente non ho pretese di infallibilità' ma non e' la prima volta che sistemo qualcosa in casa da me.

Finora non sono mai andato oltre i miei limiti, ma staro' attento.

 

> Non   puoi  smontare       la  canna   fumaria ?   

 

Non vedo come questo mi potrebbe aiutare a inserire il nuovo scambiatore.

Lo spazio e' quello che e', immediatamente sopra al vano in cui va lo scambiatore c'e' un ripiano in metallo che e' rivettato e non e' rimovibile (vedi il messaggio originale dell'altro utente a cui faccio riferimento poco sopra) che separa lo scambiatore dal ventilatore fumi.

Vedi l'immagine 2.6 a pagina 6 del PDF che ho linkato nel primo post.

L'unica cosa rimovibile per guadagnare lo spazio necessario all'inserimento dello scambiatore e' il bruciatore.

 

 

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Se qualcuno ha qualche consiglio per agevolare lo sblocco del dado probabilmente un po' bloccato dal calcare lo ascolto volentieri.

Ora e' tardi e vado a nanna, leggo eventualmente domani.

Buonanotte.

 

 

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Ignorate pure la richiesta precedente, con una bella chiavona adatta (fissa da 36 mm) sono riuscito a svitarlo, la direzione era verso destra come suggerito.

Ora pulisco tutto quanto perche' c'e' calcare dappertutto.

La guarnizione sembra in ottima salute, per cui non credo neanche occorra sostituirla.

 

 

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Tutto fatto.

 

Questo ad uso e consumo di qualcun altro se in futuro dovesse fare una ricerca per questo argomento.

 

Ho pulito il bruciatore che aveva qualche fila di buchetti un po' coperti dal calcare, semplice spazzola di ottone, un po' di anticalcare, una sciacquata e asciugato con uno straccio e messo a sgocciolare.

Ho pulito anche tutti i filetti... del dadone e del raccordo del gas. Quando l'ho rimontato e' andato su come un olio, ne aveva proprio bisogno.

 

Le istruzioni per lo smontaggio dello scambiatore sono quelle descritte nel thread di sn0z33r linkato nel primo post.

 

Per montare quello nuovo suggerisco di fare prima di tutto una prova con lo scambiatore nuovo inserito nel vano senza niente altro (bruciatore ancora smontato e messo da parte) e verificare che i tubi entrino nei buchi. Se non entrano e' possibile correggere l'angolo di ingresso e la distanza dei tubi semplicemente piegandoli delicatamente con le mani... e' rame e quindi duttile. Quando inserite lo scambiatore occhio che la parte posteriore non si impigli in una lamella che e' sulla parete di  fondo del vano e che ha lo scopo di tenere ben posizionato lo scambiatore, al limite spingetela un po' indietro con le mani.

I tubi devono uscire dai buchi di qualche cm.

Una volta soddisfatti, estraete di nuovo lo scambiatore, inserite al suo interno il bruciatore, e reinserite tutti e due nel vano, tenendo con una mano il bruciatore perche' non caschi di sotto. Questo ha lo scopo di ridurre lo spazio necessario per l'operazione, dato che il bruciatore e' temporaneamente affogato nello scambiatore.

 

Infilate i tubi nei due buchi, fate scendere il bruciatore e fatelo avanzare il piu' possible verso di voi per ricavare un po' di spazio sul fondo.

Mettete lo scambiatore bene in piedi, e cercate di avvitare con le mani il dado di fissaggio del bruciatore, qualche giro in modo che stia fermo.

Ora sistemate lo scambiatore in posizione semi definitiva, con i tubi in modo che spuntino il piu' possibile dai due buchi in basso.

 

Prendete la chiave fissa da 36 mm e stringete il dado non in modo esagerato ma fino in fondo, lo stringerete di piu' in seguito.

Ricordatevi prima di re-inserire, da sotto, la guarnizione originale (o una nuova se la vecchia era danneggiata).

 

A questo punto rimontate la sbarra di metallo che va in cima allo scambiatore con le sue due viti, questo fissera' lo scambiatore in posizione.

 

Avvitate i due dadi sottili alle estremita' dei due tubi dello scambiatore come in origine.

 

A questo punto si tratta di ricollegare con i due dadi piu' grossi i due tubi di ingresso e uscita dell'acqua.

 

Io ho cambiato anche le guarnizioni e messo un po' di stoppa per non rischiare gocciolii.

 

Ultimo rimontate il sensore di temperatura che sta in alto a sinistra sullo scambiatore.

 

Il sistema di fissaggio con una molletta di metallo e una vite non e' il massimo dal punto di vista ingegneristico.

Io ho stretto un po' la molletta con una pinza, in modo da ridurre lo spazio d'aria che c'e' tra il sensore (che e' una specie di cerchio rivestito di alluminio) e l'acciaio della molletta.

Inoltre ho preso del foglio di alluminio (quello in rotolo x i cibi) e ne ho ritagliato un po', ripiegato, e riempito il millimetro scarso che restava tra sensore e molletta.

Cosi' facendo il contatto termico migliora moltissimo, in origine e' veramente scarso. Ho anche messo un po' di pasta conduttiva tra molletta e la superficie dello scambiatore dove va a toccare una volta avvitata.

Se questo sensore non fa bene contatto, puo' capitare che lo scaldabagno funzioni perfettamente ma il led rosso lampeggi continuamente.

Uno dei motivi per cui questo puo' accadere e' infatti un sensore NTC non funzionate, scollegato o con troppa aria in mezzo, ergo temperatura riportata ritenuta come assurda dalla scheda controller.

 

Una volta verificata la tenuta d'acqua riempiendo il circuito e aprendo il rubinetto, e' arrivato il momento di ridare corrente, aprire il rubinetto del gas e fare una prova.

 

Se lo scaldabagno si accende, congratulazioni. Se resta acceso qualche secondo e si spegne non preoccupatevi subito.

C'e' aria nel circuito. A me sono state necessarie due o tre riaccensioni perche' iniziasse a funzionare regolarmente.

 

Naso vicino al bruciatore. Odore di gas ? Male. Molto male. Forse avete stretto poco. Forse la guarnizione non tiene piu' bene.

 

Se non sentite odore...usate uno spray cercafughe per controllare che non esca nemmeno un po' di gas lungo il perimetro del dado.

Se esce al 90% uscira' da sopra, da sotto e' improbabile.

Se c'e' qualche bollicina, e' arrivato il  momento di stringere meglio il bullone.

Nel mio caso usciva un pochino di gas, ma non avevo stretto troppo apposta. Ora stringete e ripetete il test. Esce ancora un filino di gas ma neno ? Stringete ancora un po'.

Non esce piu' gas ? Ancora un ultima...delicata debole stringitina per andare leggermente oltre il punto di non uscita gas. Non dovete mai stringere in modo eccessivo, al punto da disintegrare la filettatura. Se sembra necessario allora c'e' qualcosa che non va. Chiunque abbia stretto dadi vari ha la dimestichezza necessaria per giudicare le forze in gioco.

 

Tutto questo si puo' fare anche con il classico fiammifero. Io ho fatto cosi' infatti, ma ovviamente andare vicino al gas con un fiammifero e' una buona idea solo se la perdita e' minima.

Tutta questa parte e' la fase piu' rischiosa dell'intera operazione. Quindi dipende dal vostro grado di manualita' e dimestichezza col gas.

In termini assoluti non lo ritengo assolutamente problematico, ma in termini relativi dipende, qualcun altro magari fa saltare l'appartamento (un po' improbabile) o si da' fuoco a una manica.

Siete voi che dovete giudicare cosa potete o non potete fare.

 

Costo dell'operazione:

 

1) scambiatore di calore su ebay: 120 euro

2) chiave combinata cromo-vanadio da 36 mm: 35 euro (io arrivavo fino al 32... puo' sempre servire)

3) qualche capello bianco

 

 

 

junkers.thumb.jpg.71714343a5dd534cef5fcc9e862a7458.jpg

 

 

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Bongiorno a tutti e complimenti a Speranzoso.

Mi riallaccio a questa discussione.

Ho uno scaldabagno JunKers WT11 credo come quello descritto da Speranzoso.

Lo scaldabagno ha 12 anni ed è sempre funzionato bene.Ora mi rilascia talvolta, piccoli grani di calcare, che in una giuzione del flessibile del rubinetto di cucina mi diminuisce la portata  dell'acqua e quindi mi impedisce l'avvio dello scaldabagno.A questo punto chiedo : mi imbarco nella sostituzione delle serpentine ( ho discreta manualità), oppure poichè lo scaldabagno ha comunque 12 anni, mi conviene sostituirlo?In quest'ultimo caso andrebbe ancora bene Junkers celsius oppure ci può essere una valida alternativa? grazie

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