scelta PLc e Linguaggio Programmazione

[and_ga10]

Salve, 

sono un principiante, ho fatto alcune prove con un plc della kernel e con logo!8 della siemens. Sono un termotecnico, userei il PLC per piccole automazioni negli impianti termici e condizionamento, 2-3 iingressi analogici,  1 uscita analogiche (valvole modulanti con controllo PI o PID) elcuni ingressi-uscite digitali. Stavo  studiando il software LogicLab   e Codesys per la programmazione in testo strutturato (ST) , per PLC della Elsist, . Chiedo un consiglio per quale PLC, non costosissimo potrei scegliere,  e se il linguaggio ST è più utile per fare alcune logiche del mio ramo (energia, sonde temperatura, ecc.) oppure le stesse cose le potrei fare con il Ladder. Ho studiato il Pascal all'università ma non vorrei scegliere la strada più complicata.  I dubbi sono quindoi:  la scelta di un plc , software Codesys o altro, linguaggio ST ?

 

 

 

[Lucky67]

Hai praricamente citato tutto lo scibile dei plc e quindi guarda cosa si adatta meglio a te...a naso, secondo me, per quello che hai detto di voler fare l'optimum è la prima che hai citato...poi..a tua scelta

[Livio Orsini]

Io opterei per kernel

[luigi69]

scegli una soluzione tecnica dove qualcuno ti possa dare supporto

ovvero il rivenditore del prodotto scelto se ne intenda anche di programmazione e sappia consigliarti e aiutarti a risolvere i problemi che ti si presenteranno

sembra scontato , ma non lo è

[max81]

Quoto quanto detto da Luigi 69. 

Visto che hai visto logiclab, puoi provare pixsys, io qualche volta li utilizzo, quando non ho imposizione del cliente, il servizio clienti è molto disponibile,  poi sul sito trovi molto materiale (esempi e video tutorial).

[De Stasio Fabio]

Buonasera a tutti.

Io mi trovo molto bene, con le mini automazioni, con il Logo 8 Siemens e relativo  software logo confort.

Ovvio, un plc è un plc, ma per piccole automazioni, va bene.(se dovessi optare per un plc, mi indirizzo su Omron)

 

[Mago di ohm]

Per i plc della Omron quindi è meglio lasciar perdere?Se si perchè il plc della Kernel risulta migliore?

I Kernel sono facili da apprendere come programmazione?

[Mago di ohm]

Per i plc della Omron quindi è meglio lasciar perdere Livio?

Se si perchè il plc della Kernel risulta migliore?

I Kernel sono facili da apprendere come programmazione?

Ho utilizzato dei plc della Omron,che certamente sono più cattivi esteticamente,ma i loro morsetti sono penosi,non assicurano poi così bene il cablaggio che va fatto prestando molta attenzione e spesa di tempo,e sono anche una complicazione nella programmazione;c'è bisogno di parecchi corsi e anche molto costosi.

In fin dei conti i plc sono solo processorini programmabili con uscite ed entrate analogiche alle quali si inviano o si ricevono dei segnali di sensori,dove si possono avere altre uscite su altri sensori che magari diventano entrate in risposta,ed un mucchietto di contatti di potenza(neanche poi eccessiva perchè all'uso è sempre meglio dotarli di relè)...La stessa cosa può farla un pc dotato di schede idonee alla lettura e alla chiusura resistiva o tipo I/O che si può configurare con dei software che saprebbe compilare un bambino....E poi il prezzo degli Omron è elevatissimo ma ne avete mai smontato uno?Perchè all'interno non c'è chissà quale grande circuiteria,allora sulle basi di che si può dire che quel plc è meglio?In una situazione di pericolo,vorrei che si tenesse presente che la sicurezza viene anche dalla facile accessibilità,soprattutto dove si applica il plc e ci sono macchinari robusti ma che diventano delicati...Come esempio cito una cinghia di distribuzione che salta e fa piegare le valvole quando erano già usciti motori che in caso di rottura chiedevano solo la sostituzione della cinghia...Mentre continuano con la produzione di motori piegavalvole...

[Livio Orsini]

il 10/4/2018 at 01:03 , Mago di ohm scrisse:

Se si perchè il plc della Kernel risulta migliore?

 

Ti ho consigliato questo perchè è un prodotto italiano, facile da usarsi, completo di HMI e con una buona assistenza.

Omron è un prodotto di una grande multinazionale con i relativi pregi e difetti.

[batta]

14 ore fa, Mago di ohm scrisse:

La stessa cosa può farla un pc dotato di schede idonee alla lettura e alla chiusura resistiva o tipo I/O che si può configurare con dei software che saprebbe compilare un bambino...

Mi sa che hai un'idea un po' ristretta di cosa fa e di cosa sia un PLC.

Il prezzo sicuramente non è semplicemente quello dell'hardware, ma comprende tutto quello che c'è dietro (non dimentichiamo tutte le certificazioni), ed anche un fattore puramente commerciale: un dispositivo che governa anche una piccola macchinetta da 10000 euro, nessuno te lo vende a 50 euro, perché è solo un piccolo processore circondato da un mucchietto di banali componenti elettronici, racchiuso in una scatola di plastica.
Se tutto dovesse essere ricondotto al solo costo dei materiali e dell'assemblaggio, come mi spieghi 800 euro per un cellulare? Hai mai aperto un cellulare? Hai guardato cosa c'è dentro?

 

L'esempio del motore non ha alcun senso. Se vuoi che un motore non pieghi le valvole in caso di rottura della cinghia, devi scendere a compromessi. Solo per fare un esempio, dovresti optare per una alzata delle valvole ridotta, ma questo significa riduzione di prestazioni.
Soprattutto in passato, per motori ad alte prestazioni, non serviva la rottura della cinghia, ma bastava un fuorigiri per creare interferenza tra pistone e valvole.

[Roberto Gioachin]

17 ore fa, Mago di ohm scrisse:

.La stessa cosa può farla un pc dotato di schede idonee alla lettura e alla chiusura resistiva o tipo I/O che si può configurare con dei software che saprebbe compilare un bambino....

E io che pensavo di essere più bravo di un bambino.......  adesso mi metto in un angolo e mi mortifico. 

[Lucky67]

18 ore fa, Mago di ohm scrisse:

Per i plc della Omron quindi è meglio lasciar perdere Livio?

Se si perchè il plc della Kernel risulta migliore?

I Kernel sono facili da apprendere come programmazione?

Ho utilizzato dei plc della Omron,che certamente sono più cattivi esteticamente,ma i loro morsetti sono penosi,non assicurano poi così bene il cablaggio che va fatto prestando molta attenzione e spesa di tempo,e sono anche una complicazione nella programmazione;c'è bisogno di parecchi corsi e anche molto costosi.

In fin dei conti i plc sono solo processorini programmabili con uscite ed entrate analogiche alle quali si inviano o si ricevono dei segnali di sensori,dove si possono avere altre uscite su altri sensori che magari diventano entrate in risposta,ed un mucchietto di contatti di potenza(neanche poi eccessiva perchè all'uso è sempre meglio dotarli di relè)...La stessa cosa può farla un pc dotato di schede idonee alla lettura e alla chiusura resistiva o tipo I/O che si può configurare con dei software che saprebbe compilare un bambino....E poi il prezzo degli Omron è elevatissimo ma ne avete mai smontato uno?Perchè all'interno non c'è chissà quale grande circuiteria,allora sulle basi di che si può dire che quel plc è meglio?In una situazione di pericolo,vorrei che si tenesse presente che la sicurezza viene anche dalla facile accessibilità,soprattutto dove si applica il plc e ci sono macchinari robusti ma che diventano delicati...Come esempio cito una cinghia di distribuzione che salta e fa piegare le valvole quando erano già usciti motori che in caso di rottura chiedevano solo la sostituzione della cinghia...Mentre continuano con la produzione di motori piegavalvole...

 

Francamente non capisco la polemica. Hai chiesto un parere ed ognuno ti ha dato il proprio in funzione delle proprie esperienze personali o simpatie professionali. Ti sei presentato per chiedere un consiglio e adesso ci fai il cazziatone?

A questo punto seguirò io il tuo consiglio e prendo un bel pc, un bambino e gli subappalto  qualche lavoro....al massimo sarò solo indagato di sfruttamento minorile...:)

[Livio Orsini]

A certe prese di posizione non vale nemmeno la pena di rispondere.

[Roberto Gioachin]

il ‎10‎/‎04‎/‎2018 at 01:03 , Mago di ohm scrisse:

Ho utilizzato dei plc della Omron,che certamente sono più cattivi esteticamente,ma i loro morsetti sono penosi,non assicurano poi così bene il cablaggio che va fatto prestando molta attenzione e spesa di tempo,e sono anche una complicazione nella programmazione;c'è bisogno di parecchi corsi e anche molto costosi.

Caro Mago di Ohm probabilmente tu hai buone conoscenze e buone capacità e ti sembra che a compilare un programma PC da usare su una macchina sia cosa semplice, ma non ti sembra strano che tante persone continuino a lavorare su PLC se questo è più ostico?

Come scrivi, per imparare a programmare un plc c'è bisogno di fare parecchi corsi e anche molto costosi, quindi poco adatto per un bambino. Per quale motivo allora ancora oggi si progettano nuovi plc?

Forse quindi hai un po' esagerato, probabilmente molti si risentiranno delle tue frasi e forse si sentiranno anche offesi. 

Lo spirito di questo forum è la collaborazione non la competizione.

Rimaniamo in attesa di una tua retifica.

[ifachsoftware]

Per certe applicazioni un PC ti può andare benissimo, ma se devi avere l'affidabilità ti assicuro che i PLC sono ancora i migliori.

Ho realizzato applicazioni per il settore Farmaceutico , dove va garantito il monitoraggio in continuo , e per esperienza abbiamo visto che i PLC sono quelli che garantiscono la migliore affidabilità.

Naturalmente tutto ha un prezzo.

 

[step-80]

il 10/4/2018 at 01:03 , Mago di ohm scrisse:

E poi il prezzo degli Omron è elevatissimo ma ne avete mai smontato uno?Perchè all'interno non c'è chissà quale grande circuiteria,allora sulle basi di che si può dire che quel plc è meglio?

 

Te ne sai costruire uno? Hai le competenze ed i mezzi per poterlo certificare?

Se la risposta è no, sei costretto a comprartelo come noi comuni mortali. Tutto il resto sono chiacchere da bar...

[batta]

23 ore fa, Roberto Gioachin scrisse:

E io che pensavo di essere più bravo di un bambino.......  adesso mi metto in un angolo e mi mortifico. 

Vale anche per me. Trent'anni che programmo PLC, cercando di mantenermi aggiornato, per scoprire che il mio lavoro lo potrebbe fare un bambino. Credo che cadrò in una profonda crisi depressiva

[Nicola Carlotto]

28 anni per niente....