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Scelta Filtro EMC per inverter


lariccia.francesco

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lariccia.francesco

Buonasera,

ho un problema con un inverter montato per comandare una pompa sommersa. Quando e in funzione (soprattutto di notte) alcune luci a led della mia abitazione posta a circa 70 metri dalla pompa/inverter iniziano a non funzionare e in certi casi si brucia il trasformatore ecc. ecc. vorrei inserire un filtro ECM per evitare disturbi che ora stanno interessando anche NVR delle telecamere, microonde e forno di casa. Non ho idea delle caratteristiche tecniche del filtro e il manuale non riporta nessuna info al riguardo.

di seguito le caratteristiche dell'inverter : trifase 380 5.5 kw 14,6 A e gestisce una pompa sommersa da 4 kw 9,8 A.

Cosa mi consigliate di mettere in ingresso o in uscita?

Grazie mille

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Sandro Calligaro

Dovresti riportare per lo meno marca e modello dell'inverter.

A me sembra molto strano, quello che descrivi. Sei sicuro al 100% che la colpa sia dell'inverter?

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  • Pierluigi Borga changed the title to Scelta Filtro EMC per inverter
lariccia.francesco
13 ore fa, Sandro Calligaro scrisse:

Dovresti riportare per lo meno marca e modello dell'inverter.

A me sembra molto strano, quello che descrivi. Sei sicuro al 100% che la colpa sia dell'inverter?

La marca è EMHEATER mod. EM12 - G3 - 5d5 se cerchi su in internet trovi il manuale. Sono certo di quello che dico perché da quando l'ho montato si sono verificati questi problemi. Poi leggendo qui ho visto che gli inverter che non montano filtri ECM sono soggetti a crerare questo genere di interferenze... o forse ho capito male??

grazie dell'attenzione.

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La via più semplice per eliminare, o comunque ridurre significativamente, i disturbi condotti dall'inverter attraverso alla rete è montare un induttore trifase immediatamente prima dei morsetti di ingresso dell'inverter.

Il valore dell'induttanza è tale che, con assorbimento della corrente nominale da parte dell'inverter, la cdt sia pari al 4% circa, quindi 16V con assorbimento di 15A.

Questa cdt corrisponderà ad una reattanza di 1.066 ohm, a 50Hz il valore di induttanza corrispondente è circa 3.3mHy.

 

Non è efficace come un filtro ma è abbastanza efficace da bloccare la quasi totalità dei disturbi e costa molto meno di un filtro.

 

Altrimenti  cerca tra i prodotti Shaffner un filtro trifase per correnti passanti di 20A.

Attenzione affinchè il filtro sia efficiente è indispensabile che sia connesso ad un'ottima terra.

 

17 ore fa, lariccia.francesco scrisse:

Quando e in funzione (soprattutto di notte)

 

Ma di giorno non noti alcun disturbo? perchè se così fosse io avrei dei dubbi che gli inconvenienti derivino dall'inverter.

 

 

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lariccia.francesco
1 ora fa, Livio Orsini scrisse:

Ma di giorno non noti alcun disturbo? perchè se così fosse io avrei dei dubbi che gli inconvenienti derivino dall'inverter.

 Mah, forse di notte me ne accorgo perché le luci sono accese. Talvolta di giorno mi va in blocco il router di internet, Si son bruciati i trasformatori delle luci a led ed un faro sempre a led da 50W (acceso di notte).

La distanza della pompa dall'inverter e di circa 70 metri, pensate sia utile utilizzare un reattore? io ho un collegamento molto semplice : ingresso 380 v uscita cavo della pompa sommersa.

 

ultima cosa.. Cosa dovrei dire al venditore per l'acquisto di quanto mi hai descritoo prima?  una induttanza da 3.3mHy?

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Mirko Ceronti
19 ore fa, lariccia.francesco scrisse:

e in certi casi si brucia il trasformatore

 

Ohei..... che i disturbi irradiati e condotti di un inverter da 5,5 kw, collegato ad un motore da 4 kw, addirittura riescano a bruciare un trasformatore, io comincio a deformare i connotati facciali, al limite del riconoscimento :huh:

Saluti

Mirko

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lariccia.francesco

Ciao Mirko, tu cosa pensi possa essere?

datemi qualche soluzione per assicurarmi che non e lui il colpevole... inoltre come dicevo prima, e necessario un reattore all'uscita visto che la pompa si trova a circa 70 metri di distanza?

 

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3 ore fa, lariccia.francesco scrisse:

La distanza della pompa dall'inverter e di circa 70 metri, pensate sia utile utilizzare un reattore? io ho un collegamento molto semplice : ingresso 380 v uscita cavo della pompa sommersa.

 

In altri termini l'inverter è a terra e la pompa è in fondo ad un pozzo profondo 70m. E' così?

 

L'induttanza trifase va messa a ridosso dei morsetti di rete dell'inverter.

 

Comunque ho anch'io parecchi dubbi che sia l'inverter il responsabile di tutto.

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lariccia.francesco

Esatto Livio. La pompa è in un pozzo a 64 metri di profondità collegata, con muffola per pozzi sommersi, all'inverter (all'interno di un deposito) che riceve corrente, tramite un differenziale, da una linea a 380 di circa 30 metri che arriva da casa. nel quadro di casa poi la 380 suddivisa e  bilanciata per l'uso a 220 dove é anche connesso un inverter fotovoltaico da 6 kw della Fronius IG60. La casa poi e dotata di connessione Konnex per impianto domotico.

spero di essere stato chiaro nella spiegazione. Se non è l'inverter cosa può essere? considerando che questo succede da quando l'ho montato... semplice coincidenza o responsabile?

 

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Sandro Calligaro

Il numero dei possibili colpevoli aumenta...

Dicono che sia sempre il maggiordomo, comunque! 😉

 

Scherzi a parte, potrebbe essere che la linea lunga sia mal dimensionata, e che l'assorbimento del drive oscilli a causa dell'alimentazione "ballerina" e del conseguente effetto sulla pompa?

Non sarebbe male fare qualche misura di tensione su quella linea trifase...

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13 ore fa, lariccia.francesco scrisse:

considerando che questo succede da quando l'ho montato... semplice coincidenza o responsabile?

 

Puoi fare una pova molto semplice. collega direttamente la pompa al 400V di rete.

Non avrai la modulazione di portata, ma se hai un serbatoio o un press control è un in conveniente molto relativo.

Uusi questa configurazione per un certo tempo e osservi se i problemi diminuiscono/spariscono o restano pressocchè immutati.

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