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PLC Forum


Automazione E Controllo Caricamento Serbatoio Acqua


Blutarsky

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Ho realizzato un semplicissimo sistema di automazione di caricamento acqua in un serbatoio di accumulo che però devo modificare ma le mie nozioni elettriche sono molto limitate!

Prima però vi spiego la parte funzionale relativa all'impianto idrico per capire come funzionerebbe manualmente il sistema; ecco lo schema:

impiantoosmosi.png

1) dal rubinetto di carico, l'acqua viaggia in tubazione fino a un filtro con membrana a osmosi

2) dal filtro fuoriescono:

2.1) - l'acqua di scarto

2.2) - l'acqua filtrata

3) terminato il riempimento del serbatoio (dalle 2 alle 18 ore) si deve procedere al risciacquo della membrana osmosi, che si ottiene "aprendo" il regolatore di flusso situato all'uscita dell'acqua di scarto

Come funziona attualmente l'automazione

Un semplice interruttore di livello nel serbatoio comanda l'apertura e la chiusura di un elettrovalvola che immette l'acqua nel circuito. L'elettrovalvola funziona in corrente continua a 24V, per cui a monte è collegata a un trasformatore.

Attuali problemi

a ) il trasformatore è sempre sotto tensione. mi hanno detto che alla lunga si danneggia

b ) bisogna implementare un sistema di automazione del risciacquo del filtro, a fine riempimento serbatoio

Come dovrebbe funzionare il nuovo impianto:

1) Realizzare un sistema per evitare che il trasformatore stia sempre sotto tensione. Si potrebbe forse fare agire l'interruttore di livello su un relè che poi passa la corrente al trasformatore stesso?

2) Raggiunto il livello di riempimento si dovrà azionare un elettrovalvola posta all'attuale uscita del filtro permettendo il risciacquo della membrana che dovrà durare un paio di minuti

3) Chiusura elettrovalvola del risciacquo

4) Commutazione relè a monte dell'impianto elettrico con conseguente interruzione idrica ed elettrica sulle due elettrovalvole

- Come posso realizzare tutto ciò?

- Cosa devo acquistare?

Modificato: da Blutarsky
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a ) il trasformatore è sempre sotto tensione. mi hanno detto che alla lunga si danneggia

Chi tha detto questo è un incompetente (ma l'aggettivo che vorrei usare è un poco più forte). Nel mondo ci sono decine di migliaia di trasformatori perennemente alimentati che funzionano da anni se non da decenni.

Ci mancherebbe altro che un trasformatore, di qualità appena decente, non possa lavorare 24h su 24h erogando la sua potenza nominale!

Ovviamente il trasformatere va adegatamente protetto secondo le normali regole di elettrotecnica, come qualsiasi altro componente.

Per realizzare questa semplicissima automazione il mezzo più consono è un micro PLC. Tanto per fare un esempio: LOGO o Zelio, ma anche altri della medesima classe.

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Per quello che riguarda l'automazione non potrei risolvere il tutto con 2 relè e due interruttori di livello + un timer? Perchè per quanto mi intenda di programmazione, non ho mai programmato un PLC....

Modificato: da Blutarsky
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Ciao, per quanto riguarda il trasformatore effettivamente i modelli da guida din (il tuo) sono soggetti a guasti ma soprattutto per questione di surriscaldamento se sono sottodimensionati; se la potenza è corretta rispetto alla valvola non dovresti avere problemi; però se hai spazio nel quadro io ti consiglio di optare per un modello "nudo", praticamente eterno.

Invece per il sistema vediamo se ho capito: il serbatoio si riempie di acqua filtrata , il sensore di livello avvia il lavaggio delle membrane per due minuti dopodichè il sistema si ferma. Quando dovrebbe ripartire il ciclo? Ti faccio questa domanda perchè se lo fai con i relè potresti avere il problema che il lavaggio delle membrane venga eseguito più volte consecutive se leghi il consenso solo al livello. Allo stesso tempo potresti rischiare che il lavaggio si interrompe se viene a mancare il consenso del sensore di livello. Quindi se vuoi realizzarlo con relè e temporizzatori bisogna avere qualche informazione in più per evitare problemi.

ciao

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