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Candy CFNF 3655: anche -10° in zona frigo!


Ciccio 27

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Dopo un mese spento d'estate a porte aperte, adesso il compressore resta acceso fisso.

Possibile che la scarsa tenuta della guarnizione, di fatto nella sola parte alta (ho fatto la prova del foglio "pizzicato"), impedisca al compressore di fermarsi?  :huh:

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Elettronica, col pomellino per accenderla, regolare la temperatura e impostare il Super a fondo scala... :(

Già una volta qualche anno fa hanno cambiato due schede (non sapendo quale potesse essere), se non sbaglio proprio per lo stesso problema... :senzasperanza:

 

Se imposto il Super e poi riporto il pomello su "1" (dov'è sempre), si spegne per un po' e poi riparte...

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anche -10° in zona frigo!

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adesso il compressore resta acceso fisso.

Partirei da queste affermazioni se ho capito bene, si hanno i due problemi, il primo problema è quello di una temperatura eccessivamente bassa nel vano frigo con magari conseguenza che il compressore funziona per un tempo eccessivo.

Io essendo un NO FROST come prima indagine mi soffermerei sul circuito che regola il flusso di aria tra i due comparti, questo che sia meccanico o elettrico.................

Purtroppo non ho il service e per questo non vedendolo non posso darti particolari indizzi per la riparazione...............

La scheda la controllerei per ultima, anche se non escludo il suo coinvolgimento.

Vedo se trovo qualcosa in giro....... anche come parti esplose meccaniche.................

ciao

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E' sì un total no frost, ma in realtà è semplificato. Il vano frigo (in alto) ha uno "scudo" di plastica che copre il fondo. In cima c'è la ventola, che spara aria su una tradizionale parete di raffreddamento (cha fa scolare sotto la brina sciolta, incanalata nel classico forellino sopra il motore), quindi l'aria ricircola solo dentro il vano frigo.

 

In passato, quando già la guarnizione non teneva bene, nelle giornate afose si formava alla lunga tanto ghiaccio da strusciare sulle pale della ventola, ma bastava spegnere, lasciar scongelare e poi tutto tornava nella norma.

 

Ho trovato la ricevuta di giugno 2012, nella quale è scritto: "Non funziona. Sostituito sonda, scheda, termofusibile e ricaricato di gas", il tutto a 180 euro...

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Da quanto dici hanno fatto  vari tentativi  ,

non so se è lo stesso modello , ma ricordo che per un fatto analogo per sostituire la sonda dovetti fare  un vero e proprio intervento , apertura posteriore  della coibentazione  fino all'evaporatore schiumato , sostituzione della stessa   e ripristino isolamento. tutto ok. era lei la causa.

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Erano nel dubbio sulla causa, allora per risolvere alla radice cambiarono tutto a priori.

 

Ieri mattina l'ho spento dal pomello per circa tre ore, a pranzo l'ho riacceso.

Nel pomeriggio ho staccato la spina alle 17:30, e alle 23 l'ho riattaccata. Ha funzionato di continuo di sicuro per tutta la notte, poi stamattina, mentre andava, il termometro a lancette che ho messo dentro segnava circa 2° quando sono uscito (stava funzionando).

 

Ora che sono tornato l'ho trovato spento, e da pochissimo è ripartito!!!

 

Scheda che doveva resettarsi (spero!)? :senzasperanza:

 

Vediamo che succederà, vi tengo aggiornati. Impressioni vostre? Colpa della guarnizione? :senzasperanza:

 

(Non mi sembra che dietro abbiano messo mano, ma non ne ho la certezza.)

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  • 1 month later...
il 17/10/2018 at 10:07 , Ciccio 27 scrisse:

Il vano frigo (in alto) ha uno "scudo" di plastica che copre il fondo. In cima c'è la ventola, che spara aria su una tradizionale parete di raffreddamento (cha fa scolare sotto la brina sciolta, incanalata nel classico forellino sopra il motore),

 

Stamattina è venuto il tecnico. Smontato lo scudo e "tastando" la parete premendo, si è accorto che è iniziato il distacco della parete dalla schiuma, e di conseguenza la sonda non legge più con precisione la reale temperatura, e per questo non si stacca.

Ci sarebbe da tagliare tutta la parete e intervenire, ma non ricordo come nel dettaglio, "ma è un lavoro che non fa nessuno".

Io sarei in grado, guidato da voi (:D), o ci vuole qualcosa di apposito? :senzasperanza:

 

In alternativa, pensavo ad un timer alla presa, ma non saprei come decidere le cadenze tra funzionamento e sosta... :senzasperanza:

 

Buttarlo, ovviamente, mi dispiace, e non ci penso proprio! ;)

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5 ore fa, Ciccio 27 scrisse:

In alternativa, pensavo ad un timer alla presa, ma non saprei come decidere le cadenze tra funzionamento e sosta...

Mi domandavo anche se così alla lunga non si rovina la scheda...

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  Io  non concordo  , mi dispiace  ,  ma la vedo diversamente , posso pure sbagliarmi , ma non penso sia un problema di distacco  della parete   dalle condotte dell'evaporatore  a far arrivare la temperatura del reparto frigo sotto zero .

Anzi   penso che in questo caso  ,  dovrebbe succedere l'inverso ,  far fermare  il frigo  molto prima  che  temperatura interna  arrivi a quella impostata  , perchè   con la parete distaccata  non ci dovrebbe essere trasmissione del freddo  verso l'interno  , visto che la sonda è attaccata  sull'evaporatore   e non sulla parete . (Quelle che ho viste erano montate così )

  Di fatti  non è una sonda ambiente    ma di evaporazione  .

Io  direi di  provare a sostituirla  .   Visto che la fine è stata segnata .

 

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Sostituire la sonda? Dopo solo 6 anni? :unsure:

Riuscirei io da solo, visto che non ho mai messo mano ad un frigo? :mellow:

 

L'idea del timer sulla presa: potrebbe fungere, ma mi domando se quando è spento c'è tempo perché la parete di fondo si sbrini... :senzasperanza:

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2 ore fa, Ciccio 27 scrisse:

Riuscirei io da solo, visto che non ho mai messo mano ad un frigo?

 

Beh se devo fare il conto di tutte le mie "prime volte" non finiamo più.. l'ultima credo sia stata oggi.. installazione di barre led su una cappa professionale, più avanti finisco il lavoro sistemando il regolatore e un interruttore dentro una scatola visto che la plastica era fusa ed i fili bellamente a penzolo togliendo i filtri, ma sto divagando

 

2 ore fa, Ciccio 27 scrisse:

L'idea del timer sulla presa

 

...un altro :lol:

 

io sto facendo andare così il congelatore (statico), in attesa del controller per la modifica.. però non ha elettronica a bordo, nel tuo caso non lo consiglierei, la temperatura comunque non mi sale oltre i -22º, piuttosto che... io mi armerei di pazienza e cambierei la sonda

 

Se ti consola appena arriverà il controller metterò mano anche io per la prima volta su un congelatore.. 

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Riuscirei io da solo, visto che non ho mai messo mano ad un frigo?

Ciccio27, permettimi, ma a mio avviso stai entrando in una fase ingarbugliata per il recupero di questo frigo, fatta di supposizioni che al momento non trovano a mio avviso fondatezza.

Visto che hai la voglia di cimentarti nel campo frigoriferi con ardore, devi considerare il fatto che non bisogna partire "a spada tratta" per poi ritrovarsi a dover buttare il frigo perchè magari cambi la sonda ma poi l'isolamento si è rotto e lo devi buttare ugualmente perchè in fase di sbrinamento ti ritrovi il lago in casa.

1) Hai interpellato un tecnico che ha visto il frigo, ora o credi a lui o passi agli esperimenti.

2) Io partirei con mettere qualche foto della scheda, del pannello comandi e del canale aria, per condividere quello che stai manipolando, senza foto i suggerimenti sono solo "aria scritta".

3) Parliamo di sonda; innanzitutto devi capire quante sonde ha quel frigorifero, la sonda schiumata (non raggiungibile) se esiste è ancorata all'evaporatore, essendo un NO FROST non è detto che quella sonda centri con il tuo problema, inoltre le sonde vanno controllate (come valori alle varie temperature) non sostituite senza provarle, per costi e per lavoro impegnativo.

Ogni costruttore ha un suo metodo di costruzione, ma il principio è sempre quello, il freddo si crea nel comparto freezer e poi lo inviano nel comparto frigo, se il problema si manifesta nel comparto frigo, o nel canale c'è una serranda aria o la ventola viene comandata da una sonda posta nel comparto frigo, se non visibile sotto qualche plastica............................. non avrebbe senso ancorarla all'evaporatore, quado devi controllare un doppio ambiente..........................

ciao

 

Modificato: da archimede57
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2 ore fa, archimede57 scrisse:

Ogni costruttore ha un suo metodo di costruzione, ma il principio è sempre quello, il freddo si crea nel comparto freezer e poi lo inviano nel comparto frigo

Nooooooooooo!!!!!!! :wallbash:

Rileggi quello che ho scritto il 17 ottobre: va considerato come un frigo normale nel vano frigo! 😉

 

(Il mio ardore lo lascio solo a quando parlo di Ardo... :tongue_smilie::D)

Modificato: da Ciccio 27
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il 17/10/2018 at 10:07 , Ciccio 27 scrisse:

 ma in realtà è semplificato. Il vano frigo (in alto) ha uno "scudo" di plastica che copre il fondo. In cima c'è la ventola, che spara aria su una tradizionale parete di raffreddamento (cha fa scolare sotto la brina sciolta, incanalata nel classico forellino sopra il motore), quindi l'aria ricircola solo dentro il vano frigo.

Il mio ragionamento  nasce da questo post   e da quello che mi è capitato di fare   ,

Poi   ogniuno  pensa quel che vuole   .

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Stefano, tu dici che la sonda non è dietro la parete ma sul pacco refrigerante più interno? Quindi dici che a parete distaccata (lo è solo in alcuni piccoli punti) non gli arriva il calore da fuori e quindi la sonda dovrebbe staccare prima?

 

Sta di fatto che quel che vedo è:

- uno scricchiolare della parete quando la premi in alcuni punti (levato lo scudo dove in cima c'è la ventola stile frigo ventilato che spinge dentro tutta l'aria);

- un compressore sempre acceso che forma del ghiaccio in un paio di giorni;

- una mia totale ignoranza/inesperienza sul campo.

 

Intanto oggi mi sono darlingtonizzato (:D) ed ho provato a farlo ripartire con un timer da presa a cavalieri (meno male che ho nel frattempo di scorta un inarrestabile Zanussi a Freon R 12 (:o) che avrà minimo 30 anni). Ma mi aiutate a portare avanti questa sfida?

Certo, le guarnizioni non hanno una tenuta perfetta, è Made in EU e non in Italy, avrà circa una dozzina d'anni (l'ho trovato qui in casa quando ci sono entrato 11 anni fa), ma la carrozzeria è ok, raffredda bene anche nel congelatore sotto - e qui apprezzo l'essere no frost... Non voglio certo buttarlo per comprarmi un bell'Ardo nuovo di zecca! :tongue_smilie:

(Anche perché, le finanze... scarseggiano come sempre... :whistling:)

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E' sì un total no frost, ma in realtà è semplificato.

Frost Free o parziale No Frost Frigorifero, questo tipo di frigorifero è la nuova generazione e combina le caratteristiche della statica o statico-fan a quelli di Total No Frost.

Bene, ora che si è chiarita la frase che avevi scritto, dovendo considerare che il vano frigo è quello di un statico-fan, perciò penso ci sia una sonda aria nel vano frigo. Se fosse come ha prospettato il tecnico intervenuto "sonda schiumata guasta o sonda staccata dall'evaporatore INACCESSIBILE" sarebbe il peggior frigorifero che ti poteva capitare..................

ciao

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La produzione di frigoriferi doppia porta e combinati con sistema di raffreddamento di tipo"NO-FROST" in entrambi i vani (frigorifero e freezer - vedi figura). La novità riguarda il vano frigorifero, all’interno del quale è stato inserito un sistema di canalizzazioni per la circolazione forzata dell'aria, provvisto di uno schermo dotato di bocchette uscita aria regolabili (vedi figura). La circolazione “forzata” dell’aria all’interno del vano frigorifero, è ottenuta tramite un moto ventilatore, alloggiato direttamente nella nuova plafoniera luce. L’evaporatore della sezione frigorifero è “schiumato” nella parete di fondo della cella, le fasi di sbrinamento del vano frigorifero, sono realizzate per normale risalita di temperatura (senza l’ausilio di resistenza elettriche) ed avvengono durante le fasi di pausa del compressore, consentendo un notevole risparmio di energia. Non vi sono novità per quanto concerne la sezione freezer rispetto ai modelli con raffreddamento di tipo “FROST-FREE

image.thumb.png.df1140c8bcf242cc0695834a7490a208.png

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Il controllo della temperatura dei due vani, avviene mediante due componenti:

Sonda frigorifero “schiumata” nello schienale del prodotto.

Assieme termostato bimetallico & termofusibile direttamente collocato

sull’evaporatore freezer.

 

3a) Sonda vano frigorifero

Al variare della temperatura cambia il suo valore resistivo fornendo alla scheda elettronica di comando, le indicazioni necessarie per gestire le fasi di marcia e pausa del compressore. Questa sonda, che è annegata nello schienale dell’apparecchio in posizione aderente alla parete di fondo del vano frigorifero (zona evaporatore))

 

TEMPERATURA AMBIENTE

VALORE RESISTIVO SONDA

 

(°C)                        ( Ω )

 

 +40                       1439

+35                        1765

+30                        2176

+25                        2700

+20                        3371

+15                       4237

+1                         5362

 

N.B. Durante questo controllo, verificare che non ci siano fenomeni di

ossidazione o sporco sui contatti elettrici dei connettori della sonda

in quanto potrebbero alterare il valore resistivo che si andrà’ a

rilevare.

 

image.png.cea8308f989ac9a5a1f42f22c242a4d3.png

 

14 minuti fa, campiglia scrisse:

I

 

Modificato: da campiglia
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Campiglia ci ha visto bene con quelle foto! :clap:

 

Monocompressore, ma secondo me non ha nemmeno la valvola deviatrice (come lo ha invece l'Hotpoint di mamma, che ogni tanto sento "sospirare" e "gracchiare", forse quando fa lo scambio dei circuiti...). Sarà un ibrido, cioé un sistema di tubi tradizionale ma "nofrostizzato" sotto con un evaporatore lamellare con ventola.

Mi chiedo però se, a differenza dell'Hoover (mi pare, quello linkato da campiglia), non abbia comunque la resistenza di sbrinamento, visto che le due ventole si fermano entrambe quando dovrebbe staccare.

 

La sonda era stata già cambiata 6 anni fa... come la si raggiunge? Forse dal vano dove c'è la scheda, subito sopra il vano frigo, dove stanno i due pomelli? :senzasperanza:

 

Eccone uno che sembra identico, anche se il codice è una cifra inferiore:

 

https://lednice.heureka.sk/candy-cfnf-3654/#ng:6f6c64686173682dcb2f165af6ae6d209ab821f5034f2c51

Modificato: da Ciccio 27
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Non ha l'elettrovalvola di scambio ha un solo ventilatore con damper, se la sonda è stata cambiata 6 anni fa non vuole dire niente, prima si controllano i valori della sonda se ok si va avanti perchè per raggiungerla è una impresa. E' inutile che qualcuno che interviene nella discussione continui a farmi domande è già tanto che in questa sezione ho scritto queste cose, il frigo è del 2006 e qualche cosa in più posso scrivere, non posso però allegare il manuale....buon lavoro.

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