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Consigli per acquisto lavatrice


Nelson Wilbury

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Per ora, esistono le Ardo ad inverter da 55 e 60 cm di profondità.

Tutte, anche le slim (e le corrispondenti "Ardolux"), avendo 4 pale, non creano l' "effetto fagotto", cioé l'inglobamento di panni piccoli all'interno delle lenzuola.

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Nelson Wilbury
10 ore fa, sunmoonking scrisse:

 

In effetti l'assistenza LG è spettacolare: in un giorno e mezzo dalla chiamata ho avuto il tecnico a casa! (chiamato lunedì pomeriggio, mercoledì mattina aveva già fatto il suo intervento: e la sede è anche in altra città!)

 

La questione della temperatura sulle LG è semplice. Come tutte le macchine moderne i valori impostabili sono: freddo, 20°, 30°, 40°, 60°, 95°; la particolarità è che tali valori vanno combinati con i giri della centrifuga. Esempio: se si vuole un ciclo cotone a 95° bisogna impostare la temperatura a 95° e i giri centrifuga a 1400; se si vuole un ciclo cotone a 75° si imposta la temperatura a 95° e i giri centrifuga a 1200 (o 1000); ciclo cotone a 60°, temperatura 60° giri centrifuga a 1400; ciclo cotone 50°, temperatura 60° giri 1200… insomma, per avere la temperatura piena bisogna associare i giri massimi consentiti dal programma, per avere una temperatura intermedia basta selezionare un valore di centrifuga più basso. È un modo per recuperare i valori intermedi di temperatura che erano presenti sulle lavatrici meccaniche (vedi 50° e 75°).

 

La Ardo l'ho esclusa perché al momento in italia commercializza solo modelli con motore a spaziola: niente inverter! Vuoi mettere che pur con la porta della lavanderia aperta dalle altre stanze sento di più quella dei vicini dell'appartamento di sopra che la mia! E nel caso si ha bisogno di fare più lavaggi consecutivi non si ha bisogno di dover aspettare quel paio di ore per far riposare/raffreddare il motore ;) Altra cosa strana è che questi modelli disponibili al momento permettono poca flessibilità sulla centrifuga: da 800 giri si passa direttamente al MAX (che a seconda del modello preso è 1200 o 1400). Nel video postato da Ciccio puoi vedere il "cruscotto" con le impostazioni selezionabili.

 

 

La centrifuga finale della LG dura 10/11 minuti e va a step intermedi di circa un paio di min: prima a 400 giri, poi a 600, poi a 800, poi a 1000, poi 1200 e infine al max (che è 1320 effettivi).

Vero è che finora ci ho fatto solo una decina di carichi, ma non mi è parsa così schizzinosa come è stata descritta qui sul forum. Anche prima per esempio con un carico di jeans nella prima centrifuga non era perfettamente bilanciata ma è partita ugualmente senza indugio (ha dato solo qualche leggera vibrazione durante la centrifuga); poi dopo la fase antipiega (avevo selezionato l'opzione) è ripartita stavolta più bilanciata ed è arrivata ai 1000 giri che avevo impostato senza neache vibrazioni.

Insomma, per me è una gran bella macchina! Un gran salto di qualità rispetto alla mia vecchia Ardo (marchiata Atlantis), che seppur lavasse discretamente bene (con lo stratagemma di aggiungere manualmente acqua a inizio lavaggio) non mi soddisfaceva pienamente nel risciacquo.

Interessante!

Ma questo strano rapporto tra giri centrifuga e temperatura lo hai scoperto per caso o è indicato nei manuali?

Le variazioni di temperatura tu le vedi proposte dal display o le hai verificate a strumento? Cioè, se tu imposti 60 ma riduci la centrifuga lei ti visualizza 50 o lei indica 60 ma tu hai misurato 50 effettivi?

E' una curiosità, ma per me ha molta importanza superare i 40 ma non arrivare a 60 perchè a mio parere 50 bastano e avanzano e 60 cuociono troppo la roba.

Grazie mille per il report: è proprio ciò di cui ho bisogno!

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30 minuti fa, Nelson Wilbury scrisse:

Interessante!

Ma questo strano rapporto tra giri centrifuga e temperatura lo hai scoperto per caso o è indicato nei manuali?

Le variazioni di temperatura tu le vedi proposte dal display o le hai verificate a strumento? Cioè, se tu imposti 60 ma riduci la centrifuga lei ti visualizza 50 o lei indica 60 ma tu hai misurato 50 effettivi?

E' una curiosità, ma per me ha molta importanza superare i 40 ma non arrivare a 60 perchè a mio parere 50 bastano e avanzano e 60 cuociono troppo la roba.

Grazie mille per il report: è proprio ciò di cui ho bisogno!

Lo scopri con l’esperienza. Non è indicato nei manuali né a display. Praticamente lo impari sul forum se non hai un termometro e voglia di sperimentare! :D

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33 minuti fa, Nelson Wilbury scrisse:

E' una curiosità, ma per me ha molta importanza superare i 40 ma non arrivare a 60 perchè a mio parere 50 bastano e avanzano e 60 cuociono troppo la roba

Occhio che gli acari dei lenzuoli li elimini dai 60° in su, l'igiene interno della lavatrice lo hai dai 60° in su....tranquillo, io ho roba che lavo da una decina di anni a 60-70-95° ed è ancora intatta, camice comprese 😉

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23 ore fa, Ciccio 27 scrisse:

Per ora, esistono le Ardo ad inverter da 55 e 60 cm di profondità.

Tutte, anche le slim (e le corrispondenti "Ardolux"), avendo 4 pale, non creano l' "effetto fagotto", cioé l'inglobamento di panni piccoli all'interno delle lenzuola.

 

Esistono ma non sono commercializzate in italia; per cui per noi è come se non ci fossero 😒

La mia nonostante le quattro pale l' "effetto fagotto" lo faceva comunque con le lenzuola provviste di elastico 😕

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14 ore fa, Nelson Wilbury scrisse:

Interessante!

Ma questo strano rapporto tra giri centrifuga e temperatura lo hai scoperto per caso o è indicato nei manuali?

Le variazioni di temperatura tu le vedi proposte dal display o le hai verificate a strumento? Cioè, se tu imposti 60 ma riduci la centrifuga lei ti visualizza 50 o lei indica 60 ma tu hai misurato 50 effettivi?

E' una curiosità, ma per me ha molta importanza superare i 40 ma non arrivare a 60 perchè a mio parere 50 bastano e avanzano e 60 cuociono troppo la roba.

Grazie mille per il report: è proprio ciò di cui ho bisogno!

 

Le LG tramite combinazione di tasti durante il funzionamento permettono di entrare nel "service menu" che ti permette di visualizzare a display temperatura effettiva dell'acqua e numero di giri della centrifuga. Sui manuali non è indicato essendo appunto elemento ad uso tecnico; ma lo scopri provando le varie combinazioni che cambiano a seconda del modello. Personalmente, avendo letto in qualche post qui sul forum che era possibile accedere a tali parametri, non ho fatto altro che sperimentare ed è venuto fuori che la temperatura la visualizza con "risparmio tempo"+"temperatura", mentre i giri centrifuga con "temperatura"+"centrifuga".

 

14 ore fa, mauro87 scrisse:

Lo scopri con l’esperienza. Non è indicato nei manuali né a display. Praticamente lo impari sul forum se non hai un termometro e voglia di sperimentare! :D

 

No no, niente strumenti esterni: vedi sopra ;) Basta osservarne il comportamento durante i lavaggi: ecco per esempio come ho colto il funzionamento a step di velocità crescenti della centrifuga :D

 

14 ore fa, danimel scrisse:

Occhio che gli acari dei lenzuoli li elimini dai 60° in su, l'igiene interno della lavatrice lo hai dai 60° in su....tranquillo, io ho roba che lavo da una decina di anni a 60-70-95° ed è ancora intatta, camice comprese 😉

 

Per le lenzuola preferisco i 70-75° e in questo la possibilità della temperatura intermedia è una gran bella cosa :D

Ah a proposito, per farle venire il meno sgualcite possibile, conviene centrifugare al max a 1000 giri oppure anche a 1200 può andare?

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6 ore fa, sunmoonking scrisse:

a proposito, per farle venire il meno sgualcite possibile, conviene centrifugare al max a 1000 giri oppure anche a 1200 può andare?

La sgualcitura dipende da quanto è carica la lavatrice in genere...comunque io non noto differenza tra quando vengono strizzate a 1000 o a 1400gm. Certo, ora d'inverno usando l'asciugatrice la centrifuga è sempre a 1400.

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16 ore fa, danimel scrisse:

La sgualcitura dipende da quanto è carica la lavatrice in genere...comunque io non noto differenza tra quando vengono strizzate a 1000 o a 1400gm. Certo, ora d'inverno usando l'asciugatrice la centrifuga è sempre a 1400.

 

Grazie per la dritta: ho provato con i 1200 giri (per il discorso dei 70°) e per la sgualcitura il risultato è stato eccellente :)

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  • 2 weeks later...
Nelson Wilbury

Buonasera a tutti.

Anche se può sembrare strano non ho ancora comprato la lavatrice; nel frattempo ho notato in giro delle Indesit con le temperature intermedie e con ben tre programmi da 59 minuti; considerato che non mi hanno ancora contattato per vedere la Asko sto valutando anche quelle.

Ovviamente so che si parla di macchine che costano un quarto e cosa questo significa.

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Houseworks expert

Che intendi per temperature intermedie? Che io sappia sono macchine che lavano bene ma la qualità scarseggia... macchinette da battaglia per quel che ne so.

Ma una Bosch economica a quel punto proprio no? Anche la serie 2 ha Le temperature impostabili indipendentemente dal programma, la funzione skincare. Hanno però motore a spazzola, le trovi intorno alle 280 euro ora perché credo stiano per cambiare modello a breve. 

Modificato: da Houseworks expert
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Nelson Wilbury
il 1/2/2019 at 18:26 , Houseworks expert scrisse:

Che intendi per temperature intermedie? Che io sappia sono macchine che lavano bene ma la qualità scarseggia... macchinette da battaglia per quel che ne so.

Ma una Bosch economica a quel punto proprio no? Anche la serie 2 ha Le temperature impostabili indipendentemente dal programma, la funzione skincare. Hanno però motore a spazzola, le trovi intorno alle 280 euro ora perché credo stiano per cambiare modello a breve. 

Ciao e grazie!

Per temperature intermedie intendo per esempio i 50 gradi, che per me sono molto importanti, dovendo io lavare della roba da lavoro che a 40 non si pulisce bene dalle macchie più grasse e dense ma a 60 non può arrivare perché cuoce il trattamento idrorepellente (sperimentato con due pantaloni uguali).

 

Oggi ho visto la Asko: macchina veramente affascinante.

La costruzione è indubbiamente diversa da tutte le altre, Miele compresa, dalle quali si differenzia decisamente per l'aspetto molto semplice, che la fa anche sembrare più compatta di quanto sia metro alla mano.

Colpisce per la semplicità dell'aspetto, per certi versi è più "rozza" delle altre, la Miele si vede che è migliore delle altre in tutto, ma mantiene un aspetto "domestico" e in qualche modo aggraziato; la Asko è spartana, il cestello non mostra nessun estro rivoluzionario tipo il nido d'ape Miele, l'oblò è piccolo per essere una 9 kg e non ha alcuna maniglia, ma solo una scritta "aprire qui" e lo fai tirando il bordo; e non si apre a 180°, ma solo a 90 o poco più.

In poche parole una vera macchina industriale per casa. Ha perfino il cappello in lamiera come il resto della cassa.

Tutte cose che mi fanno sbavare 😂

Me la hanno accesa e ho potuto verificare che alcuni dei 21 programmi possono essere settati a 50 gradi.

 

NON ha la presa acqua calda; e la signora del negozio sostiene che sono molti anni che lei non vede nessuna macchina con presa acqua calda, addirittura ipotizzava che potesse essere andata fuori legge proprio perché nessuno ce l'ha più da tanto.

 

Resta da riflettere sul fatto che pare che nelle prove di lavaggio non faccia un gran punteggio, il che per una macchina di quel prezzo mi pare un po' imbarazzante...

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43 minuti fa, Nelson Wilbury scrisse:

Ciao e grazie!

Per temperature intermedie intendo per esempio i 50 gradi, che per me sono molto importanti, dovendo io lavare della roba da lavoro che a 40 non si pulisce bene dalle macchie più grasse e dense ma a 60 non può arrivare perché cuoce il trattamento idrorepellente (sperimentato con due pantaloni uguali).

 

Oggi ho visto la Asko: macchina veramente affascinante.

La costruzione è indubbiamente diversa da tutte le altre, Miele compresa, dalle quali si differenzia decisamente per l'aspetto molto semplice, che la fa anche sembrare più compatta di quanto sia metro alla mano.

Colpisce per la semplicità dell'aspetto, per certi versi è più "rozza" delle altre, la Miele si vede che è migliore delle altre in tutto, ma mantiene un aspetto "domestico" e in qualche modo aggraziato; la Asko è spartana, il cestello non mostra nessun estro rivoluzionario tipo il nido d'ape Miele, l'oblò è piccolo per essere una 9 kg e non ha alcuna maniglia, ma solo una scritta "aprire qui" e lo fai tirando il bordo; e non si apre a 180°, ma solo a 90 o poco più.

In poche parole una vera macchina industriale per casa. Ha perfino il cappello in lamiera come il resto della cassa.

Tutte cose che mi fanno sbavare 😂

Me la hanno accesa e ho potuto verificare che alcuni dei 21 programmi possono essere settati a 50 gradi.

  

 NON ha la presa acqua calda; e la signora del negozio sostiene che sono molti anni che lei non vede nessuna macchina con presa acqua calda, addirittura ipotizzava che potesse essere andata fuori legge proprio perché nessuno ce l'ha più da tanto.

  

 Resta da riflettere sul fatto che pare che nelle prove di lavaggio non faccia un gran punteggio, il che per una macchina di quel prezzo mi pare un po' imbarazzante...

sicuramente una macchina robusta.

Le macchine con doppio allaccio esistono ancora anche se non hanno senso a meno di non essere vicine alla caldaia in modo che l'acqua calda arrivi immediatamente (visto che ora che si riscalda con i rabbocchi brevi delle classi A+++ praticamente la caricherebbe calda per pochissimo tempo)

per le prestazioni di lavaggio anche io ho visto su altroconsumo che lascia a desiderare, ma considera che la provano in condizioni abbastanza irrealistiche (ciclo eco o 40 gradi mi pare). Certo, anche le altre vengono testate a pari condizioni e performano meglio..!

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Nelson Wilbury

Devo dire che sono abbastanza convinto per Asko: ammetto di essere sensibile al fascino della meccanica, quindi vince a mani basse su tutte.

C'è la questione dell'ingombro: i pochi centimetri di differenza con la Miele si risolvono a vantaggio della Asko: con il coprifilo della porta a 62, la Miele sconfina, mentre la Asko si tiene a 3-4 cm compreso oblò.

Mi rendo conto che il cestello a nido d'ape della tedesca non ha eguali, ma ammetto che il fascino per la macchina che è Asko vince sul lavaggio cachemire, che in casa mia non è un articolo tanto comune 😁

Non ho trovato i famosi test di lavaggio, o meglio ne ho trovato uno di un modello diverso da quello che vorrei acquistare e non l'ho potuto visualizzare perché non registrato ad Altroconsumo.

Domanda: anche se mi sembra fantasioso perché secondo me l'efficienza di una macchina dovrebbe essere abbastanza omogenea e lineare, è possibile che una macchina lavi meglio in certe condizioni e peggio in altre?

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Buonasera a tutti.

 

Arrivata la Asko W4096P.

 

Macchina spettacolare: da vedere è una gioia solo per come è fatta, quindi a livello di hardware posso dire che dà quello che promette; cappello in lamiera come il resto della cassa; lente esterna oblò in plastica; l'oblò ha una cerniera articolata in maniera da realizzare una ulteriore serratura quando viene chiuso: in pratica c'è uno scrocco incorporato che quando l'oblò viene mandato a battente scatta insieme al blocco diametralmente opposto. In questo modo si ottiene una chiusura assicurata in due punti invece che uno più cerniera.

 

In marcia il motore non si sente: durante il primo lavaggio a vuoto si sentiva solo l'acqua; nel primo lavaggio con roba non si sentiva quasi niente; in centrifuga si sente un leggero sibilo tipo turbina; vibrazioni della cassa nulle fino alle alte velocità; alle alte velocità sulla cassa si riflette un minimo di frequenza: diciamo che se ci si appoggiano gli occhiali si può vedere la vibrazione sul riflesso delle lenti 😁

 

A giudicare dalle ginocchia dei pantaloni da lavoro lava bene già a 40° 😁 però non so dare un parere più preciso per il momento.

 

Sto studiando i programmi: c'è tutto quello che serve più un bel po' di personalizzazioni disponibili o meno a seconda dei programmi base (extra risciacquo, acqua alta in vasca, prelavaggio...); un bel programma RAPIDO PRO che in un'ora lava 4 chili a 40° e un PROGRAMMA A TEMPO che parte da 20 minuti a 30 °e cresce a piacere, arrivando a 60° già a 45 minuti, e mano a mano che si aumenta la durata rende disponibili maggiori temperature.

 

Se vi può far piacere potrei fare un recensione dettagliata quando la conosco meglio.

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39 minuti fa, Ciccio 27 scrisse:

Ardo di leggerla! :D

Hi hi hi! Vedrò di ricompensarti il meglio possibile allora!

 

Per ora posso dirvi che l'unico "difetto" che trovo alla fruibilità della macchina è il display non perfettamente interpretabile per via delle dimensioni scarse, della grafica tipo Siemens S40 e della inclinazione verticale: Miele ha display più grande e angolato in favore di visuale.

Quindi diciamo che a macchina nuova e ancora sconosciuta bisogna fare un po' di attenzione per capire esattamente le istruzioni, ma ciò non intacca minimamente il mio entusiasmo.

A ben guardare anche il cestello non è male: non è immediatamente vistoso come il nido d'ape, ma vedo dei fori che sembrano calibrati "non a caso" 😁

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Hai notato le pale a clessidra? Servono per tenere il più possibile il carico al centro, mentre i fori più larghi alle estremità anteriore e posteriore del cestello sono fatti per dirigere là lo sporco, insieme al disegno della base delle pale stesse:

 

 

Modificato: da Fulvio Persano
eliminato link commerciale
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Sì, conosco questo video, è stato uno di quelli che mi hanno convinto.

 

Oggi ho fatto un po' di prove: un lavaggio RAPIDO, un RISCIACQUO che ho INTERROTTO, una CENTRIFUGA con carico scarso e sbilanciato.

 

Dei 21 programmi previsti molti sono personalizzabili: NORMAL, GREEN, INTENSIVO, RAPIDO, ALLERGY sono le cinque opzioni possibili, disponibili non sempre tutte e non su tutti i programmi, ma secondo me è facile realizzare anche qualche "doppione" ed è impossibile non trovare una combinazione che accontenti.

 

Tra le opzioni aggiuntive su ogni programma sono disponibili, sempre a seconda del programma base, PRELAVAGGIO, ACQUA ALTA, ANTIPIEGA in un sottomenù; RISCIACQUO EXTRA con accesso diretto; sempre con accesso diretto il posticipo avvio di 30 minuti in 30 minuti fino a 24 ore.

 

I criteri di rotazione del cesto sono cinque: normale, intensiva, delicata, extra delicata, a mano; quest'ultimo modo, siglato H, è disponibile solo per il programma LANA/LAVAGGIO A MANO.

 

Finora quindi ho provato solo la rotazione normale; ho fatto un carico molto eterogeneo: asciugamano in spugna grande, maglietta tipo lana sintetica, maglietta di cotone, calze tubolari in spugna, asciugamano piccolo e medio; quindi un carico piccolo, secondo me non oltre i 3 kg; tutto in RAPIDO a 40° con acqua alta e extra risciacquo (+16 minuti).

La roba in effetti si rollava ben bene intorno al centro del cesto, a volte in assenza di gravità 😂 ecco perché le ginocchia dei pantaloni da lavoro erano così scintillanti!

Quindi sì, il cesto concentra bene il carico, senza "schiaffi" e con pochissimi rumori; ho messo a risciacquare anche una maglia tecnica da bici con una lampo molto fine, e non si è sentita mai tintinnare sul vetro dell'oblò; confermo che il motore di trazione non fa nessun rumore: si sente solo il rumore del carico, quindi acqua e roba, ma la meccanica non ne fa.

 

Spaziale.

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10 minuti fa, Nelson Wilbury scrisse:

Volentieri! Come si inserisce? Da hoster esterno?

la cosa piu semplice è caricarlo su youtube secondo me, ma non avendo mai messo video non so dirti altro 

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