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Magnetotermuco e prese


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Salve, da un po’ mi chiedo come proteggere adeguatamente una presa da 16A o 10A che sia, con magnetotermico adeguato; considerando che una presa da 16A o 10A non regge certo tale corrente per tutto il tempo di utilizzo e poi perché un comune magnetotermico in curva C non interverrà certo a 16A o 10A con conseguente scogliemento della presa.. mi chiedo dunque, sarebbe più adeguato per la presa essere protetta da un MT 13A per la 16A bivalente/shuko e 6A per la 10A? 

Garzie tante per la delucidazione e scusatemi, ho le idee un po’ confuse.

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Carlo Albinoni
54 minuti fa, giocom scrisse:

sarebbe più adeguato per la presa essere protetta da un MT 13A per la 16A bivalente/shuko e 6A per la 10A? 

 

Non è richiesto da alcuna norma. Sarebbe più adeguato non usare/abusare di triple, multiprese, ecc.

Se poi qualcuno vuole una maggior tutela, magari per prevenire utilizzi impropri, lo può fare.

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2 ore fa, giocom scrisse:

mi chiedo dunque, sarebbe più adeguato

 

...mi chiedo dunque, sarebbe più adeguato usare la materia grigia (presente in dotazione sin dalla nascita, il cui utilizzo è completamente gratuito) ed il buon senso (non presente dalla nascita, ma comunque installabile ed utilizzabile in maniera gratuita anch'esso, e senza bisogno di un App Store dedicato), piuttosto che voler cercare a tutti i costi la soluzione ad un problema che ci si è creati da soli? Secondo me si, ma ultimamente pare essere di moda ergersi di un gradino sopra il progettista, il normatore o chi per esso e reinventare la ruota (facendola quadrata).

 

Secondo te ha più senso farti installare un limitatore che non faccia superare in nessuna circostanza i 50 km/h alla tua auto, oppure imparare a guidare come si deve e con prudenza a tutte le velocità? Risposta libera.

 

Secondo te ha più senso installare protezioni inutili e fortemente limitanti oppure accendere il cervello prima di innestare la spina? Le fusioni delle prese non accadono per magia o per allineamento sfortunato dei pianeti, accadono perché la gente non sa usare le cose e poi al primo danno piange perché un ente superiore doveva intervenire a salvarla dalla sua stessa idiozia. L'esempio più classico è l'infilare a forza le schuko nelle prese bipasso, perché oh, 2€ di un adattatore sono veramente troppi, rendiamoci conto.

 

Risposta avuta veramente da un cretino al quale ho consigliato caldamente l'adattatore: "eh no dai non serve tanto va lo stesso e se si rompe la presa pazienza si cambia". Io mi auguro che gli vada a fuoco assieme all'intera casa o che vi rimanga appeso a causa di una dispersione e del contatto di terra isolato, così magari si sveglia.

Modificato: da Darlington
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Garzie mille per le vostre considerazioni, quindi in poche parole, nelle nostre abitazioni abbiamo solo i cavi protetti, non le prese!! Il buon senso purtroppo non é una dote che tutti sanno utilizzare, pur sapendo che un adattatore multiplo porta al massimo dai 1000w ai 1500w. 

Una cosa che mi ha lascito perplesso é l’interno delle prese, aprendone un paio, sia una bivalente 16A che una 10A sono uguali!! Cambia solo la mostrina anteriore.

Il problema invece se andiamo un po’ indietro con gli anni non si presenta, prendiamo in esame le vecchie prese 2 poli 6A della Veto, con retro in ceramica. La stessa presa con il polo di terra però portava magicamente 10A, come la serie Domino della Bticino d’altro canto; si potrebbe dedurre che quelle prese portano tranquillamente 10A pur non avendo il polo di terra... ma, ai tempi; con cosa proteggevano tali prese montate spesso con piattina a 0.50mmq?

2 ore fa, giocom scrisse:

 

 

Modificato: da Maurizio Colombi
Unificata la formattazione del testo.
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  • 2 months later...

Perdona il netto ritardo; 

il 26/4/2019 at 22:54 , click0 scrisse:

una bipresa o una universale come le proteggi?

È questo il problema, a mio parere la soluzione migliore sarebbe proteggere le prese con fusibili pari la corrente nominale delle prese; se non fosse per l’inconveniete della sostituzione.

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