Termostato con isteresi

[Fonty80]

Buongiorno a tutti!

Sono un nuovo iscritto al forum, normalmente mi occupo di impianti di automazione in generale, ultimamente mi sto avvicinando un poco alla programmazione con step7

 

il mio quesito è questo...

 

ho un entrata analogica costituita da una sonda PT100, che molto probabilmente sarà montata con un convertitore 4-20mA,

 

 

Modificato: 4 giugno 2019 da Livio Orsini

[batta]

Parli di Step7 ma non specifichi se Simatic Manager o TIA Portal; non dici nulla sul modello di PLC; dici che hai una PT100 ma non dici cosa vuoi farne.

Mancano dati, e manca perfino la domanda.
Penso ti renda conto da solo che è un po' difficile dare una risposta.

[Fonty80]

 

Buongiorno a tutti!

Sono un nuovo iscritto al forum, normalmente mi occupo di impianti di automazione in generale, ultimamente mi sto avvicinando un poco alla programmazione con step7

 

il mio quesito è questo...

 

ho un entrata analogica costituita da una sonda PT100, che molto probabilmente sarà montata con un convertitore 4-20mA, nel programma ho già impostato la scheda analogica 8 ingressi, una scheda digitale I/0 da 8 ingressi/uscite

Purtroppo non essendo molto pratico con l’awl

mi chiedevo se esisteva un box che facesse già da termostato, dove inserire la Pew e le variabili necessarie, eventualmente un chiarimento per awl sarebbe davvero gradito

 

Grazie 

 

 

 

 

 

 

 

 

[Giuseppe Signorella]

Ciao Fonty80 e benvenuto sul forum,

Che dire, come prima discussione ti sei un pò incartato.

Ho unito qui le tue due discussioni.

[batta]

Se non sei pratico di AWL, tieni presente che i PLC Siemens si possono programmare tranquillamente in ladder.

Comunque, non esiste un "box termostato", ma si tratta di un problema veramente banale.
Devi solo normalizzare il segnale che ti arriva dalla PT100, tenendo presente che dall'ingresso analogico 4..20 mA leggerai un valore da 0 a 27648 (6C00 in Hex).
Devi fare un semplice calcolo per far corrispondere 0..27648 ai valori minimo e massimo del convertitore PT100-4..20mA.

Una volta che hai convertito il valore in gradi, ti bastano due comparazioni.

Come dicevo, se il tuo problema è solo questo, lo puoi fare in ladder.

 

P.S.: non sarebbe male fornire più informazioni: sistema di sviluppo utilizzato, modello del plc, codice del modulo analogico. Più dati si hanno, più facile è dare risposte adeguate.

[Fonty80]

Grazie mille della celerissimi risposta!

 

il fattore della scalatura del segnale mi era chiaro, l’ho fatto diverse volte con uno zelio , 

diverso programma, ma concettualmente è la stessa operazione, con lo zelio diciamo che era presente una funzione dedicata proprio a questo, più che cosa scrivere , è il come...

so che devo leggere la pew 

una volta letta la devo scalare con un semplice calcolo, ottenuto un valore leggibile in gradi 

lo confronto con il valore di set point, che  sarà comunque compreso tra un valore min e un valore massimo .

in linea di massima dovrebbe essere così credo

ma in awl non mi è chiaro come riportare il tutto .

 

In foto la scheda analogica

 

[batta]

Al modulo di ingressi analogici a tua disposizione puoi collegare direttamente la PT100, senza bisogno di usare un convertitore. Con l'ingresso configurato per PT100 leggi direttamente la temperatura in decimi di grado, quindi non devi nemmeno fare la scalatura del segnale.

 

E poi torno a chiederti: se non sei pratico di AWL, perché lo vuoi fare per forza in AWL? Perché non lo fai in KOP, se ti è più congeniale?

[Fonty80]

17 ore fa, batta scrisse:

Al modulo di ingressi analogici a tua disposizione puoi collegare direttamente la PT100, senza bisogno di usare un convertitore. Con l'ingresso configurato per PT100 leggi direttamente la temperatura in decimi di grado, quindi non devi nemmeno fare la scalatura del segnale.

 

E poi torno a chiederti: se non sei pratico di AWL, perché lo vuoi fare per forza in AWL? Perché non lo fai in KOP, se ti è più congeniale?

 

17 ore fa, batta scrisse:

Al modulo di ingressi analogici a tua disposizione puoi collegare direttamente la PT100, senza bisogno di usare un convertitore. Con l'ingresso configurato per PT100 leggi direttamente la temperatura in decimi di grado, quindi non devi nemmeno fare la scalatura del segnale.

 

E poi torno a chiederti: se non sei pratico di AWL, perché lo vuoi fare per forza in AWL? Perché non lo fai in KOP, se ti è più congeniale?

 

La PT100 la volevo con convertitore perché il cavo passa in luoghi molto disturbati e ambientalmente in un ambiente non proprio

facile ( forti sbalzi di temperatura e ambiente contaminato chimicamente), temo che il cavo della PT100 sia debole, e per uniformare i ricambi, il tutto è in valutazione comunque..

Per la scheda ottimo comunque che accetti direttamente PT100, anche perché me ne serviranno altre.

 Ho fatto il programma  anche con il kop e con 2 comparatori e tre contatti ho risolto, ora

ho un quesito ancora:

 

la mia Pew  mi da il valore istantaneo di temperatura , io ho un set point  -20 che deve essere modificabile da un pannello operatore touch, l’isteresi di 3 gradi deve inseguire naturalmente il set point,nel senso che se metto il set a -10 l’isteresi mi resta di 3 gradi, 

penso di risolvere il tutto con dei calcoli ma la domanda è 

come devi nominare nel comparatore il valore di set point per poi poterlo richiamare a pannello?? Un EW va bene??

 

grazie 

 

 

 

[batta]

Quote

Un EW va bene??

Assolutamente no!

"E", oppure "I" se usi la nomenclatura inglese, indica l'area degli ingressi. Sono segnali che arrivano dal campo.

Per lo scambio dati don il pannello devi usare l'area M oppure, altamente consigliato, i DB (blocchi dati).

Prima di mettersi a smanettare con un PLC si deve almeno studiare come sono gestite le sue aree di memoria.

[Fonty80]

2 ore fa, batta scrisse:

Assolutamente no!

"E", oppure "I" se usi la nomenclatura inglese, indica l'area degli ingressi. Sono segnali che arrivano dal campo.

Per lo scambio dati don il pannello devi usare l'area M oppure, altamente consigliato, i DB (blocchi dati).

Prima di mettersi a smanettare con un PLC si deve almeno studiare come sono gestite le sue aree di memoria.

Non mi scoraggio di certo per qualche buona lettura?? Consigli in merito? Qualche libro o Giuda dedicata?

[batta]

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