Icematic N21S - corretto funzionamento e consumo di acqua.

[Danielito87]

Buonasera,

 

ho acquistato un fabbricatore di ghiaccio Icematic N21S raffreddata ad aria usata. Mi hanno detto che era funzionante, l’ho provata e si, funziona; ma come faccio a sapere se funziona correttamente? Sono ignorante in materia e volevo chiedere a chi è più esperto di me quali sono le operazioni da fare per controllare e mettere a punto la macchina.

 

la macchina fa ghiaccio, non mi sembra proprio il massimo ma è comunque un livello accettabile. Il problema più grande è che scarica tantissima acqua. Scarica di continuo indicativamente 30/40 litri ogni mezz’ora e sicuramente c’e qualcosa che non va. Quando l’ho acquistata pensavo che bastasse attaccare acqua e corrente e che il gioco fosse fatto ma invece mi sono reso conto che è una macchina complessa. Cosa potrebbe non andare per questo problema?

Avevo in mente di fare un lavaggio con acido citrico e successiva santificazione con amuchina ma scarica tutto immediatamente credo sia inutile.

come dovrebbe essere il corretto ciclo della macchina?

 

grazie in anticipo a chi avrà voglia e tempo da dedicarmi.

[stebar1]

Se è il modello a palette rotanti il classico difetto è il bloccaggio del galleggiante della vaschetta. Oppure bloccata l'elettrovalvola di carico acqua (più difficile).

Basta aprire il coperchio superiore e guarda i meccanismi. Altrimenti chiedi qui.

Se è il modello a spruzzatori l'acqua entra solo nel rilascio cubetti, e si parla di pochi litri ogni mezz'ora. Se ne perde così tanta si è bloccata l'elettrovalvola.

Modificato: 25 luglio 2019 da stebar1

[stebar1]

In rete si trovano anche i service manual di queste macchine. Se lo trovi vedi anche la manutenzione e sanificazione che devi fare periodicamente.

[Danielito87]

Grazie per la pronta risposta. Chiedo subito scusa, il modello non è raffreddato ad aria bensì ad acqua.

è quello con gli spruzzatori. Ho smontato il coperchio superiore e l’acqua non fuoriesce dal tubicino posto sopra al rilascio dei cubetti. Ho dovuto riempire la vaschetta manualmente per far tirare l’acqua dalla pompetta. 

Nonostante sia raffreddata ad acqua siamo ben lontani dai 15 L/h dichiarati.

Modificato: 25 luglio 2019 da Danielito87

[Alessio Menditto]

Quando si guasta la valvola dell’acqua che raffredda il condensatore, una normalissima valvola di carico che si trova anche nelle lavatrici ad esempio, dentro il beccuccio dove poi si infila il tubo che va al condensato c’è un limitatore di flusso di acqua, è incastrato dentro, e ci sono due alternative quando si cambia la valvola:

 

La prima è toglierlo dalla vecchia valvola e infilarlo nella seconda, cosa che prevede un lavoro di fino, perché bisogna con una pinza affilata aprire delicatamente la piccola imboccatura in due e togliere questo limitatore, facendo attenzione a non romperlo, cosa che porta via tempo e bestemmie più o meno fantasiose sotto gli occhi allucinati del cliente che ti vede in difficoltà.

 

La seconda, più facile, prevede che un buon tecnico abbia una confezione di questi limitatori di flusso, di varii colori a seconda di quanti litri fanno passare, ma spesso è impraticabile perché molti questi set non li hanno e non sanno nemmeno dove si trova in vendita.

 

Succede quindi che si prende una semplice valvola per lavatrice e si sostituisce senza limitatore, è il consumo, già alto per una macchina raffreddata ad acqua, sale alle stelle.

[Danielito87]

Buongiorno, intanto grazie Alessio per la tua risposta.

 

Le bestemmie più o meno fantasiose rendono bene l'idea, soprattutto se penso alla cavolata che ho fatto nel comprare questa macchina. La persona che me l'ha venduta mi ha detto che era raffreddata ad aria ed io, data la mia ignoranza, mi sono fidato senza pensarci troppo. Aihmè adesso ce l'ho e devo riuscire a farla funzionare al meglio; a tal proposito avrei delle domande da fare, alcune probabilmente stupide, ma sono curioso.

 

prima di tutto potresti spiegarmi a grandi linee il corretto funzionamento di questa macchina? come funziona il ciclo? l'acqua utilizzata per la produzione di ghiaccio dove viene caricata e come vengono decisi I tempi del ciclo?

 

Per quanto riguarda il mio problema, se non ho capito male tu suggeriresti di sostituire la valvola di carico con una per lavatrice ed inserire il riduttore di flusso togliendolo da quella installata, giusto? in questo momento la valvola guasta, rimane aperta caricando di continuo il condensatore?

 

Queste invece le domande stupide: mettiamo caso che riesca a sostituire la valvola e ad inserire il riduttore di flusso, sarebbe comunque possibile far consumare ancora meno acqua alla macchina? oppure sarebbe possibile reintegrare quest'acqua senza perderla inesorabilmente? 15 l/h dichiarati sono comunque una bella portata.

 

E' possibile trasformare il fabbricatore raffreddato ad acqua in uno raffreddato ad aria? 

 

Ti ringrazio anticipatamente se avrai tempo e voglia di rispondere.

 

un saluto,

Daniele 

[Alessio Menditto]

No tu hai già il rubinetto che funziona, probabilmente ti manca quel limitatore di flusso, però è deciso dal costruttore della macchina quello giusto, perché se si mette troppo piccolo va in blocco, se è troppo grande consumi più acqua e ci mette più tempo a fare il ghiaccio, perché ha meno resa.

[Alessio Menditto]

Per le altre domande, se tutto fosse perfetto, consuma l’acqua che deve consumare...è una brutta risposta ma è così.

L’acqua che raffredda il condensatore va in fogna, a meno di impianti che nessuno fa è sprecata, un bravo frigorista ti può benissimo sostituire il condensatore ad acqua con uno ad aria purché hai aria fresca disponibile sia da prendere che da buttare fuori (calda).

[Alessio Menditto]

Per il funzionamento, il frigo fa raffreddare degli “stampini”, a seconda di come sono fatti i cubetti, poi una pompa fa circolare dell’acqua che viene spruzzata contro questi stampini, e pian piano ghiaccia.

Un termostato capisce quando il cubetto è formato, una valvola fa inversione di ciclo e gli stampini che prima erano gelidi si scaldano, il ghiaccio si stacca, cade e ricomincia il ciclo.

Ogni macchina poi lo fa a modo suo ma il concetto è questo.

[Danielito87]

30 minuti fa, Alessio Menditto scrisse:

No tu hai già il rubinetto che funziona, probabilmente ti manca quel limitatore di flusso, però è deciso dal costruttore della macchina quello giusto, perché se si mette troppo piccolo va in blocco, se è troppo grande consumi più acqua e ci mette più tempo a fare il ghiaccio, perché ha meno resa.

Chiedo scusa, cosa siignifica che ho già il rubinetto che funziona? La valvola è comunque da sostituire se lo scarico di acqua è continuo, giusto?

 

26 minuti fa, Alessio Menditto scrisse:

Per le altre domande, se tutto fosse perfetto, consuma l’acqua che deve consumare...è una brutta risposta ma è così.

L’acqua che raffredda il condensatore va in fogna, a meno di impianti che nessuno fa è sprecata, un bravo frigorista ti può benissimo sostituire il condensatore ad acqua con uno ad aria purché hai aria fresca disponibile sia da prendere che da buttare fuori (calda).

 

Non avrei nessun problema di aria, ma forse il lavoro è complicato e magari mi conviene prenderne una nuova ad aria.

 

21 minuti fa, Alessio Menditto scrisse:

Per il funzionamento, il frigo fa raffreddare degli “stampini”, a seconda di come sono fatti i cubetti, poi una pompa fa circolare dell’acqua che viene spruzzata contro questi stampini, e pian piano ghiaccia.

Un termostato capisce quando il cubetto è formato, una valvola fa inversione di ciclo e gli stampini che prima erano gelidi si scaldano, il ghiaccio si stacca, cade e ricomincia il ciclo.

Ogni macchina poi lo fa a modo suo ma il concetto è questo.

 

Perfetto, mi è chiaro. unica cosa l'acqua utilizzata per formare nuovi ghiacci e riempire la vaschetta viene reimmessa nella vaschetta sopra gli stampini ogni volta che c'è un rilascio di ghiaccio?

[Alessio Menditto]

Se ci fai caso lo scarico non è continuo (al partire del compressore) è intermittente.

Se è continuo, ma non penso, hai il pressostato guasto, ma vedrai è intermittente.

Il problema è che quando la valvola apre, probabilmente ne passa troppa perché manca questo “riduttore di portata”.

Sono ipotesi che faccio rispetto al valore di litri che “dovrebbe” consumare, bisognerebbe essere sul posto, il fabbricatore di ghiaccio è una delle macchine più difficili da riparare perché mettono insieme sia un circuito frigorifero che uno idraulico.

 

Per quello che riguarda l’acqua per il ghiaccio, pure lì c’è una valvola uguale all altra che (a seconda della macchina) REINTEGRA l’acqua che si è persa per fare i cubetti di ghiaccio, non è che la rinnova completamente.

[Danielito87]

Si si, lo scarico è intermittente, ho detto continuo perchè scarica molto spesso e in grande quantità. Alla fine il ghiaccio che produce dopo qualche ora è di buonissima fattura ma conn uno spreco di acqua che risolverebbe parte dei problem di siccità nel terzo mondo.

 

Capisco che non si facile, non pensavo che fosse una macchina così complessa, proverò a dare un occhiata all valvola e vediamo se il consume diminuisce.

Mi affascina l'idea di convertirla in raffreddata ad aria, ma non avrebbe senso spenderci sopra soldi, se fosse possibile recuperare pezzi da alter attrezzature, magari...

[Alessio Menditto]

Cerchi il tubo che va al condensatore, quella spirale di rame, vedi quale delle due valvole lo alimenta.

Stacchi il tubo attaccato alla valvola, e ti accorgi subito se c’è il limitatore di flusso, è un piccolissimo cilindro colorato.

Se non c’è bisogna metterlo, ma come dicevo prima devi sapere esattamente quello che ci vuole.

Se c’è, purtroppo non c’è niente da fare, deve consumare quell’acqua.

[Danielito87]

Stasera farò un controllo e vediamo cosa salta fuori. Non può consumare tutta quell'acqua siamo nell'ordine dei 100 l/h c'è qualcosa che non va sicuramente. potrebbe essere  che viene richiamata troppa acqua perchè il condensatore non si raffredda bene? c'è un termostato che decide quando aprire la valvola? 

[Alessio Menditto]

O c’è un termostato o più raramente un pressostato, però ripeto, senza scendere nel troppo tecnico, è difficile che consumi più acqua di quella che serve.

Per inerzia del termostato, se manca il limitatore, è più facile passi più acqua della necessaria PRIMA che il termostato si accorga che deve chiudere.

Peró le macchine ad acqua (lasciando da parte il discorso etico...) fanno veramente impressione per quanta ne buttino via.

[Danielito87]

Andiamo per gradi, controllo se è presente il limitatore e poi vediamo.

Per esperienza personale se uno non ha problemi di aereazione consiglieresti sempre una raffreddata ad aria? Mi sa che la rimetto in sesto, la rivendo e me ne prendo un'altra perchè mi secca veramente tanto vedere buttati anche I 15 L/h dichiarati.

[Alessio Menditto]

Beh un attimo, se ti secca così tanto buttare via anche 15 litri/h (che sinceramente mi sembrano molto pochi...), la macchina ad acqua non fa per te.

Si costruiscono perché molte volte nei bar non c’è proprio presa di aria e uscita per farla lavorare, cioè non è che ci si diverte a fare macchine che buttano via acqua potabile.

Nel tuo caso se non hai questo problema sono contento, ma nei bar all 80% il problema c’è.

[Danielito87]

Non ne faccio un uso professionale, non ho un'attività continuativa. So per certo che nei bar il problema dell'aereazione è presente. Forse il modello ad aria non fa per me ma vorrei riportarlo al consumo originario e vedere come si comporta. Purtroppo essendo ignorante in materia mi sono fidato del venditore che mi ha detto che la macchina era un raffreddato ad aria. 

Grazie mille per le risposte, ti aggiornerò sulla presenza o meno del limitatore.

[Alessio Menditto]

Certo fammi sapere per curiosità.

 

[Danielito87]

ciao, ho smontato la valvola, ma non mi sembra ci sia nessun limitatore di flusso.

[Alessio Menditto]

Ecco quello nella foto sotto rosso è un riduttore di portata, non vedo bene ma se quello bianco è simile al rosso pure quello è un riduttore.

Se è così la macchina mi sa deve consumare quello che consuma, non puoi farci niente, non puoi ridurre ancora la portata perché ti va in blocco di alta pressione.

Modificato: 25 luglio 2019 da Alessio Menditto

[Danielito87]

Si è fatto diverso ma anche quello bianco allora è un limitatore di flusso. Me lo immaginavo diverso. Adesso visto che è smontata faccio una bella pulizia, poi riavvio e vediamo come va.

provo a scaricare in alcuni secchi così ho idea del consumo reale.

 

sul frontale ho questi pulsanti, servono a qualcosa in particolare? C’e Qualche regolazione che potrei fare per migliorare la situazione?

[Alessio Menditto]

Puoi fare i cubetti più piccoli...prima si fanno meno acqua consumi.

Comunque ho visto adesso che il raffreddamento è comandato con un pressostato, c’è la possibilità che sia tarato male.

[Alessio Menditto]

Ma non ci contare troppo....

[Danielito87]

Questa è l’immagine frontale, riesci a capire qualcosa.

 

pulendo ho erroneamente toccato la rotella con scritto timer. Cambia qualcosa?