Aiuto,Scaldacqua Ariston non mi fa settare la temperatura al minimo

[jijen]

Salve, ho acquistato qualche mese fa uno scalda acqua Ariston 80 litri per il bagno, questo è il modello.

Il problema è che non mi fa impostare la temperatura che io voglio fissa a 40 gradi ovvero il minimo ma la imposta automaticamente a 60 gradi sia con impostazione Eco disattiva che Eco attiva. Significa che il termostato è malfunzionante? Grazie a chi mi aiuterà.

Modificato: 17 febbraio 2020 da Fulvio Persano
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[Darlington]

1 ora fa, jijen scrisse:

Significa che il termostato è malfunzionante?

 

non credo proprio, sarà una qualche impostazione non disattivabile per evitare la proliferazione della legionella, ad ogni modo vorrei sapere cosa te ne fai dell'acqua a 40°, praticamente di 80 litri ne usi forse 10, poi è di nuovo fredda perché a quelle temperature l'acqua che entra nella cisterna non stratifica e si miscela subito, quindi, dov'è la convenienza?

[DavideDaSerra]

Sicuramente è il boiler che fa il ciclo antilegionella.

Poi concordo con Darlington, impostando a 40° ti diventa subito fredda perché si mescola con la fredda in ingresso e di 80L a 40° ne riuscirai a usare forse 30 a più di 38°.

 

Avresti fatto meglio a prendere un boiler più piccolo (40L) e tenerlo più caldo (70°), avresti avuto molta meno superficie disperdente e comunque maggior confort.

Modificato: 8 agosto 2019 da DavideDaSerra

[jijen]

grazie  per avermi risposto innanzitutto. Mia madre ha voluto l'80 litri perchè ama fare lunghe docce e anche io.Francamente non sento che l'acqua diventa subito fredda quando mi faccio la doccia. Voi mi consigliate di attivare la funzione ECO o ,come vorrei, di impostare fissa la temperatura al minimo settabile ovvero 40 gradi cosi ,credo,da risparmiare energia elettrica?

Grazie

Modificato: 11 agosto 2019 da jijen

[Alessio Menditto]

Ma perché non volete miscelare la calda con la fredda?

Come ti è già stato detto non funziona così, eco o non eco nel boiler deve stare acqua calda, 40 gradi è praticamente a temperatura ambiente, non riesce ad accumulare come calore latente l’energia termica.

[marco1278]

Secondo me ti conviene installare una valvola miscelatrice termostatica a valle del boiler e impostare questa a 40°C.

In questo modo il boiler lavora al meglio tenendo l'acqua a 60 o 65°C e tu dai rubinetti hai acqua calda alla temperatura che vuoi.

 

Ciao

[Alessio Menditto]

21 minuti fa, marco1278 scrisse:

n questo modo il boiler lavora al meglio tenendo l'acqua a 60 o 65°C

 Quello che intuisco è che è proprio quello che non vuole fare per risparmiare energia...il fatto è che la Termodinamica non perdona, se fosse così facile tutti eviteremmo di tenere la mandata sopra i 60 gradi.

[marco1278]

Ho dato una lettura veloce al manuale del boiler e dice che la temperatura si può regolare da 40°C a 80°C. Se la temperatura viene mantenuta sotto i 70°C il boiler in automatico eseguirà dei cicli antilegionella portando la temperatura a 70°C. La funzione ECO registra le abitudini dell'utente e prepara l'acqua solo quando serve.

 

Secondo me, avendo il ciclo antilegionella, un dispositivo antiscottature è d'obbligo... altrimenti si rischia di aprire il rubinetto e versi uscire acqua bollente.

 

Se imposta a 70°C e attiva la funzione ECO, dovrebbe avere il massimo risparmio!

 

Ciao

[Alessio Menditto]

Si ma non funziona così, a parte che la storia della legionella non è così come la vogliono far credere, va bene portare acqua a 70 gradi ma poi dai rubinetti (dove il batterio dorme indisturbato) DEVE uscire a 70 gradi per ucciderlo.

La legionella mica si trova nei tubi, o se c’è c’è in minima parte, si fa molta disinformazione su questo, ma tornando al fatto delle sue lamentele, se loro vogliono fare “lunghe docce”, queste lunghe docce dureranno 80 litri, perché man mano l’acqua a 40 esce ne entra nuova fredda, quindi dopo 80 litri il giochino finisce.

Con acqua a 60, 70 gradi dura di più perché non sarà solo l’acqua del boiler quella che esce, ma dovrà essere miscelata con la fredda, quindi durerà sicuramente molto di più, più calda è più dura a lungo perché sarà sempre meno quella che del boiler che si dovrà usare.

Modificato: 11 agosto 2019 da Alessio Menditto

[Alessio Menditto]

Per non contare che dopo 80 litri, dovrà comunque spendere energia per scaldare da capo l’acqua fredda entrata.

[marco1278]

1 ora fa, Alessio Menditto scrisse:

Si ma non funziona così, a parte che la storia della legionella non è così come la vogliono far credere, va bene portare acqua a 70 gradi ma poi dai rubinetti (dove il batterio dorme indisturbato) DEVE uscire a 70 gradi per ucciderlo.

Il mio commento non era rivolto alla legionella... ma al ciclo a 70°C che il boiler fa.

Ritengo pericoloso aprire il rubinetto e avere acqua a 60°C o 70°C  Mi ustiono!!!

 

1 ora fa, Alessio Menditto scrisse:

Con acqua a 60, 70 gradi dura di più perché non sarà solo l’acqua del boiler quella che esce, ma dovrà essere miscelata con la fredda, quindi durerà sicuramente molto di più, più calda è più dura a lungo perché sarà sempre meno quella che del boiler che si dovrà usare.

Esatto! Con la miscelatrice in uscita dal boiler avrà più autonomia e si eviterà che durante il ciclo antilegionella gli arrivi acqua a 70°C.

 

Ciao

 

 

[Alessio Menditto]

6 minuti fa, marco1278 scrisse:

 

Ritengo pericoloso aprire il rubinetto e avere acqua a 60°C o 70°C  Mi ustiono!!

 

Certo, è per quello che il sistema per come lo raccontano non funziona.

È antilegionella per la caldaia, ma uno può essere indotto a credere che basti per schivarsela, ma non è così.

Se si vuol sconfiggere la legionella bisogna per forza che esca a quella temperatura, e anche per il tempo necessario, perché tra il momento che si apre il rubinetto ed esce acqua a temperatura bassa, al momento che arriva a 70 gradi passa qualche secondo, e in questo tempo se si sta in bagno a respirare con le finestre chiuse il batterio riempie la stanza.

Sono tutte cose che non si dicono e inducono chi non sa a pensare che con un boiler con funzione anti legionella si è al sicuro, ma le cose non sono mai semplici come sembrano.

[jijen]

scusate ragazzi io l'acqua calda la ottengo mettendo al massimo dell'acqua calda il miscelatore sia del lavandino sia del bidè sia della docica e quindi 40 gradi mi va  benissimo. Anzi quando non avevo la possiiblità con uno scaldaacqua vecchio di settare la temperatura, l'acqua era troppo calda  perfino a 3/4 del miscelatore. Il mio questito è: se togliendo la funzione ECO  ho ricadute sul consumo di energia.

Premetto che io mi faccio la doccia 2  volte alla settimana mia madre 1 volta e mio padre una volta

Modificato: 11 agosto 2019 da jijen

[Alessio Menditto]

3 minuti fa, jijen scrisse:

Il mio questito è: se togliendo la funzione ECO  ho ricadute sul consumo di energia.

 

È proprio questo che devi spiegare cosa intendi.

Cioè tu togliendo l’eco pensi di avere acqua a 40 gradi, ma poi hai letto cosa succede?

Hai scritto tu  

8 ore fa, jijen scrisse:

e ha voluto l'80 litri perchè ama fare lunghe docce e

E va bene, ma saranno docce di 80 litri, adesso non so la tua doccia quanti litri di acqua calda fa uscire in un minuto, ma è un conto facilissimo, con un secchio guardi in un minuito quanti litri di acqua escono, poi fai una semplicissima divisione 80 litri diviso litri/minuto e vedrai subito quanto “lunga” sarà la doccia.

[DavideDaSerra]

80L di boiler @40° equivalgono a una doccia di circa 6 minuti: infatti sarà a 40° solo una parte dell'intero volume del boiler (in genere si considerano i 4/5) quindi circa 65L.

Considera una doccia da 8L/min significa circa 8 minuti di doccia.

 

Aggiungo che la modalità eco serve appunto a gestire nel modo migliore possibile i la produzione di ACS: mi spiego le prime settimane avrai acqua sempre calda, poi il boiler 'imparerà' quando tu di solito usi l'acqua e si adatterà in modo da farti trovare la quantità di acqua che ti serve quando ti serve usando il minimo possibile di energia.

 

Per il discorso legionella: nei tubi non prolifera tant quanto nel boiler: poco dopo aver usato l'acqua il tubo si raffredda fino a temperature tali da non consentire la proliferazione, il problema è proprio nel boiler in temperature tra 30° e 50° trova il miglior ambiente per proliferare.

 

Dunque il non 'disinfettare' fino al rubinetto, in impianti piccoli senza ricircllo, introduce un rischio trascurabile, se non negli impianti con ricircolo, in cui tutto è tenuto costantemente in temperatura.

Modificato: 12 agosto 2019 da DavideDaSerra

[Cecia]

Ciao, 

ho lo stesso problema di non riuscire ad impostare la temperatura al minimo sul velis evo da 80lt.

Tu hai risolto alla fine?

Grazie

 

Modificato: 17 febbraio 2020 da Cecia

[Cecia]

Il 11/8/2019 alle 18:57 , jijen ha scritto:

scusate ragazzi io l'acqua calda la ottengo mettendo al massimo dell'acqua calda il miscelatore sia del lavandino sia del bidè sia della docica e quindi 40 gradi mi va  benissimo. Anzi quando non avevo la possiiblità con uno scaldaacqua vecchio di settare la temperatura, l'acqua era troppo calda  perfino a 3/4 del miscelatore. Il mio questito è: se togliendo la funzione ECO  ho ricadute sul consumo di energia.

Premetto che io mi faccio la doccia 2  volte alla settimana mia madre 1 volta e mio padre una volta

Ciao, 

ho lo stesso problema di non riuscire ad impostare la temperatura al minimo sul velis evo da 80lt.

Tu hai risolto alla fine?

Grazie

[Fulvio Persano]

Ciao Cecia e benvenuto.

 

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