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PLC Forum


Consiglio tecnico su combinato non no frost


Guaresco

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Buogiorno a tutti, mi sono appena iscritto a questo mirabile Forum e gradirei qualche dritta sul da farsi riguardo all'anomalo funzionamento del combinato Smeg mod.FD-32 R/2, compressore GL90AA (R134a), classe climatica N, acquistato circa undici anni fa, che, funzionando in una seconda casa lontana dal luogo in cui risiedo, è attivo soltanto per 6/7 settimane continuative all'anno. Problema: il compressore non stacca mai, anche con termostato (che ho già provato a sostituire con uno originale) al minimo e dopo averlo sbrinato manualmente il comparto frigo, in pochi giorni si ricrea una spessa coltre di ghiaccio sulla parete di fondo. I parametri di temperatura corrente sono: vano frigo 13,3°C; vano congelatore -20,2°C; condensatore 44,5°C; ambiente 31°C. Ho già contattato il tecnico per controllo e preventivo, ma dopo avermi fatto attendere diversi giorni e abortito l'appuntamento, mi sono oramai rassegnato alla sostituzione...ma prima di metterci la pietra tombale vorrei capire se, ammettendo che ci sia una perdita di refrigerante nel tratto non visibile del circuito, chiedo agli esperti del forum se c'è un modo diciamo..empirico per capirlo, oppure la causa del malfunzionamento può essere altra.

Scusate la lungaggine del post ma ho cercato di essere il più specifico possibile proprio per ''fotografare'' il prolema

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Stefano Dalmo

Metti  una foto di tutta la parete  frontale del frigo  .

  Il   condensatore   nel posteriore  è caldissimo   nella zona alta iniziale    e tiepido   andando al freddo verso giù  ? Oppure ?

 

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Hai riposizionato correttamente la sonda quando hai cambiato il termostato? 

 

A me l'unico caso simile che è capitato (con termostato nuovo non staccava mai) era dovuto al dischetto di supporto della sonda che era spezzato e non permetteva alla sonda di toccare bene la parete. Il gap probabilmente era inferiore al millimetro ma tanto bastava a non farla andare a contatto, riavvolto meglio il terminale della sonda e messo una rondella a spessorare il problema si è risolto 

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il 13/8/2019 at 16:13 , Guaresco scrisse:
il 13/8/2019 at 16:30 , Stefano Dalmo scrisse:

Metti  una foto di tutta la parete  frontale del frigo  .

  Il   condensatore   nel posteriore  è caldissimo   nella zona alta iniziale    e tiepido   andando al freddo verso giù  ? Oppure ?

 

Buongiorno Stefano, e grazie per la risposta. La coltre di ghiaccio è distribuita in egual misura sia in altezza che in larghezza, occupa praticamente tutta la parete posteriore (escludendo i primi 20 cm partendo dal basso del vano frigo) e curiosamente riproduce la stessa posizione del condensatore esterno il quale al tatto ha una temperatura uniforme su tutta la superficie (escludendo il primo tratto in basso uscente dal compressore che è sensibilmente più caldo)

 

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il 14/8/2019 at 01:35 , Darlington scrisse:

Hai riposizionato correttamente la sonda quando hai cambiato il termostato? 

 

A me l'unico caso simile che è capitato (con termostato nuovo non staccava mai) era dovuto al dischetto di supporto della sonda che era spezzato e non permetteva alla sonda di toccare bene la parete. Il gap probabilmente era inferiore al millimetro ma tanto bastava a non farla andare a contatto, riavvolto meglio il terminale della sonda e messo una rondella a spessorare il problema si è risolto 

Buongiorno Darlington e grazie per la risposta. Non ricordo di aver notato alcun dischetto di supporto sulla sonda del nuovo termostato e tantomeno sul vecchio. Dove dovrebbe presentarsi questo dischetto? Sul corpo del bulbo? Il termostato sostituito è dello stesso costruttore/modello del vecchio. L'unica differenza fra i due sta nella lunghezza del capillare: quello del nuovo è più lungo di 20 cm ca.. Nel posizionare il nuovo ho accuratamente fatto due spire in più sul capillare per compensarne la maggiore lunghezza. 

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