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presa scart


cargio47

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Buonasera a tutti 
sono alle prese con un tv Brionvega modello Algol 11 senza scart solo con uscita antenne VHF E UHF a 75 Ohm, come posso collegare un decoder ? posso acquistare un modulatore R/F ? e come lo collego ? vi allego anche lo schema 
Ringrazio in anticipo 
Cargio

algol11_schema_compressed.jpg

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Riccardo Ottaviucci

il modulatore lo colleghi direttamente all'ingresso UHF e sintonizzi il TV sul canale di uscita del modulatore.

Ci sono decoder già con uscita RF modulata,cercali,si trovano ancora per poco

Modificato: da Riccardo Ottaviucci
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  • 2 weeks later...

La scorsa estate ci ho provato anch'io, con un vecchio Seleco B/N, e ho scoperto che in TUTTI i decoder che avevo in casa (una mezza dozzina) la presa di uscita antenna era solo un passante della presa di ingresso... Quindi ti consiglio di insistere su questo punto con il venditore, negozio o web: quasi certamente lui non potrà garantirti nulla, ma perlomeno potrai negoziare un reso se il decoder si rivelasse privo di modulatore RF.

Alla fine per provare il tv avevo usato un videoregistratore: di conseguenza mi era venuta l'idea di recuperare un modulatore RF cannibalizzato da un altro VCR ed usarlo in modalità "stand-alone", idea rimasta tale per mancanza di tempo. Però credo che in teoria sarebbe fattibile: avendo lo schema dell'apparecchio originario basterebbe individuare gli input AV e la corretta alimentazione. O sbaglio?

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8 ore fa, j-man ha scritto:

basterebbe individuare gli input AV e la corretta alimentazione

Esatto.

Anche se i modulatori analogici già fatti non costano molto puoi provare a recuperarne uno usato con alcune accortezze:

 

Se cerchi ASTEC Modulatore escono anche quelli che si usavano nei Kit di Nuova Elettronica.

I poli di quelli analogici per VCR sono:

Massa 

Ingresso audio

Ingresso video

Alimentazione preamplificatore passante (solo sui VCR)

Alimentazione modulatore (su tutti)

 

In genere l'alimentazione è a 12 volt, ma qualche modello vecchio andava a 5 volt.

Il Video potrebbe avere bisogno di un adattamento di impedenza o una resistenza di carico da 75 Ohm in parallelo all'ingresso.

La frequenza in genere va dal canale 33 al 41 e si regola con apposito trimmer accessibile da un foro vicino alle prese di antenna

Quelli di origine giapponese e quelli dei videogiochi avevano l'uscita sul canale 3 o 4, selezionabile con deviatore a levetta.

Attenzione ad occupare un canale libero.

La nebbia non è più indicativa di un canale vuoto, essendo simile all'effetto dei segnali digitali e potrebbe causare nebbia sul segnale modulato.

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13 ore fa, patatino59 ha scritto:

Attenzione ad occupare un canale libero.

Già, é vero, non ci pensavo proprio. Non vedendo più i canali analogici tendo a dimenticarmi che i mux digitali vengono trasmessi sulle stesse frequenze VHF... 😉 

In effetti bisognerebbe cercare un canale libero intorno agli estremi banda, prima del 21 e dopo il 58 se ricordo bene i numeri di canale che scorrono durante la sintonizzazione automatica dei DBT. Ma in genere i condensatori variabili dei modulatori RF agiscono nella banda più ristretta che hai citato tu.

Non ne ho mai visti in commercio, o perlomeno non ci ho mai fatto caso: potrebbero avere una regolazione più ampia?

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44 minuti fa, j-man ha scritto:

potrebbero avere una regolazione più ampia?

Alcuni modelli digitali avevano il sintetizzatore PLL ma sono utilizzabili solo se si programma il canale sul BUS del modulatore, troppo macchinoso.

Per individuare un canale libero, se non hai uno strumento, usa la TV, osserva la numerazione durante la ricerca automatica DTT e vedi se salta un numero, oppure vai su ricerca manuale DTT e osserva, se presente, l'indicazione di segnale sulla frequenza selezionata.

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Scusate l'ignoranza, ma se il modulatore è collegato all'ingresso del TV, che importanza ha regolarlo su un canale libero, non avendo il TV altri segnali in ingresso, cioè per il TV l'unico segnale presente è quello del modulatore.

 

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Riccardo Ottaviucci
2 minuti fa, REDCAT2 ha scritto:

Scusate l'ignoranza, ma se il modulatore è collegato all'ingresso del TV, che importanza ha regolarlo su un canale libero, non avendo il TV altri segnali in ingresso, cioè per il TV l'unico segnale presente è quello del modulatore.

 

infatti,basta che il cavetto sia ben schermato e non capti segnali digitali interferenti  molto forti

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26 minuti fa, REDCAT2 ha scritto:

che importanza ha regolarlo su un canale libero

Sono ben più ignorante di te in materia, ma immagino sia per evitare disturbi su altri apparecchi nelle vicinanze.

In laboratorio ho un vecchio TV LCD connesso ad un decoder DBT Strong: li uso di rado, ma se il modulatore RF fosse abbastanza potente credo che potrebbe dargli fastidio. O mi sbaglio di grosso?

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Riccardo Ottaviucci
2 minuti fa, j-man ha scritto:

ma se il modulatore RF fosse abbastanza potente credo che potrebbe dargli fastidio. O mi sbaglio di grosso?

a meno che lo colleghi ad un dipolo anzichè al TV  :lol:

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16 ore fa, patatino59 ha scritto:

Attenzione ad occupare un canale libero.

La nebbia non è più indicativa di un canale vuoto, essendo simile all'effetto dei segnali digitali e potrebbe causare nebbia sul segnale modulato.

Ho dovuto rileggere questa frase per capire il senso del consiglio... Riflessi lenti: abbiate pazienza.

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Il 23/2/2020 alle 12:08 , j-man ha scritto:

Però credo che in teoria sarebbe fattibile

 

Molto in teoria si. Io ci ho provato molto tempo fa ma non ho risolto niente perché il modulatore in mio possesso richiedeva una comunicazione i2c per avere informazioni sul canale di uscita e per attivare la modulazione vera e propria, non sapendone (all'epoca) una mazza di microcontroller ho lasciato perdere. Forse con un modulatore più vecchio è più facile, a patto di fornirgli le alimentazioni di cui necessita (di solito oltre ai soliti 5V per la logica vogliono anche una 20-22V, non so se serva per la sintonia o anche per la modulazione)

 

se si trova un modulatore per la prima Playstation o per il C64 o per una qualsiasi vecchia console il discorso è ancora più semplice, hanno già gli ingressi in video composito (anche se su connettore proprietario) e si alimentano con i 5 o 12V forniti dalla console stessa

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