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Display 7 segmenti variabile


TheOutSideR

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Vorrei sapere, ma se avessi 2 display da 7 segmenti (quindi avrei due nibble) e volessi trasferire il valore del CV su questi, allora dovrei usare una Word? Questo perché il BCD ha una scrittura più estesa rispetto al binario? Giusto? Se si, nel caso volessi avere più di 64 display cosa potrei utilizzare? Esiste qualche variabile oltre la DD Word???

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Se con "2 display da 7 segmenti" intendi due cifre con codifica BCD (quindi è corretto 2 nibble), ti serve un byte, non una word.

Nel caso di 64 cifre, non credo siano tutte cifre della stessa variabile. In ogni caso, hai sempre bisogno di 4 bit per ogni cifra.
Nel caso tu debba pilotare questi display con uscite digitali, avresti bisogno di 4 uscite per ogni cifra. In questo modo, si fa presto ad arrivare ad una quantità di uscite elevata.
Ecco che, per ridurre il numero di uscite, si può usare il multiplex. Immaginiamo che le tue 64 cifre siano da suddividere in 16 valori di 4 cifre ciascuno.
Con il multiplex potresti fare, per esempio, con 32 uscite totali: 16 uscite servono per decidere quale dei 16 valori vuoi visualizzare, e le altre 16 uscite per visualizzare il valore a 4 cifre.
Per fare questo, è necessario che i singoli display a 7 segmenti abbiano un ingresso di clock. Solo quando l'ingresso di clock è attivo viene visualizzato il valore. Quando il clock non è attivo, viene mantenuto l'ultimo valore.

È un sistema che si usava parecchi anni fa, oramai in disuso da un pezzo.
Prova a pensare al costo di 64 display 7 segmenti, di 32 uscite digitali, e di tutti i cablaggi. Con un pannellino operatore spendi meno ed hai un sistema molto più flessibile.

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Si hai ragione è un byte! Per esempio 20 (0010 0000)! Si ci avevo pensato anche io al pannello operatore solo che sto cercando ancora di capire l'utilizzo delle variabili e farmi esempi (per quanto siano stupidi) mi aiuta molto.

Grazie come al solito!!!😁

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il multiplex si può fare anche commutando l'alimentazione del singolo display tramite un'uscita per ogni display ad una frequenza di qualche kHz, tanto l'occhio umano non sarebbe capace di percepire la commutazione del display acceso commutando i relativi 4 bit necessari per la codifica di ogni display, in pratica sarebbe acceso sempre un unico display ma la commutazione tra un display ed un altro sarebbe talmente veloce che l'occhio umano non sarebbe capace di percepirne la commutazione e li percepirebbe sempre come tutti accesi. Sui PLC in genere tale funzione dovrebbe essere disponibile come rimasuglio delle vecchie funzioni dei comandi dei display 7 segmenti ma come dice batta richiede un numero elevato di uscite una per ogni display, dipende quanti display si vuole visualizzare, oppure si suddivide i display a disposizione in sottoguppi di comando diminuendo il numero di uscite necessario ma è sempre necessario un discreto numero di uscite, per esempio 64 display li dividi a gruppi di 8 con otto codifiche separate, quindi 8x4=32codifiche + 8 uscite per il multiplex fanno comunque 40 uscite in tutto

Modificato: da leleviola
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15 ore fa, leleviola ha scritto:

il multiplex si può fare anche commutando l'alimentazione del singolo display tramite un'uscita per ogni display ad una frequenza di qualche kHz

Non è quello che diceva Batta sui clock?

 

15 ore fa, leleviola ha scritto:

8 uscite per il multiplex fanno comunque 40 uscite in tutto

Queste 8 sarebbero quelle che decidono come il segnale va codificato? Giusto?

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no non è quello che diceva batta o almeno mi sembra, abbastanza simile ma forse meno evoluto di quello che diceva batta, io dicevo che ogni display viene codificato con un codice binario BCD a 4 bit, io dicevo che la codifica di ogni display viene fatta per pochi centesimi di secondo abilitando l'alimentazione del relativo display solo per il tempo in cui viene codificata la relativa codifica, il trucco viene eseguito in illusione ottica in quanto l'occhio umano e il relativo nervo ottico non riesce a percepire variazioni di attivazioni o variazioni di immagine in genere superiori ai 50-100Hz e perciò anche se tu accendi per pochi centesimi di secondo un display ma li accendi sequenzialmente uno per volta all'occhio umano compariranno comunque un immagine di tutti accesi contemporaneamente e di qui la possibilità di accendere uno per volta ogni display permettendoti di utilizzare un solo decoder binario BCD-7 segmenti ma alternando la codifica del codice sui vari dispaly in maniera sequenziale interrompendeone l'alimentazione generale di ogni singolo display.

Se tu avessi 64 display 64 uscite per l'alimentazione di ogni display e altre sette per i 7 segmenti. Sopra erroneamente avevo scritto 4 uscite per la codifica, in realtà si tratta di ingressi binari di codifica di ogni cifra BCD. Per la diminuizione delle uscite potresti provare a suddividere i 64 display in sottogruppi di 8 display ma avresti poi necessità di suddividere altre 7 codifiche binarie in ingresso. Sono sistemi di visualizzazione datati che ormai non si usano più con un numero di display così alto

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