Installazione scaldabagno elettrico, scelta accessori

[messimo]

Ciao a tutti, per la prima volta mi appresto a ristrutturare un bagno che sarà (l'acqua) riscaldato da uno scaldabagno elettrico.

 

Li ho sempre visti installati con la valvola di sfiato appena sotto l'entrata acqua fredda, ma adesso leggendo su internet, vedo che sono previsti diversi accessori (che costano molto più dello scaldabagno stesso).

 

Allora, prima di procedere volevo chiedervi consiglio su quali di questi accessori sono veramente utili allo scopo, e se magari mi sapere consigliare qualche componente più economico.

 

Vi posso dire che, ho preso uno scaldabagno verticale da muro ferroli da 80L, tubi in multistrato, installazione all'interno del bagno.

 

raccordo dielettrico? serve?

 

PS: quello della foto 2 prevede anche il limitatore di temperatura, ma costa più di 150 euro...

 

Aspetto i vostri consigli, grazie sempre

Modificato: 2 aprile 2020 da messimo

[Stefano Dalmo]

Questi sistemi   sono  detti limitatori di temperatura ,   sono di sicurezza   oltre a mantenere una temperatura costante di uscita   , regolabile tramite manopola  o fissa  ,in base ai modelli .

 Si usa montarli specialmente su  impianti  in multistrato .  Come sicurezza   per  possibili accidentali  aumenti di temperatura superiori a quelli   che può resistere il  multistrato ..

  Ma non è indispensabile per il buon funzionamento dello scaldabagno .

[click0]

servono per evitare ustioni...

a 60° l'acqua crea ustioni in 10 secondi

[Darlington]

a mio avviso sono le solite scemenze all'italiana, giusto per far comprare roba inutile

 

uno scaldabagno elettrico è protetto contro il surriscaldamento da almeno due dispositivi, uno elettrico (termofusibile o termostato secondario, se dovesse incollarsi quello principale) ed uno meccanico (quella che tu chiami valvola di sfiato, è uno sfogo di sovrapressione ed interviene se si superano le 3 atmosfere di pressione interna, ad esempio a causa di riscaldamento eccessivo)

 

qualcuno qualche anno fa si è svegliato e ha deciso che non bastano e ci vuole anche una, costosa quanto inutile, valvola di scarico termico, neanche stessimo parlando di un bruciatore a legna che non puoi arrestare a comando quando ti pare, per il quale effettivamente una valvola del genere è molto utile

 

io non la ho messa quindici anni fa e non la metterei adesso, poi vedi tu

 

la 2 è una valvola miscelatrice che non serve a niente su uno scaldabagno elettrico essendo provvisto appunto di termostato, viceversa è utile in quei bollitori alimentati da sistemi dove hai scarso o nullo controllo di temperatura (impianti solari ecc), per evitare di avere acqua troppo calda ai rubinetti

 

il raccordo dielettrico è un altro paio di maniche e serve per evitare correnti vaganti che nel tempo possono bucare la cisterna, se è utile o meno bisogna vederlo caso per caso, in particolare dipende dal materiale che compone il resto delle tubazioni... correnti galvaniche si sviluppano tra metalli diversi

Modificato: 3 aprile 2020 da Darlington

[messimo]

ragazzi grazioe dei consigli, a che sto ristrutturando da zero il bagno, farò predisporre uno scarico per il gruppo sicurezza... in fase di montaggio si vedrà...

[DavideDaSerra]

On 4/3/2020 at 10:20 AM, Darlington said:

la 2 è una valvola miscelatrice che non serve a niente su uno scaldabagno elettrico essendo provvisto appunto di termostato, viceversa è utile in quei bollitori alimentati da sistemi dove hai scarso o nullo controllo di temperatura (impianti solari ecc), per evitare di avere acqua troppo calda ai rubinetti

Non concordo: per avere più acqua calda è opportuno tenere lo scaldabagno sui 70°, altrimenti 4 docce in fila non si fanno, la valvola termostatica serve ad evitare di ustionarsi (70° non sono pochi) e a proteggere i tubi in multistrato che oggi vanno tanto di moda.

[Darlington]

17 minuti fa, DavideDaSerra ha scritto:

è opportuno tenere lo scaldabagno sui 70°

 

e su questo sono d'accordo

 

17 minuti fa, DavideDaSerra ha scritto:

la valvola termostatica serve ad evitare di ustionarsi

 

e su questo no perché non serve a niente aggiungere un sistema di premiscelazione quando puoi miscelare dal rubinetto, senza contare che l'acqua calda non serve solo per la doccia, 40° per la doccia sono anche troppi, per lavare i pavimenti o i piatti sono pochi

 

18 minuti fa, DavideDaSerra ha scritto:

proteggere i tubi in multistrato

 

quindi chi li usa per fare gli impianti dei radiatori che viaggiano minimo a quella temperatura sbaglia? perché ne ho visti diversi di impianti fatti così...

[DavideDaSerra]

La termostatica non la imposti certo a 40° ma a 50°, così se al miscelatore per un qualsiasi motivo apri tutto caldo non ti ustioni: a 60° il tempo per ustionarsi è di circa 5  secondi (abbastanza per togliere la mano), a 70° il tempo è mezzo secondo, quindi l'ustione è praticamente istantanea.

 

I tubi in multistrato, per quel che mi riguarda, sono un terno al lotto, specialmente se lo strato interno è in PEX-B (processo chimico attivato dal calore) e il tubo non è di prima qualità, si rischia che il processo continui troppo a causa del calore, il tubo diventi fragile e si rompa.

[messimo]

a che ne state parlando, se il tubo è quello in foto?

 

[Darlington]

Il 18/4/2020 alle 18:14 , DavideDaSerra ha scritto:

per un qualsiasi motivo apri tutto caldo

 

...tiri un bestemmione e vorrà dire che la prossima volta ti svegli.

 

Oltre al fatto che pure se hai il boiler a 99°, l'acqua al rubinetto arriva istantaneamente a quella temperatura solo se tra il boiler ed il rubinetto ci sono centimetri di tubazione, altrimenti deve spingere fuori prima tutta l'acqua nella tubazione e ha tempo di diluirsi.

 

Se poi sei contento di andare a buttar soldi per la termostatica inutile quando la materia grigia la possiedi dalla nascita ed è gratis, contento tu... soldi tuoi

Modificato: 28 aprile 2020 da Darlington

[messimo]

Ma scusate, gli accessori di cui parlavamo, non servono per sostituire la materia grigia, ma per salvaguardare l impianto nel caso in cui qualcosa non funzioni correttamente. No? 

[Alessio Menditto]

Quando io devo fare un frigo per un bar, glie lo posso fare “basico” (compressore evaporatore condensatore e 2 ventole e termostato meccanico), oppure “completo” ( compressore evaporatore condensatore 3 ventole, pressostati di sicurezza, resistenza carter, controllo condensazione, termostato digitale con sbrinamento controllato da sonde, valvola solenoide sul lato di alta ecc).

 

La differenza è che il secondo preventivo sarà molto più alto del primo, la tua domanda è legittima ma non ha molto senso, nel senso che i miei due frigoriferi funzionano uguale, solo che il secondo funziona meglio del primo.

Ci sono milioni di impianti di riscaldamento basici che funzionano nelle case di milioni di persone, poi ci sono altri impianti come quello che hai descritto tu, che pure loro funzionano, sicuramente meglio, ma costano di più.

[Darlington]

Il 29/4/2020 alle 10:36 , messimo ha scritto:

ma per salvaguardare l impianto nel caso in cui qualcosa non funzioni correttamente

 

tu hai messo 3 foto di 3 accessori diversi

 

la prima, quella blu è una valvola di scarico termico: se sente caldo apre, banalmente, ed in un boiler elettrico è inutile per due motivi:

 

1) c'è già un secondo termostato integrato a quello di serie che apre nel caso il primo si dovesse incollare

 

2) c'è già la valvola argentata che tu hai messo in basso che è una valvola di sovrapressione (unita ad una di non ritorno): se per una sfiga incredibile entrambi i termostati vanno in corto, l'acqua si scalda, la pressione sale ed a 3 bar quella apre ed inizia a scaricare acqua che poi verrà rimpiazzata da quella fredda, ergo fa le stesse cose di quella a scarico termico però te la danno omaggio col boiler

 

viceversa lo scarico termico è molto utile in tutti quegli impianti dove non puoi arrestare il bruciatore a comando, per esempio una caldaia a legna

 

la seconda, quella coi due tubi è una miscelatrice e non è un dispositivo di sicurezza per l'impianto, come detto serve nel caso in cui tu abbia scarso o nullo controllo di temperatura per fare in modo che l'acqua nel cisternone, se a temperatura troppo alta venga premiscelata prima degli utilizzatori, un esempio già citato sono gli impianti solari

 

Il 29/4/2020 alle 11:22 , Alessio Menditto ha scritto:

Ci sono milioni di impianti di riscaldamento basici che funzionano nelle case di milioni di persone, poi ci sono altri impianti come quello che hai descritto tu, che pure loro funzionano, sicuramente meglio, ma costano di più

 

riprendendo il tuo paragone è come se tu preventivassi di aggiungere altri 6 termostati perché non si sa mai, se i primi 5 si dovessero rompere c'è sempre il sesto. Tecnicamente è quasi ineccepibile, praticamente sono soldi buttati

Modificato: 1 maggio 2020 da Darlington

[messimo]

vi ringrazio delle risposte. mi avete chiarito alcuni aspetti.

 

posso chiedervi parere sul multistrato che è stato utilizzato? è adatto allo scopo?

 

grazie

[dav5]

Il 18/4/2020 alle 12:42 , Darlington ha scritto:

 

 

 

 

e su questo no perché non serve a niente aggiungere un sistema di premiscelazione quando puoi miscelare dal rubinetto, senza contare che l'acqua calda non serve solo per la doccia, 40° per la doccia sono anche troppi, per lavare i pavimenti o i piatti sono pochi

C'e un particolare,che ad esempio con due bagni contemporanei se uno apre e chiude l altro essendo che cambia la miscelazione ha degli sbalzi di temperatura ,provato di persona.

Il 18/4/2020 alle 12:42 , Darlington ha scritto: