Resistenza per diodo led bicolore

[MichyDJ]

Chiedo aiuto devo istallare un diodo classico da pannello bicolore rosso verde per la segnalazione quando sto andando con il solo pannello solare termico oppure se l'acqua sta passando tramite la caldaia istantanea.

L'alimentazione del diodo è a 220v proveniente da un contatto in scambio di un relè che mi comanda la valvola atre vie sotto la caldaia.

Devo metterci anche in serie al diodo led un diodo 1n4007? 

Che resistenza ci vuole per alimentare il diodo con il 220v ac?

I diodi bicolori hanno 3 PIN giusto?

Uno comune e due anodi rispettivamente per il colore rosso e verde giusto?

Grazie mille

[Darlington]

se è un led a tre terminali (perché esistono anche bicolore a soli due terminali, con i chip in antiparallelo), il diodo e la resistenza ti conviene metterli in serie al comune, il diodo è utile per evitare di sovraccaricarlo quando si becca la semionda sbagliata.

 

Il resistore lo calcoli con la stessa formula che si usa per i led in bassa tensione, oppure con uno dei vari calcolatori in giro per la rete 

[maxmix69]

Esce un resistore di potenza improponibile, di solito. L'argomento è stato affrontato un poco dovunque, alla fine si preferisce quasi sempre fare una caduta capacitiva con le relative complicazioni. Avvendere un led a 230vac non è banale come sembra.

 

[maxmix69]

Il circuito che consiglio è un condensatore da 0.15uf 275vac (preferibilemte di tipo X2) con una resistenza in serie da 100 ohm 0.5w. Il tutto va in un ponte raddrizzatore da almeno 400vdc e all'uscita del ponte raddrizzatore direttamente il led. Così passano all'incirca 10ma. Per risparmiare il ponte raddrizzatore puoi mettere direttamente il led in serie con resistenza e condensatore e metti in ANTIPARALLELO al led un diodo 1N4007. Così passano sempre 10ma, ma a impulsi. 10ms si, 10ms no e il led fa circa metà luce, oltre a poter in alcuni casi percepire un certo sfarfallìo.

[Darlington]

38 minuti fa, maxmix69 ha scritto:

Esce un resistore di potenza improponibile

 

ma anche no, Vimar i led per i frutti illuminabili li vende con un resistore da 1/4 premontato, e non sono led con cdt assurde.. sono comuni led, l'unica cosa speciale che hanno è che possiedono due chip in antiparallelo dello stesso colore, così si risparmiano il diodo 

[maxmix69]

11 minuti fa, Darlington ha scritto:

 

ma anche no, Vimar i led per i frutti illuminabili li vende con un resistore da 1/4 premontato, e non sono led con cdt assurde.. sono comuni led, l'unica cosa speciale che hanno è che possiedono due chip in antiparallelo dello stesso colore, così si risparmiano il diodo 

I led della Vimar hanno di speciale che i chip in antiparallelo fanno luce nello stessa lente e fanno una luce decente già con 1ma e pure meno, a differenza dei led bicolore che richiedono 10ma (qualcuno pure 5ma). Poi se recentemente hanno fatto i led bicolore ad alta efficienza non lo so, tutto può essere.

[MichyDJ]

4 ore fa, Darlington ha scritto:

se è un led a tre terminali (perché esistono anche bicolore a soli due terminali, con i chip in antiparallelo), il diodo e la resistenza ti conviene metterli in serie al comune, il diodo è utile per evitare di sovraccaricarlo quando si becca la semionda sbagliata.

 

Il resistore lo calcoli con la stessa formula che si usa per i led in bassa tensione, oppure con uno dei vari calcolatori in giro per la rete 

Mi aiuti in questa procedura?? Praticamente devo mettere tutto ( resistenza e diodo 1n4007) nel pin in comune ai 2 circuiti inseriti dentro il led stesso.

A questo punto devo calcolare la resistenza x una tensione di 110v visto che il diodo smezza la semionda giusto?

Di che valore deve essere tale resistenza?

Il diodo in che verso lo devo collegare?

Il diodo è quello da 5mm e i pin quali sono? Si riescono a distinguere bene?

Grazie mille

[Darlington]

2 ore fa, maxmix69 ha scritto:

Poi se recentemente hanno fatto i led bicolore ad alta efficienza non lo so

 

ho fatto qualche simulazione ed effettivamente avevi ragione, chiama resistori da 5W minimo... niente, decisamente meglio la caduta capacitiva 

[maxmix69]

14 ore fa, Darlington ha scritto:

 

ho fatto qualche simulazione ed effettivamente avevi ragione, chiama resistori da 5W minimo... niente, decisamente meglio la caduta capacitiva 

Dopo aver scritto ho cercato per scrupolo, non ho trovato led bicolori che funzionino a bassa corrente. Chissà se non li fanno o non li riesco a trovare io.
MichyDJ se hai spazio e non vuoi metterti a saldare componenti ti consiglio di prendere due spie a 230vac, ne vendono per tutti i gusti. Se invece hai poco spazio potresti prendere due led, uno rosso e uno verde a bassa corrente, ce ne sono se non sbaglio che funzionano a 1ma. In questo caso una resistenza in serie da 220k 0.5w e un diodo 1N4007 forniscono ai led (uno alla volta...) circa 1ma 10 millisecondi si e 10 millisecondi no, possimo considerarli l'equivalente di 0.5ma continui. Potresti riuscire a vedere il led che sfarfalla, per evitare lo sfarffallìo dovresti usare invece del diodo 1N4007 il solito ponte raddrizzatore da almeno 400V. Con il ponte raddrizzatore il led accende ad una frequenza di 100hz e lo vedrai sempre acceso e più luminoso, come se fosse attraversato da 1ma continuo. Se invece vuoi mettere per forza il led bicolore la caduta con la resistenza non va bene perchè servono dai 5ma ai 10ma e la resistenza riscalda molto, serve un condensatore come ti dicevo prima. Decidi che vuoi fare e ti faccio uno schemino. Se vuoi usare il led bicolore mi devi dire che modello è, o almeno le dimensioni e una fotografia. Se mi dici dove lo vuoi comprare o dove lo hai comprato pure sarebbe di aiuto.

[ciccioilgrande]

19 ore fa, MichyDJ ha scritto:

 

Uno comune e due anodi rispettivamente per il colore rosso e verde giusto?

Grazie mille

se scegli questo tipo di led bicolore lo schema è questo:

 

[ciccioilgrande]

Edit: C1=220 nF

[maxmix69]

31 minuti fa, ciccioilgrande ha scritto:

se scegli questo tipo di led bicolore lo schema è questo

Hai utilizzato il doppio dei componenti che servono. Nella metà che serve ci sono uno zener, un elettrolitico e una resistenza in più. Al posto di questi componenti aggiungi tre diodi oppure togli pure il diodo rimenente e metti un ponte raddrizzatore, viene più piccolo e funziona visivamente uguale.

[gabri-z]

14 minuti fa, maxmix69 ha scritto:

Hai utilizzato il doppio dei componenti che servono.

.

La metà ci stava sul comune per entrambi i LED , con lo stesso effetto .

[ciccioilgrande]

dite cosi?

 

Modificato: 9 maggio 2020 da ciccioilgrande

[maxmix69]

E' meglio che allego tutti e tre gli schemi possibili, facciamo prima. Vanno bene per led che richiedono 10ma. Il primo schema è meno luminoso e può darsi che si noti lo sfarfallìo del led. Il secondo schema va bene se hai il contatto pulito di un relè, diversamente serve il terzo schema. Nel terzo schema i diodi D5 D6 D7 D8 possono essere sostituiti da un ponte raddrizzatore, ho segnato le polarità per comodità. In tutti e tre gli schemi chiudendo A con B si accende il led verd, chiudendo A con C si accende il led rosso.
NOTA: nel secondo schema ovviamente pure i 4 diodi si possono sotituire con un ponte.

EDIT: il terzo schema è sbagliato, manca una cosa, lo tolgo e lo riposto!

EDIT 2: ricaricato lo schema, mancava D9 per una svista. In realtà nel terzo schema, guardando bene, si potrebbero utilizzare due ponti raddrizzatori, si verrebbe a creare un diodo in paralelo a D8. Questo non pregiudica in alcun modo il funzionamento, mentre l'utilizzo di due ponti semplifica di molto la realizzazione pratica.

 

Modificato: 9 maggio 2020 da maxmix69