Ma come fanno a intervenire sui tetti ?

[mgaproduction]

Scusate la domanda, magari molto stupida, ma non riesco a trovarne risposta.

Vedo molti impianti davvero "importanti" con decine di pannelli, che sono posati anche su 3 file e ben oltre. Se c'è un guasto di un pannello, come fanno ad intervenire ? Devono smontarli tutti fino ad arrivare a quello sul quale intervenire ? Non credo ci si possa camminare sopra...

Inoltre, proprio questa mattina dalle mie parti, ne ho visto uno che avrà avuto una 20ina di pannelli sistemati più o meno a scacchiera ed in pieno centro c'era l'abbaino del tetto. E se qualcuno deve intervenire sul tetto che fa ? Li calpesta tutti ?

Spesso ne vedo uno di impianti (quando vado a casa mia in montagna) che sarà composto ad occhio da una scacchiera rettangolare (per altro posati in modo assolutamente perfetto, senza vederne uno fuori posto di 1 cm rispetto agli altri) di circa 30x5 e forse anche oltre su un tetto  di un cascinale. Anche cercando di immaginare un intervento su qualche pannello centrale, pure un'autoscala non riuscirebbe ad arrivare al pannello giusto senza camminare sopra gli altri...

 

Pura curiosità....

 

Grazie

[Lorenzo-53]

E devono essere puliti regolarmente perché lo strato di sporco riduce la resa 

[Lorenzo-53]

Si usano le passerelle, comunque non sono così delicati vista la resistenza alla grandine

[mgaproduction]

Quindi all'occorrenza, ci camminano sopra tranquillamente ?

[Semplice 1]

Ciao mgaproduction

 

La resistenza alla grandine (Lorenzo-53) non dice nulla. Si tratta di una sollecitazione diversa : impatto balistico sul vetro.

 

Nel nostro caso interessa la resistenza meccanica alla FLESSIONE quando sul Pannello viene esercitato un carico statico o moderatissimamente DINAMICO.

 

Gli unici dati solitamente forniti dal Fabbricante sono : Carico uniformemente distribuito (neve) = 540 kg/m2 circa.

Questo carico è garantito solo a patto che ogni Pannello sia appoggiato  precisamente sui 4 punti stabiliti dal Fabbricante.

Per altri tipi di carichi (concentrati) non viene detto nulla !

-------------------------------------------------------------

 

Quando avevo assistito, stando sul tetto, alla posa dei pannelli su 2 miei Impianti avevo fatta la tua stessa domanda e mi era stato detto sbrigativamente che mettevano delle tavole di legno appoggiate sui Pannelli e poi ci camminavano sopra (sopra le tavole).

 

La cosa è fattibile facendo attenzione a dove le tavole (o altro mezzo analogo) vengono appoggiate.

Le tavole poi dovranno anche avere un ancoraggio di sicurezza per evitare che scivolino sui Pannelli a causa della pendenza del tetto.

 

Direi che le tavole devono avere un certo spessore e si devono appoggiare in modo da essere il più possibile in corrispondenza dei traversi dei "correnti" di supporto sottostanti ai pannelli.

 

Comunque le tavole appoggeranno sul telaio di contorno dei Pannelli e dovrebbero rimanere sollevate di circa 2 mm (lo spessore del bordo telaio) rispetto al piano del vetro e non andare a premere sul questo quando ci si passa sopra con il proprio peso.

 

Le tavole dovrebbero essere del tipo robusto : Lunghezza 4 mt ; Larghezza 30 cm ; spessore 4 cm (quelle usate dai muratori per le loro passerelle) e molto ben piane dato che quelle deformate scaricheranno il carico concentrandolo solo su alcuni punti del telaio dei Pannelli rischiando anche di appoggiare sul vetro.

 

Poi bisogna anche vedere se i Pannelli sono tutti accettabilmente complanari tra loro.

 

Quasi sempre il piano del tetto è già deformato di suo e la successiva posa dei Pannelli risulta alquanto "displanare" dato che una accurata regolazione della loro complanarità richiederebbe troppo tempo.

 

Si tratta di una operazione alquanto delicata e penso che i "passeggiatori pannellari" non stiano mai abbastanza tranquilli !

 

Come ora vedi, andando avanti nella conoscenza del tuo Impianto FV,  averne uno sulla testa non è proprio il massimo della tranquillità........

Modificato: 7 giugno 2020 da Semplice 1

[mgaproduction]

Tranquillo lo sono, anche molto. Il tetto è nuovo, ha solo 8 anni.

Ciò che non mi ha fatto stare tranquillo è stata la prima posa dei miei pannelli, poi risolta.

Per fortuna (o sfortuna) il mio impianto è disposto in modo alquanto strano. Di tutto tranne che delle file. Ci sono 9 pannelli di cui 4 a quadrato più altri 4 a quadrato sfalsati rispetto ai primi di 1 pannello più ancora l'ultimo attaccato ai secondi quattro....

In pratica il mio quasi "avvolge" quello del mio vicino e quindi mi domandavo come fare a farci manutenzione vedendo soprattutto gli altri molto più grossi.

 

 

[gio.funny]

Ciao sono un installatore e dopo anni sui tetti risulta la normalità (sempre con imbragatura ecc...) passeggiare sui moduli. È "concesso" camminare sulla cornice in alluminio anche se il vetro in teoria regge il peso... Diversamente sui moduli a film sottile (usati anni fà per costi inferiori ecc..) non è possibile camminare per mancanza della cornice. Se l'installatore è serio, ti porta l'impianto bello in linea eccetto su tetti con seri problemi di onde. In caso di manutenzione o assistenza, è sempre meglio che sia un tecnico che sa dove mettere i piedi e sale con imbragatura... Incontro molte persone che fanno il Fai da te....poi alla fine fanno danno e chiamano noi tecnici e abbiamo il doppio del lavoro...