Vai al contenuto
PLC Forum


Problema erogazione coppia motore


savpri

Messaggi consigliati

Salve a tutti!

Ho un problema con la mia impastatrice: fa fatica ad impastare, a velocità massima, anche quantiativi non esagerati di impasto. Quando utilizzo la massima velocità con impasti anche abbastanza idratati, il display dell'inverter inizia a lampeggiare e il motore inizia a far fatica, quasi a voler andare in stallo.

 

Il problema è subentrato da quando ho aumentato la frequenza, tramite inverter, fino agli 80hz (di fabbrica l'impastatrice era impostata a 70hz). L'impastatrice è una 12kg con un motore da 0,75kW a 4 poli (1400RPM) ed ha un riduttore a vite senza fine con i=30.

 

L'inverter è uno Schneider Altivar 12 075HM2

 

Da cosa potrebbe dipendere questa perdita di coppia, nonostante lo scarso incremento di giri?

 

 

 

Grazie a tutti, in anticipo, per la disponibilità

Link al commento
Condividi su altri siti


15 ore fa, savpri scrisse:

Da cosa potrebbe dipendere questa perdita di coppia, nonostante lo scarso incremento di giri?

 

 

E una cosa normale. Oltre i 50Hz il motore lavora in regime di potenza costante; a 70Hz la velocità è il 140% della velocità nominale quindi la coppia sarà il 60% della nominale. Aumentando la velocità di un 20% anche la coppia diminuisce di un ulteriore 20% .

Sicuramente hanno dimensionato il motore ed inverter al limite e questa tua variazione lo ha portato a lavorare l'azinamento olre il limite.

Link al commento
Condividi su altri siti

Grazie mille per la risposta!

 

In realtà, però, non riesco a capire come mai dei produttori riescono a settare gli inverter anche a 100hz, su motori da 0,37kw e, nonostante ciò, riuscire a non avere stalli.

 

Quello che mi ha fatto preoccupare è il fatto che la macchina prova fatica anche con una quantità di impasto ben inferiore rispetto alla portata dell'impastatrice 

Link al commento
Condividi su altri siti

44 minuti fa, savpri scrisse:

In realtà, però, non riesco a capire come mai dei produttori riescono a settare gli inverter anche a 100hz, su motori da 0,37kw e, nonostante ciò, riuscire a non avere stalli.

 

Dipende dalla coppia richiesta al motore. Se porti il motore a 100 Hz per mantenere costante lapotenza lacoppia si dimezza.

E una legge fisica, non c'è trucco e non c'è inganno.🙂

La potenza è il prodotto della coppia per la velocità.

Se il motore eroga 375 W all'albero ad una velocità di 1460 rpm a 50Hz, se lo porti a lavorare 80Hz la sua velocità sarà all'incirca 2336 rpm. Visto che il motore è stato progetta e costruito per erogare una potenza di 375W, e più di quella non può dare, la coppia che potrà erogare sarà

Cm = (1460 / 2336) * Cn ==> Cm = 0,625 * Cn.

 

Potresti alimentare il motore con un inverter che sia in grado di erogare il doppio della corrente di targa del motore; non ci sarà all'arme di massima corrente da parte dell'inverter, l'inverter non entrerà in limitazione di corrente. Il motore assorbirà un valore di corrente molto maggiore di quella nominale e, se non interviene una pastiglia termica a bloccare il tutto, dopo un po' emette fumo ed odore di bruciato e diventa un motore da riavvolgere o da bruciare.

Link al commento
Condividi su altri siti

Grazie ancora per la risposta.

 

Mi chiedo, quindi, se portando a 100hz il motore, i produttori abbiano utilizzato anche un riduttore che in qualche odo garantise un certo mantenimento della coppia

 

In qualsiasi caso, Il motore che ho attualmente, di targa necessita di almeno 2,05A, il mio inverter può erogare fino a 4A. Avevo già pensato di far erogare almeno 0,5A in più.

 

Dice che con un 0,50A riesco ancora a tutelare il motore da eventuali guasti?

Link al commento
Condividi su altri siti

16 ore fa, savpri scrisse:

In qualsiasi caso, Il motore che ho attualmente, di targa necessita di almeno 2,05A, il mio inverter può erogare fino a 4A. Avevo già pensato di far erogare almeno 0,5A in più.

 

Se la corrente nominale del motore è 2.05A e glie ne fai assorbire 2.5A, dipende dal tempo per cui lavora a questa corrente.

Esempio: se ha qusto assorbimento per 5' poi scende a 1A per 10', quasi certamente non avrai problemi; invece se lavora 1 ora continuamente a 2.5A il motore si danneggia in modo irreversibile.

Tanto per avere un'idea basta osservare la curva di intervento di un "salvamotore".

Fossi in te io ritornerei a lavorare 70Hz massimi, così da non avere problemi.

Link al commento
Condividi su altri siti

Capisco. Allora se riesco ad impostare tramite inverter i tempi di erogazione, dovrei essere apposto. In caso contrario...beh in caso contrario niente, penserò a montare inverter, riduttore e motore più potenti.

 

In merito di ciò posso chiedere, in base alla sua esperienza, quali sono i motori generalmente più affidabili?

 

Ad esempio, avevo visto dei motori Elvem IE4 che potevano essere implementati anche con varie opzioni di protezione al surriscaldamento ed essere portati fino all'IP65 (che per una impastatrice alimentare non sarebbe male avere)

 

 

Link al commento
Condividi su altri siti

25 minuti fa, savpri scrisse:

quali sono i motori generalmente più affidabili?

 

Basta scegliere un motore di un costruttore di buona qualità, anche tra gli italiani ce ne sono parecchi di validi.

Se vuoi stare tranquillo in ordine ai surriscaldamentiacquista un motore che monti la pastiglia termica. Questo dispositivo, che è sempre presente in motori di una certa potenza, e di un certo costo, non viene quasi mai montato sui motori frazionali, invece è più utile su questi motori.

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...