Vai al contenuto
PLC Forum


IMPIANTO FOTOVOLTAICO CASERECCIO


giu3cas

Messaggi consigliati

Buona giornata a tutti.

Spero che questa sia la sezione giusta per la mia necessità.

Partendo da questo inverter di cui sono già in possesso, vorrei tirare fuori la max potenza (W) possibile per un uso continuativo di quanto realizzato.

il concetto di continuativo non è inteso H24 ma per 1/2 ore se necessario (dipende dalla potenza fruibile).

Nella mia più profonda ignoranza credo che il minimo impianto attuabile va dal pannello sul tetto (lasciamo stare la struttura istallativa) per passare all'inverter per arrivare all'utilizzatore (già presente e virtuale).

Ovviamente c'è tutta una cavetteria ed altri apparati tipo prese interruttori e che più ne ha ne metta.

E la batteria ??? La mettiamo una batteria rapportata al realizzabile ???

 

Grazie a chi mi vuole supportare o indirizzare ad altro 3D.

458585396_IMG_20210702_1513551.jpg

742596059_IMG_20210702_1512481.jpg

363189837_IMG_20210702_1515021.jpg

Link al commento
Condividi su altri siti


C'è un'apposita sezione per queste problematiche; per questa volta sposto io la discussione.

Link al commento
Condividi su altri siti

Alessio Menditto

Non ho capito bene la domanda, anche perché ti sei già dato praticamente tutte le risposte, la tua è una formulazione “da camper”, ossia semplicemente pannelli solari sul tetto attaccati al gruppo di ricarica.

Questo gruppo carica le batterie, le batterie alimentano il tuo inverter e questo fornisce massimo 600 watt.

Ora il solito grosso problema sono le batterie, alcune tipo al piombo, quelle delle auto, mi sembra  non possono scendere sotto tot volt altrimenti si rovinano, altre molto più costose le puoi sfruttare di più.

14 ore fa, giu3cas ha scritto:

il concetto di continuativo non è inteso H24 ma per 1/2 ore se necessario (dipende dalla potenza fruibile).

Questa non ho capito bene cosa vuol dire, aspetta pure altri interventi.

Link al commento
Condividi su altri siti

Ho inteso semplicemente dire che voglio usare "in quel momento un impianto stereo per ascoltare un poco di musica oppure un aspirapolvere per pulire casa" e non utilizzare con continuità l'alimentazione di un frigorifero.....non so se sono stato chiaro.

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 5 months later...

Desidero fare una precisazione a quanto precedentemente detto e cuioè nel primo post.

Li indicavo un inverter molto spartano da 600 W e pure di picco.

Allo stato attuale altre all'inverter ho a disposizione due pannelli ed una batteria al piombo (forse) da ??? W poichè la sto ricaricando a quindi non ho idea se è ancora buona o meno

Appare chiaro che entrambi i componenti aggiuntivi sono usati, per la batteria già detto.

Quello che forse potranno  essere più interessanti sono i due pannelli a disposizione.

Secondo voi esperti questi due pannelli possono essere compatibili con l' inverter a disposizione e quindi iniziare a far parte di un modesto impianto fotovoltaico.

Grazie

Link al commento
Condividi su altri siti

i dati li scrivo io:

marca     SUNTECH

modello  STP230-20/Wd

Pmax 230W

Tensione erogata alla max P. 29,8V

applicazione classe A

Se necessario indico altri dati ma penso che sia più facile leggerli in rete.

Non ho avuto la possibilità...beh diciamo che non ho idea di come veriifcare la reale potenza che questi erogano, oltretutto il tutto avrebbe come variabile il tempo pessimo di questi giorni oltre che la strumentazione idonea a fare la prova.

Link al commento
Condividi su altri siti

Alessio Menditto

Sempre nell attesa rispondano specialisti, se posso dirti la mia opinione è che mi sembra che il vero risparmio debba essere in ben altri apparecchi “energivori”, per carità tutto fa brodo, specie adesso che raddoppiano o triplicano le bollette, ma non è così che si risparmia.

Link al commento
Condividi su altri siti

 

 

Secondo voi esperti questi due pannelli possono essere compatibili con l' inverter a disposizione e quindi iniziare a far parte di un modesto impianto fotovoltaico.

Grazie

 

Le caratteristiche di quei pannelli non sono compatibile con le caratteristiche del tuo inverter , il tuo inverter può lavorare con una tensione massima di 15v mentre il pannelli hanno un tensione max sotto carico di oltre 29 volt, anche usando un regolatore di tensione  adeguato andresti a limitare la funzionalità dei pannelli.

Se invece fai un impianto a 24v tutto cambia , quindi 2 batterie in serie e un inverter con ingresso a 24/28v .

Link al commento
Condividi su altri siti

13 ore fa, Alessio Menditto ha scritto:

Sempre nell attesa rispondano specialisti, se posso dirti la mia opinione è che mi sembra che il vero risparmio debba essere in ben altri apparecchi “energivori”, per carità tutto fa brodo, specie adesso che raddoppiano o triplicano le bollette, ma non è così che si risparmia.

La mia intenzione, oltre ad essere una voglia di fare prove esperienza e così via, è quella di una produzione, se mai riuscirò con accozzaglia di pezzi presi qua e la, di energia minimale.

Tieni conto che fino ad ora tutto il materiale a disposizione mi è pervenuto a costo zero e non ho mai pensato di produrre seriemente energia a fini di risparmio o autoproduzione.

Sempre grato della tua opinione e di quanti altri la vogliano esprimere.

Link al commento
Condividi su altri siti

13 ore fa, Lcucinelli ha scritto:

 

Le caratteristiche di quei pannelli non sono compatibile con le caratteristiche del tuo inverter , il tuo inverter può lavorare con una tensione massima di 15v mentre il pannelli hanno un tensione max sotto carico di oltre 29 volt, anche usando un regolatore di tensione  adeguato andresti a limitare la funzionalità dei pannelli.

Se invece fai un impianto a 24v tutto cambia , quindi 2 batterie in serie e un inverter con ingresso a 24/28v .

Mmmmmm... come detto ad Alessio Menditto la mia vuole essere una esperienza ma mi sa tanto che la cosa si è notevolmente complicata per fare esperimenti.

Ti ringrazio della risposta ed a questo punto vedrò cosa fare anche se la vedo abbastanza complicata.

Link al commento
Condividi su altri siti

Alessio Menditto

No no certo e anzi mi scuso, veramente, detesto chi risponde non a tono della domanda quindi se lo faccio io mi fa doppiamente schifo, volevo solo rimarcare il fatto che il vero risparmio, secondo me, non si fa così.

Link al commento
Condividi su altri siti

7 ore fa, Alessio Menditto ha scritto:

No no certo e anzi mi scuso, veramente, detesto chi risponde non a tono della domanda quindi se lo faccio io mi fa doppiamente schifo, volevo solo rimarcare il fatto che il vero risparmio, secondo me, non si fa così.

Alessio vai tranquillo, io sono una persona che è cosciente, rispetto al problema riguardante questo impianto, di essere sufficientemente ignorante in materia e l'ho espresso anche in altre occasioni. Ed è per questo che chiunque mi fornisce qualsiasi tipologia di informazione, consiglio o altro per me è il benvenuto.

Ti ringrazio ancora per le tue parole.

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 3 weeks later...

x Lcucinelli

 

nonostante che cerchi degli inverter in ingresso con tensione superiore ai 24vcc, mi vengono proposti SOLO inverter con ingresso 24vcc, esistono quelli con tensioni superiori e che comunque non costano cifre iperboliche, penso di spendere per l'inverter intorno ai 150 €

Modificato: da giu3cas
indicato il destinatario giusto
Link al commento
Condividi su altri siti

Da quanto ne so io, l'ottimizzazione di un pannello solare viene gestita da un apposito circuito MPPT, che sfrutta la tensione e corrente massima in pieno sole, e converte quella minima, in modo da sfruttare al massimo le caratteristiche della "stringa" di pannelli.

L' inverter è solo la parte terminale del sistema MPPT, e in genere immette la produzione in rete anzichè in batterie.

In tal modo il rendimento aumenta considerevolmente, ma parliamo di impianti di una certa estensione.

Con pochi pannelli a disposizione, e una batteria, la ricerca di un MPPT adatto risulta molto difficile (personalmente non ne ho mai visti)

I Kit da Camper con pannellino e regolatore di carica hanno potenze e rendimenti molto bassi, e secondo me sono poco più che giocattoli.

In tali Kit, è la batteria a fornire potenza e non certo l'inverter o il pannello solare.

 

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 1 month later...

Volevo aggiornare le info che nel frattempo mi sono state fornite ma che nel contempo non sono state utili per proseguire nel mio tentativo di sperimentazione.

Intanto i dati importanti riguardanti i due pannelli uguali   sono Pmax 230W ciascuno, Voc 36,8V e Isc 8,25A

Come detto in precedenza vorrei collegarli in parallelo in maniera tale da lasciare la V massima in uscita 36,8V.

Tenuto conto di questa tensione, il regolatore da acquistare dovrà poter getire delle tensioni che vengono rilevate automaticamente in ingresso da 12-24-36-48V, ovviamente con una potenza da gestire intorno ai 500-600W a 36V alla cui uscita verranno collegate due batterie in serie da 12V in maniera tale da creare una min ima differenza fra il 36-37V in ingresso ed i 24V in uscita dal regolatore (giusto ?1?) e ciò per evitare surriscaldamenti e dispensione di potenza  (SE DICO STUPIDAGGINI GRADISCO CHE MI SI CORREGGA...grazie)

Questi verranno installati su un lastrico solare che prenderà la massima irradiazione da sud e nelle ore anche centrali della giornata (11-15).

Qui iniziano i problemi circa la ricerca di un regolatore, poichè c'è chi mi consiglia un PWM e cho un MPPT ma non mi viene spiegato il motivo mi si consiglia l'uno o l'altro.

A questo punto sarebbe gradito il consiglio di qualche esperto che mi consigli sul da farsi per non perdere ulteriore tempo altrimenti sarei costretto a comprarne uno a caso (PWM o MPPT)  con il rischio di dovermene poi pentire.

Pendo dalle vostre labbra, grazie.

Modificato: da giu3cas
SPECIFICA
Link al commento
Condividi su altri siti

Marcello Mazzola

quello non è un inverter da impianto fotovoltaico, ma è un generico inverter che converte una qualsiasi batteria della capacità nominale di 12Vdc in 220Vac appunto. Tutti gli "accrocchi" che userai per far andare quell'inverter insieme a quei pannelli oltre a non raggiungere il tuo scopo ti faranno pure spendere soldi... 😉

Link al commento
Condividi su altri siti

Il 22/3/2022 alle 14:26 , Marcello Mazzola ha scritto:

quello non è un inverter da impianto fotovoltaico, ma è un generico inverter che converte una qualsiasi batteria della capacità nominale di 12Vdc in 220Vac appunto. Tutti gli "accrocchi" che userai per far andare quell'inverter insieme a quei pannelli oltre a non raggiungere il tuo scopo ti faranno pure spendere soldi... 😉

Scusa Marcello ma evidentemente non sono stato chiaro.

Dimentichiamo quell'inverter perchè non ha alcuna utilità nell'impianto che voglio realizzare.

Parto dai due pannelli sopra descritti  e la mia necessità è quella di acquistare un regolatore di carica idoneo per i due pannelli.

Altra domanda, oggi alle 12 sono andato sul lastrico solare, guardando il sole, ho tracciato con l'apertura delle mie braccia una retta perpendicolarea quella "presente" fra i miei occhi ed il sole. Di converso i due pannelli sono stati messi in parallelo a quella retta costituita dalle mie braccia. tutto questo discorso per posizionare i due pannelli "alla maggiore intensità" dei raggi solari.

Ovviamente sono cosciente che il sole non si trova alla stessa altezza nel corso dei giorni dell'anno solare ed ovviamente nel corso della giornata.

Per posizionare la faccia dei pannelli che vengono installati su un tetto (in questo caso un lastrico solare) come ci si deve comportare per avere nei limiti del possibile la maggior intensità solare oltre all'inclinazione che questi devono avere rispetto al piano del lastrico solare del tetto.

Grazie.

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...