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PLC Forum


Colorazione cavi - dispositivo fornito dal costruttore


NoNickName

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buongiorno a tutti. torno a postare dopo un po' di tempo. 

Nel dispositivo di cui alla foto allegata, di cui ho nascosto marca e modello, come potete vedere vi sono tre cavi che escono direttamente da esso. I tre cavi in questione sono collegati alle tre fasi e il dispositivo si preoccupa di controllare la sequenza delle fasi stesse.

La norma EN60446 impone che l'uso del blu o azzurro sia esclusivo per il neutro, a meno che

1) il conduttore del neutro non sia presente

2) il conduttore blu o azzurro sia parte di un cavo multipolare.

Nello specifico il dispositivo, come potete vedere dai primi due morsetti, è alimentato tra fase e neutro (230Vac), quindi il neutro deve essere presente nel quadro e nella macchina nel suo complesso. Inoltre i tre conduttori non fanno parte di un cavo multipolare.

A mio modo di vedere l'uso del cavo azzurro per la fase 3 non è conforme ai dettami della normativa.

Cosa ne pensate?

 

seqfasi.png

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Marcello Mazzola
52 minuti fa, NoNickName ha scritto:

quindi il neutro deve essere presente nel quadro e nella macchina nel suo complesso

Non è detto...io al lavoro ho quadri dove per avere il 230 uso un trafo e di conseguenza non ho una una fase e un neutro in uscita, ma due fasi che verso terra sono circa 115Vac ciascuna. Bisogna vedere la macchina nel complesso 😄. Comunque una volta che la macchina è certificata in caso di malfunzionamenti o peggio comuque ne risponde il costruttore

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Grazie, ma il punto non è questo. Tranne casi specifici, se un dispositivo richiede alimentazione fase-neutro, si suppone che il neutro vi sia, e quindi si deve ritenere che il colore blu sia dedicato ad esso.

Inoltre, non mi preoccupo per il momento di malfunzionamenti o contatti accidentali, ma solo il punto di vista normativo.

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Dalla foto non sembra un cablaggio di una apparecchiatura fissa, ma piuttosto una aggiunta in una macchina finita.

I cavi non sono né intestati, né "pettinati", e sinceramente il colore dei cavi, per me,  è l'ultimo dei problemi.

Se è un esemplare unico non ci farei caso, mentre se si tratta di un oggetto di serie uscito così dalla fabbrica avrei grosse riserve sulla serietà del costruttore.

 

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11 minuti fa, patatino59 ha scritto:

Se è un esemplare unico non ci farei caso, mentre se si tratta di un oggetto di serie uscito così dalla fabbrica avrei grosse riserve sulla serietà del costruttore.

 

 

E' un dispositivo di protezione motore costruito in migliaia di esemplari. I cavi escono dal dispositivo attraverso una feritoia e sono saldati all'interno di esso, direttamente sul circuito stampato.

I cavi sono intestati dal lato non visualizzato nella foto, con dei capicorda ad occhiello

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2 minuti fa, patatino59 ha scritto:

No comment...

 

 

Devi però scindere l'installazione del dispositivo, che non è stata fatta dal costruttore del dispositivo, dal dispositivo stesso, che è quel blocchetto nero  con i tre cavi che ne fuoriescono. Non mi interessa per il momento commentare la qualità dell'installazione (che si può correggere). Non posso invece correggere i cavi, perchè saldati nel dispositivo.

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beh, essendo nero su bianco non ci si può sbagliare, quel BLUE non è un Neutro.

 

ma sulla documentazione dichiarano la conformità alla EN che dici tu?

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1 ora fa, reka ha scritto:

beh, essendo nero su bianco non ci si può sbagliare, quel BLUE non è un Neutro.

 

ma sulla documentazione dichiarano la conformità alla EN che dici tu?

 

No. Ma l'apposizione della marcatura CE presuppone l'adesione a tutte le normative tecniche applicabili.

Per assurdo, allora, perché non usare il giallo-verde, dato che la prescrizione della colorazione del conduttore di protezione è proprio contenuta nella 60446?

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Bisognerebbe capire dove è stato costruito quel prodotto.
Anche la CEI EN 60445 (la 60446 è abrogata da un po') in una tabella riporta un elenco di paesi che utilizzano colorazioni che si discostano da quelle che siamo abituati a vedere.
Ci sono diversi paesi che utilizzano per il neutro il colore bianco o grigio e altri che usano il blu come fase; sono tutti specificati nell'allegato B della CEI EN 60445

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12 ore fa, elab69 ha scritto:

Bisognerebbe capire dove è stato costruito quel prodotto.
Anche la CEI EN 60445 (la 60446 è abrogata da un po') in una tabella riporta un elenco di paesi che utilizzano colorazioni che si discostano da quelle che siamo abituati a vedere.
Ci sono diversi paesi che utilizzano per il neutro il colore bianco o grigio e altri che usano il blu come fase; sono tutti specificati nell'allegato B della CEI EN 60445

 

Hai ragione, è stata sostituita dalla 60445. E' stato costruito in Germania.

La 60445 riporta eccezioni che riguardano Russia, Australia, Stati Uniti, Giappone... ma non mi risulta nessun paese dell'UE

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5 ore fa, agos1969 ha scritto:

Ma provare a chiedere numi al costruttore del dispositivo? 

 

Già fatto. La risposta è stata sostanzialmente sbagliata. Si sono limitati a citare il paragrafo in cui la normativa elenca i colori ammessi in generale per i conduttori, senza entrare nel merito di quale colore deve essere usato per quale conduttore.

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La norma dice che se si usa il colore per identificare il neutro deve essere l'azzurro.
Ma non dice che l'azzurro è il colore esclusivo del neutro. Non è come per il conduttore di protezione

In altre parole se vediamo un conduttore azzurro non possiamo affermare che è un neutro.


dalla vecchia 64-8 edizione 2007

Quote

 

514.3 Identificazione dei conduttori di neutro e di protezione 

514.3.1 Generalità In un cavo multipolare, in assenza di conduttore di neutro (o di conduttore 
mediano), l’anima di colore blu può essere usata come conduttore di fase.

514.3.3 Conduttore di protezione 

I conduttori di protezione devono essere identificati dalla combinazione bicolore giallo/verde e 
questa combinazione non deve essere usata per altri scopi, per tutta la loro lunghezza. 

 

Vedendo un conduttore giallo/verde possiamo dire che è di protezione, perché è un suo colore esclusivo

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del_user_271852
1 ora fa, rguaresc ha scritto:

La norma dice.... 

Si ma in presenza di circuiti con impianto bi fase, ma necessariamente chiunque si ritrovi un impianto monofase il neutro è di colore blu!! 

3 ore fa, NoNickName ha scritto:
3 ore fa, NoNickName ha scritto:

Già fatto. La risposta è stata sostanzialmente sbagliata

 

Beh se ritieni che sia sbagliata forse devi cambiare fornitore oppure non utilizzare questi dispositivi di questa marca, se hai dei dubbi sull'utilizzo errato del colore e in considerazione che il cavo è saldato quindi non puoi sostituirlo, perché collegare un qualcosa che non rispecchia la tua ottica normativa? 

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13 ore fa, rguaresc ha scritto:

La norma dice che se si usa il colore per identificare il neutro deve essere l'azzurro.
Ma non dice che l'azzurro è il colore esclusivo del neutro. Non è come per il conduttore di protezione

In altre parole se vediamo un conduttore azzurro non possiamo affermare che è un neutro.

 

 

Faccio fatica a far comprendere il problema, evidentemente. 

Io non affermo affatto che quel conduttore sia un neutro, anzi affermo il contrario: quel conduttore è certamente una fase.

Ora: è chiaro che posso usare l'azzurro anche per una fase (in un cavo multipolare), TRANNE QUANDO il neutro c'è.

Siccome il neutro c'è, come si vede dal morsetto N, l'azzurro non può essere una fase.

 

11 ore fa, agos1969 ha scritto:

se hai dei dubbi sull'utilizzo errato del colore e in considerazione che il cavo è saldato quindi non puoi sostituirlo, perché collegare un qualcosa che non rispecchia la tua ottica normativa? 

 

Perché il dispositivo lo devo usare a tutti i costi, in quanto ha delle caratteristiche specifiche. E voglio rivolgermi al produttore, con delle motivazioni comprovate, per convincerlo a cambiare il colore della terza fase.

E poi il punto non è che non rispetta "la mia visione", ma non rispetta la normativa.

Modificato: da NoNickName
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il dispositivo è puramente trifase ?

la norma dice:

In assenza di un conduttore neutro o mediano, un conduttore di colorazione blu chiaro può essere utilizzato per colorare conduttori diversi ma non deve mai essere usato come conduttore di protezione.

 

il dispositivo ha una sua alimentazione per il funzionamento? a che tensione accetta di lavorare?

accetta di funzionare anche senza questa alimentazione?

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Mah. Che sia fuori norma ho i miei dubbi. Che io sappia la normativa per la costruzione di macchinari non pone vincoli di colore, se vendo un prodotto finito posso usare anche cavi viola a pois arancioni.

 

Se realizzo un impianto, invece, devo rispettare dei colori standard, anche e soprattutto per chi ci metterà le mani dopo.

 

Se realizzo un prodotto finito con accluse istruzioni di installazione, dove è specificata la colorazione dei fili che ho usato, sarà cura di chi poi lo installa rispettarla, e di chi ci metterà le mani dopo leggere la documentazione.

 

Ho visto prese interbloccate cablate all'interno con 3 o 4 fili tutti di colore nero, sono fuori norma? no perché i morsetti sull'interruttore, sono correttamente indicati.

 

non inizio a parlare di elettrodomestici perché lì la fantasia si spreca, il principio è sempre lo stesso: ci vuoi mettere le mani? ti leggi il service manual e lì c'è la colorazione dei fili... su un impianto invece si usa colorazione standard perché sarebbe anche ridicolo dover redigere una documentazione apposita per ogni impianto realizzato.

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6 ore fa, click0 ha scritto:

il dispositivo ha una sua alimentazione per il funzionamento? a che tensione accetta di lavorare?

accetta di funzionare anche senza questa alimentazione?

 

Il dispositivo deve essere alimentato con L-N tra 85 e 265Vac. Non può essere alimentato altrimenti.

 

5 ore fa, Darlington ha scritto:

Mah. Che sia fuori norma ho i miei dubbi. Che io sappia la normativa per la costruzione di macchinari non pone vincoli di colore, se vendo un prodotto finito posso usare anche cavi viola a pois arancioni.

 

 

Il dispositivo è a corredo di un compressore di refrigerazione. Può diventare parte sia di una macchina che di un impianto.

 

5 ore fa, Darlington ha scritto:

Se realizzo un prodotto finito con accluse istruzioni di installazione, dove è specificata la colorazione dei fili che ho usato, sarà cura di chi poi lo installa rispettarla, e di chi ci metterà le mani dopo leggere la documentazione.

 

Pilatesco, ma ci può stare.

 

5 ore fa, Darlington ha scritto:

Ho visto prese interbloccate cablate all'interno con 3 o 4 fili tutti di colore nero, sono fuori norma? no perché i morsetti sull'interruttore, sono correttamente indicati.

 

Ognuno nel corso della propria esperienza professionale ne ha viste di tutti i colori, tuttavia la consuetudine individuale non genera un precedente per l'industria.

 

 

Modificato: da NoNickName
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