Aria nei radiatori

[Daiton]

Buongiorno,

lo scorso anno mi fu installata una caldaia Elco Thision XS plus da 30Kw ed i radiatori in alluminio, su un impianto realizzato alcuni anni prima su 2 livelli.

Lo scorso inverno ho riscontrato 2 anomalie: 1) formazione dei aria nei termosifoni che facevo fuoriuscire con cadenza di 1/2 settimane, 2) quando viene aperta l'acqua calda da qualsiasi rubinetto dell'appartamento si sente per qualche secondo il rumore della pompa della caldaia ed il rumore di acqua nei termosifoni (questo avveniva anche in modalità estate).

Quest'anno ho montato delle valvole di sfogo automatiche dell'aria su alcuni termosifoni e non so se ho risolto.

Perchè potrebbe esserci tale formazione di aria? E normale che aprendo l'acqua calda si attivi la pompa dell'impianto di riscaldamento per alcuni secondi? grazie

[DavideDaSerra]

1: solitamente per l'aria in cima alle colonne si installano dei disareatori automatici (cosiddetti jolly), magari sul tuo impianto non sono presenti ed è perr questo che c'è molta aria

2: per il discorso della pompa che parte sulla chiamata sanitaria è normale: la maggior parte delle caldaie infatti ha un solo circuito (quello del riscaldamento) che passa nella camera di combustione e dopo quello è installato uno scambiatore a piastre per il sanitario: quando apri l'acqua calda la pompa parte per far circolare l'acqua nello scambiatore e nel frattempo si sposta la valcvola 3 vie, che solitamente è in  posizione di "riposo" sul riscaldamento

 

Aria nei termo si forma per vari motivi il principale è che l'acqua che entra dal rubinetto fredda porta disciolta dell'aria, scaldandosi questa capacità si riduce quindi rilascia aria nell'impianto, se non  hai perdite che ti causano di ricaricare spesso l'impianto, dopo che hai purgato bene la prima volta dovrebbe sparire tutta.

 

I miei consigli sono:

0: verificare che lo sfiato automatico presente in caldaia sia libero (solitamente c'è un cappuccio di plastica: non deve essere avvitato stretto ma deve poter lasciare sfuggire l'aria in eccesso)

1: verificare la presenza dei jolly in cima alle colonne e che il tappino di plastica non sia stretto ma lasci passare un po' d'aria (se non fossero presenti installarli): sono più efficaci che gli sfiati automatici sui termosifoni

2: alzare leggermente la pressione impianto (portarla a 1,8 bar) le bolle si riducono di dimensione e "tintinnano" meno, questo ti porta anche a ricaricare meno spesso a seguito dell'espulsione automatica dell'aria

3: rallentare, se possibile, la velocità del circolatore (la pompa che gira troppo veloce può portare a maggior rumorosità), facendo questo migliori la condensazione (ritorno più freddo) e risparmi elettricità

 

[Daiton]

Ti ringrazio per i consigli.

Ho fatto installare i jolly su tutti i termosifoni e termoarredo del piano superione e su 1 del piano inferiore, seguirò gli altri consigli.

Dove si trova in genere lo sfiato automatico della caldaia?

grazie

Modificato: 11 novembre 2021 da Daiton

[DavideDaSerra]

Nella parte "alta" della caldaia (nella tua in alto a dx:

il numero "6" nell'immagine

 

[luigi69]

Ciao  leggevo termosifone in alluminio ...i tubi sono mica di rame ?

[Daiton]

Ti ringrazio.

Si sono in rame.

[luigi69]

i radiatori in alluminio , non vanno d'accordo con il tubo in rame, a meno che i radiatori siano internamente trattati dal costruttore .

la combinazione rame/alluminio , tende a sviluppare un gas , leggermente odoroso , che purtroppo non eliminerai mai... lo avrai sempre di mezzo...se sfiati un radiatore e senti gas in pressione.. e odoroso..purtroppo...

esistono dei liquidi inibitori : in un paio di occasioni da me testate  ( ma non sono un idraulioco , ti dico questo per una lavoro fatto a casa mia, ed un altro assieme ad un idraulico che mi confermava questo ,  per cui senti le esperienze di chi lo fa di mestiere ) però ha funzionato solo il fatto del grossista dove lo ho comprato...ci ha guadagnato lui , io no

Tenendo conto anche che, nel caso di lavori sull'im pianto , svuotandolo , perdi questo liquido e quindi riparti dal problema iniziale