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Reset Buffer Cp 343-1 It - Vi è mai capitato...?


dfrangiosa

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CITAZIONE

non puoi mettere un automatico da 16A su filo da 1.5

perchè no?

vorrei sapere i motivi di questa affermazione

Non è che non si può, una protezione da 16A su filo da 1,5mmq la puoi usare solo sul cavo FG7 posato in aria e singolo. Se poi i fili sono più di uno (leggi più linee) allora iniziano anche i coefficienti di sicurezza. Comunque ci sono le tabelle UNEL che permettono di ricavare la portata di un conduttore in base al tipo di posa.

CIAO

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una protezione da 16A su filo da 1,5mmq la puoi usare solo sul cavo FG7 posato in aria e singolo

ah sì ? :huh:

Sulle tabelle UNEL, leggo la portata di una coppia di cavi unipolari senza guaina posati in tubo o canalina di 1,5 mm2 di sezione, è 17,5 A.

Modificato: da Carlo Albinoni
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ah sì ?

Sicuramente rispettare vincoli come la c.d.t. totale inferiore al 4%, percorrere distanze di qualche decine di metri è davvero complesso se non impossibile utilizzando cavi da 1,5mmq di tipo N07V-K.

Credo che l'autore del post comuque li utilizzi solo per alcuni metri di tratta terminale e non come montanti.

Come ho già scritto più volte ritengo che un impianto elettrico con un solo sezionamento sia poco "confortevole" in termini di fruibilità e continuità di sevizio, ma se è quello che vuole un cliente informato ci si deve adattare, se è tecnicamente fattibile (MT <= 16A se alimenta prese civili). Per quanto riguarda la scelta della sezione del cavo, ho spesso utilizzato una sezione minima di 2,5mmq per comodità di acquistare meno matasse diverse e perchè in molti casi in effetti si rischia di uscire dai limiti previsti. I rari casi in cui ho adoperato questa sezione è per qualche tratto terminale di linee protette con MT da 10A e più che altro per manutenzione e risoluzione guasti di vecchi impianti in cui c'è poco spazio nei corrugati (sempre rispettando la sicurezza).

Sulle tabelle UNEL, leggo la portata di una coppia di cavi unipolari senza guaina posati in tubo o canalina di 1,5 mm2 di sezione, è 17,5 A.

Considera anche la c.d.t. con un carico da 10A e qualche metro di cavo di quella sezione !

Comque mentre la scelta del numero di sezionamenti (zone) è in molti casi soggettiva ed opinabile, l'utilizzo di cavi con una determinata sezione è oggettivamente discutibile effettuando calcoli (dimensionamento) e considerazioni tecniche.

Modificato: da solchiere
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Sicuramente rispettare vincoli come la c.d.t. totale inferiore al 4%, percorrere distanze di qualche decine di metri è davvero complesso se non impossibile utilizzando cavi da 1,5mmq di tipo N07V-K.

Certo, ma la caduta di tensione è un vincolo che va visto a parte. Per tratte di pochi metri non fa sentire il suo effetto.

In ogni caso la caduta di tensione non dipende dal tipo di cavo, nè dalla sua posa, ma dalla sua sezione e dalla sua lunghezza.

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mmm

nella tabella IEC 364-5-523 CENELEC R 64.001 con 2 conduttori mi da una portata di 16,5A (in tubo o canala)

nella tabella CEI-UNEL 35752 con 1 conduttore mi da una portati di 15,5A (30°C tubo in aria libera)

Come mai queste differenze?

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In ogni caso la caduta di tensione non dipende dal tipo di cavo, nè dalla sua posa, ma dalla sua sezione e dalla sua lunghezza.

Doverosa e correttissima osservazione. Il tipo di cavo e la modalità di posa determinano altre caratteristiche e non influenza la c.d.t.

Ho messo tutto in un calderone per citare un elenco di vincoli da rispettare: in particolare portata e c.d.t. che sono i più stringenti.

Sicuramente la modalità di posa, in particolare l'affiancamento ad altre linee, il passaggio in pareti coibenti e la temperatura di esercizio, oltre al rispetto della c.d.t. TOTALE rendono molto limitato l'utilizzo del cavo con sezione e tipo citati (in particolare la sezione).

Ritengo che indicate le problematiche ogniuno possa operare come crede, si spera, rispettando le normative del caso.

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Sulle tabelle UNEL, leggo la portata di una coppia di cavi unipolari senza guaina posati in tubo o canalina di 1,5 mm2 di sezione, è 17,5 A.

E' vero ci sono valori diversi da quelli che ho citato io a memoria, come sono altrettanto vere le affermazioni fatte in seguito su c.d.t.

Il mio intervento aveva un'ipotesi non dichiarata e cioè il preventivo di una casa con le caratteristiche tipiche che hanno questi tipi di impianto. Non ho mai trovato le condizioni per cui posso avere una linea da 1,5mmq e protezione da 16A.

Ciaoo

Modificato: da electra
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ma lo so che arriva fino a 16 - 17A di portata massima ma MASSIMA però. bisogna sempre calcolare qualcosa in più. se non scatta l'automatico poi sono cazzi... e comunque non è il 90 % di impianti fatti con luce e forza è il 100% di impianti recenti e non.

non è quello il modo di risparmiare.

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una sola linea? e come lo sviluppi? mi sa che neanche 50 anni fa facevano impianti con una sola linea.

e poi non puoi mettere un automatico da 16A su filo da 1.5

PS: l'impianto di illuminazione (leggi lampadine) richiede protezione obbligatoria solo contro il cto-cto, non sussistendo la prerogativa del sovraccarico.

In questo modo, se vuoi passare conduttori da 1,5 mmq solo per le terminazioni luce, e il calcolo dell' I2t te lo permette, puoi tranquillamente proteggere tali cordine con un automatico da 16A

Che vuol dire come lo sviluppo?

mi sa che neanche 50 anni fa facevano impianti con una sola linea.

Suppongo tu sia molto giovane, oppure non hai mai visto un impianto ante anni '90 (o forse 2000)

NB: Siamo nell' ambito di impianto economico, e sto dicendo la mia in questo senso, mi sa che si sta un pò fraintendendo.

Ho solo mosso la mie perplessità sul discorso (concetto) di "impianto base"

Vedo che è difficile scrollarsi di dosso molti luoghi comuni... :(

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ok io non ho molta esperienza se mi dici che si può fare senza aver paura di scaldare i fili ok.

comunque non lo consiglierei mai a nessuno su un abitazione di fare solo una linea neanche se il cliente è un poveraccio. forse se vive in un mini app ma deve proprio essere messo male...

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Pierluigi Borga

Se dovessimo fare paragoni con 50 anni fà o anche solo 20....troveremmo impianti realizzati con filo rigido da 8/10 o meno protetti esclusivamente dal limitatore Enel....

Ma non mi interessa, credo piuttosto sia abbastanza ovvio e naturale dividere linea illuminazione e linea prese FM viste anche certe sezioni di cablaggio presenti nei lampadari o altro....così non garantiamo continuità di servizio in modo adeguato ma almeno possiamo individuare guasti più rapidamente....

Per fare un preventivo bisogna perdere più di qualche serata fino a notte fonda con blocco appunti e calcolatrice, per essere sicuri e tranquilli e soprattutto proporre soluzioni diverse...

Modificato: da Pierluigi Borga
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