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lavastoviglie carica e scarica acqua continuamente


poposchi

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buonasera a tutti,

ho una lavastoviglie hotpoint Ariston LFT 2294 A acquaistata nel 2009

 

premetto che in questi anni è stata utilizzata veramente poche volte.

ultimamente è ferma da cira 3 mesi; qualche giorno fa mia moglie la carica l'accende, ma la  lavastoglie inizia a bippare. dopo varie prove e controlli verifico che è rotta l'elettrovalvola di carico;

sostituisco il tubo di carico che incorpora l'elettrovalvola, accendo la lavastoviglie, inizia a caricare acqua , ma non si ferma e inizia il ciclo di scarico....carica acqua e scarica acqua continuamente....

ho testato l'elettrovalvola e funziona, alimentando con 220V a banco apre e chiude.

rimonto il tubo con l'elletrovalvola e cosa strana se collego la lavastoviglie all'alimentazione 220 anche se il display è spento la lavastoviglie inizia a caricare acqua come se all'elettrovalvola arrivasse continuamente 220v.... se apro lo sportello smette di caricare....

 

ho verificato il pressostato, verificato e pulito il tubicino che va in vaschetta e fatto tutte le prove che si possono fare seguendo i consigli trovati in rete....

il mio grande dubbio è che è partita la scheda,  che da continuamente alimentazione allìelettrovalvola....

 

chiedo aiuto e consiglio a voi, grazie

 

 

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9 ore fa, poposchi ha scritto:

qualche giorno fa mia moglie la carica l'accende, ma la  lavastoglie inizia a bippare

I bip erano una segnalazione di errore (magari con delle spie accese) e bisognava capire che cosa stava succedendo!

Ora se l’elettrovalvola è sempre alimentata, bisogna capire se si è causato un’altro guasto sostituendola, se è il ricambio corretto ....

Pertanto se riceve sempre l’alimentazione (ed il cablaggio è corretto) c’è un componente in corto nella scheda.

Si può riparare ma dovresti mettere una foto della scheda elettronica e dire che problema aveva l’elettrovalvola (era interrotta?).

 

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Stefano Dalmo

Posso immaginare che  sia andata in corto l'elettrovalvola facendo saltare dei componenti sulla scheda , magari proprio il triac che la alimenta o il circuito annesso.

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grazie per e risposte,

 

i bip dal manuale è segnato come "allarme rubinetto chiuso,manca l'acqua nella rete idrica"

l'ettrovalvola originale è interrotta, testata con multimetro, e provata ad alimetare su banco di prova.

ho chiamato un rivendtore di zona fornendo modelo lavastoviglie, numero seriale e altri dati da etichetta, e dopo un controllo mi ha confermato che aveva il ricambio disponibile; sono andato a ritirarlo portandomi dietro il componente difettoso e ho verificato con lui che il connettore di alimentazione era identico.

 

dalle vostre risposte purtroppo trovo conferma nel mio dubbio iniziale, è saltata la scheda.

allego foto della scehda per il momento ancora montata. sabato pomeriggio la smonto la apro e vediamo se si vedono componenti danneggiati.

 

 

IMG20220330225201.jpg

Modificato: da poposchi
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Stefano Dalmo

Controlla quella bruciatura adiacente al relè bianco , al limite fissarlo e guarda sotto come stanno i rotoli o qualche pista \ componente

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Grazie , non noto piste interrotte, componenti scoppiati, condesatori rigonfiati ecc... Consigli di disaldare il relè e testarlo? Dalle indicazioni scritte sopra se non sbaglio ha una bobina che lavora a 24 v continua...

quello che mi è strano è perchè se apro lo sportello della lavastoviglie l'ellettrovalvola si disalimenta e no carica piu acqua se è compromesso il circuito sulla scheda che l'alomenta? a questo mi ha risposto un amico dicendomi che all'apertura degli  sportelli lavatrici/lavastoviglie interviene una sicurezza per evitare rischi infortuni all'utente utilizzatore; chiedo conferma xchè se così fosse allora il problema è sicuramente sulla scheda.

accetto consigli 😉

IMG20220401214115.jpg

IMG20220401214459.jpg

IMG20220401214245.jpg

IMG20220401214318.jpg

IMG20220401214034.jpg

Modificato: da poposchi
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Stefano Dalmo

La chiusura della porta aziona un interruttore , se la porta è aperta  buona parte della scheda  non viene alimentata. Ma questo non c'entra con il tuo problema .

Ti ho detto di verificare se quella è una bruciatura o una macchia di sporco .

Poi  trova il connettore della elettrovalvola dove va ancorato sulla scheda  e seguendo le piste vedi su quale triac è collegato. Poi va verificato il suo stato ,  se non hai i mezzi  fattelo controllare.

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grazie della risposta, sembra sporco generato dal calore prodotto dal relè; adesso è tutto più chiaro...domani eseguo queste prove. grazie ancora

Modificato: da poposchi
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Seguendo le piste dal connettore dell'elettrovalvola si incontra questo triac...osservandolo con una lente si nota che è "esploso" e ha generato quel segno di bruciatura a fianco del relè bianco. Visto in che condizioni è credo sia inutile testarlo, ma va sostituito....il problema che è talmente piccolo che non riesco a leggere cosa c'è scritto sopra....

IMG20220401230011.jpg

IMG20220401230103.jpg

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mi rispondo da solo; ho scattao fotografie in ultramacro, e in piu osservando con lente di ingrandimento con piu punti luce per evitare riflessi  riesco a leggere questo

Z 0107

NA

GE 912

che è identico ad un altro triac sempre sulla scheda (foto sottostante)

 

Z 0107 NA GE 912.jpg

Modificato: da poposchi
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Grazie..... Il problema è che non riesco a trovarlo in zona ... Su tre rivenditori nessuno ce l'ha 😤😤😤...lo cerco in rete 

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Stefano Dalmo

Scusa ,ma non ci sono stato.

Neanche qualche equivalente ?  Se non sbaglio è 600 V 1 A .

Modificato: da Stefano Dalmo
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6 ore fa, Stefano Dalmo ha scritto:

Scusa ,ma non ci sono stato.

Neanche qualche equivalente ?  Se non sbaglio è 600 V 1 A .

 

non scusarti, sono io che chiedo aiuto 😉

 

seguendo lo scheda tecnica scaricata dal sito ST mi sembra di capire che è 800v 1A

 

il mio è Z 0107 NA

quale potrebbe essere un equivalente? in rete dove posso trovarlo?

grazie

Z 0107.jpg

Modificato: da poposchi
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Mettine uno più comune, cerca:

 

Bt131-600 è in triac da 1A con lo stesso contenitore (i piedini sono uguali) sopporta 600V ....

 

Dato che non si è capito perché è esploso, prendine 2 (visto il costo)😅

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5 ore fa, poposchi ha scritto:

Il mio è 800v...è indifferente se monto il Bt131-600 da 600v

Ciò che fa veramente la differenza è togliere tensione dopo ogni uso, a monte degli Elettrodomestici ,

se vuoi far durare 25÷30 anni le Schede Elettroniche. 

Prevenendo così oltre l' 80% dei disservizi correlati. 

Eliminando inoltre il Consumo in Stand by. 

Buona serata ! 

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1 ora fa, piergius ha scritto:

Ciò che fa veramente la differenza è togliere tensione dopo ogni uso, a monte degli Elettrodomestici ,

se vuoi far durare 25÷30 anni le Schede Elettroniche. 

Prevenendo così oltre l' 80% dei disservizi correlati. 

Eliminando inoltre il Consumo in Stand by. 

Buona serata ! 

scusami ma non ho capito

 

intendi che un triac in questo caso da 600 o 800v è indifferente, ma ciò che conta è togliere alimentazione a monte ogni volta non si utilizza l'elettrodomestico?

 

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18 ore fa, poposchi ha scritto:

ciò che conta è togliere alimentazione a monte ogni volta non si utilizza

l'elettrodomestico?

Un po' indietro negli anni molti Elettrodomestici incorporavano un Interruttore Bipolare tra il

Cordone di Alimentazione ed il resto del Circuito. 

A fine utilizzo, sganciando quello, nessun Componente restava alimentato. 

Attualmente il Cordone di Rete va diretto alla parte Elettronica e tutte le Funzioni avvengono

mediante essa. 

Di fatto resta sottoposta inutilmente H24 alla Tensione di 230V~, ad Armoniche e Transitori

particolarmente dannosi nelle ore notturne, per i pochi Carichi presenti sulla Linea di Distribuzione

Inoltre anche gli Elementi Riscaldatori (Resistenze Corazzate) potrebbero trovarsi sotto Tensione

(a scapito del Materiale Isolante Refrattario contenuto) nel 50% dei casi, quando inserendo

casualmente la Spina, il Comando Unipolare si trovi ad interrompere non la Fase ma il Neutro ! 

Facendo un calcolo a spanne, se l' uso effettivo ammonta a 3 ore al dì, la durata negli anni

aumenterà di [24:3] = 8 volte ! Se tolgo Tensione dopo l' uso. 

Cercando di bypassare il "problema" derivante ad essi dall' adozione di Interruttori Bipolari, 

alcuni fabbricanti incorporano un orologio negli Apparecchi per spingere gli Utenti a lasciarli

sempre sotto Tensione

È sufficiente infischiarsi dell' orologio-gadget ! 

Buona serata ! 

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7 ore fa, piergius ha scritto:

Un po' indietro negli anni molti Elettrodomestici incorporavano un Interruttore Bipolare tra il

Cordone di Alimentazione ed il resto del Circuito. 

A fine utilizzo, sganciando quello, nessun Componente restava alimentato. 

Attualmente il Cordone di Rete va diretto alla parte Elettronica e tutte le Funzioni avvengono

mediante essa. 

Di fatto resta sottoposta inutilmente H24 alla Tensione di 230V~, ad Armoniche e Transitori

particolarmente dannosi nelle ore notturne, per i pochi Carichi presenti sulla Linea di Distribuzione

Inoltre anche gli Elementi Riscaldatori (Resistenze Corazzate) potrebbero trovarsi sotto Tensione

(a scapito del Materiale Isolante Refrattario contenuto) nel 50% dei casi, quando inserendo

casualmente la Spina, il Comando Unipolare si trovi ad interrompere non la Fase ma il Neutro ! 

Facendo un calcolo a spanne, se l' uso effettivo ammonta a 3 ore al dì, la durata negli anni

aumenterà di [24:3] = 8 volte ! Se tolgo Tensione dopo l' uso. 

Cercando di bypassare il "problema" derivante ad essi dall' adozione di Interruttori Bipolari, 

alcuni fabbricanti incorporano un orologio negli Apparecchi per spingere gli Utenti a lasciarli

sempre sotto Tensione

È sufficiente infischiarsi dell' orologio-gadget ! 

Buona serata ! 

spiegazione esemplare

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ultimi aggiornamenti...

ho acquista dei triac Z0107NA   online....sono arrivato e ho provveduto a sostituirre quello danneggiato...

ho rimontato la scheda....

ho testato la lavastoviglie scollegando l'elettrovalvola e collegando un multimetro al connettore che esce dalla scheda e che alimenta l'elettrovalvola....

al'inserimento della spina nella presa il multimetro segna circa 72v

all'apertura dello sportello segna 0 v,

allaccensione con pulsante sul pannello e impostazione di un programma e chiusura sportello (inizio ciclo di lavaggio) il multimetro segna come da foto 72v

a quesl punto mi sono fermato e sono venuto qui a scrivere....

all'avvio del programma di lavaggio non dovrebbe darmi i 220v necessari per aprire l'elettrovalvola?...oppure sono io che sbaglio qualcosa?

non ho collegato il connettore dell'elettrovalvola xchè ho paura che scoppia di nuovo il triac...(ne ho presi 3 online)

allego sotto foto del triac acquistato, della vecchia elettrovalvoa rotta (grigia) e della nuova elettrovalvola aqusitata da rivenditore di zona (bianca) e del multimetro collegato a

grazie

IMG_20220409_181429.jpg

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03.jpg

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