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Cappotto interno e formazione di condensa...come è possibile una cosa del genere?


Paoletto75

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4 ore fa, click0 ha scritto:

se il cappotto è applicato all'interno cosa succede?

che riduci la temperatura della parte interna della muratura che si trova dietro il cappotto e quindi, hai un ottimo punto per la formazione di "condense"

condense che tra l'altro riducono il potere isolante del cappotto

se il cappotto è applicato all'interno è buona norma interporre tra la zona calda e l'isolante, una barriera vapore che impedisce di fatto il transito del vapore e quindi la formazione di condense interstiziali

Va poi controllato il tasso di umidita ambiente

Mi perdoni l'ignoranza ma in cosa consistono queste barriere di vapore di cui lei parla?

grazie

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Maurizio Colombi
20 minuti fa, Paoletto75 ha scritto:

non credo che un semplice artigiano o muratore sia in grado di eseguire il lavoro ad opera d'arte...

Anni fa si facevano una decina di cappotti all'anno (in tutta Italia) dall'entrata in vigore del famoso 110 si è passati a farne una decina al mese, dopo 2 anni dall'entrata in vigore del 110 si è passati a farne una decina alla settimana, entro la metà di settembre si passerà a farne una decina al giorno, negli ultimi 15 giorni del mese, se ne faranno una decina all'ora...

Insieme al numero di realizzazioni, credi che sia aumentato anche il numero di

20 minuti fa, Paoletto75 ha scritto:

professionisti del settore

 io, che campo anche con queste cose, dico no!

Il semplice muratore senza lavoro è diventato professionista di settore, il cartongessista e l'imbianchino che "tiravano sera", sono diventati professionisti di settore. Un geometra con cui collaboro, ha coniato il termine "cappottisti" per definire la "manica di disperati" a cui fa realizzare l'applicazione di un foglio di polistirolo sul muro.

 

20 minuti fa, Paoletto75 ha scritto:

Mi scusi il 99% è posato in quel modo in che senso? Senza colla?

Non c'è bisogno di essere tecnici "cappottisti" qualsiasi umarel riuscirebbe a vedere che il foglio di polistirolo è appoggiato alla parete con tre o quattro punti di collante cementizio e poi ancorato a fondo con appositi tasselli, chiunque ha visto almeno un cappotto non si sognerebbe mai di dire:

23 minuti fa, Paoletto75 ha scritto:

semplicemente appoggiati al muro

perchè sarebbe una castroneria.

 

25 minuti fa, Paoletto75 ha scritto:

Quindi se non si vede allora vuol dire che va bene??.

Non vuol dire che non va bene, vuol solo dire che non si vede, perchè per vederla andrebbe distrutto il cappotto (interno od esterno che sia). Forse chi dice di avere la muffa tra cappotto e muratura lo ha fatto, oppure ha lasciato una finestra di ispezione per dar fondo o meno a questa leggenda della muffa... oppure ancora crede in quello che "si sente dire".

Non saprei.

 

29 minuti fa, Paoletto75 ha scritto:

mi scusi ma non sono assolutamente in linea con questo ragionamento....

Non voglio assolutamente farti cambiare idea, pensa che ci sono persone che si fanno chiudere nel frigorifero per accertarsi che si spenga la luce...

 

P.S.Su PLCForum è quasi d'obbligo darsi del tu, perchè siamo tra amici.

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3 ore fa, ilsolitario ha scritto:

Io mi sono realizzato da solo il cappotto interno ma con i rotoli di lana isolante mista e cartongesso. In alcuni punti i muri in sassi sono di ben 60 cm di spessore ma per adesso zero condensa o altro.  Esistono anche idropittute anti Condensa a base di sfere cave di vetro

Salve, bisogna vedere però vari fattori: per esempio la temperatura esterna in inverno (dove abito io è un paesino su 600 m s.l.m. e in inverno fà freddo...quindi i muri perimetrali sono molto freddi).

Da quanto tempo ha realizzato il cappotto interno?

Io stavo pensando di fare un cappotto interno e impiegare sui muri perimetrali (anche io ho muri in pietra di 60/70 cm...) pannelli di sughero di 10 cm (ovviamente incollarli al muro con eventualmente idropittura anti condensa NATURALE)...non so però se è un'azzardo....cosa ne pensa?

grazie

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2 ore fa, click0 ha scritto:

e quindi se va bene il punto di condensa è nella struttura in pietra

se va male è all'interno dell'intercapedine tra l'isolante e la muratura in pietra

in questo ultimo caso sei a rischio di formazione di muffe e perdita di capacita isolante

Mi scusi ci sarebbe un modo, a priori, per calcolare questa cosa, cioè vedere se il punto di rugiada cade nel muro perimetrale oppure no?

Io per esempio vorrei realizzare un cappotto interno su un muro perimetrale in pietra da 60/70 cm (consideri qui in inverno fà davvero freddo). Vorrei utilizzare pannelli in sughero da 10 cm (oppure in canapa) incollarli al muro e poi passarci qualche prodotto che mi aiuti contro le muffe.

Cosa ne pensa?

grazie

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1 ora fa, Paoletto75 ha scritto:

ci sarebbe un modo, a priori, per calcolare questa cosa, cioè vedere se il punto di rugiada cade nel muro perimetrale oppure no?

esiste il metodo di glaser

 

1 ora fa, Paoletto75 ha scritto:

Cosa ne pensa?

un progettista strutturale saprà indirizzarti al meglio

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Il 4/9/2022 alle 14:56 , Maurizio Colombi ha scritto:

Anni fa si facevano una decina di cappotti all'anno (in tutta Italia) dall'entrata in vigore del famoso 110 si è passati a farne una decina al mese, dopo 2 anni dall'entrata in vigore del 110 si è passati a farne una decina alla settimana, entro la metà di settembre si passerà a farne una decina al giorno, negli ultimi 15 giorni del mese, se ne faranno una decina all'ora...

Insieme al numero di realizzazioni, credi che sia aumentato anche il numero di

 io, che campo anche con queste cose, dico no!

Il semplice muratore senza lavoro è diventato professionista di settore, il cartongessista e l'imbianchino che "tiravano sera", sono diventati professionisti di settore. Un geometra con cui collaboro, ha coniato il termine "cappottisti" per definire la "manica di disperati" a cui fa realizzare l'applicazione di un foglio di polistirolo sul muro.

 

Non c'è bisogno di essere tecnici "cappottisti" qualsiasi umarel riuscirebbe a vedere che il foglio di polistirolo è appoggiato alla parete con tre o quattro punti di collante cementizio e poi ancorato a fondo con appositi tasselli, chiunque ha visto almeno un cappotto non si sognerebbe mai di dire:

perchè sarebbe una castroneria.

 

Non vuol dire che non va bene, vuol solo dire che non si vede, perchè per vederla andrebbe distrutto il cappotto (interno od esterno che sia). Forse chi dice di avere la muffa tra cappotto e muratura lo ha fatto, oppure ha lasciato una finestra di ispezione per dar fondo o meno a questa leggenda della muffa... oppure ancora crede in quello che "si sente dire".

Non saprei.

 

Non voglio assolutamente farti cambiare idea, pensa che ci sono persone che si fanno chiudere nel frigorifero per accertarsi che si spenga la luce...

 

P.S.Su PLCForum è quasi d'obbligo darsi del tu, perchè siamo tra amici.

Ti ringrazio, diamoci del tu. Condivido tutto quello che hai scritto...l'unica cosa sul discorso della muffa, la mia paura è che se si forma la muffa si va ad inficiare la capacità del pannello di fare il suo lavoro di isolante e questo aspetto è importante. E poi senza considerare che la muffa potrebbe portare altre problematiche, non ultimo sulla salute (soprattutto se la zona interessata è importante, anche se la muffa sarebbe dietro il pannello quindi coperto dal pannello però potrebbe sentirsi per lo meno l'odore della muffa, credo).

Se fosse solo un discorso estetico, essendo nascosto dal pannello, direi...chi se ne frega, ma non è solo un discorso estetico purtroppo.

 

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Diciamo che la figura idonea a fare questa verifica è il termotecnico e non intendo un idrulico ma un ingegnere/perito termotecnico.

Il problema del formarsi la condensa nel muro è che col tempo questo muro di deteriora e avrà vita breve. La muffa potrebbe o non potrebbe formarsi, essendo dentro il muro magari non si sviluppa ma la condensa sicuramente di deteriora intonaco e mattone.

Come detto da qualcuno esistono accorgimenti per evitare la condensa interstiziale, tipo barriera vapore, ma va posta opportunamente.

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