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TIA v18


acquaman

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Adesso scateno i gli haters di siemens, comunque dopo la fiera SPS di Berlino dove sarà presentata ufficialmente, partirà la distribuzione della versione 18 del TIA.

 

Io personalmente la attendevo con ansia nella speranza che ci siano un paio di novità che aspetto da un pò.

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1 ora fa, drn5 ha scritto:

Riesco a fare a meno della 17....figuriamoci della 18

E perché? Ogni nuova versione aggiunge qualcosa. Non sono assalito dalla smania di provare nuove versioni ma, se arrivano, non ci vedo nulla di negativo, anzi.

 

@acquaman, ma hai notizie di quali sarebbero le novità?

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26 minuti fa, batta ha scritto:

perché

Perché faccio a meno di installarle se non assolutamente necessario. I clienti non sempre aggiornano il loro TIA, poi alcune cose che andavano con le vecchie versioni sulle nuove non vanno, per cui parto dalla 11 e arrivo alla 16.... Non è per avversità al nuovo.

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Non ho nessuna notizia ufficiale, ma in un webinar ho chiesto quando si potranno usare gli ET200sp HA con la doppia scheda con i plc 1500H e mi ha detto che probabilmente dalla versione 18 ci saranno, cosi spero di abbandonare definitivamente i 400H.

 

Purtroppo non trovo più l'articolo che diceva della presentazione della nuova versione alla fiera SPS.

Modificato: da acquaman
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Il 27/9/2022 alle 13:27 , drn5 ha scritto:

poi alcune cose che andavano con le vecchie versioni sulle nuove non vanno

Mai trovato nulla del genere.
Io tendo a mantenere i progetti nella versione originale se sono progetti complessi oppure per scelta del cliente che non intende aggiornare il suo sistema di sviluppo.
I progetti nuovi preferisco iniziarli con l'ultima versione. Al massimo, aspetto qualche mese per avere garanzia che non ci siano bachi.

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Ad ogni versione TIA, di solito accompagnate a nuove versioni firmware delle cpu, ci sono sempre delle novità, a volte utili a volte a da me non necessarie, ma tendo sempre ad utilizzare l'ultima versione.

In questo caso spero "sotto l'albero", come dicevo, di trovare la possibilità di usare gli slave R1 sui plc 1500H.

Anche io come Batta non aggiorno quasi mai i software vecchi alle nuove versioni, ma mi è capitato su una linea vecchia di aggiornare versione e firmware della cpu per sfrutta una funzione che all'epoca non era supportata.

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Fino a ieri avevo una vita felice e spensierata.... poi ho letto del TIA 18 e mi sono rovinato la giornata...

Il 27/9/2022 alle 10:09 , acquaman ha scritto:

Adesso scateno i gli haters di siemens

Non sono assolutamente un haters ma mi vengono spontanee sempre le domande del tipo , ma era necessario ? non ne potevamo fare a meno ?

 

Ho letto acquaman della tua speranza di avere le funzioni desiderate , e capisco e sottoscrivo la filosofia di batta

1 ora fa, batta ha scritto:

Io tendo a mantenere i progetti nella versione originale

 

1 ora fa, batta ha scritto:

Al massimo, aspetto qualche mese per avere garanzia che non ci siano bachi.

allo stesso tempo però , quando si lavora su progetti molto piu semplici dei vostri ( 1500H ridondante ) , avere continui aggiornamenti , perdonate.. non serve a molto . 

Sono troppo retorico , o peggio , poco costruttivo se conto quante versioni sono uscite dello step 7 in tot anni , rispetto al TIa ? lo so , non è un paragone ,uno era un singolo software , l'atro un ambiente completo....

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27 minuti fa, luigi69 ha scritto:

Sono troppo retorico , o peggio , poco costruttivo se conto quante versioni sono uscite dello step 7 in tot anni , rispetto al TIa ? lo so , non è un paragone ,uno era un singolo software , l'atro un ambiente completo....

 

Ela perversità dell'accelerazione tecnologica😀

Aumentano le prestazioni Hw, quindi sono possibili nuove funzioni, che però necessitano di un Sw di sviluppo più complesso, quindi nuova versione del Sw di sviluppo. Ma quando la nuova versione è stabile, lo Hw è stato aggiornato e permette nuove funzionalità più performanti. E la giostra ricomincia.

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1 ora fa, luigi69 ha scritto:

poco costruttivo se conto quante versioni sono uscite dello step 7 in tot anni

Benvenuto nel 21° secolo. Quando è nato il 300, di comunicazioni, ioT, sicurezza, cloud, industria 4.0 nemmeno si sognavano.

Oggi il mondo dei plc è entrato a far parte di questo mondo vorticoso ed i plc devono stargli dietro.

Non so che tipo di impianti fai, e la maggior parte di questa funzioni come me probabilmente non le usi, ma cerco di conoscerle tutte, sapere che ci sono per per eventualmente proporle, ed usarle se mi vengono chieste.

1 ora fa, luigi69 ha scritto:

avere continui aggiornamenti , perdonate.. non serve a molto . 

Sei sicuro? Sei sicuro di non usare qualche funzione o qualche istruzione che ad esempio in un TIA 13 non esisteva che ti semplifica la vita e che quando torni su versioni vecchie ti mancano.. In ogni versione ha delle novità che impariamo a conoscere usandole dimenticandoci le difficoltà di quando non c'erano.

Le nuove versioni di solito non complicano la vita, se mai la semplificano, l'unico lavoro che danno è installarle e conoscere le novità per aggiornarsi. Per me sono una cosa Buona.

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Signori..credevo che  il mio post fosse preso piu in modo scherzoso , modo in cui lo avevo voluto scrivere...

14 ore fa, luigi69 ha scritto:

Fino a ieri avevo una vita felice e spensierata.

infatti Siemens o meno , la mia vita ieri, l'altro ieri, un mesetto fa non era cosi spensierata

 

@Livio Orsini sono convinto di quello che dici , ma trasposto nell'ambito dell'impiantistica elettrica  , potranno inventare l'interruttore piu smart che esista , la domotica piu spinta che parla con Alexia e anche con la vicina di casa, ma la base di un centralino ben fatto saranno sempre le divisioni dei circuiti , i coordinamenti delle protezioni , la bontà dei collegamenti...

Poi come dici tu , la giostra ricomincia

 

@acquaman  davvero , la mia voleva solo essere una piccola osservazione , io per primo ho scritto dell'enorme differenza fra  l'ambiente del 300 ed il TIA

12 ore fa, acquaman ha scritto:

Non so che tipo di impianti fai, e la maggior parte di questa funzioni come me probabilmente non le usi, ma cerco di conoscerle tutte, sapere che ci sono per per eventualmente proporle, ed usarle se mi vengono chieste.

Impianti modesti sotto il profilo della complessità hardware e di connettività di rete , non mi occupo di motion , ma il classico sistema CPU + pannello e relativi "condimenti" accessori  ( un po di periferia , magari connesso in rete sia per mio lavoro , sia per accesso del, cliente ai dati pannello , ecc, ecc

 

12 ore fa, acquaman ha scritto:

Sei sicuro?

si...  ma  è una sicurezza, come scritto , data dal fatto che non mi spingo oltre certe funzioni , poi , purtroppo , "sentimentalmente2 sono ancora legato al 300 , che conoscevo molto , ma molto di piu

 

Per la fretta di realizzare macchine  o impianti , ho utilizzato il TIA partendo dal tetto e non dalle fondamenta , e questa è una mia pecca

 

Ripeto , il mio voleva essere un posto poco poco provocatrio , ma nello stesso tempo vero , iun quanto se non si sfruttano determinate funzioni o librerie , avere in continuo nuove versione  , in proporzione , ripeto , in proporzione , fa solo impiegare molto tempo nell'aggiornamento .

 

Senza uscire dal topico , SPAC lo uso e lo aggiorno in abbonamento.....tante versioni però , ti accorgi che ti hanno solo incartato il regalo diversamente , con un nastro diverso , ma il contenuto è quello , forse perchè il cad , inteso come cad 2 d è arrivato , il TIA no

 

Poi forse , non essendo il programmatore il mio primo impiego , tendo a non dedicarci tempo nell'aggiornamento dei software e delle macchine , non per trascuratezza , non per pigrizia , ma per il tempo a disposizione

 

Io per adesso vi auguro una buona giornata

 

 

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3 ore fa, luigi69 ha scritto:

Signori..credevo che  il mio post fosse preso piu in modo scherzoso

Era chiaro, il mio post stesso voleva essere una semplice discussione da bar con amici, poi forse mi sono infervorato troppo.
Peccato non poterla fare davvero al bar davanti ad un birretta.

Modificato: da acquaman
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20 ore fa, Livio Orsini ha scritto:

Aumentano le prestazioni Hw, quindi sono possibili nuove funzioni, che però necessitano di un Sw di sviluppo più complesso, quindi nuova versione del Sw di sviluppo. Ma quando la nuova versione è stabile, lo Hw è stato aggiornato e permette nuove funzionalità più performanti. E la giostra ricomincia.

Non so se la versione 18 richiederà più risorse e/o macchine più performanti dell'attuale V17 ma, fino ad ora, se hai prestazioni sufficienti per far girare la V13, ci gira anche la V17. Anzi, in alcuni casi, nel passaggio alla nuova versione si è notata una maggiore velocità, a parità di hardware.

 

A me non sembra che Siemens stia esagerando con gli aggiornamenti. Anzi, sono convinto che se questi aggiornamenti non ci fossero, sarebbe criticata per l'immobilismo.

 

 

19 ore fa, acquaman ha scritto:

Sei sicuro? Sei sicuro di non usare qualche funzione o qualche istruzione che ad esempio in un TIA 13 non esisteva che ti semplifica la vita e che quando torni su versioni vecchie ti mancano.. In ogni versione ha delle novità che impariamo a conoscere usandole dimenticandoci le difficoltà di quando non c'erano.

Le nuove versioni di solito non complicano la vita, se mai la semplificano, l'unico lavoro che danno è installarle e conoscere le novità per aggiornarsi. Per me sono una cosa Buona.

Completamente d'accordo, dalla prima all'ultima parola.

 

Modificato: da batta
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2 ore fa, batta ha scritto:

Non so se la versione 18 richiederà più risorse e/o macchine più performanti dell'attuale V17 ma, fino ad ora, se hai prestazioni sufficienti per far girare la V13,

 

No Batta, probabilmente non  hai compeso bene a cosa mi riferivo.

Se hai un Hw più performante ( e con Hw mi riferisco all'intero sistema PLC) puoi fare più cose o fare cose più sofisticate, quindi devi implementare una nuova versione della piattaforma di sviluppo, in modo da poter utilizzare le nuove funzionalità, non per niente spesso con la nuova versione devi anche aggiornare il firmware della CPU target.

Però mentre sviluppi e metti a punto la parte software, anche lo Hw evolve, quindi si devericominciare con un nuovo giro.

Se non fosse così non sarebbe necessario avere all'incirca una nuova versione Sw ogni anno.

A meno che le nuove versioni siano necessarie per emendare i difetti delle precedenti.

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Non mi inserisco nei fan Siemens, ma purtropo ci devo lavorare con continuità da quando gi amici arancioni (B&R) sono praticamente spariti. 

 

Non è che le nuove versioni siano esenti da pecche, alla stregua di SO di Bill Gates. Ce ne sono di più stabili e qualcuna meno con qualche pecca. Inoltre c'è da considerare che sempre più spesso, tra upgrade e aggiornamenti, i tester di alcune siamo noi clienti e la prova è che anche i nipponici (esempio Mitsubishi) hanno perso con il tempo, una certezza che era la monolitica stabilita di alcuni prodotti appena commercializzati.

 

L'OPC UA nel TIA V13 per gli HMI Confort, per esempio funziona 1 volta su 10. Aggiornato il tutto a V16, tutti i problemi di comunicazione spariscono.

Questo è un esempio di alcuni giorn fa su alcune macchine che usano il V13 perché il costruttore non vuole aggiornare.

 

Siemens non è l'unica. I software che uso per la maggiore hanno novità, nuove pecche e soluzioni a precedenti pecche, ma quello che mi sorprende è lo smisurato spazio che assumono questi pacchetti di programmazione e la frequenza con i quali vengono prodotti. Ma ne abbiamo effettivamente bisogno ? Non parlo di upgrade, ma qua si parla di cambio di versioni, non esattamente una cosa di poco conto.

 

Dimensioni di una suite COMPLETA di SW TIA per l'automazione ? a quant Gb siamo arrivati ? E' loro il primato ?

 

Buona serata, Ennio

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14 ore fa, ETR ha scritto:

, i tester di alcune siamo noi clienti e la prova è che anche i nipponici (esempio Mitsubishi) hanno perso con il tempo, una certezza che era la monolitica stabilita di alcuni prodotti appena commercializzati.

è vero anche Mitsubishi negli ultimi 5 anni dal rilascio dell'ultimo PLC compatto FX5u fa spesso aggiornamenti anche 3-4 volte l'anno ma perchè aggiunge nuove funzionalità ai prodotti, aggiunge nuovi PLC della medesima serie con capacità diverse ma sono sempre aggiornamenti, questa è la loro filosofia più o meno giusta, Siemens preferisce fare nuove suite di programmazione che aggiungono nuove funzionalità ai prodotti come fa anche Mitsubishi, daltronde l'hardware si aggiorna, quello che forse è un po' più opinabile è la necessità ogni volta di fare una nuova versione della suite e obbligarti ad avere una macchina di programmazione che è quasi diventata infinita con tutte le versioni installate, con altri prodotti si mantiene la medesima suite e si aggiornano le funzionalità, sarebbe forse più utile a tutti che Siemens forse capisse questo, non che Siemens sia più o meno funzionale ma da questo punto di vista è diventatato fastidioso ogni volta rifarsi da capo con una nuova installazione

Modificato: da leleviola
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46 minuti fa, leleviola ha scritto:

è diventatato fastidioso ogni volta rifarsi da capo con una nuova installazione

Sicuramente sarebbe più comodo per noi utilizzatori se venissero rilasciati dei semplici aggiornamenti piuttosto che nuove versioni.
Ma è da vedere cosa cambia veramente nella nuova versione. Noi vediamo gli effetti delle modifiche, le nuove funzionalità, il nuovo hardware nel catalogo, ma cosa è cambiato sotto?
In misura molto minore è ciò che accade anche nei programmi dei PLC: ti sei fatto la tua bella FB, poi la modifichi, poi la modifichi ancora, poi la aggiorni un'altra volta, cercando sempre di non stravolgerla per mantenere una sorta di compatibilità con le versioni precedenti. Ma arrivi al punto in cui decidi che è ora di rifarla quasi da zero e, arrivato a questo punto, non la chiamerai più "MiaFB_V01", "MiaFB_V02", "MiaFB_V03", ma diventerà "MiaNuovaFB_V01".

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Il 30/9/2022 alle 11:12 , leleviola ha scritto:

è vero anche Mitsubishi negli ultimi 5 anni dal rilascio dell'ultimo PLC compatto FX5u fa spesso aggiornamenti

Il primo anno chi ne sa molto più di me, parlava di bachi mai visti in casa Mitsu, non tanto di aggiornamenti. Penso certamente la questione si sarà risolta.

 

Poi sempre chi ne sa più di me (leggendo libri di programmazione strutturata, di persone che gli ambienti li hanno creati), parla proprio di mala programmazione, dettata proprio dalla disponiblità delle risorse, concepite quasi come infinite, che porta ad una struttura del codice non ottimizzata.

 

Il 30/9/2022 alle 12:09 , batta ha scritto:

In misura molto minore è ciò che accade anche nei programmi dei PLC

Però dal tuo codice, dipendi te solamente o qualche tuo collaboratore, non esattamete una importante fetta del mondo dell'automazione. 

 

La predominanza di mercato del produttore teutonico a volte prevalica quello che sono le regole del mercato e si permette delle azioni che schiaccerebbero un medio/piccolo produttore.

 

Comunque tornando al Tia18, di cui non ho ancora preso visione nemmeno dei file base di installazione, il pacchetto COMPLETO, si attesterebbe a quanti Gb, ormai ? Io ero rimasto sui 18:25 Gb per voler installare tutto l'installabile.

 

Poi scopri pacchetti come SINETPLAN (dovendo fare delle verifiche di struttura rete per 38 inverter G120) che aggiungono come niente un altro Gb, cosi ...

 

Al momento, la mia macchina virtuale Siemens è più grande della macchina fisica, dove ho installato 8 versione di AS B&R, mentre sulla VM ho solo 3 versioni di TIA 14,15 e 16.

 

Buona domenica, Ennio

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7 ore fa, ETR ha scritto:

Però dal tuo codice, dipendi te solamente o qualche tuo collaboratore, non esattamete una importante fetta del mondo dell'automazione. 

Il mio era solo un esempio, ma capita di dover fare una scelta: mantengo la compatibilità con la vecchia versione, creando un sistema più pesante e meno efficiente, oppure abbandono la compatibilità col vecchio e creo un sistema migliore? Io preferisco la seconda.

 

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Il 29/9/2022 alle 10:54 , acquaman ha scritto:

Peccato non poterla fare davvero al bar davanti ad un birretta.

Facciamo subito 2 , cosi non stanchiamo il cameriere ad andare avanti indietro , tanto la prima va giu al colpo , e cosi abbiamo gia pronta la seconda  .

 

Sarà inevitabile il passaggio al 18

Non ho avuto tempo di leggere quali caratteristiche hardware richiede , perchè comunque , fermo restando i vostri commenti dal lato tecnico   e prestazionale , inevitabilmente , ad ogni tot versioni corrisponde un portatile nuovo , perchè magari  professionalmente , oltre al TIa girano altre cose pesantucce , e cosi bisogna aggiornare anche quelle

 

Come se cambi l'auto , ti sembra nel prezzo di avere tutto li , poi però devi prendere le catene , le gomme invernali , il portapacchi per la bici non sarà sicuramente compatibile , ecc, ecc

 

Buon inizio settimana

 

 

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  • 1 month later...

Sono più di tre anni oramai che in azienda usiamo il TIA Portal ma continuiamo a rimpiangere il vecchio Step7 + Starter/Simotion.

Della parte drive (Startdrive) poi non parliamone che è meglio

Pacchetti di installazione pesantissimi da installare, pure gli update sono assurdi e pesantissimi da installare.

Diversi problemi di stabilità del software con necessita di riavviare il computer.

Le stesse CPU 1500 come rapporto prezzo/prestazioni lasciano parecchio a desiderare.

 

Ve be, speriamo che con il TIA 18 facciano vedere qualcosa di buono.

 

 

 

 

 

 

 

Modificato: da beppeconti
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1 ora fa, beppeconti ha scritto:

ma continuiamo a rimpiangere il vecchio Step7 + Starter/Simotion

Dopo qualche difficoltà iniziale, adesso con il TIA mi trovo bene e non rimpiango il vecchio step 7.

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