Linea di trasmissione lunghissima

[Colonial54]

Buongiorno

Sto per fare una richiesta un po' bislacca;

Ho appera ricevuto una "soffiata" circa un mio (della mia ditta) possibile coinvolgimento per una struttura mineraria riguardante la sistemazione di un monitore sismico in una posizione remota, anzi remotissima;

In sostanza si tratta di piazzare questo sensore, fornito dal cliente, in fondo ad una specie di canion a circa 4km di distanza dalla base;

Il canion e' diventato instabile e potrebbe mettere a rischio le strutture minerarie;

L'orografia della zona e' molto tormentata cosi' come lo sviluppo del canion, le cui pareti vanno dai 25 ai 40 metri di altezza;

Questo per descrivere la situazione;

E qui la richiesta: il problema potrebbe essere facilmente risolto via radio, magari con dei vari relays sul cammino per superare gli ostacoli naturali, ma la condizione sine qua non e non discutibile e' che il collegamento, dati e alimentazione, avvenga via cavo (opportunamente protetto) per uno sviluppo come dicevo di circa 4 km;

Per l'alimentazione non vedo problemi, si tratta di pochi watt ed un cavo da 6-10mm a 460 VAC risolve il problema;

Il problema e' invece la trasmissione dei dati, 4 km sono tanti e sempre da voci di corridoio, sembra non ammettano ripetitori sulla linea, anche se con l'alimentazione disponibile non sarebbe un gran problema;

A sentirla cosi' sembra un vaneggiamanto o addirittura uno scherzo ma e' cosi';

Nel caso mi chiamassero vorrei avere almeno un idea di cosa rispondere;

Qualcuno ha una qualche idea?

Un grazie anticipato.

 

[Andrea Annoni]

Diverse soluzioni: puoi usare la trasmissione dati LoRa che non necessita di ripetitori dato che lavora a bassa frequenza e copre diversi chilometri; con un solo AP ho provato a coprire interi paesi per la lettura di pressione nei vari punti della rete idrica.

 

Diversamente, se vuoi restare nel mondo del cablato, stendi una banale fibra monomodale e non hai problemi (vai ben oltre i 50Km).

Considera che ci sono fibre armate, corazzate, marine, e anche in esecuzioni speciali per portare segnale ottico e alimentazione in unico cavo.

 

Altrimenti ancora alla "vecchia maniera" ......un doppino e due modem asincorni. Ma.......siamo nel 2022........valuta tu quanto vuoi essere professionale.

Modificato: 16 ottobre 2022 da Andrea Annoni

[max.bocca]

Dipende anche dalla mole dei dati.

Se sono pochi, si riescono ad metterli disponibili su porta seriale con due modem e uno o due doppini  opportunamente protetto meccanicamente 4km si riesce a creare una linea sicuramente a 19KB/s bi direzionale, velocità maggiori servono già apparati più complessi e presenza di amplificatori o rigeneratori sulla tratta. 

Un collegamento in f.o. sicuramente è più moderno.

 

[Livio Orsini]

4 ore fa, Andrea Annoni ha scritto:

puoi usare la trasmissione dati LoRa

 

Condivido questa soluzione. Ottima per collegare sensori ed I/O, con pochissima potenza si ottengono collegamenti stabili con distanze notevoli.

Io per un'applicazione domotica ho impiegato alcuni modem LoRa; si usano come fossero normali modem solo che il colelgamento è via radio, 5Ghz nel mio caso.

[Colonial54]

Sia benedetto questo forum!

Trovi sempre una risposta senza che qualcuno tenti millantarti il suo prodotto.

I soldi non mancano, direi che la fibra e' la soluzione, l'apprezzeranno senz'altro;

Solo non pensavo potesse coprire tratte chilometriche senza rigenerazione, ormai sono vecchio.

Riguardo il LoRa, sempre dietro Vs. consiglio lo sto usando in un altro campo, ma qui la radio e' rigorosamente tabu'.

Perche'? boh... forse un giorno me lo diranno.

Comunque grazie ancora.

[max.riservo]

La fibra è la soluzione ideale, io sono stato coinvolto in una applicazione simile (una cava) dove occorreva remotare alcuni segnali digitali a oltre 2 km di distanza. Ti resta solo da trovare chi va fisicamente a fare l'intestazione della stessa dentro la miniera (e questo potrebbe essere un problema non da poco).