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Problema riscaldamento secondo piano abitazione


Gingleman

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Buongiorno a tutti. 

Vi chiedo scusa in anticipo per la mia quasi totale ignoranza sull'argomento e per le castronerie che potrei scrivere.

 

Nell'abitazione in cui vivo (una vecchia abitazione in zona climatica E) ho sempre avuto grossi problemi nel riscaldare. 

Premetto che la casa è rivolta in buona parte verso nord e i muri non sono coibentati (non posso farlo esternamente e ho commesso l'errore di non valutare l'isolamento interno quando ho ristrutturato una decina di anni fa. Gli infissi sono nuovi (quindi non ci sono spifferi) e solaio e tetto sono stati coibentati l'anno scorso. 

La casa è suddivisa in 2 piani. Ogni piano è gestito da un termostato che gestisce l'apertura della valvola di zona e l'accensione della caldaia. I termosifoni sono in ghisa.

 

Per parecchi anni ho avuto un Eolo Superior 24kw a camera stagna. Il piano di sotto si scaldava senza troppa fatica ma il comfort era pessimo a causa del funzionamento stacca e attacca senza modulazione. La spesa , inoltre era elevata. Il piano di sopra faceva già una gran fatica , portando , oltretutto, i consumi alle stelle. Quindi qualche anno fa ho installato una stufa a pellet canalizzata che scaldasse la zona notte, risolvendo il problema del freddo ma non quello dell'impianto , che vorrei comunque poter sfruttare a mio piacimento.

Lo scorso anno ho installato una Viessmann Vitodens 200w  da 32kw con sonda esterna, mantenendo il funzionamento precedente (termostato/valvola di zona/accensione caldaia), aggiungendo valvole su tutti i termosifoni. 

Al piano di sotto la situazione è decisamente migliorata: temperatura di 20 gradi raggiunta agevolmente, comfort superiore dovuto al fatto che la caldaia funziona continuativamente a temperature decisamente piu' basse e consumi inferiori. Al piano di sopra invece, niente da fare: pur aprendo al massimo le valvole dei termosifoni (che sono stati ripuliti e sfiatati e sono correttamente dimensioniati per gli ambienti) non riesco a raggiungere una temperatura accettabile (in questi giorni arrivo a fatica a 18.5 dopo 4 ore di funzionamento).    

Quindi, la teoria che la potenza superiore della caldaia potesse risolvere il problema da sola, è miseramente decaduto.

 

Vorrei poi fare delle migliorie per sfruttare la modulazione (tramite termostati e valvole viessman che possano comandare diretttamente la caldaia tramite bus... chiedero' consigli in seguito, visto che pare che non esista un tecnico specializzato a cui rivolgersi) ma prima mi serve un impianto che funzioni in condizioni NORMALI.  

Dove puo' essere il problema e come posso risolvere? Grazie 

 

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Alessio Menditto

Bilanciare l’impianto, cioè fare in modo, se possibile, se l’impianto lo permette, di fare avere a ogni piano e a ogni termosifone la stessa quantità di calore, se non si fa è tutto lasciato al caso.

E se il problema non è quello, è comunque fondamentale che il circuito sia bilanciato, poi si pensa al resto.

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Buongiorno Alessio, 

sono certo che questo lavoro non è mai stato fatto prima : i detentori dei termosifoni sono tutti aperti al massimo.

Immagino sia un lavoro che va fatto da mani esperte, sbaglio? Concettualmente ho capito in cosa consiste, anche se non mi è chiaro se la regolazione dei detentori deve avvenire nella totalità dell'impianto o bisogna ragionare piano per piano

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Alessio Menditto

Si bilanciano prima tutte le stanze, in pratica i tubi DI RITORNO (non di mandata ) devono avere la stessa temperatura, se uno l’ha più calda di un altro si chiude un po’ il detentore e così via finché tutti i ritorni sono uguali, poi devi trovare il punto DELLA MANDATA della caldaia dove i tubi si dividono per tutti i piani (se è a vista.,,) e se ci sono rubinetti/detentori si agisce su questi finché I RITORNI di questi tubi che vengono dai piani siano, come per i termosifoni, alla stessa temperatura.

Fatto questo hai la certezza matematica che tutti i termosifoni dei piani hanno ceduto lo stesso calore.

Se il punto dove la mandata si divide ai tre piani non ha i rubinetti di regolazione, sarebbe bene metterli altrimenti sarà un bilanciamento incompleto, perché la taverna ha bisogno di più calore dei piani sopra.

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Il piano superiore ha dei barilotti di sfiato sul collettore di diramazione?

Se  dopo un'ora di funzionamento  metti la mano sul radiatore  e la fai scendere fino al fondo , il calore di questo va a decrescere fino alla fine, oppure sopra bolle e già da metà a giù è tiepido freddo ?

O come li trovi. Tutti ?

 

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Ma la temperatura dell'acqua in caldaia a quanto sta impostata. .?

I termosifoni al centro scottano o sono caldi  ?

Se la caldaia la tieni al piano inferiore  , lo sfiato della tubazione che va al  piano superiore  , non c'è ?

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1 hour ago, Stefano Dalmo said:

Ma la temperatura dell'acqua in caldaia a quanto sta impostata. .?

I termosifoni al centro scottano o sono caldi  ?

Se la caldaia la tieni al piano inferiore  , lo sfiato della tubazione che va al  piano superiore  , non c'è ?

La temperature di mandata varia in base alla sonda e va dai 40 ai 55, che mi garantiscono un ottimo comfort al piano inferiore (nessun problema a scaldare pur con valvole settate su 2.5 o max 3. 

I termosifoni non scottano, sono caldi.

Lo sfiato dovrei trovarlo sul collettore del piano inferiore o su quello superiore?

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Scusami tanto , ma tu con questa temperatura  dell’acqua , cosa pretendi !!! Oltretutto pure con le termostatiche !  Appost, 

 Ma stai scherzando?!

 Con i radiatori in ghisa se non imposti dai 65 ai 70 gradi  e quando ti scaldi ?

 

svelato l’arcano !

Modificato: da Stefano Dalmo
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 Tu hai imbandita la tavola ,  hai fatto montare una caldaia  da 27000 , ma poi hai tappato la bocca ai commensali  , hai impostato l’acqua a 45 / 50  gradi e  termostatiche a  /2, 5   E ogni tanto gli chiedi se sono sazi  , cioè ti chiedi perché non si scalda l’ambiente . 
Oltretutto la casa è a nord  , non coibentata . 
 Non ho altro da dire  . 
imposta l’acqua  come minimo a 65 gradi e apri  del tutto le termostatiche . 
poi se devi fare una correzione sulle valvole  la fai dove serve 

se l’ambiente si riscalda prima ,  la motorizzata chiude   Il piano . 
altrimenti che ci sta a fare

 

 

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Ma il punto non è quello: al piano terra quella temperatura di mandata basta e avanza per avere comfort. Addirittura devo limitare con le valvole impostandole max a 3 per non far salire troppo la temperatura.

È il piano superiore il problema: lì con valvole tutte aperte non si scalda nulla. Non è un problema di temperature di mandata, altrimenti non scalderei neanche il piano di sotto.

 

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Premetto che non sono per nulla esperto, anzi mi definirei più ignorante, ma sto solo riportando le mie prove sull'impianto, e ciò che ho provato è stato aprire tutte le valvole al piano di sopra per ottenere mezzo grado in più in 4 ore.  Al piano inferiore viaggio tranquillo sui 20.5 con valvole limitate.

La mia è solo una constatazione logica, probabilmente errata: se la mandata è bassa, non dovrei trovare difficoltà a scaldare anche il piano inferiore?

 

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@Stefano Dalmo probabilmente non mi sono spiegato bene nei miei post precedenti: 
Se nel piano terra sono in grado di riscaldare agevolmente , sbaglio a pensare che non possa essere solo un problema di temperatura di mandata? Anche disattivando il riscaldamento del piano terra e facendo andare solo il superiore con valvole al max non riesco ad avere alcun miglioramento.

 

Il mio idraulico dice che secondo lui è una questione legata alla velocità della pompa che viene modulata in base alla sonda esterna , mentre non riesco a parlare con nessuno di Viessmann che possa dirmi la sua

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Ti dispiace mettere la temperatura di mandata a 65 /70 °e fare andare  il riscaldamento ?

Puoi vedere se  appena parte il riscaldamento , si riscaldano le  tubazioni  di mandata. (superiori) o di ritorno  ? (Inferiori )

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1 hour ago, Stefano Dalmo said:

Ti dispiace mettere la temperatura di mandata a 65 /70 °e fare andare  il riscaldamento ?

Puoi vedere se  appena parte il riscaldamento , si riscaldano le  tubazioni  di mandata. (superiori) o di ritorno  ? (Inferiori )

Domani faccio la prova variando la curva climatica (avendo la sonda la temperatura dipende da essa e non so come disattivarla).

Per quanto riguarda i tubi di mandata avevo verificato e si scaldano subito (al collettore) mentre sui radiatori fanno fatica a scaldarsi.

 

@click0 prima avevo una caldaia poco potente ma se facevo andare esclusivamente il termostato superiore, il piano si scaldava 

Modificato: da Gingleman
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9 ore fa, Gingleman ha scritto:

Per quanto riguarda i tubi di mandata avevo verificato e si scaldano subito (al collettore) mentre sui radiatori fanno fatica a scaldars

 

11 ore fa, Stefano Dalmo ha scritto:

si riscaldano le  tubazioni  di mandata. (superiori) o di ritorno  ? (Inferiori )

Non è la risposta alla mia domanda .

Si deve capire se la mandata e il ritorno sono nella giusta posizione. E lo si vede appena accendi ,. È più caldo rispetto al ritorno .

Forse perché hai valvole monotubo ?

O in che posizione sono installate le valvole sui radiatori?

Modificato: da Stefano Dalmo
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Ah ora è piu' chiaro, pensavo al collettore, non ai radiatori.
Il tubo che si scalda per primo è quello superiore, a cui sono collegate le valvole. Cio' avviene su tutti i radiatori anche sul termoarredo del bagno, che pero' accenna appena a scaldarsi dopo almeno mezzora

 

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22 ore fa, Gingleman ha scritto:

Anche disattivando il riscaldamento del piano terra e facendo andare solo il superiore con valvole al max non riesco ad avere alcun miglioramento.

Ciao...sei certo che i detentori sul tubo in basso dei radiatori al piano sopra siano tutti aperti?

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Alessio Menditto

Io non voglio insistere con la mia idea, che capisco sia anche un po’ complicata da risolvere, ma sarebbe bello e utile cominciare ad escludere qualcosa altrimenti arriviamo a 10 pagine: prendi un foglio di carta, segni tutti i termosifoni ecc che hai ad ogni piano e, almeno questo penso puoi perdere 10 minuti a farlo, segnati le temperature NON delle mandate ma dei RITORNI.

Puoi farlo?

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18 minutes ago, Alessio Menditto said:

Io non voglio insistere con la mia idea, che capisco sia anche un po’ complicata da risolvere, ma sarebbe bello e utile cominciare ad escludere qualcosa altrimenti arriviamo a 10 pagine: prendi un foglio di carta, segni tutti i termosifoni ecc che hai ad ogni piano e, almeno questo penso puoi perdere 10 minuti a farlo, segnati le temperature NON delle mandate ma dei RITORNI.

Puoi farlo?

Perdonami, tra le varie cose ho dimenticato di scrivere che nei giorni scorsi ho fatto una prova, limitando al minimo (1/4 di giro, 1/2 di giro fino a max 1 giro) i detentori del piano terra, senza avere difficoltà a riscaldare. Nel frattempo ho tenuto aperti al massimo i detentori del bagno e cameretta (al piano superiore) che sono i termo che mi danno i maggiori problemi  e leggermente piu' chiusi quelli che funzionano meglio (poco meglio): il risultato è che il termoarredo del bagno ha continuato a non scaldarsi e quello della cameretta è rimasto appena tiepido. Da altri detentori in compenso mi è uscita un po' d'acqua.

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Ma sei certo che non siano pieni di aria questi radiatori ,. Visto che sono al piano superiore e non ci sono barilotti di sfiato  ne sul collettore ne ad altri Posti ?

Fai una cosa. , Chiudi tutti i termosifoni del piano superiore   , rimani aperto solo uno di questi e vedi se si riscalda  .  Magari inizia proprio dal termoarredo  che negli impianti è il primo a riempirsi di aria ,essendo il più alto .

Se non si riscalda  , fai un buon spurgo ,. Ma non pensare che appena esce acqua il radiatore è spurgato . Devi guardare se la temperatura sale  e si espande omogenea in tutto il radiatore , altrimenti devi fare uscire acqua e reintegrare la pressione dalla caldaia .

Poi vai ad oltranza .

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Ammetto che, vedendo uscire subito acqua, pensavo bastasse e mi fermavo. Questa sera faro' anche questa prova, aprendo un termosifone alla volta, partendo dal termoarredo. 

Avevo pero' già fatto un test chiudendo tutto il piano di sopra tranne il radiatore della cameretta, che rimaneva completamente freddo: dopo un po' si era "sbloccato" scaldandosi. Poi pur facendolo andare per 3 ore non ha alzato la temperatura della camera per piu' di mezzo grado 

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