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ZENER INFO


jo3165

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dimenticavo:

5 minuti fa, jo3165 ha scritto:

Buonasera a tutti, avrei bisogno di un diodo zener 15 Vdc con tensione ai capi di 200 Vdc. avete qualche marca e modello?

10 W

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 Ai capi dello zener come fai avere 200v se è da 15?

Di zener da 10w 15v c'è ne sono, guarda i distributori di componenti professionali RS Mouser Distrelec Digikey ecc

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Ci vuole una resistenza in serie tra l'alimentazione e lo zener.

Dato che lo zener lo vuoi da 10W, lui assorbirà 10/15=667mA.

Supponiamo che tu abbia un carico simile (sennò perché 10W?), avrai una corrente totale massima nella resistenza di 1.3A

A questo punto, data la caduta ai capi della resistenza pari a 200-15=185V, si ricava la resistenza da 185/1.3=142ohm.

Calcoliamo la sua potenza, pari a I*I*R, cioè 1.3*1.3*142=240W (!!!) cioè una stufa...

Considera poi che tutta 'sta potenza la prelevi da monte...

Probabilmente c'è qualcosa che non torna.

Come richiesto, specifica bene il carico (e tipo) da alimentare, cioè quanta corrente assorbe al massimo.

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20 minuti fa, NovellinoXX ha scritto:

Sicuro?

La corrente del carico si compensa sullo Zener, e un margine di stabilizzazione richiede almeno 1 Ampere di corrente in ingresso.
Bisogna specificare l'applicazione, conoscere i valori di tensione minimo e massimo in ingresso, la corrente esatta minima e massima del carico, e trovare una alternativa con componentistica attuale.
Non ultima la possibilità di installare un economico alimentatore da rete Switching, e alimentarlo in DC 200 volt.


 

Modificato: da patatino59
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35 minuti fa, patatino59 ha scritto:

Bisogna specificare l'applicazione, conoscere i valori di tensione minimo e massimo in ingresso, la corrente esatta minima e massima del carico, e trovare una alternativa con componentistica attuale.

Questa affermazione la condivido in pieno

 

1 ora fa, Ctec ha scritto:

avrai una corrente totale massima nella resistenza di 1.3A

Questa no, perche e' esatta solo se il carico assorbe una corrente variabile da 0.667 A a 1.3 A (supponendo la tensione in ingresso costante).

Se per un qualsiasi motivo il carico viene meno (interruzione), la corrente di 1.3 A deve ciucciarsela tutta lo zener 🔥.

 

Condivido che con la tecnologia odierna a basso costo  e' fuori luogo stabilizzare grosse potenze con uno zener.

Modificato: da NovellinoXX
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Cerco di abbassare la tensione di 160 Vdc a circa 15 Vdc,  out 3A, qualche consiglio?

Ho cercato un regolatore di carica, non sono riuscito a trovare nulla  con  ingresso superiore a 100 Vdc in ingresso

 

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3 ore fa, max.bocca ha scritto:

Alcuni alimentatori con ingresso 90/264Vac 50/60Hz accettano anche ingresso in DC, esempio i meanwell

 

 

Praticamente tutti perchè in ingresso hanno un ponte raddrizzatore, quindi che entri alternata o contunua all'alimentatore poco importa.

 

La soluzione migliore è proprio quella di usare un alimentatore Switching che accetti tensioni alternate da 90Veff a 240Veff.

Usare uno zener o anche un regolatore serie significa dissipare in calore 435W. Se usi uno SMPS andrai a dissipare, anche se rende poco, meno di 10W, ma con alimentatore di rendimento decente ne dissipi circa la metà.

Modificato: da Livio Orsini
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5 ore fa, Livio Orsini ha scritto:

Praticamente tutti perchè in ingresso hanno un ponte raddrizzatore, quindi che entri alternata o contunua all'alimentatore poco importa.

Provato con 

Alimentatore Switching Attacco Din 24V 120W 5A Weidmuller a 160 vdc si accende, buon segno, domani provo la potenza in uscita, se non cambia, direi che è risolta

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6 ore fa, Livio Orsini ha scritto:

Praticamente tutti perchè in ingresso hanno un ponte raddrizzatore, quindi che entri alternata o contunua all'alimentatore poco importa.

Provato con 

Alimentatore Switching Attacco Din 24V 120W 5A Weidmuller a 160 vdc si accende, buon segno, domani provo la potenza in uscita, se non cambia, direi che è risolta, avrei ancora un dubbio: Ho potuto notare che alimentando una batteria al piombo acido, (quelle delle automobili), imponendo una tensione di carica di 13,8 vdc, il sistema assorbe pochissima corrente nell'ordine di 150 mA, tendente a scendere, mano a mano che la batteria arriva alla tensione di 13,8 Vdc tensioni bilanciate l'assorbimento tende a zero, domanda: Alcuni consigliano di impostare la tensione di carica intorno 14,4 vdc, se imposto quel valore le tensioni non si bilanciano, l'assorbimento non raggiunge mai il bilanciamento, si rischia di rovinare la batteria, bisognerebbe staccare il caricabatterie, so che i regolatori di carica evitano questo, non avendolo a disposizione potrei imporre i 13,8 Vdc in maniera tale da bilanciare le tensioni ed evitare il regolatore?

 

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Perché non hai detto da subito che dovevi caricarci una batteria ? Che capacità ha in Amperora ? (C)
L'alimentatore in tampone, a regime, deve essere regolato in tensione per fornire la corrente di mantenimento (Tipico 1/100 C), PIU la corrente del carico.
La tensione di 13,8 è quella che determina lo stato di equilibrio e 14,4 è il valore da impostare per la prima misura di corrente.

Bisogna precisare che una batteria che sta per esaurirsi aumenta la resistenza interna, e a 13,8 volt non assorbe più corrente di carica.
La corrente massima da considerare è quella del carico sommata all'assorbimento della batteria completamente scarica (MAX 1/5 C).
Quanto assorbe il tuo carico ?
E' il dato più importante per dimensionare l'alimentatore.

Una sola curiosità:
Da dove viene la tensione di 160 VDC ?

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Se devi caricare la batteria in tampone ti ha già scritto tutto Patatino

Se invece si tratta di carica ciclica devi usare un alimentatore con limite di corrente che funzioni facendo scendere la tensione in modo che la corrente rinanga entro il limite.

Imposti la tensione a 14,8V +/-0,1V e fissi il limite di corrente in modo che corrisponda  ad un valore compreso tra 1/20 e 1/10 della capacità dellambatteria.

Con batteria molto scarica la caricaprocede a corrente costante sino a quando il valore di corrente assorbita è minore della soglia, da questo punto in poi la carica procede a tensione costante e l'assorbimento di corrente scende progressivamente sino a circa 1/100 della capacità della batteria. Questo valore può essere mantenuto per un tempo indefinito senza danneggiare la batteria.

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4 ore fa, patatino59 ha scritto:

Quanto assorbe il tuo carico ?
E' il dato più importante per dimensionare l'alimentatore.

Una sola curiosità:
Da dove viene la tensione di 160 VDC ?

Proviene da 4 pannelli fotovoltaici monocristallini, al momento uso quella energia per pilotare direttamente una resistenza di termo-boiler, quelli con serpentino, in attesa di un'inverter Cina 10000W effettivi circa 1500W, a questo il bisogno di alimentare una batteria 12Vdc 200Ah

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4 ore fa, patatino59 ha scritto:

Quanto assorbe il tuo carico ?
E' il dato più importante per dimensionare l'alimentatore.

Una sola curiosità:
Da dove viene la tensione di 160 VDC ?

Proviene da 4 pannelli fotovoltaici monocristallini, al momento uso quella energia per pilotare direttamente una resistenza di termo-boiler, quelli con serpentino, in attesa di un'inverter Cina 10000W effettivi circa 1500W, a questo il bisogno di alimentare una batteria 12Vdc 200Ah

Il carico al momento è su una resistenza che a 160Vdc è circa 660W con sole, senza qualche W, insomma per farmi un'idea devo avere batteria e inverter, poi vedrò il da farsi. Non potevo più sopportare un impianto solare termico mal fatto, spurghi continui costo glicole, costo idraulico ecc... Purtroppo vivo in un paese con veduta patrimonio dell'UNESCO dove non ti lascia no mettere fotovoltaici, burocrazie infinite ecc...

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36 minuti fa, jo3165 ha scritto:

Proviene da 4 pannelli fotovoltaici monocristallini, al momento uso quella energia per pilotare direttamente una resistenza di termo-boiler, quelli con serpentino, in attesa di un'inverter Cina 10000W effettivi circa 1500W, a questo il bisogno di alimentare una batteria 12Vdc 200Ah

Allora non hai bisogno di un alimentatore ma di un regolatore per fotovoltaico + inverter

 

..... e pensare che siamo partiti da uno zener............ 😅

 

 

 

Modificato: da NovellinoXX
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5 ore fa, patatino59 ha scritto:

Quanto assorbe il tuo carico ?
E' il dato più importante per dimensionare l'alimentatore.

Una sola curiosità:
Da dove viene la tensione di 160 VDC ?

Proviene da 4 pannelli fotovoltaici monocristallini, al momento uso quella energia per pilotare direttamente una resistenza di termo-boiler, quelli con serpentino, in attesa di un'inverter Cina 10000W effettivi circa 1500W, a questo il bisogno di alimentare una batteria 12Vdc 200Ah

Ho provato con tensione 14,7 Vdc, effettivamente ho notato che l'assorbimento è addirittura sceso, siamo a 140 mA in discesa, molto bene, per quanto riguarda l'alimentatore è 25 A max, credo non ci sia pericolo di sovraccarico, non hanno abbastanza potenza i pannelli, neanche in estate con sole pieno, pannelli 405W 10A 40 Vdc cadauno, monocristallini neri, collegati in serie.

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Cambiamo il titolo alla discussione, altrimenti chi legge pensa che con uno Zener si possa fare un impianto Fotovoltaico...

Nemmeno Mac Gyver ci riuscirebbe... 🤣🤣🤣

Modificato: da patatino59
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Faccio un riepilogo, sono partito da uno zener, perchè avevo necessità di costruirmi un riduttore di tensione 160Vdc 14,7Vdc, non trovavo un regolatore di carica con ingresso 160Vdc, per cui la necessità..., sto provando un alimentatore sw 220 Ac in, out da 11 a 15 Vdc, collegandolo a fonte in dc perde circa 3 Vdc in uscita, cosa che non succede con un'altro alim. sw che invece mantiene l'uscita uguale, ho potuto notare che a 14,7 Vdc la bateria reagisce bene, come diceva Livio, oggi proverò un'altro alim. sw. vedrò se non perde tensione in uscita, se tutto funziona direi che potrei aver risolto, terrò informati sugli esiti.

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37 minuti fa, jo3165 ha scritto:

non trovavo un regolatore di carica con ingresso 160Vdc

Scusa, ma non ti sei chiesto come mai? E' assurdo partire da 160V per regolare 12/14V.

L'errore sta nel collegamento serie dei pannelli; collegali in parallelo e hai 40V e 40A teorici da gestire. 

In questo modo trovi tutti i regolatori che vuoi e hai una generazione di corrente sufficiente per la carica della batteria anche con poco sole.

 

Modificato: da NovellinoXX
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7 ore fa, patatino59 ha scritto:

Quanto assorbe il tuo carico ?
E' il dato più importante per dimensionare l'alimentatore.

Una sola curiosità:
Da dove viene la tensione di 160 VDC ?

Proviene da 4 pannelli fotovoltaici monocristallini, al momento uso quella energia per pilotare direttamente una resistenza di termo-boiler, quelli con serpentino, in attesa di un'inverter Cina 10000W effettivi circa 1500W, a questo il bisogno di alimentare una batteria 12Vdc 200Ah

Quei pannelli sono per collegamento serie, per parallelo bisogna fare giunzioni più diodi ecc..., Sui tetti non è così facile

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1 ora fa, NovellinoXX ha scritto:
1 ora fa, jo3165 ha scritto:

non trovavo un regolatore di carica con ingresso 160Vdc

Scusa, ma non ti sei chiesto come mai? E' assurdo partire da 160V per regolare 12/14V.

L'errore sta nel collegamento serie dei pannelli; collegali in parallelo e hai 40V e 40A teorici da gestire. 

In questo modo trovi tutti i regolatori che vuoi e hai una generazione di corrente sufficiente per la carica della batteria anche con poco sole.

Questi pannelli sono per collegamento serie, per parallelo bisogna fare delle giunzioni più diodi, sui tetti non è facile

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