reperibilità Ethernet/IP

[leleviola]

Ultimamente sono occupato a sviluppare sistemi di automazione dove i Robot antropromorfi sono utilizzati insieme al PLC di processo per controllare sistemi di pallettizzazione più o meno semplici, ovviamente c'è sempre un HMI preposto alla comunicazione interfaccia operatore col sistema, il tutto messo in comunicazione tramite Ethernet, come i vari Servo e Inverter tutto è in comunicazione e controllo tramite Ethernet e anche il Robot è collegato in Ethernet al PLC tramite scheda Ethernet/IP dedicata, il tutto in rete macchina chiusa. Utilizzo Ethernet/IP anche perchè è un protocollo standard e questo mi permette di riciclare abbastanza facilmente il software lato Robot, ultimamente però si comincia a avere grande, anzi no garndissima difficoltà a reperire la scheda Ethernet/IP necessaria alla comunicazione col PLC, più dettaglaitamente la scheda necessaria per un PLC Mitsubishi FX5u. E' un problema solo di Mitsubishi o anche di altri marchi? Ho la sensazione che sia una difficoltà di reperibilità dei microprocessori dedicati per la comunicazione Ethernet/IP , mi confermate tutto ciò o è un problema specifico di Mitsubishi, la situazione comincia a essere fastidiosa visto che materiale ordinato a fine anno scorso non è ancora disponibile e mi sto organizzando facendo i salti mortali ramite una comunicazione Ethernet/IP con HMI che poi devia il fluso dati al PLC, insomma una rottura

[max.bocca]

Il problema è globale,  io Mitsubishi non lo conosco ma telemecanique omron Siemens  hanno ancora tempistiche anche a tre cifre..

Qualcuno di loro sostiene che siamo noi che dobbiamo imparare a programmare gli acquisti ad un anno... 

Effettivamente anche prima del covid iniziavano a dire... fate magazzino sopratutto sull elettromeccanico  perché cambierà il modo di lavorare  ..

 

[Livio Orsini]

10 ore fa, max.bocca ha scritto:

. fate magazzino sopratutto sull elettromeccanico  perché cambierà il modo di lavorare  ..

 

 

E una tendenza in atto da anni a livello globale, non solo per l'elettromeccanica - elettronica industriale.

I produttori c'ercano di ridurre a zero il magazzino. per la componentistica, con il così detto "just in time" hanno praticamente azzerato i magazzini dalla fine del secolo scorso. Da qaulche anno si cerca di azzerare anche la giacenza del prodotto finito, facendo spostando l'eventuale magazzino sul distributore e/o sull'integratore di sistemi.

Il covid e la successiva scarsità di chips ha dato un buon pretesto per accelerare i tempi dell'operazione.

Il magazzino è un costo, sono danari fermi ed improduttivi, quindi si cerca di non farlo.

[Ctec]

Su PLC LS, schede Ethernet/IP e Ethercat sono in consegna ragionevole, le periferiche (master) Ethernet/IP si trovano bene (Balluff, Murr, IFM qualcosa).

Servo in Ethercat LS disponibili in tempi brevissimi, Omron messa malino ma sta migliorando notevolmente, periferiche in Ethercat (Bechoff) ancora nella melma.

Mitsubishi ormai abbandonata da un paio di anni o più per problemi di costo e reperibilità ingestibili, lavorando a commessa.

[ETR]

La situazione è paradossale, dove il fornitore viene ad imporre la sua scelta al cliente. L'ho scritto più volte, ma conoscete per caso qualche BRAND che stia investendo pesantemente ? Nessuno, perché tutti ritengono il momento una bolla da sfruttare, non da assecondare. Utili a doppia cifra con consegne quasi ad 1 anno ed è il mercato che si dovrebbe adeguare ?

 

Ci guadagnano un po' tutti, specialmente i BRAND che non erano nel mercato europeo con una grossa penetrazione, adesso portano il loro volume produttivo a disposizione di tutti quelli che non hanno alternative.

 

Il Covid (quello che ne è conseguito più che altro) ha "resettato" i processi produttivi e la programmazione a medio termine e adesso i produttori stanno monetizzando questo momento d'oro.

 

Fonderie anche di secondo livello come ST stanno investendo massicciamente, ma di pari passo il nostro settore, molto meno.

 

Non c'è ancora probabilmente l'equilibrio, ritenuto idoneo per redigere dei piani di investimento (anche perché le fonderie europee avviate post covid non hanno ancora iniziato a produrre e quindi siamo ancora dipendenti all'asia).

 

Buona giornata