obbligo di progetto?

[ocram.59]

11 ore fa, Maurizio Colombi ha scritto:

No, perché il progetto riguarda la realizzazione di un quadro elettrico con potenza applicata di 150 kW.

Ti bastano? Altrimenti lo facciamo " più grosso".

quindi l'installatore fa 6 impianti con potenza inferiore a 6 KW per 6 appartamenti e 6 dico (una per ogni appartamento) come se venissero installati 6 contatori, se poi il committente decide di collegare tutti ad un unico contatore da 15 o più KW fa fare il progetto da un professionista iscritto all'albo solo per il quadro elettrico da cui poi partiranno le linee di alimentazione degli appartamenti, giusto?

[click0]

3 minuti fa, ocram.59 ha scritto:

come se venissero installati 6 contatori,

se i POD sono fisicamente presenti...

 

la tua "responsabilità impiantistica" da dove inizia?

hai morsetti del POD

 

6 minuti fa, ocram.59 ha scritto:

fa fare il progetto da un professionista iscritto all'albo solo per il quadro elettrico da cui poi partiranno le linee di alimentazione degli appartamenti, giusto?

il progetto comprenderà tutto l'impianto, anche ciò che hai già "progettato" te

[del_user_231807]

Il 22/6/2023 alle 14:33 , ocram.59 ha scritto:

mi è stato commissionato

Da un unico committente che è il proprietario di uno stabile o di più proprietà composti da 6 unità immobiliari?

Corretto che sia come dice Maurizio Colombi, hanno un uso di destinazione di tipo: tutto compreso?

Parla con il tuo progettista, in quanto è lui che si assume la responsabilità progettuale, spiegando che tipo di destinazione e le future e presupposte modifiche future, comunque è palese che con 15kW è necessario il progetto.

Ricorda inoltre che: 

Il 23/6/2023 alle 08:20 , Microchip1967 ha scritto:

Altra cosa importantissima: la predisposizione per la banda larga

 

[reka]

comunque alla fine dovrà fare quello che dice il geometra, soprattutto se ci sono in mezzo pratiche per detrazioni e bonus vari.

 

non capisco perchè inventarsi cose..

[ocram.59]

47 minuti fa, augustoelektrico ha scritto:

Da un unico committente che è il proprietario di uno stabile o di più proprietà composti da 6 unità immobiliari?

unico committente, unico proprietario, unica palazzina ma 6 unità immobiliari distinte che i futuro potrebbero anche essere affittate singolarmente o vendute ad acquirenti diversi, quindi ogni appartamento deve avere una propria dico.

Modificato: 24 giugno 2023 da ocram.59

[reka]

ma adesso sarebbero abitate tutte? 

 

la logica direbbe di predisporre una rastrelliera per 7 contatori e poi richiederne man mano che si occupano le unità.

 

quando si chiede l'allaccio richiedono i dati catastali, poi per che tipo di ccontrollo li usino non saprei

[ocram.59]

1 ora fa, click0 ha scritto:

se i POD sono fisicamente presenti...

Non è detto che i POD debbano essere presenti, possono anche essere installati dopo la fine dei lavori, se uno compra due appartamenti, decide di collegarli ad un unico contatore da 10 KW e poi chiama "suo cuggino" a fare il collegamento che responsabilità ha l'installatore. 

[del_user_231807]

55 minuti fa, ocram.59 ha scritto:

unico committente, unico proprietario, unica palazzina ma 6 unità immobiliari distinte che i futuro potrebbero anche essere affittate singolarmente o vendute ad acquirenti diversi, quindi ogni appartamento deve avere una propria dico.

Tu ti devi attenere a quanto indicato al DM37/08 

Confrontati con un progettista d'impianti elettrici e presumo che prima di eseguire i lavori presenta un preventivo per lavori e progettazione inclusa, come da richiesta del geometra (D L).

[click0]

18 minuti fa, ocram.59 ha scritto:

se uno compra due appartamenti, decide di collegarli ad un unico contatore da 10 KW e poi chiama "suo cuggino" a fare il collegamento che responsabilità ha l'installatore.

che fai, gli impianti elettrici a metà?

non "chiudi" mai il lavoro?!

il tratto da POD a primo quadro è comunque responsabilità tua...

cosi come l'allaccio al POD...

chi rilascia il "progetto" "pensa" a tutto il progetto, dove termina (quindi sul POD) lo si deve sapere...

 

previsti 6 impianti, servono (per lo meno, burocraticamente) 6 POD...

 

 

 

 

[ocram.59]

3 ore fa, click0 ha scritto:

che fai, gli impianti elettrici a metà?

non "chiudi" mai il lavoro?!

Il lavoro è concluso quando porto i cavi di alimentazione al punto previsto per il POD e ho fatto tutte le prove richieste per la dico, per le quali posso anche usare la corrente di cantiere, se poi il proprietario vuole aspettare a far installare il contatore, magari fino a che non ha venduto l'appartamento, è un problema suo

[del_user_231807]

2 ore fa, ocram.59 ha scritto:

lavoro è concluso quando porto i cavi di alimentazione al punto previsto per il POD

E tu per non sapere né leggere e ne scrivere lo riporterai nella relazione da allegare alla dichiarazione!!

[Microchip1967]

Il 23/6/2023 alle 19:22 , Maurizio Colombi ha scritto:

Ma quando mai!

Ci troviamo di fronte a X appartamenti che potrebbero essere affittato chiavi in mano con servizi compresi o dati in comodato d'uso sempre con servizi compresi.

TNE 2018-09 pagina 3

Delibera 894/2017/R/eel

Modificato: 26 giugno 2023 da Microchip1967

[del_user_125789]

Messo Giovedì il link  in allegato . In questo caso , pagina 8 e  9  , non si configura nessun utente nascosto . Basta leggerla bene .  

[Maurizio Colombi]

2 minuti fa, Sanka Giuliano ha scritto:

Basta leggerla bene .

A cui aggiungerei: e capirla!

[Microchip1967]

Vi invito a verificare il tutto a pagina 5 di tuttonormel Settembre 2018 (per quanto Tuttonormel non sia un ente normatore ma spesso puo' venire in aiuto per meglio interpretare il tutto) dove è stato pubblicato un chiaro diagramma di flusso per verificare se esistono utenti nascosti.

 

Per non essere utente nascosto, in questo caso, si devono verificare tutte queste condizioni:

- Piu' unità immobiliari

- Le unità immobiliari sono nella disponibilità di un unico soggetto (titolo di possesso e titolare del POD)

- Ubicate nella medesima particella catastale o particelle contigue

- Unita legate da tra di loro da vincolo pertinenziale o per attività di produzione beni e servizi destinate alla realizzazione nello stesso sito di unnunico prodotto o servizio

 

Ergo: nel caso in cui il tutto sia di un'unica proprietà, con unità abitative destinate alla vendita, dovranno essere redatte 6 DDC con impianto dimensionamento minimo 6kW (ergo il 25A non va bene, o meglio non è corrispondente a quanto previsto dalla normativa CEI) con relativo progetto firmato da Responsabile tecnico + DDC e progetto per le parti comuni (impianto di dispersione, citofonico, illuminazione, ecct).

Il tutto potrà essere allacciato temporaneamente in attesa della vendita.

Una volta perfezionata, l'acquirente richiederà il suo POD.

In questo caso il geometra sta faacendo una richiesta non lecita.

 

Se invece le singole unità abitative rimangono di proprietà del costruttore il quale le "affitta" per brevi tempi (quindi non contratto abitazione), si puo' richiedere un unico punto di fornitura, quindi il tutto viene visto come impianto unico con DDC e progetto firmato da professionsita iscritto all'albo.

Di conseguenza in questo caso la richiesta del geometra è corretta

Nel caso in cui il costruttore venda o affitti per uso abitativo  un'unità e non provvede al sezionamento della relativa linea si crea un utente nascosto.

 

Comunque sia la responsabilità è solo ed esclusivamente del cliente finale.

[Maurizio Colombi]

2 ore fa, Microchip1967 ha scritto:

Comunque sia la responsabilità è solo ed esclusivamente del cliente finale.

Ohhhh la!