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Termosifone Resnova d’epoca, fermo da anni. Che cosa fare?


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Ciao a tutti. Purtroppo lunedì scorso la mia anziana nonna è venuta a mancare e oggi mi sono recato nella sua vecchia seconda casa (la stessa da cui proviene la gloriosa Castor L653) per vedere se c’è qualche elettrodomestico che può funzionare ancora. Mi sono imbattuto in un vecchissimo termosifone ad olio “Res Nova”, credo anni 70 o 80… è fermo da prima della mia nascita (io ho 36 anni) e ricordo che già 30 anni fa mia nonna non voleva accenderlo in quanto si era sciolta la spina. Secondo voi può funzionare se cambio la spina? Avete qualche consiglio? Allego foto. 

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Le spine di solito si fondono perché non fanno contatto bene nella presa o i morsetti sono lenti. Quindi, come ti è già stato detto cambiala e… inseriscila in una presa in ottime condizioni 😉

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L'unica cosa che puoi fare è misurare col tester se la resistenza disperde verso massa, però se fosse guasta potrebbe disperdere solo quando è calda. Ad ogni modo la spina si è danneggiata perché faceva contatto male, surriscaldandosi

Altre parti vulnerabili di quei radiatori sono gli interruttori che col tempo potrebbero fare la fine della spina, ma se scattano bene dovrebbero essere a posto

 

Escludo che si sia svuotato, te ne saresti accorto

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Alessio Menditto
6 ore fa, SuperUCCU ha scritto:

L’impianto non ha salvavita.

Attaccare uno di quei cosi di metallo ad un impianto senza salvavita, lo ritengo peggio della roulette russa.

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  • 1 month later...

Ovviamente non lo farei sul posto, ma lo porterei a casa mia, dove l'impianto è regolarmente dotato di salvavita. Che pericoli potrebbero esserci? L'olio va sostituito? Io me ne intendo poco di questi apparecchi.

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in un impianto con salvavita non mi farei problemi, cambierei la spina (anche il cavo nel caso) e lo proverei.

 

io ne ho uno nello spogliatoio identico a quello (salvo finto legno) e va che è un piacere.

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Secondo te di che periodo potrebbe essere? Fine 70? Inizio 80? Nello stesso impianto ho provato una lavatrice, ma sempre distanziato da terra, con scarpe in gomma e guanti in gomma... non vorrei prendermi una folgorazione

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7 minuti fa, SuperUCCU ha scritto:

Fine 70? Inizio 80?

Per me il periodo è quello e solo il Mago di Segrate potrebbe azzeccare l'anno preciso 😁

 

Se vuoi provarlo senza paure e non hai strumenti per misurare se la resistenza è in dispersione, innanzitutto cambia la spina, portalo a casa tua dove l'impianto è a norma, leva tensione all'impianto, inserisci la spina nella presa, accendi il radiatore e infine dai tensione stando a distanza di sicurezza. Più sicuro di così!

 

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Domani lo porto a casa, cambio la spina e vediamo che cosa succede. Ma l'olio di questi apparecchi, va sostituito?

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Portato a casa… pulito, cambiato spina e controllato cablaggi interni. Funziona benissimo e scalda molto di più del più moderno “Ardes” da 2500w. Questo ne ha 1500. Peraltro rimane caldo per molto più tempo. Curiosa la spia luminosa che lavora “al contrario” ovvero a termostato spento, la luce si accende, mentre a termostato acceso, si spegne. 
ehhh la roba di una volta… sempre la migliore! Non ho trovato informazioni in merito alla ditta produttrice, non ci sono etichette sopra.

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Ho notato che gli interruttori dopo circa un’ora si scaldano parecchio, ma non friggono. È normale? Ma che cosa cambia tra le due posizioni? Non l’ho mai capito nemmeno su quelli nuovi

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Alessio Menditto
5 ore fa, SuperUCCU ha scritto:

scalda molto di più del più moderno “Ardes” da 2500w.

 

3 minuti fa, SuperUCCU ha scritto:

Ho notato che gli interruttori dopo circa un’ora si scaldano parecchio,

 

Il 9/12/2023 alle 17:18 , SuperUCCU ha scritto:

quanto si era sciolta la spina.

Non vorrei gufare, ma a parte il controsenso termodinamico che 1500 scaldano più di 2500, unito al fatto che gli interruttori scottano e che la spina si era sciolta, secondo me le resistenze stanno andando in corto, per quello scaldano dj più , dovresti provare l’assorbimento con un aggeggio portatile.

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Stefano Dalmo

Come minimo spegnendone uno si dimezza la potenza.  

E non dimenticare che questi interruttori  sono sottoposti ad un continuo e alto assorbimento oltre ad essere su un corpo che emana calore .

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Inserita: (modificato)

Capisco il controsenso ma quello da 2500w è piccolo mentre questo è più grosso, usa più superficie radiante. Sulla resistenza in dispersione non saprei ma controllerò. Dico solo che in 2 ore mi ha aumentato di 3 gradi la casa. Con quello Ardes invece faticava di più ma attaccava e staccava, mentre questo invece al momento non ha ancora staccato. Tengo monitorata la situazione e vi faccio sapere. Capisco non siano elettrodomestici efficienti, ma finché ho la caldaia guasta, può andare benino! Se avete altri consigli, sono bene accetti

Modificato: da SuperUCCU
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Inserita: (modificato)

comunque devo dire una cosa... l'altro è da 2000w e non da 2500w, solo per essere precisi...

altra cosa... a che cosa serve il termostato? Vedo che su questo non stacca mai, se lo tengo al massimo

Modificato: da SuperUCCU
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Consigli su come usarlo in sicurezza, ma se è stato fatto tutto ciò che serve, va bene così. Gli interruttori tendono a diventare caldi, la mia paura è che si sciolgano, ma immagino siano fatti apposta. Il termostato ho impressione che non stacchi.

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È difficile stabilire da qui se gli interruttori sono buoni o meno, ma finché scattano bene, in modo deciso, e non si sente odore di bruciato dovrebbero essere a posto. In caso si dovrebbero smontare e vedere se ci sono deformazioni della plastica dovute al calore e segni di surriscaldamenti/bruciature su faston e fili

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Alessio Menditto
6 ore fa, SuperUCCU ha scritto:

Sulla resistenza in dispersione non saprei ma controllerò

Non ho detto dispersione, ho detto 

 

7 ore fa, Alessio Menditto ha scritto:

le resistenze stanno andando in corto

che è tutta un altra cosa, quando c’erano le vecchie lampadine a filamento succedeva a volte che prendevano una botta, il filamento in un punto s’incollava diciamo così, e la lampadina improvvisamente cominciava a fare più luce, assorbiva più corrente, scaldava di più e dopo un po’ si fulminava.

Se invece andasse in dispersione per forza deve saltare il salvavita, sempre che tutti i collegamenti e il sistema di terra funzioni come deve.

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il mio è dello stesso periodo ma invece della spia ha i due interruttori illuminati.

 

gli interruttori accendono ognuno una resistenza, quindi se ti basta il calore fatto con una sola accesa basta metterne uno su ON indifferentemente, se non ce la fa li accendi entrambi.

 

a me la spia funziona con le resistenze on, quindi si spegne quando il termostato stacca.

 

gli interruttori scaldano per conduzione e non perchè sovraccaricati dalla corrente.

 

sicuro che sia solo 1500W, è più probabile che sia 1500x2, dovresti misurare l'assorbimento per essere sicuro

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