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PLC Forum


Gruppo di misura che alimenta tre linee


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Buonasera a tutti, avrei bisogno del seguente chiarimento.

Ho un gruppo di misura che fornisce 6kw.

Entro 3 metri di distanza dal gruppo di misura c'è un quadro elettrico da cui devono partire 3 linee montanti, di cui una va all'abitazione, una ai locali destinati a magazzini e una alla rimessa.

Ovviamente al termine di queste linee ci sono i quadri per ognuno dei locali sopra menzionati.

Le linee montanti sono lunghe circa 50 metri e per mantenere una caduta di tensione entro il 2%, ipotizzo di realizzarle con cavi da 16mmq.

Non riesco però a capire come dimensionare il cavo che va dal gruppo di misura, al quadro posto immediatamente a valle, nel quale devo inoltre installare un interruttore generale, gli eventuali morsetti ripartitori e i magnetotermici di protezione dei montanti.

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mrgianfranco

Buonasera ..immagino sia una linea monofase, comunque come mai vuoi tenere una cdt del 2%?se non sbaglio puoi andare fino al 4%...ma a prescindere da questo mi sembrano un po' tanti 16mmq per 6kw a 50 metri..dal gruppo misure al primo quadretto non hai problemi di cdt visto che sei a 3 metri...ma che fai cambi sezione? Sinceramente utilizzerei la stessa di tutta la linea...se vuoi 16mm anche quel pezzo farei da 16...

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30 minuti fa, mrgianfranco ha scritto:

Buonasera ..immagino sia una linea monofase, comunque come mai vuoi tenere una cdt del 2%?se non sbaglio puoi andare fino al 4%...

 Si, confermo che è  una fornitura monofase.

Avevo letto  che è   consigliato contenere la caduta di tensione entro il 2% sulla linea montante, poiché a questa si aggiungerà la caduta di tensione sull'impianto interno ai locali, in modo da non superare il 4% come consigliato dalla norma CEI 64.8.

Ho fatto quindi un calcolo con i parametri in questione e mi risulta che dovrei utilizzare il 16mmq.

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Maurizio Colombi
3 ore fa, rrriga ha scritto:

Non riesco però a capire come dimensionare il cavo che va dal gruppo di misura, al quadro posto immediatamente a valle

La "ripartizione" della potenza assorbita ed il possibile intervento del limitatore del gruppo di misura, rimaneva, rimane e rimarrà sempre un dramma se realizzato con i semplici interruttori automatici, purtroppo è la verità.

Non riuscirai mai e sottolineo mai, a ripartire perfettamente i carichi per far si che non intervenga il limitatore, a questo punto ti conviene utilizzare una protezione adeguata alla linea senza pensare ad altro, è un controsenso, ma la regola del buon installatore rimane sempre quella, si protegge sempre la parte più debole dell'impianto.

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Grazie mille a tutti, essendo l'abitazione di mia proprietà e quella in cui penso di tornare ad abitarci definitivamente, non voglio fare le cose al risparmio.

Peraltro l'edificio è abbastanza grande come superficie e quindi vorrei predisporre le cose in modo corretto per non doverle fare due volte.

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Ipotizzando di utilizzare il cavo da 16mmq, avrei pensato di mettere un sezionatore da 63A e a valle, a protezione dei montanti, un magnetotermico per ciascuno dei montanti, con le seguenti caratteristiche 2P C 40A 6000A, pensate possa andar bene?

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Maurizio Colombi
In questo momento, rrriga ha scritto:

pensate possa andar bene?

Va più che bene.

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perchè non usi il C40 al posto del sezionatore e poi tre magnetotermici?

 

io volendo abbondare userei comunque al max un 10mmq 

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2 ore fa, StefanoSD ha scritto:

Devi specificare il carico su ogni linea e la posa, interrata o altro.

Per ognuna delle tre linee è stato posato un cavidotto interrato. Per il carico, considerato che la fornitura monofase è di 6Kw, tengo conto che per ognuna delle linee possa essere questo il carico massimo.

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2 ore fa, reka ha scritto:

perchè non usi il C40 al posto del sezionatore e poi tre magnetotermici?

 

io volendo abbondare userei comunque al max un 10mmq 

Usando cavi da 10mmq ho calcolato una caduta di tensione massima del 2,83% sul montante, magari lo cosa è perfettamente tollerabile.

Si, concordo, si potrebbe usare un C40 al posto del sezionatore, ma il risparmio è irrisorio e il sezionatore ha la sola funzione di interruttore generale del quadro.

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Il 13/3/2024 alle 19:48 , rrriga ha scritto:

quadro elettrico.. devono partire 3 linee montanti, di cui una va all'abitazione,

una ai locali destinati a magazzini e una alla rimessa.

per mantenere una caduta di tensione entro il 2%, ipotizzo di realizzarle con cavi

da 16mmq.

Peraltro l'edificio è abbastanza grande come superficie e quindi vorrei predisporre

le cose in modo corretto per non doverle fare due volte.

Dato che in Monofase risulta una Sezione importante e non vorresti rimetterci mano,

Bisogna considerare altri  eventuali sviluppi . 

-

Ammesso che 6kW attualmente siano sufficienti, l'utilizzo futuro di :

Fotovoltaico e / o Piano ad Induzione e / o  Ricarica Veicoli Elettrici

sarebbe ottimizzato in Trifase

- poiché sfrutta al 100% la Sezione dei Cavi della Rete di Distribuzione 

( non a caso la Linea del Distributore è Trifase ) 

Minimizza la Caduta di Tensione sul Neutro

( o la Sovratensione nel caso d Immissione in Rete da Fotovoltaico )  

-

Una Linea 4×16 è di gran lunga più efficiente di 3 Linee 2×16 risparmiando 1/3 del Rame . 

Perciò prova a calcolare la Linea per 10kW Trifase fino alla struttura principale ;

E da questa diramare verso le altre 2 . 

-

Buona giornata 

 

 

Modificato: da Maurizio Colombi
Unificata la formattazione del testo.
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12 minuti fa, piergius ha scritto:

Una Linea 4×16 è di gran lunga più efficiente di 3 Linee 2×16 risparmiando 1/3 del Rame . 

Perciò prova a calcolare la Linea per 10kW Trifase fino alla struttura principale ;

E da questa diramare verso le altre 2 . 

-

Buona giornata 

 

Concordo pienamente, però in questo caso subentrano altri fattori di cui tenere conto, in particolare i costi periodici da sostenere per avere una fornitura trifase che il fornitore si fa pagare lautamente.

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  • 2 weeks later...

Riprendo questo argomento perché @piergius mi ha messo non pochi dubbi.

Considerato che la mia abitazione avrà una superficie consistente, tra locali abitativi e pertinenziali si aggirerà intorno ai 400 mq le osservazioni poste da piergius appaiono più che giustificate.

Quindi ammesso che in futuro sia necessario avere una potenza disponibile di 10 Kw in trifase, domando come si debba calcolare la sezione dei cavi.

Mi spiego meglio, i calcoli che ho fatto non tengono conto che ci può essere un un'assorbimento della potenza disponibile, sbilanciato.

Ovviamente l'impianto dovrebbe essere bilanciato, ma non si può escludere che in taluni momenti ci siano assorbimenti significativi su una fase e magari assenza di assorbimento su una delle altre fasi,  allora mi domando se il cavo debba essere dimensionato in base alla massima potenza che si può trarre da una delle tre fasi e eventualmente quale sia questa potenza, considerando la fornitura iniziale di 10 kw.

 

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La Fornitura Trifase consente di prelevare 6kW da una delle Fasi ed il resto dalle altre  . 

La condizione più sfavorevole si verifica proprio con  6kW tutti prelevati da una Fase

e zero dalle altre 2 . 

In pratica il calcolo è quello che hai riportato all' inizio, da cui hai ricavato 16mmq . 

La Caduta di Tensione scende del 50% distribuendo equamente il Carico tra 2 sole Fasi 

Man mano che vengono distribuiti meglio i Carichi, la Caduta di Tensione può calare

ulteriormente poichè si abbassa la Corrente Risultante sul Neutro . 

-

Buona serata ! 

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21 minuti fa, piergius ha scritto:

La Fornitura Trifase consente di prelevare 6kW da una delle Fasi ed il resto dalle altre  . 

La condizione più sfavorevole si verifica proprio con  6kW tutti prelevati da una Fase

e zero dalle altre 2 . 

In pratica il calcolo è quello che hai riportato all' inizio, da cui hai ricavato 16mmq . 

La Caduta di Tensione scende del 50% distribuendo equamente il Carico tra 2 sole Fasi 

Man mano che vengono distribuiti meglio i Carichi, la Caduta di Tensione può calare

ulteriormente poichè si abbassa la Corrente Risultante sul Neutro . 

-

Buona serata ! 

Grazie mille per il chiarimento, però comincio a preoccuparmi non poco. Un cavo a 4 poli da 16mmq oltre ad avere un costo notevole, se non sbaglio ha un diametro che supera i 2 cm. Non deve essere affatto semplice passarlo, almeno in un breve tratto, in un cavidotto del 40.

Inoltre a questo punto mi sorgono ulteriori domande su come dimensionare il sezionatore e i magnetotermici per la protezione dei tre montanti, che in ogni caso vorrei mantenere separati a partire dal quadro posto in prossimità del gruppo di misura.

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Il calcolo della sezione da 16mmq era stato fatto tenendo conto che con una fornitura monofase da 6 Kw era possibile prelevare fino a 8.4 Kw per tre ore.

Se, con una fornitura da 10Kw in trifase, lo sbilanciamento massimo consente di prelevare fino a 6Kw su una sola fase e non di più, allora le valutazioni sono da rivedere, perchè in questo caso rifacendo i calcoli mi verrebbe una sezione di 10.09mmq.

Usando una sezione da 10mmq ottengo una caduta di tensione del 2.02% che forse è ancora accettabile.

Nel caso quindi, fosse ammissibile usare un cavo quadripolare da 10 mmq, è corretto mettere un sezionatore da 32A e a valle, a protezione dei montanti, un magnetotermico per ciascuno dei montanti, con le seguenti caratteristiche 4P C 25A 6000A?

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Mi hanno consigliato di procedere con cavo da 10 mmq, installare come interruttore generale un magnetotermico 4P C 63A 10Ka e a valle per ciascuna delle linee, (di cui una per l'abitazione, una per il magazzino e una per la rimessa), un magnetotermico 4P C 40A 6Ka.

Inoltre a valle del magnetotermico per l'abitazione, tenuto conto che la linea deve arrivare in un quadro elettrico metallico, c'è da mettere un differenziale puro con le seguenti caratteristiche 4P 40A 300mA tipo A.

Che ne pensate?

 

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  • 2 weeks later...

Ho selezionato i seguenti articoli e vi chiedo un consiglio su cosa scegliere:

- N.1 Magnetotermico generale Schneider Ic60 4P C 63A 10000A cod. A9F89463

- N.3 Magnetotermici Schneider Ic60 4P C 40A 6000A cod. A9F79440

- N.1 Blocco differenziale Schneider Vigi IC60 4P 63A 300mA Tipo A super immunizzato cod. A9V65463

Spesa totale euro 486

 

Oppure

- N.1 Magnetotermico generale Bticino 4P C 63A 10000A cod. FH84C63

- N.3 Magnetotermici Bticino 4P C 40A 6000A cod. FN84C40

- N.1 Blocco differenziale Bticino 4P 63A 0,3A Tipo F cod. G44F63

Spesa totale euro 449

 

Voi cosa fareste?

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anche se F è meglio di A-i secondo me li è un po' sprecato, inoltre lo schneider è specificatamente "selettivo" il bticino non mi pare.

 

 

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