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Problema Pianco Cottura a Induzione


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siberio1956

Ciao a tutti e vi ringrazio anticipatamente per la disponibilità.

Vi spiego il problema. 

Ho acquistato recentemente un piano cottura a induzione (a sostituire uno a gas) e il negozio da cui ho acquistato mi ha riferito che alla massima potenza avrebbe assorbito 7,2 KW. Per tale motivo ho provveduto (tenete presente che ho un contratto da 10 KW), tramite elettricista, a far sostituire i cavi che alimentavano il piano cottura a Gas (l'accensione praticamente ...) con dei nuovi cavi con sezione 4 mm. protetti a monte da un MT da 25 A. Il collegamento al piano cottura (che può funzionare sia in monofase che in trifase, anche se poi in questo caso ne utilizza solo 2) è stato fatto secondo le specifiche monofase (ovvero giuntando le due fasi del piano cottura alla fase della linea e il Neutro con il neutro della linea). Il Piano cottura funziona ma c'è un ma: l'assorbimento massimo del piano cottura è di poco più di 3KW (misurato con da un misuratore di energia) con tutti i problemi che ne derivano (praticamente non è possibile utilizzare più di 2 "fuochi" a piena potenza poichè gli altri funzionano solo a minima potenza, praticamente inutilizzabili). Chiaramente ho protestato con AEG (la marca del piano) che ha provveduto prima ad inviare un tecnico che ha constatato l'assorbimento di 3,5 KW (e mi ha detto che secondo lui non era corretto, seppur in monofase) e, successivamente, dopo che il tecnico ha inviato la relazione in AEG c'è stata un risposta da parte loro che smentisce quanto detto dal tecnico: ovvero il piano cottura funziona regolarmente: in monofase può assorbire 3,6 KW e in trifase 7,2 KW. 

Mi è sembrato di capire che molti di voi hanno installato PCI, vi chiedo quindi: è corretto quanto mi risponde AEG (cioè in monofase potrò utilizzarlo solo a mezza potenza)? Oppure stanno glissando su un problema dell'apparecchio? 

Un'ultima cosa: nel caso abbia ragione AEG (quindi max 3,6KW) c'è qualche soluzione per portare il piano cottura a 7,2 KW. E' vero che io al contatore ho la trifase (serve per alimentare una pompa di calore Aria/acqua) ma nell'appartamento (distante dal contatore 3 piani) fu portato la monofase (seppur con conduttori di 10mm). Stendere la trifase fino all'appartamento (e poi da li al piano cottura, tra l'altro su una linea in questo caso, appena rifatta) sarebbe un lavoro abbastanza impegnativo sia per impegno che per spesa, per cui vorrei evitare.

Vi allego lo schema dei collegamenti del piano.

Grazie anticipato a chi mi volesse suggerire qualche soluzione

Enrico

Foto-5.jpg

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se non lo sa il produttore, come "funzionano" i piani che produce...

 

spulciano sui manuali (magari sapere il modello del piano cottura) AEG riporta:

 

Le zone di cottura sono raggruppate in base alla posizione e al numero delle fasi del piano cottura. Ogni fase ha un carico massimo di energia (3.700 W). Se il piano cottura raggiunge il limite della potenza massima disponibile entro la monofase o il limite della potenza totale selezionata, si riduce automaticamente la potenza delle zone di cottura.

 

 PS per scrupolo porti una fase provvisoria aggiuntiva e vedi se lavora a 7,2 kw

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siberio1956

Grazie click0, il modello è il IKE86683FB, e il manuale riporta esattamente quanto da lei scritto sopra. Il problema è che uno non legge il manuale prima di acquistare l'apparecchio, ma da retta a chi te lo vende. 

Comunque, secondo lei, non c'è alcun modo di "ingannare" il piano (facendo finta che abbia 2 fasi e non una, perdoni l'ignoranza, ma il piano come fa a capire che stà prelevando da una sola fase invece che da due?).

Portare una fase provvisoria aggiuntiva è un problema. Il contatore è fuori (tra l'altro decentrato rispetto alla cucina) e il piano è il 3°. 

grazie

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Maurizio Colombi
29 minuti fa, siberio1956 ha scritto:

ma il piano come fa a capire che stà prelevando da una sola fase invece che da due?

Magari non sente DDP tra L1 e L2.

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Adelino Rossi

Per quanto riguarda la potenza è il rivenditore, non il costruttore, a mio parere, che avrebbe dovuto essere competente e informato sulle caratteristiche del prodotto.

Per quanto riguarda il distinguo sulle fasi, per un sistema dotato di elettronica complessa è facile capire il tipo di alimentazione, anche controllando semplicemente lo sfasamento tra la tensione delle due linee L1 e L2.

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con una fase aggiuntiva provvisoria, intendo, "una prolunga"

 

e non credo esistono, soluzioni definitive diverse, dal posare una nuova linea, se vuoi sfruttare tutti i 7,2 kw

(ricordando un piano cottura "normale" 4 fuochi a gas, fa come potenza massima 8kw)

 

29 minuti fa, Adelino Rossi ha scritto:

avrebbe dovuto essere competente e informato sulle caratteristiche del prodotto.

si sarà parlato di potenza massima del piano cottura che comunque è "corretta"

è una "situazione un po' strana", solitamente il problema è come "limitare" il piano...

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Adelino Rossi

Una mia esperienza di normale cliente. Desiderio dell'acquisto, una stufa a gas a 5 fuochi, un  grande forno e dimensioni standard. Individuato l'oggetto del desiderio presso una grande catena di vendita presente in città e pronta consegna, facciamo il classico incontro di dettaglio e contrattuale con il commesso di turno. Dettaglio, la stufa a gas ha un cavo elettrico collegato. Nel modello in vendita il cavo non era visibile, il commesso ha posto particolare attenzione nell'avvisarci se avevamo il tubo del gas a norma altrimenti i suoi installatori si sarebbero rifiutati a eseguire la consegna con collaudo. Il tubo del gas esistente era a norma, quindi tutto ok. Per il collegamento elettrico noi in casa abbiamo una presa a muro nuova del tipo shugo multipasso. Arriva la stufa, i "tecnici" iniziano il montaggio in solitaria poi al termine ci chiamano con il cavo elettrico in mano e quello che appariva il capo mi disse" manca la spina al filo questa e la consegna standard, ci pensa lei alla spina e noi terminiamo qui oppure con un sovraprezzo noi casualmente abbiamo una spina nella cassetta degli attrezzi e possiamo procedere con l'evidente pagamento del servizio non compreso nella fornitura. Non avendo nessuna altra soluzione sono stato costretto a pagare 50 euro circa di lavoro e spina. Morale, in negozio il commesso si è soffermato sul tubo del gas che per fortuna era praticamente nuovo e non ha fatto nessun accenno al collegamento elettrico. I montatori esperti "navigati" nell'ambiente sapevano perfettamente che mancava la spina e casualmente ne avevano una con loro. Io impreparato non ero in grado di dire lo faccio da solo. Loro che ci hanno tenuto a rimarcare che se non compivano il loro lavoro completo, io avrei ricevuto come consegna un oggetto e non una stufa installata e funzionante. Finale, ripassando dal rivenditore un commesso dall'aria seccata mi ha detto che la vendita l'ha fatta un suo collega, era ovvio. Essendo il venditore una grande multinazionale la catena di vendita, consegna e installazione è impenetrabile. Io ho fatto un acquisto di cui sono assolutamente soddisfatto e che mi è costato 1100 euro circa, 50 euro non sono state certo un problema ma psicologicamente la mia mente razionale è stata traumatizzata dalla costrizione. Bastava che il venditore oltre al tubo del gas  avesse detto "la fornitura arriva priva della spina sul cavo di alimentazione".

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siberio1956

Grazie a tutti per le risposte e i consigli. Vedrò se riesco a far tirare un altro cavo dal contatore al piano cottura. Certo che potrebbero essere tutti più chiari ... pubblicità ingannevole

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12 ore fa, siberio1956 ha scritto:

al contatore ho la trifase (serve per alimentare una pompa di calore

Confronta le Correnti sul Nero L1 e sul Marrone L2 con le varie combinazioni di "Fuochi",

per vedere se i 2 Convertitori funzionano correttamente . 

-

Inoltre è utile provare il Piano dove disponi della Trifase ;

(Altrimenti, portando la 2^ Fase con un  filo volante intervengono i Differenziali ) 

Così verifichi se funziona a piena Potenza 7,2kW 

In caso rimanga  ancora a 3,6kW, o l' Assistenza risolve o ti fai cambiare il Piano Cottura  . 

-

Buona notte ! 

Modificato: da piergius
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Maurizio Colombi
6 ore fa, piergius ha scritto:

(Altrimenti, portando la 2^ Fase con un  filo volante intervengono i Differenziali ) 

Ne sei sicuro?

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l'idea della casa costruttrice non e' sbgliata. la potenza massima richiesta dal forno  ( 7,2KW)  puo' essere ottenuta dal distributore in trifase. in monofase  la potenza massima fornibile e' pari a 6kw.  oltretutto con questo sistema si evita di dover mettere limitatori a 3 kw  che manderebbero in confusione la maggioranza degli utenti. l'unico neo e' dato dal fatto che cio' doveva essere ben indicato nel manuale di installazione ed uso

Modificato: da ivano65
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Maurizio Colombi

Ma benedetta gente!

Tutti i piani ad induzione, di tutte le marche e di tutti i modelli che ho collegato fin ora, sono strutturati in quel modo. Se ne è parlato diverse volte e tutte le volte escono problemi diversi e suggerimenti altrettanto diversi, a volte strampalati, a volte coerenti e, a volte, frutto di pura fantasia; ma la faccenda rimane sempre quella: ci sono due circuiti monofase che possono essere collegati a due fasi diverse o ad una fase sola, se il collegamento ad una fase sola limita la potenza dell'apparecchio è tutto normale

8 ore fa, ivano65 ha scritto:

si evita di dover mettere limitatori

 

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purtroppo l'errore fatto è stato quello di fare una linea nuova senza portare la trifase almeno fino al centralino dell'appartamento.

 

probabilmente l'unico modo di avere una maggior potenza in monofase è prendere un piano di maggior potenza, credo che ce ne siano che si avvicinano ai 10kW, chiaramente va verificato il fatto che la cosa sia proporzionale e quindi che collegato in mono arrivi a 4/5kW

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però ho un altro dubbio, i modelli che hanno il power management e quindi al primo avvio permettono di scegliere la potenza massima hanno lo stesso problema?

 

comunque confermo che la cosa non è molto chiara.

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mah...

parere personalissimo, su 100 utenti (parlando di persone che usano un piano a induzione)

quanti usano il piano in monofase ?

a mia esperienza personale, tutti quelli che l'hanno sostituito a quello a gas, quindi, se va bene, uno a casa ci "installa" un contratto da 6 kw e si limita il piano a 3/4kw e ci si "accontenta"

 

5 ore fa, reka ha scritto:

probabilmente l'unico modo di avere una maggior potenza in monofase è prendere un piano di maggior potenza, credo che ce ne siano che si avvicinano ai 10kW

boh...

secondo me, ti trovi ad avere un numero maggiore di "zone cottura" e basta

(ignorando totalmente quali e quanti piani a induzione abbiano tale caratteristica)

 

5 ore fa, reka ha scritto:

comunque confermo che la cosa non è molto chiara.

sai, si dice:

non si smette mai di imparare

Modificato: da click0
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